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Battista fu Giuseppe; Broccato Do menico fu Santo; Granello Attilio fu Giovanni; Marchetti Salvatori ved, Cesira nata Rippa; Broccato Vittorio fu G. Batla; Marchetto Virginio fu Domenico; Avanzo Silvio fu Baldas sarre; 'Caramelle Augusto fu G. B^tta; Rippa Giuseppe fu G. Batta; ■ Tessaro Alfredo fu Carlo; Broccato Giusto fu G. Batta; Tessaro Filippo fu Giaco mo; Nervo ved. Anna nata Granello; Broccato Alberto fu Baldassare; Mar-, chetto Battista « Volto » fu Luigi ; Fabbro Giacomo; Buffa G. Batta

; Nervo Giannino fu Raffae le; Tessaro Giuseppe «Beccarla»; Tes saro Giuseppe di Giuseppe «Beccar la»; Gecele Santo fu Antonio; Granel lo Giuseppe « Zotti »; Nervo Paolo fu Giacomo; Marchetto Luigi fu Augu sto; Gecele Daniele fu Domenico; e- redi Gecele Alberto e per essi il coe rede Gecele Marino; Roman Francesco fu Filippo; Buffa Emilio fu Edoardo; Fietta Chiliano fu Pietro; Gecele Be niamino fu Bruno; Fietta Andrea fu Giacomo;- Rizza Battista fu Giovanni; Avanzo Giovanni fu Battista; Mar chetto

fu Domenico; Fietta Erminio fu Batti sta; Pellizzaro Sebastiano fu Baldas sarre; Pellizzaro Francesco Pietro' Se bastiano; Broccato eredi fu Baldas sarre; Fabbro Augusto ili Bruno; Buf fa Luigi fu Luigi « Menegato » e mo glie; Broccato Luigi fu Giov. Batl. Orb.; Avanzo Pietro « Moretta » fu Sebastiano; Roman Giovanni « Cit rico » fu Bortolo; Marchetto Teofilo; Tessaro Attilio « Tessarolo »; Roman Giulio fu Sebastiano; Roman Placido fu Santo; Caramelle Albino « Zanel la » fu Alberto; Tessaro Felice Fe lici

fu Giuseppe; Nervo Battista « Tacchin » e per lui defunto i figli Giulio, Romano e Serafino; Granello ved. Ondina nata Rippa fu Giacomo, quale erede del suo defunto marito Granello Erminio; Gecele Francesco fu Luigi; Tessaro Giuseppe « Folo » fu Francesco; Tessaro Vedova Tere sa nata Zanon; Buffa Marcello «Me negato » fu Luigi; Marchetto Cesare fu Luiigi; Buffa Daniele fu Battista e Abele di Davide; Nervo Baldassare fu Giacomo; Marchetto Alberto «Lon go» fu Domenico; Marchetto Seraflna di Alberto ved

. di Marchetto Ferdi nando; Granello. Alberto fu Filippo; Roman Augusto fu Giuseppe; Granel lo Ermenegildo fu Battista; Caramel le Alberto «Zanella» fu Battista; Ner vo Giovanni « Ceschin » fu Antonio; Gecele ved. Rachele nata Tessaro fu Giuseppe ved. di Gecele Vigilio; Ro man Pietro fu Battista; Olieviero Gia como fu Alberto; Tessaro Ernesto fu Battista; Marchetto Giovanni « Lon go » fu Domenico; Buffa Tobia « Spe randio » fu Giovanni;- Gecele Giovan ni « iMoscolo » fu Battista; Gecsele Bat tista (erede

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Date: 19.01.1935

Physical description: 10

Books

Category:

Religion, Theology

Year:

1860

Annali del principato ecclesiastico di Trento : dal 1022 al 1540.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 12 - 15 : Annali, Cronache, Diarii)

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Author: Degli Alberti, Francesco Felice ; Gar, Tommaso [Vorredner] / compilati sui documenti da Francesco Felice Degli Alberti. Reintegrati e annotati da Tommaso Gar

Physical description: X, 550 S.

Notations: Statuti della città di Riva : 1274 - 1790 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri. - 1861

Subject heading: g.Trient <Hochstift> ; z.Geschichte 1022-1540

Location mark: II 103.174

Intern ID: 219661

, 51, 52, 69, 73, 75, 77, 200, 478. Ala d' Innsbruck, ci Uà e saline, nel Tirolo, 338, 580, 386, 391. Albano , castello, 235,249,252, 265. Albertino, arciprete d'Arco, 299. — di Campo. V. Campo. Albertino di Caslelnuovo, V. Castelnuovo. Albertino di Terlago. V. Ter- lago. Albertino di Tono. V. Tono. Alberto I dì Mad ruzzo, vescovo di Trento. V. Vescovi di Trento e Madruzso. Alberto II di Ortenburg, ve scovo di Trento. V. Vescovi di Trento e Orlenburg. Alberto, conte del Tirolo. V. Ti rolo. Alberto d'Arco. V. Arco. — conte

dì Augur. Vedi Augur. Alberto di Caldonazzo. V. Cal donazzo. Alberto di Caslelbarco. Y. Ca- slelbarco. Alberto di Firraian. V. Firmimi. — della Scala. V. Scali geri. Alberto di Sejano. V. Sejano. — di Slenieo. V. Slenico. — di Tono' Y. Tono. — di Sellano, 72. — dei Gentili, 225. — (frale) Legato ponti ficio. 141. Alberto Bnonvicino, 85. — frale dell'Ordine Teu tonico, 158. Alberto dì Piacenza , 132. di sei* Mar ti nello di Padardo, -206. Alberto, nolaro di Fondo, 56. Albert one di Vlanino, 154. Albiano

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Page 6 of 6

Date: 23.08.1935

am heftigsten tobte. Die große Probe fand in London statt, im Jahre der Vorbe reitungen zu der denkwürdigen Ausstellung von 1888. Ohne Hilfe und Förderung der Regierung oder irgend einer Akademie machte er sich daran, eine kleine italienische Sektion zu schaff?n, in der er die seinem Bruder gehörenden Bilder ausstellte. Vorher schrieb er den „Illustrate!» Catalogue of Alberto Grubicy's Pitture Gallery in the Jtalian Exhibiton of London.' Wie nahm die Weltstadt, die sich von der Ma lerei des Taschenspielers

