R, Convitto nazionale di Porta Nuova a Milano ; ufficio poco addato pel suo ingegno e per la natura de’ suoi studi. Ma nel seguente anno fu tolto di là e posto alla direzione della Biblio teca dell’Università di Napoli; dalla quale passò poscia a Venezia nominatovi Direttore (28 Marzo 1867) dell’Archivio Generale. A Trento s’occupò di cose patrie, pubblicando gli Scritti dì storia e di archeologia di Carlo Martini ordinati ed annotati (Trento, 1855), la Biblioteca Trentina 0 sìa Raccolta
di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ( Ibid. 1858-—1861) ; il Patto tra il Comune di' Tergine e il Municìpio di Vicenza nel 1166 scritto per l'Archivio storico Italiano e poi riprodotto col titolo di Episodio del Medio Evo trentino (Ibid, 1856), V Archìvio del Castello di Thunn nel Trentino [Ibid. 1857) e il Calendario Trentino per l'anno 1854 {Ibid.) ricco di notizie di storia patria, A Napoli fece la traduzione della Storia del Reame di Napoli dal 1414 al 1443 narrata dal Platea
(Napoli 1864), e quelle Letture bibliografiche (Torino, 1864), che gli apportarono il plauso di molti, e in ispecie del Chiaradia, che scrisse di essa e lodò largamente la perizia e l’intenzione del loro Autore ( 1 ). A Venezia diede un Quadro storico-critico della letteratura Germanica nel nostro, secolo (Venezia, 1868), gli Studi degli archivi di Stato (Ibid, 1869), un Discorso sugli uffici principali della libertà nello Stato [Ibid. 1869), La strage di San Bartolomeo } monografia storico-critica
la via di Germania a Venezia. De’ suoi scritti ricordiamo ancora : La solitudine dell'anima ad Elvira 3 meditazioni poetiche di A. Lamartine tradotte (Milano, 1831), il Catalogo dei Ma- (*} V, Scriiti critici e bibliografici,. Napoli, 1868, pag. 155 e scg.