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, de, Camillo, Segretario deli’ I, A. Capitanato . i Tonini Carlo, Decano e Parroco di Civezzano . . I Trentini, de. Barone Criswfory . . . . . Z Truchcr Antonio, Sacerdote in Borgo . . • ~ i Venturi Giuseppe qm. 'Pellegrino, Sacerdote di Véritaa - i Viani Bartolomeo, -Parroco di Valvestiiio ^ r . . r Yiani Domenico, Provv. Curaz. di Bellone A ■" i Volpi Alessandro'. - - ■ . - ì:: A lj 2 Voltolini, de. Don Francesco, Professore nelFl. R: Gin nasio di Trento . . ■■ . ; A‘ ; -'A I Vulcano Benedetto

f *5 .. V * - . • , ■ Spaur. Stefani Mattia, di A Stefani Stemmo, ex Parroà^^^Wààà^ ‘'■ : .'- ;l -Af I Tamapini, de, Gsvatóo, ,L. Barone i TarollLDomeiiieci, Curato di Castellò ^ ’ , ; : i Tecihi Francesco, Decano e Parroco di Pergine . i Terlago, de, Mattia, Canonico di Trento, Decatlo e •'Parroco di Calavmo . . ■ ■••;■’ ' V ■' . : l Tevini, de, Abate Limone, Professore dellT. K. Ginna sio di Trento. . . / . ' . : .A : i Tòlom sotti Giovambattista, Vicario Parrocchiale di Vigo i TonelB

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History

Year:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 113 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

PROSPETTO DELL’ APPENDICE 1, Motivo di quest' appendice. IL 1 Trentini sono Rezj di'origine e non Ceno mani - III. Il Trentino non fu mai dipendente da altre città. IV. Ze alpi Trentine ebbero d nome dalla città di Trento. V. Gli scrittori della guerra Italica non nominando Trento -, non perciò fanno prova che Trento non esistesse avanti Angusto. VI. Antichissima importanza della situazione di Trento per le cose cT Italia. VII. L'iscrizione Augusiea Trentina dà forte indizio di colonia condotta

a Trento dall Jmperadore Au gusto. Vili. Trento luogo atto per ogni riguardo al collocamen to d una Romàna colonia, IX. Trento è riconosciuto per città dagli scrittori fino da tempi ili Augusto. X. L impero /{ornano non conobbe in Italia che colo nie dedotte. XI. Antichità della colonia dedotta da'Romani m Trento, XII. Giustificazione del chiarissimo Abate Turi a rotti. XIII. parere contro le cinque Dccnric de Giudici , che si vogliono trovare nell' iscrizione Trentina di Cajo Valerio Mariano. XfV

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History

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1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 159 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Gli scrittori della guerra Re tini, non nominando Trento , non perciò fanno prova òhe Trento non esistesse li velliti Augusto. Dopo eh' io credo di -aver fatto vedere che gli argomenti negativi, die il chiaro amore de’ suppleui. ha addotti, non provano contro i positivi di due scrittori, che anieridne in dicano un’ esistenza rimotisiima di Trento, e 1 tino a’ Re*j, F altro a’ Galli la fabbrica di questa città attribuendo, non sono discordi tra se che nella diversità de’ fondatori, e cosi

convengono a dichiararla più antica di quello che sia 1 epoca della guerra Cinibrica, potrebbe per avventura sembrar ornai superfluo lavoro il seguire di Vantaggio il eh. A. là dove egli si accalora a dimostrare non aver Trento esistito nè meno ne’ tempi che corsero fra la guerra Cimbrica © Vinnalzamento di Augusto all’imperio di Roma. : Ma siccome egli mette in campo-le autorità d’uno scrittore gravissimo, mi sembrò dovere di non trascorrere i detti argomenti senza considerarli. Quest’ autore egli

è SIrabone, ed -eccone gli argomenti: 8 trabone, che scrisse sotto Tiberio, e che vide l’Italia, nomina tutte le città vi cine a Trento, non Trento; ricorda i Trentini, non Trento e li ricorda unitamente ai Leponzj e agli Stoni; li chiama piccole genti nè meno unite in un sol luogo, persone disper se per borgate e vaganti per le montagne, ladroni e pre datori che assalivano i vicini e i forestieri; barbari ignari del diritto delle genti.