De Nitti und der leich testen Musik Tostis hatte erobern lassen, die Schütz linge des Grundspekulanten und Versicherungs mannes Grubicy auf? Unter den Bildern, die „Alberto Grubicy's Picture Gallery' gemäß den Plänen ihres künstlerischen Beraters nach London geschickt hatte, befanden sich andere Meister, die nicht zum eigentlichen „Trust' gehörten. Cremona war darin durch „Sohn der Liebe', „Mutterliebe', „Lächeln', „Highlife', „Page Boudeur', vertreten Ronzoni durch „Porträt des Knaben Trubetzkoj

Angriffe hervorgerufen hatte. Vittore ließ seine Geschöpfe nicht schutzlos. Der Katalog wurde mit der Hand gedruckt, mit zwanzig Zinkotypien und fünfundzwanzig Phototypien ausgestattet, mit Vorwort und biograhischen An merkungen „by Vittore, Art critic of the Rifor ma of Rome.' Er enthält eine Widmung an cinen großen Mailänder Geist jener kleinen Zeiten: „Alberto Pisani Dossi, dem erlauchten Kunstfreund, ist dieser erste Versuch, sichtbare Frucht schwacher Kräfte, aber großer Liebe, zugeeignet

von Vittore.' Derselbe Vittorz stellt den Bruder als einen „glühenden und opferbereiten Proszlyten' vor. „Signor Alberto Grubicy', schrieb Vittor.', „Kunst liebhaber und picture de^.'r in Mailand, hat sich der Mühe unterzogen, eine Anzahl Bilder zu sammeln, um den Besuchern der Londoner italie nischen Ausstellung Gelegenheit zu geben, an Hand genügender Proben wenigstens unsere besten Künstler kennen und schätzen zu lerpen.' Die Einleitung ist durchr. .zs polemisch, und ihr ironischer Ton mußte im Lande

und zerstreut. Daher die Notwendigkeit, wenige bedeutende Werke von wenigen bedeutenden Mei stern zu vereinigen.' . ' »Wird dieses Ziel erreicht werden?' fragt Vittore und er chließt: „Es ist zu hoffen, daß das mutige Beispiel des Herrn Grubicy (Alberto) von anderen befolgt wird, so daß jene, für die die Kunst gleich bedeutend ist mit Religion, nach und nach im rich tigen Lichte erscheinen, der ihnen gebührenden Schätzung teilhaftig werden und von' der lästigen Menge- der Stumpf abgesondert werden > khnnem

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relativo bando in data gennaio. 1Ö34-XII redatto clal Cancelliere del R. Tribunale. Bolzano, li 2 febbraio 1934-XII. Dott. Gualtiero Lutz. Avvocato, la. pubblicazione. 1002 PAGAMENTO 1002 Estratto di bando. Nel giudizio di espropriazione pro mosso dall'Istituto di Credito Fondia rio della Regione Tridentina in Tren to cqll'aw. Alberto de Guelmi di Bol zano, contro. Harb! Mattia di S. Mi- chele-Appiano. rispetto »IIa P. T. 430/11 C. C. Appiano N. GrùiI. lQ0 /n3. l'asta del 24 gennaio 1934 andata

deserta.. Il Tribunale ha ridotto il piozzo di grida a L. 21.000 e fissata l'iu.;i«.Miza per la vendita al 21 marzo 1934. Il tutto come meglio risulta dal re lativo bando. ' Bolzano, il 31 gennaio 1934-XII. f.to Avo. Alberto de Cucimi. la. pubblicazione. 1003 PAGAMENTO 10G3 Estratto di. bando. Nel giudizio di ^spropriazioue pro mosso dall'Istituto di Credito Fon diario della Regione Tridentina in Trento con l'avv. Alberto 'de' Guelmi di Bolzano, contro Tschigg Luigi fu Luigi di Appiano N. Grad

. 54/33, l'a sta del 10 gennaio 1934; è andata de serta. Il R. Tribunale ha ridotto il prez zo di srida per il primo lotto a Lire 29.850.— e per- il secondo lotto a Li re 12 250.;— e fissata l'udienza per la vendita al 7 marzo 1934-XII. (Primo lotto Part. Tay. 750-11 e 1Ö40-II e se condo lotto' Part. -Tav. 426-11 comune catastale di Appiano). Il tutto come meglio risulta dal re lativo bando. . Bolzano, li 3.1 gennaio 1934-XII. f.to: Avv. Alberto de Guelmi. la. pubblicazione. 1004 PAGAMENTO 1004 Estratto

di bando. Nel giudizio di-espropriazione, pro mosso dall'Istituto di Credito Fondia rio della Regione Tridentina in Tren to, con l'avv. Alberto de Guelmi, con^ tro Stanger Giuseppe di Giacomo di Avigna, rispetto alla Part. .Tav. 68-1 comune catastale, di San Genesio, N. Grad: 71/33, l'asta del 17 gennaio 1934 è andata, deserta. Il R. Tribunale ha ridotto il prez zo di grida a Lire ( 16.800.— e fissata l'udienza per la vendita al 28 marzo 1934-XII, ad ore 11. Il tutto come meglio risulta dal re lativo

bando. Bolzano, li 31 gennaio 1934-XII^ f.to: Avv. Alberto de Guelmi. la. pubblicazione. 1005 PAGAMENTO 1005 Estratto di b^ndo. Nel giudizio di espropriazione, pro mosso dall'Istituto di Credito Fondia rio della Regione Tridentina in Tren to, con l'avv. Alberto de Guelmi di Bolzano, contro Andergassun Antonio fu Ignazio di Caldaro, rispetto alla Part. Tav. 638-11 comune catastale di Caldaro, No. Grad. 55/33, all'udienza del 10 gennaio 1934 l'asta venne rin viata al 14 marzo 1934-XII e si apri

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Date: 03.02.1934

Physical description: 8

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Page 3 of 6

Date: 05.04.1933

fu Giovanni e Povinelli Pietro fu Gaetano. Per estratto conforme. Stearico, 20 febbraio 1933 - XI. Dr. Alberto Oneslingliel, Notaio. Depositato nella Cancelleria del Tribunale di Rovereto oggi 3 mar zo 1933 XI ed annotato al n. 17 Reg. d'ordine, ti. 14 Reg. Trascri zioni e ri. 51 Reg. Società. Inscritti gli atti al fase. n. 113. li. Tribunale Civ. e Pen. Rovereto Il Cancelliere: Dona. -J 028 PAGAMENTO 1629 Sunto di citazione. ■ _ Il sottoscritto Ufficiale Giudizia rio, addetto al R. Tribunale Civile

ha pignorato il credito di Lire 50.000 garantito con ipoteca nelle mani del sig. de Pel- lemberg Alberto di domicilio, resi denza e dimora ignoti tutte ie som me debende dovute alla sig.a de Fel lemberg Ida fu Alberto di domici lio, di residenza e dimora ignote, debitore verso l'Esattore proceden te, per imposte, sovrimposte e tas se della somma di L. 1800.90, com prese multe e diritti di tariffa. Coll'atto stesso ha citato ambe due i sunnominati a comparire al l'udienza che sarà tenuta, dal Re gio Pretore

del Mandamento di Ro vereto il giorno 8 aprile 1933 - XI alle ore 9 e successive, il primo per rendere la prescritta dichiarazione, e l'altro per assistere, volendo, al la dichiarazione e all'ulteriore cor so del giudizio. La presente inserzione vale come notifica alla sig.a de Fellemberg I- da fu Alberto di domicilio, residen za e dimora ignoti. Rovereto, li 31 marzo 1933 - XI. L'Uff. Esatt. : Vittorio Doliani. 1633 CREDITO 1633 Sunto di citazione Con atto in data 29 marzo 1933 XI ad istanza

dell'Esattore Consor ziale di Rovereto il sottoscritto Uf ficiale Esattoriale ha pignorato il credito di Lire 50.000 garantito con ipoteca nelle mani del Sig. de fel lemberg Alberto di domicilio, resi denza e dimora ignoti tutte le som me debende dovute alla Sig.a de Fellemberg Ida fu Alberto di domi cilio, residenza e dimora ignote, debitore verso l'Esattore proceden te, per imposte, sovrimposte e tasse della somma di L. 1800.90, compre se multe e diritti di tariffa. Coll'atto stesso ha citato ambedue

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fu Alberto di Roveréto debitrice principale non coniparsa e de Fellemberg Alberto di Rovereto, tèrzo pignorato, non com parso, condannava ito contumacia quest'ultimo ora di ifesidénzà ,è di- hiora ignòti, a pagare alla creditrice istante Cassa di Risparmiò di Rove reto ih qualità di Liquidatrice della ex Banca delle Venezie, l'importo di Lire 1800.90 per imposta di Ricchezza Mobile Sùppl. per .gli anni 1931-1932 più multa 'è spese; soöüftä oppignora ta dall'Ufficiale Esattoriale in data 29-3 1933

XI helle mani del Signor de Fellemberg Alberto debitore verso de Fellemberg Ida pure di residenza e ditìlòra ignòti 5 , giusta documento di riconoscimento di debito di data lo- 12 1929 per Lire 50.000 Rogito .Notaio Dalla Torre 1793 reg. il 23-12 1929 sub. N. 2092 Vol. XII intavolato a pe so della P. t. 57 C. C. Rovereto il 28- 12 1929 C. N. 540. Surrogava inoltre l'Esattoria istan te neiìà ipoteca a favore di de Fellem berg Ida contro il terzo pignorato de Fellemberg Alberto a peso della Ci tata

P. ti n. 57 autorizzando l'Ufficia le competente per la notifica ai con tumaci della presente sentenza a te nore dell'art. 141 del C. P. C. La presente inserzione vale come notifica ai signori de Fellemberg Ida fu Alberto e de Fellemberg Alberto di domicilio e residenza ignoti. Rovereto, 22 maggio 1933 - XI. L'Üffi. Ciudiz. : Cirelli Pasquale. 2004 CREDITO 2004 Per notifica.. Con sentènza di data 7-4 1933 XI m. 49 il Prètòre di Ròv#ét0 Sig. Cott- dorelli Dr. Giovanni nèlla Causa civile protnossà tra Esattoria

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Date: 27.05.1933

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Date: 07.02.1934

Ila. pubblicazione. ' 1002' PAGAMENTO 1002 Estratto di bando. Nel giudizio 'di espropriazione pro mosso-dall'Istituto di Credito Fondia rio della Regione Tridentina in Tren to coll'avv. Alberto de Guelmi di Bol zano, contro : Harl> Mattia di S. Mi- chele-Appiano rispetto alla P. T. 430/11 C. C. Appiano N. Grati. 100.,.'»3. l'asta del 2-1 gennaio 1934 andata deserta. II Tribunale ha ridotto il piazzo di grida a L. 21.000 e fissata lui.'i'.Miza per la vendita al 21 maK) 193-1. Il tutto come

-meglio risulti dal r>'- la'tivo bando. Bolzano, il 31 gennaio 1934-XII. f.to Avv. Alberiti de (lucimi. Ila. pubblicazione. 1003 PAGAMENTO «0C3 Estratto dì bando. ' Nel' giudizio di espropriazione pro mosso dall'Istituto di Credito Fon diario- della Regione Tridentina in Trento con l'avv. Alberto de Guelmi di Bolzano, contro -Tscliigg- Luigi fu Luigi di Appiano N. Grad. 54/33, l'a sta del 10 gennaio 1934 è andata de serta. Il R. Tribunale ha ridotto il prez zo di grida per .il''.primo lotto a Lire

29 850.— e-per il secondo lotto a Li- ré 12 250.-— c fissala l'udienza per la vendita al 7 marzo 1934-XII. (Primo lotto Part. Tav. 750-11 e 1040-11 e se condo, lotto Part. Tav. 426-11 comune catastale di Appiano!. Il tutto come meglio risulta dal re lativo bando. Bolzano, li 31 gennaio 1934-XII. f.to: Aov. Alberto de Guelmi. Ila. pubblicazione. 1004 PAGAMENTO 1004 Estratto di bando. Nel giudizio di espropriazione, pro mosso dall'Istituto di Credito Fondia rio della Regione Tridentina in Tren to, con

l'avv. Alberto de Guelmi, con tro Stanger Giuseppe di Giacomo di Avigna, rispetto alla Part. Tav. 68-1 comune catastale di San Genesib, N. Grad. 71/33, l'asta del- 17 gennaio 1934 è andata deserta. Il R. Tribunale ha ridotto il prez zo di grida a Lire ■ 16.800.— e fissata l'udienza per la vendita al 28 marzo 1934-XII, ad ore 11. Il tutto come meglio risulta dal re lativo bando. Bolzano, li 31 genxiaio ! -jl934-XII. f ; • ! l.ló:SlAv.à</;Alberto de Guelmi. Il.a pubblicazione, jj,.i lpOSSr.üij'Ji