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History

Year:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 218 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

3 1 1 ne per colonia: imperciocché avendo io dimostrato già pria la insufficienza di tali ragioni negative contro la testimo^ manza positiva (T un marmo scritto antico e sincero, elio dichiara .Trento una colonia Romana, mi parsa, non do versi più dubitare, che veramente una colonia Romana fosse in qualche tempo a Trento dedotta; e poter quindi aver luogo quanto intorno a questa deduzione io avea e* sposto nella mia memoria sopra f iscrizione di Cajo V sie ri:.' Mariano. Ma ora mi veggo opposto

tuli’ ad un tratto dal chiaro autore de’ supplementi alF opera Tartarottiana un obice di nuova foggia appoggiato anche questo in gran parte al silenzio degli scrittori. Egli dice Trento una colo nia onoraria, Ecco a un dipresso le condizioni di questo inciampo non preveduto nè dal 8: gonio, nè dal Panvinio, nè dagli altri uomini sommi, che 1 argomento dì diede delle colonie estri careno. Nissuno scrittore racconta che a Trento sia sta ta condotta nè civica nè militare colonia; un monumento

posteriore bensì ad Adriano, ma indubitato, qualifica Trento per una colonia: dunque Trento non può essere che una colonia di una terza classe , cioè eli quei municipi o città o borgate , che furono elevale per semplice onore o premio alia condizione di colonie senza che vi sieno mandati nuo vi coloni. Si potrebbe per me osservare, che nissuno scrittore antico dopo Adriano nomina Trento una colonia, che tutti quelli che lo ricordano lo nominano una città come lo no minavano gli scrittori avari Li Adriano

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Religion, Theology

Year:

1824

¬De¬ Francisco Xav. Luschinio Principe Pontificatum apud Trident. capessente XVI. Cal. Nov. MDCCCXXIV

Page 105 of 109

.Favillati Don* Bartolomeoj.- Professore nell' I. R. Gin nasio è Trento ; ;:A . ’ . . • ; « . j Pattarsi-Giacomo, Curato di Galdes , , j Pattarsi Giuseppe,. Curato di Cavizzana ; . i F errari Antonio qm. Michele di Vcrono . . . i Forer Giovammatteoy Parroco di Roncegno . . i Frapporti, de, Pietro , - . ; . . . ! . i Frigo Antonio, Parroco e Decano di Borgo . . i Fronciiettì Giovanni, Decano e Parroco di Cembra . i Gabardì Antonio, Curato di Spor Minore . . .. i Garbali Andrea, Direttore della

Capo-Scuola di Trento. i Garze tri Giovambattista, Professóre di Storia universale ned' I. R. Liceo di Trento . . : • i Gasp eri Domenico, Decano, e Parroco di Calceranica . i Gerloni Bartolomeo, Sacerdote ex Professore . . 6 Giovanelli, de, Conte Benedetto, Podestà di Trento . 3 Cidi GiacoinanIonio, Parroco di, Piedicastello . , -t Cidi Giovambattista, Parroco di, Gloz ' r-- , . i Gottardi Luigi, PrimisSario di Roverè della Luna • : i Gratiadei, de, Conte Francesco, Savio del Magistrato . politico

economico, di Trento . . * - ' T Guaresclii, de, Francesco, Catechista delle Scuole ele mentari di Rovereto,, ;.j. . ; . , . . I Rendei Conte Francesco, Parroco- di Mezzotedesco . i Hermetar Matteo, Parroco di Layen . . - 1 Hortis Domenico, Sacerdote di Rovereto ^ lllilsch, de, Gian Carlo, Consigliere dell' L R. Tribu nale Civile e. Criminale, di I. Istanza in Trento . i Inama Giuseppe, Primi ssari o di G credo . • * Iseppi Giovammaria, Provv, Curaz. di Persone - • 1 Larcher Domenico Maria

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Year:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Page 73 of 157

Physical description: IX, 145 S.