-'.TPAGAMENTO...,-.1005 .-,-ji,-b uEstEatto^idilibaridOijS •; ''.Neli2fiiu.dizÌQ;;di.-espropriazione,.';pro- mosdo>0allTstit f ut'0'.'<3i Credito Fondia rio )dolI;ì:iRegione:)Tridentina'-ini Tren to,^<1(50 ili ifllavv. ; (Alberto* ìde Giielmiv.'di Bol-zafVo,' cóntro 'Aìidergassen -Antonio fu Igna'zìoi'j ; .di'>ealdarov'rispetto •' alla ParU f Tàv.;'6i38-H. fconJùne 'catastale di Caldarov» No:;, Grad. ; 'h5/33,- •- àll'-udienza del'ìAOj gèftftaiói>1934'l?a3tà svenne rin viatala!' 14,',-niarzo il934-XII

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di Ri sparmio delle Venezie in Venezia elet tivamente domiciliato in Trento pres so il sig. aw. dott. Ubaldo Pascoli, si procederà alla vendita dei sottode scritti beni immobili di proprietà di Mìatzneller Alberto fu Antonio di Val-, dagno di Trento, attualmente residen te in Luserna e .Franzelin Andrea fu Andrea residente in Valdagno di Trento: 1 lotto: casa p. ed. 34 civ. N.ro 141, casa rustica, p. ed. 35 con tettoia e molino, tutte in P. T. 55-1 C. C. di Val- dagno e casa colonica p. ed. 33 civ. N.ro 140

in P. T. 59-11 C. C. di Val- dagno. II lotto: casa p. ed. 83-1 civ. N.ro 116, casa rustica p. e. 83-2 con annes si caseificio, tettoia e cortile in P. T. 41-1 Valdagno di proprietà di Matznel- ler Alberto fu Antonio. III lotto: casa p. ed. 30 civ. N.ro 86 con annesse stalle, deposito attrez zi* tettoia e cortile, nonché casa p. ed. 29 civ. N.ro 85 con annesso rustico e cortile, in iP. T. 23-1 C. C. di Valdagno. IV lotto: molino p; edif. 85-4 in P. T. 23-1 C. C. di Valdagno. V. lotto: casa in montagna p. ed. 254

a cui corrisponde' un tributo diretto verso lo Stato di complessive annue lire 89.14. Vili lotto: prato p. f. 627 pascolo p. f. 628 prato p. f. 629 pascolo p. _f. 630, pascolo 631 prato p. f. 757-1 in P. T. 141-11 C. C. di Valdagno a cui corrisonde un tributo diretto verso lo Statp di complessive annue lire 52.35. IX. lotto: prato p. f. 1019-2 in P. T. 170-11 G. C. di Valdagno a cui corri sponde un tributo diretto verso lo Stato di complessive annue lire 16.18, di proprietà di iMatzneller Alberto

6,000 per il VII lotto, di lire 3600.— per l'VITI lotto, di lire 1200.— per il IX lotto, di lire 7200.— per il X. lotto e di lire 420.— per l'XI. lotto, e nello stato e grado in cui gli immobili si trovano oggi posseduti da Matzneller Alberto rispettivamente da Franzelin Andrea, con tutte le servitù, senza alcuna garanzia e senza che i deliberatari possano al riguardo muo vere reclamo. - 2) Nessuno sarà ammesso all'incanto se prima non avrà depositato nella cancelleria del Tribunale il decimo del

za della Cassa di Risparmio di Trento elettivamente domiciliata in Trento presso il sig. Aw. Alberto Dattari, si procederà alla vendita dei sottode scritti beni immobili di proprietà di Dalmonech Adriano fu Carlo residen-. te in Muralta di Cognola. Dalmonech Erminia fu Carlo in Nardon residen te in Trento e Nardon Eugenio fu A- madio residente in Trento, terzo pos- CACGOTP* I lotto: P. T. 1133 C. C. di Giovo composto delle p. f. 2861, 2862-2, 2863 -2 di mq. 4977 a cui corrisponde un tributo diretto

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Date: 15.05.1934

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Date: 20.09.1935

?rekag, ?en zy. Vepkemrer 1935-xm e«e S uni» M sW WWlllltttlNch Stnennungen Der Vetbandsfekreiär hat folgend« Ernennungen vorgenommen: - AascW «öa àteazà-Sladerno: ^ Der Fascisi (gaioni Berti Alberto piurde zum außerordentli chen Leiter ernannt für denFascisten Arturo Da- nife. - - 7. v , < Rionalgrnppe Gries-San Quirino: Der Fascisi Giuseppe Righetti würde für den außerordentlichen Leiter, Fascisi Mario Maeulan, der seine Aufgabe erfüllt hat, zum Vertrauensmann ernannt. Rionalgrnppe Rencio

3, Monti- bello Giuseppe 1. Fascio Ponle all'Isacco Lire 41.—: Fellin Enrico S, Ing., Consiglio Antonio 10, Ing. Loy-Varello Antonio S, Bondi Enrico S, Cardini Savio S, Valazza Francesco S, Pöder Francesco S, Ripàni Alberto S, Masini Davide S, Zuech Fioravanti S, Colombi Ottaviano 3, Dante Giu seppe 2, Schèiber Slgisfredo 2, Thanai Lodovico 2. Marchi Egidio 2, Platzer Antonio 2, De Franceschi Pie tro 2, Spechtenhauser Francesco 2, Pallaoro Luigi 2, Torri Attilia 2, De Franceschi Daniele 2, Torri Itala

2, Setacioli Amilcare 2, Stecher Giuseppe 1, Giuntoni G. 1, Kaufmann Ermanno 1, Vinelli Timante 1, Alotti Cle mente 1, Zolet Vittorio 1. Taschenett Alberto 1. Crai- ghero Giuseppe 1, Marchetti Vincenzo 1, Wallnöser Isi doro 1, Strimmer Carlo 1, Pinomi Alberto 1, Fleisch mann Lugi 1, Hosf Armando 1, Stecker Luigi 1. Maier Celestino 1, Perkmann Alfonso 1, Markart Giuseppe 1, Tröger Cristiano 1, Berlocchi Armando 1, Platzer Luigi 1, Greis Giovanni 1, Torri Walter 1, Torri Gino 1, Ga- leazzi Mario 1, Marth

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Date: 05.08.1938

des der Provinz vorgenommen: Alberto Gaioni Berti, Parteimitglied seit dem 1. Iiinyer 192V. verläßt das politische Sekretariat des Fascio Malles Venosta ist zum politischen Inspektor der 12. Zone ernannt. Alberto Murari,, Parteimitglied seit 1. März 1921. verläßt das Inspektorat der 12. Zone und iss anstelle des Fascisten Carlo Barbieri, Mitglied des Verbands direktoriums, zum Inspektor der 13. Zone ernannt. Alfredo Briani, Parteimitglied feit IS. März 1921, verläßt das Inspektorat der 3. Zone und übernimmt

jenes der S. Zone. Silvio Galvetti. Parteimitglied seit 1. Februar 1921, verläßt das Inspektorat der 5. Zone und übernimmt jenes der 2. Zone anstelle des Fascisten Anselmo Bonifaci, der aus Berufsgrunven nach Bolzano übersiedelt Ist. . Valerio Leonardi, Parteimitglied seit 2. April 1922, ist anstelle des versetzten Fascisten Benedetto Valle zum Ersatzmit glied der Verbands-Disziplinarkommission ernannt. Antonio Armano, Parteimitglied seit 1. Jänner 1922, ist anstelle des Fasciste» Alberto Gaioni Berti

zum politischen Sekretär des Kampffascio Malles Venosta ernannt. Anselmo Bonifaci, Parteimitglied seit 12. Februar 1921, Revolutionsbeschädig ter, und Filippo Ongarato, Parteimit glied seit 1. August 192V, si«Ä> anstelle der Fascisten Alberto Boscarolli und Lucio Sarcoma»! zu Mitgliedern des Fascio-Direktoriums von Bolzano er nannt. Enrico Eerdonio, Parteimitglied seit 22. April 1924, wurde zum Vertrauens mann der Ortsgruppe S. Giacomo- Bolzano ernannt, anstelle des Fascisten Fausto Magnanensi

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Date: 08.05.1934

in Trento ausgetra gen wird, teil. Das Sportamt des Provinzialkom- màndos der Jüngsascisten wird die Zahl und Na men der Mitglieder dieser Auswahlgruppe in die sen Tagen bekanntgegeben. Ergebnisse: so -Meker-Lauf 1. Giovanazzi Alberto, Juventus Bolzano, 10 Sek. 2. Rainers! Sigfrido, F. G. C. Merano, 10 Sek. 1 Fünftel 3. Carlini Severino, Bolzano-Libero, 10 Sekund. 2 Fünftel 4. Lanaebner Arturo, Merano ö. Wallniifer Giuseppe, Prato 6. Massarini Alberto, Merano ZOo-NIeler-Laus 1. Pilser Giuseppe, Merano

. 3. Ronconi Ettore, Merano, 0.28 Minuten 4. GakAier Giuseppe, Lasa 5. De Pretto Giuseppe, Bolzano 6. Prugger Antonio, Prato allo Stelvio 7. Jllmer Guglielmo, Merano Hürdenlauf 1. Eritaler Edoardo, Bolzano, 1S Min. 3 Fünftel S. Masserini Alberto, Merano, 1S Min. 4 Fünftel 3. Fili Carlo, Merano, 16 Minuten 4. Waldner Giovanni, Merano 5. Raineri Sigfredo, Merano Diskuswerfen 1. Hibler Goffredo, Bressanone, 30.29 Meter 2. Putscher Luigi, Bolzano, 2S.11 Meter 3. Marcoioni Umberto, Merano, 23.14 Meter 4. Bàtti

, Bolzano 2.70 Meter 4 mal S .ZNeler-Staffel 1. Juventus Bolzano (1. Mannschaft! in 40 Min. 3 Fünftel (Schönegger Ermanno, Zieglauer G., Pilser Massimiliano, Giovanazzi Alberto) 2. F. G. C. Merano li. Mannlchafti in 4!'. Min. 4 Fünftel (Langedi'.er Arturo, Raineri Sigfrido Fill Carlo, Pilser Giuseppe) 3. Juventus Bolzano (2. Mannschaft) 4. F. G. C. Merano (2. Mannschaft) ' Das intern. Msrmolàkìbfahrtsrennen Schrott» Nöbl unck Gasperl an cken ersten PlShen Die Ergebnisse Aujere Schwimmer m Aologua

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Year:

(1760)

Notizie istorico-critiche intorno al B. M. Adelpreto, vescovo e comprotettore della chiesa di Trento ed intorno ad altri vescovi della Germania, e dell' Italia a tempi dello scisma di Federigo I. imperadore ; Vol. 1

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34. not. a, Ala di Val Lagarina. Anticamente fu una delle principali Curie del Vefcova- do, e Principato di Trento 14p. in not. Accordo ivi feguito tra il Vefcovo di Trento, ed'il Podeflà di Verona : e Pace ivi pure cònchiufa tra quelle due dieta 246. Suo Gaftaldionè 248. Alberico , o Albericone Vefc. di Reg gio 110. 13& 155. 185, Alberico Vefc. di Lodi 55. 169* - ' Alberti ( Ciuf. Vittorio) Vefc.- di Trento 230.3s'x.- 374. 575- n Alberti Leandro Sr. not. <7. 340. Alberto ( d'Ottenburg ) Vefc

. di Trento ?3J. not. b. B. Alberto Senefe ,302. Alberto Vefc. di Bagnarea 110. hot. a. Alberto Yefc. idi; iFrifinga 22, 5 6. 94. ■■■ im ; .i7p., ; .; ..te-r:--;;. - ' ' ' Alberta,Vefc. di Reggio 5. 55. 85. no. Alberto Vèfcr di TfSnto ^ fuccett, di Sa- lom. z. zp0. jj f. 432.^ \ Alberto,VeferdiVirdan i io. in 0t.' : i Albiai^ ;^juoJpedale zio. ■ ' Aibuinc^efe'di Sabtona 313. r±u!righetto QdaCampo )Vefc. di Tren- r*; >to/i 13.^, 04*^ ^14, 311. 4zyì'-'- ! di Mazzovia , Vefc, dì fc„ : K'.TÄto» 'Patriarca d'A

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(1760)

Page 454 of 503

' anche dello fteflb ifpettori . E fe penfaffe d aver provato alf oppoflo , c che le azioni d* Gilberto fur on» tutte (■ N 3. tuit,e ) 0 indifferenti, 0 cattive , e che a quella flagione pajfti« va per Martire chi Martire non era , purché innocentemente vtnifle uccifo , 0 almeno innocente fojfe creduto , e che lo fleffo Culto ad -Alberto preflato „ quando $' intenda di Culto generale di tutta la Dioceß , non incominciò fe non fui principio dello feorfo fecolo 5 0 in quel torno di tempo i non altro

farebbe , fe non fe che uno s bar dec law fogno chiami /' altro } ne pongzfi txlai fine a nuove e nuove chimere. Mentre ciò farebbe un combattere con fe fteflfo, come già udimmo, coir avanzare , che tutte le azioni d' Alberto furono 0 indifferenti, 0 cattive ; un combattere fenza efempio col pretendere 3 che a quella flagione pafTaflfe o nel Padovano* o nel Vi centino , o nei Trentino per Martire chi Martire non era » purché inno- centemente vsnijfe uccifo 5 0 almeno innocente foffe creduto

; ed un combat tere fenza prova , col voler perfuadere 5 che V inveterato immemorabi le Culto ad Alberto preflato , molto fuperiore non folte al principio dello feorfo fecolo , quando s' intenda bensì di Culto generale di tutta la Dioceß^ ma fenza ttniverfal Mejfa , ed Uffizio , e fenza la folennità del doppio Rito prefente. Forfè i Papi 3 i quali rifpettato vollero cotanto il Culto inveterato, ed immemorabile , come contraffegno 3 e argomento di Santità, hanno dato 1' incenfo a' grilli ? Sbardellati fogni

fopra fogni , e chimere Coprs chimere fono n. ctt. pag. 37. il fanrafiare : Quando nella prima Lettera provai a lungo , che a tempi d' Alberto abufo era invalfo di creder Martiri coloro, che innocen temente venivano uccifi y ( non lo ha mai provato in rapporto al Pado vano , al'Vicentino j e neppure al Trentino ) non provai altresì 5 che la perfuaßon popolare de' Trentini ( doveva anche aggiugnere de' Rover etani ) era antica 5 quanto lo è Ja morte dello fleffo Alberto ? ( ha detto anzi rutto

1' oppoflo pag 123. della prima fino a dichiararfi : Bene ve ro 3 che io non potrei provcre 5 che ne puf dalla Chieft di Trento Marti- re fìa flato giudicato ^Alberto fubito dopo la morie , giacche la tioflra anti- a Lapida non moflra età maggiore del Secolo XV. ) Contro il Culto chi pro- eft parola ec. $ ( ne abbian udite più del bifogno, e fegue a profferir-« ne

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Date: 13.12.1933

Trento, con l'avv. Alberto- de Guel- mi .di Bolzano, contro. iStpnger Giu- s-epne di ^Giacomo dì. Àvigna, riìr>etto alla ; P. T. fiS-I co-ri. cnt. di San Ge- nesio,: No Grad . 71/33, Tosta è an data deserta alÜudieiiza del : 20 set tembre 1933-XI. . II R. Tribunale ha ridotto : il prez zo di firida a Lire 21.Ò0Ò.—- e fis sata l'udienza . di vendita per il 17 gennaio 1934-XII, ad ore 11. ' Il tutto come meglio risulta dal re lativo bando. : Bolzano, li 5 dicembre 1933-XII. f.to: Avv. Alberto

de Guelmi. TTn. pubblicazione. 767 PAGAMENTO 767 Estratto di bando. Nel . giudizio di espropriazione Grad: No. 55/33, promosso dall'Isti tuto . di Credito Fonöiario della .Re gione Tridentina di Trento, con l'av vocato Alberto- de Guelmi di Bolza no, contro Andergassen Antonio fu; Ignazio ; di Caldaro, rispetto' alla P. T. 638-11 c. c. di Caldaro, l'asta del 15' novembre 1933 è andata deserta. H R. Tribunale ha ridotto il prez zo di grida-a 'Lire'-32 000— e ha fis-. sata l'udienza di vendita per

il dieci gennaio-1934-XII, 'ad ore 11. > ' Il tutto come meglio risultardal re lativo bando. Bolzano, li 5 dicembre 1933-XII. ' f.to: Avo. Alberto de Guelmi. Ila. 'pubblicazione. 768 PAGAMENTO 768 Estratto di bando. Nel giudizio di espropriazione Grad. No. 54/33, promosso dall'Isti tuto di Credito Fondiario della Re gione Tridentina, con l'aw. Alberto de Guelmi di Bolzano, contro Luigi Tschigg fu Luigi di San Paolo di Ap piano. rispetto alla Part. Tav. 750-11 comune catastale di Apniano, primo lotto

e alla Part. Tay. 426-11 comu ne catastale di Appiano, secondo lot to, l'asta del 15 novembre 1933-XII è andnta deserta. Il R. Tribunale ha ridotto il prez zo del primo lotto a Lire 42.6^0.— e duello del secondo lotto a 17.840.— Lire e ha fissata l'udienza.dì vendita per il giorno 10 gennaio 1934-XII ad ore 11. I) tutto come meglio risulta dal re lativo bando. Bolzano, li 5 dicembre 1933-XII. f.to: Avv. Alberto de Guelmi. n-> pubblicnr'one 769 PAGAMENTO .;= 769 Estratto, di bando. Con sentenza dül

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1854

Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)

Page 157 of 335

Author: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini

Place: Milano

Publisher: Civelli

Physical description: XLVI, XIII, 278 S.

Language: Deutsch

Subject heading: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis

Location mark: III 154.332

Intern ID: 138326

tr,e anni ritornò alla patria tanto edificato dalla santa crociata, clic rivolse ogni studio e potere ad opprimere i ve scovadi di Trento e Bressanone. Giunse finalmente l’ora che Alberto dovette pa gare il tributo alla natura e mori il 22 luglio 4254 II papa Innocenzo 1Y ordinò al vescovo di Salisburgo di far disotter rare le ossa del conte scomunicato, che posavano tranquille nel grembo della chie sa, e di farle riseppellire in un luogo di stinto fuori del cimitero connine de'CaUoIi- ci, minacciando

cogli anatemi coloro che ardissero ostare al suo volere. Eccitava poi le figlie eredi dell'estinto conte a risarcire i danni cagionali dal loro padre alle chie se, minacciando pur esse coìl’armi del Va ticano. Mainarbo I. Adelaide figlia di Alberto sposò Mainardo conte di Gorizia ed acqui stò tutta la Venosta colla città di Merano, tutta la Pusteria ed il diritto di patroci nio dei vescovadi di Trento e Bressanone, Tosto che Mainardo entrò in possesso dell’eredità della moglie, essendo scon volto

di sostituire un successore nella persona d’un certo Ul rico, ma Egnone non si sbigottì al tur bine dei disastri, fece mostra di accomo darsi con Mainardo, e pubblicò la crociata contro Ezzelino. Sostenuto dal marchese d’Este, introdusse di soppiatto 500 uo mini armati nella città di Trento, la quale, stanca del governo tirannico di Ezzelino, ne tagliò a pezzi il suo presidio, Egnone MER [(li j cercò conciliarsi con Mainardo, conceden dogli tutti i diritti che il conte Alberto suo suocero aveva esercitati

margravio di Misna e 'fu- ringia, e Elisabetta, moglie di Alberto e progenitrice di tutta la Casa d’Austria. Quattro furono i figli di Mainardo, c j 0 è Alberto, Ottone, Lodovico cd Enrico.

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(1761)

Page 184 of 828

Physical description: XCVI, 730 S.

Location mark: III 103.346/2

Intern ID: 337106

oft DITTICO I Bum Bauzani in Cimiterio Eccleße SanEle Metrie vAnno \p>om. Hat. 1184. IndiB. 2. Quanto poi all' Epiftola feritta dal noftro Alberto ad Alberto Ve fcovo di' Frifinga , farfi potrebbe per avventura, che fofTe fiata.ferir-» ia dallo lìelfo noftro liberto non come Vescovo, ma come Vicedo mino della Chiefa di Trento, e ciò non già perchè nella medefima in dein di ^Albertus Tridentina, Sedis Epi- ftopus , fi chiama o4. Tridentinorum quicumque Minifter , leggendoli pari mente intitolato

Hathiivcnfis Eccleßae himilis minifler ancor Dietpoldo Ve fcovo di Paffavia in una sua Lette ra indiritta DileBo mimico fuo Luipol- do lllußri Duci «Auftriae* preffo Ta- genone Decano di Paravia nella fua Defeript. Expedit. Aß at. contra Tur- cai Frid. Imp. -, ma bensì perchè il noftro .Alberto scrivendo <.41. Dei gratia Frifmgenß Episcopo non dille : Scire columns fraternitatem De ft ram, ma dijeßionem Deßrani . E che il noftro ^Alberto foffe Vicedomino del la Chiefa. di Trento prima che fof fe Vefcovo

di Frifinga, io la crederei fe- guita non nell'anno 1183. ma nel 1184. , in cui il noftro Vefcovo ^Alberto succedette a Salomone . E febben il Libro quarto delle Tra dizioni FrifingenG, ed i Fafti del Moniftero Velfofontano , d'liberto Vescovo di Frifinga parlando , lo fanno morto nel 1183. , rifeuotora però maggior fede gli Annali del lo Sterone, il Calendario del Mo niftcro Yeihenftefanenfe, ed il Cro nico Salisburgenfe appo il P. Giro lamo Pezio , che ce lo atteftana morto nel 1184. Il che vieppiù

fi accerta con la predetta Sentenza, o Giudicato, onde apparisce , clic 'lo fteifo ^Alberto Vefcovo di Frifinga vivea tuttavia, quando fu Vefcovo il noftro Merlo, il quale non po tè elfer Vescovo prima del 1184. Si avverta eziandio, che la fles sa Sentenza , o Giudicato non ri guardava soltanto la lite del pre* dec to' Gilberto I. Vefcovo di Frifin ga con Bertolde Conte del Tirolo a ma altresì con Arnoldo Conte dì GriifenDein. Onde dice : Ego *Ah SanBae.Tridentinae Ecclefiae Epifcoptìs, vißs & auditis

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Meraner Zeitung

Date: 03.01.1923

die endstehend verzeichneten Kategorien auch mit doppeltem Wergeichnisse bei der Sezione di Reale Tesoreria Trento ein- zureichen sind. Nach Prüsung der Nichtigkeit der eingereichten Wertpapiere wird die Teso reria ein Exemplar des Verzeichnisses abge stempelt und unterschrieben dem Einreicher als rag» kommt, der lirsorge zu über- EeinMzellenz vonMadagailar 49) Roman von Ander» Tie. Sie stand ganz still und hatte die Auaen gesen-kt. Nicht einen Schritt machte sie, um Alberto, Alberto ww, zu nahen. Die dunkle

ln Verbindung mit Madame Bernelle, schlechter brachte. »Bald verlasse ich dich, meine liebe Fichter,' sagte Adoree und reichte ihrer Kammechmgfer «ine ganze Handvoll Nelken. »Aber, nein,' protestierte die Fichter. nahm di« Blumen und tnixt«. ,O ja,' versicherte Adoree. »ich fahre nach Europa und heirate Alberto oder vielleicht heirate ich zuerst und rms« dann.' »Wer ist M>ertof' fragte die Fichter, interessiert wie alle Frauen, wenn es sich ums Heiraten handelt. »Mberto fft eine mächtig« Exzellenz,' sagte

Adoree. »Ritter und Kommandeur, mit dem Recht. 84 Leib eigene zu halten, die er hinrichten lassen Vaim, wenn e» ihm beliebt — oder mir.' Au» dieser unschuldigen Replik Dann der Leser er sehen, daß Fräulein Villanueva schon recht vollständige Ausschlüsse über das Tun und Lassen ihres Vormun des in den letzten Wochen erhalten Hatte. Die Wahr heit zu sagen, schwebte auch Alberto nicht in Ungewiß heit über die ihren .... Kaum war Herr Grenander von Adove» Seit« au« der Aollbanuk« mit dem Beamten

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(1760)

Page 297 of 503

, che nè pur dalla Cbiefa di Trento Martire fta flato giudicato Alberto fubito dopo la fua morte, giac ché la no/Ira antica Lapida non moflra età maggiore del fecolo XV. » per lo contrario nel \'tipologia pag. 37. pretende di aver ciò provato nella me- defima Lettera , fino a dire : Quando nella prima Lettera provai a lungo , che a 3 tempi d'Alberto abufo era invaljo di creder Martiri coloro, che inno-, centemente venivano tteeiß , non provai altresì, che la perfuaßon popolare de* Trentini era

antica, quanto lo è la morte' dello fì e jf 0 ^iy ert0 ? Ecco che nella predetta Lettera confeflfa efprefiìfiìmamente di non poter provare che nè pur dalla Cbiefa di Trento Martire fa flato giudicato Alberto fubito dopo la morte ; laddove qui m\Yapologia vorrebbe dar a credere a noi ( come fe folle così fupina la noftra ignoranza, che noti fapefle diftin- guerc tuffino dal Kofignuolo ) qualmente nella Lettera fteffa ha provato al tresì, che la perfuaßon popolare de' Trentini intorno a ciò era antica

, quarta to lo è la morte dello fteffo Alberto : e che però non confiftendo la Chie-* fa formale di Trento nelle muraglie, e nelle pietre , ma ne' Trentini , forza è d'inferire, che fe egli ha provato altresì , che la perfuaßon po*. polare de' Trentini intorno al noftro Martire era antica , quanto lo è } a morte dello fleffo Alberto, ha provato del pari ( avvegnaché dica , ben è vero, eh' io non potrei provare ) che dalla Cbiefa di Trento ( cioè da Trentini ) Martire ßa flato giudicato Metto fubito

efprimefi il Locus Martjrii , non è Trentina , ma ben sì Roveretana ? Onde non fo intendere, come di quefta parlandofi pag. 90. e ,.' ^f°l- così contra il q. Monfig. Decano Pi lati fi feriva: quando ben $ intenda il fuo linguaggio ( cioè ci' ella antica Lapida Roveretana ) , altro non c tnjegnct ella y fe non che Alberto fo/fe uccifo innocentemente , almeno giù-

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(1760)

Page 354 of 503

' imincibil noftro Campione > di cui io qui ufo i vocaboli. Si è un'altra di lui panzana 3 e baggiana^'pag. 146. Xantichifftmo Mef~ fale MS. di CaflellO) in cui fi legge : Obit us ^Alberti Epìscopi , e ciò feri' za alcun titolo . Imperciocché quelli non è già il noftro ddelpreto^ che nel Calendario di quel Meßale è nominato nel Mefe di Marzo col cito« lo di VefcomO} e di Matthe; ma Alberto fucceffor di Salomone , il qual v Alberto fi ricorda nel Calendario ftelfo al mefe di Settembre ; e fu ab bàglio dell

' antico bensì, ma non contemporaneo Poeta, l'adattare il ver® fo Taß or em jugula-vit cuis &c. (a) , a qucfto piuttofto che a quello, come nel fecondo Volume vedremo nelle Note fopra il Calendario me- defimo. Mi dica in grazia l'erudito Apoiogifta : non crede egli, che cominciaffe il noftro Vefcovo a governar la Chiefa di Trento nel 1157.? Non fiifa il periodo degli anni 20. , che la reffe ? Non confefsò nella ftelfa prima Lettera pag. 107., che Tanno 1177- appunto è V anno, in ad ^Alberto pdfsò all

' altra 'vita ? Se dunque ( oh quella sì, eh' è un ob biezione indißolubile , e non già una panzana , e baggiana.) indicata foffe nel mefe di Settembre la fua morte coli' Obitus diberti Epifcopi 3 c quefta feguita foffe nel 11. 77. ; come dunque può avverarli ciò, che lo ftelfo ci aflìciira nella Lettera al Sig. Tropoßo Muratori pag. 18. ( b) , e ciò giufta la Cronaca MS. d'un Nobile Veneto di Cafa Barbaro, qualmen te Salomone Vefcovo di Trento, il qual ad ^Alberto fucceffe , con un feguito di trenta

da S» Gregorio Pontefice, e dall' antica Storia , copia dì cui Ü conferva nella Biblioteca Vallicellana in un Codice fegnato H- s- > e non per tanto una Ifcrizìonefepolcrale di lui fuona così : » Anno Domini Millefimo Nonage- „ fimo fait translatus Epifcopus Marcelli-' M nus Hue in fepulcrum. „ (k) Ciò crede così certo il noftro Criti co, che io conferma anche nella Lettera in torno Alberto Vefcovo di Tremo pag, 117. ; ed affinchè niuno ne dubiti punto , mag giormente lo inculca pag. 300. A poi.

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A PAGAMENTO Ila. pubblicazione. In bollo da L. 3 a sensi dell'art. 129 tariffa annessa. Estratto di bando. Nel giudizio di espropriazione pro-, mosso dall' Istituto di Credito Fon diario della Regione Tridentina in Trento coll'avv. Alberto de Guelmi di Bolzano, contro Pardatscher Giuseppe fu Antonio di Appiano rispetto alla P. T. 2145/11, 1372/11 C. C. Appiano N. Grad. 15/34 l'asta del 4 aprile 1934 è andata deserta. 1 Il R. Tribunale ha ridotto il prezzo di grida per il I lotto, L. 4.850.—, per

il II? lotto, L. 21.400.—, per il III 0 .' lotto, L. 2.820.— e fissata l'udienza per la vendita al 16 maggio 1934. H -tutto come meglio risulta dal re lativo;-bando.'' Bolzano, li 10 aprile 1934-XII. f.tó A»». Alberto de Guelmi. (23) 1333 < A PAGAMENTO la. pubblicazionè. Estratto' di bando. Con sentènza' del R. Tribunale di Bolzano in data 20 dicembre 1933, venne, su istanza' dell'Istituto di Cre dito Fondiario della 'Regione Triden tina in: Trento, coll'avv. Alberto de Guelmi di Bolzano, autorizzata

-XII. f.to Avv. Alberto de Guelmi. (38) 1334 A PAGAMENTO la. pubblicazione. Estratto di bando: Con sentenza del R. Tribunale di Bolzano in data 10 maggio 1933, ven ne, su istanza dell'Istituto di Credi to Fondiario della Regione Tridenti na in Trento, col procuratore e do miciliatario avv. Alberto de Guelmi di Bolzano, autorizzata la vendita ai pubblici incanti degli stabili possedu ti dal signor Ohnewein Enrico fu Giorgio di Missiano, costituenti la 9Part. Tav. 2074-11 comune catastale di Appiano

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Date: 18.04.1934

Physical description: 10

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(1761)

Page 338 of 828

Physical description: XCVI, 730 S.