Location mark: II 102.600/1

Intern ID: 176477

1 DEL TERRITORIO Vi TRENTO* 6l bardia, possiamo credere, die anche a Tren to ed al suo territorio toccata sarà la sua parte di questo flagello. Di Berengario I. leggiamo, che 1' anno 888 venne egli in Trento incontro al Re di Germania Arnolfo mùsis ante se Principiòus suis , ipse pero in oppido Tareniino ( dee leggersi Tridentino ) Regi Jrnulfo se prce- sentavit, nihilque ei ante rpicesiti regni ab~ stralli tur. Excipiuntur Curies Navium , et Sagum , che il Re Arnolfo volle per se (a). Non

si saprebbe dire, ove fosse quei Sagum qui mentovato, ma Navium è quella villa sopra Trento alla riva dell' Adige chiamata oggidì la Nave ov' è il porto, per cui si passa il fiume, e si va quindi a Mezzolombardo, e nella Valle di Non. Berengario IL venendo 1 ' anno 9O0 di Germania con alcune truppe a fine di torre il Regno d’ Italia al Re Ugo incontrò nella provincia di Trento una fortezza chiamata Formicara , che arrestavalo nella sua marcia. Era in quel tempo Governatore o Marchese di Trento un notai

Manasse già Vescovo di Arles in Francia, il quale lasciata quella chiesa era venuto in Italia a cercar miglior ventura presso il Re Ugo suo compatriota, ed aveva da lui ottenuta 1’ amministrazione 6 le rendite delle chiese di Trento, di Verona, e di Man tova, Manasse aveva posto alla guardia di (a) Muratori Annali 4' ItaL Anno 833*

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Year:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 119 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

che i Rezj vennero incontro ai Romani nelle montagne Trentine sembra sceverare gli uni dagli altri, e aggiungendo poscia, che i Beai furono al lora da’Romani rigettati dall' Italia, le montagne Trentine erano in Italia e non nella Rezìa. Polibio indica de’ Galli nelle alpi; Giustino dice Galli i Tridentini ; Tolomeo dice. Trento, città de Gerì orna in ; città de’ Cenomani era Brescia ascritta alla tribù Fabia : la tri bù Fabia s’ incontra frequentemente nel tenere di Trento. I due soli decurioni

, che ha Trento nelle lapidi, erano an- (3) Valsugana, è quella valle all ’ oriente di Trento', per cui passava la via Romana Claudia Augusta derivata , men zionata nell'itinerario detto di Antonino: ab Opiler* gio Tridentumu Cembro, è una valle al nordest di Trento per cui scorre TAvisio che sopra Trento presso il borgo finis inette foce nel f umé Adige,

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History

Year:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 118 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

I Tridentini non sono di origine Rezj; non Rezj ma Galli Cenomani, cioè barbari, clic vaganti per le mon tagne o dispersi per borgate assalivano i forestieri e inc itavano i paesi vicini. Trento non era colonia a’ tempi della repubblica ilo- man a, o al principio del Romano impero. Ba Augusto fino a Vespasiano Trento non era che mi castello fabbricato da Augusto a' soggetto a Brescia col resto del Trentino. Trento non ebbe colonia dedotta mainerebbe nel lem? po die scorse fra Vespasiano

e Adriano, ma sempre sotto posto a Brescia. Da Adriano finalmente ottenne 1 onorevol titolo di colonia. Ecco i punti dai. chiaro» autore de’ supplementi all’ o- pera del Tartarotti posti in campo dapprima come probabi li, e in fine annunziati come risultamente) certo del concor so di molte circostanze da esso prodotte: ecco 1 opposto al mìo assunto, che fu di riguardare Trento e i Trentini d’ o- riginc Rctica, Trento Romano già ai tempi della repubbli ca, Trento una colonia Romana dedotta, se non già

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Religion, Theology

Year:

1824

¬De¬ Francisco Xav. Luschinio Principe Pontificatum apud Trident. capessente XVI. Cal. Nov. MDCCCXXIV

Page 103 of 109

E LE N CO In ordine alfabetico dei Signori Associati alla presente Raccolta. » , Copie N.° XjJherti, de, Conte Alberto, Savio del Magistrato po litico economico di Trento • .. . . . t Albertini Andrea, Curato di Mezzano - * - 1 Andrei» Antonio, Curato di Bolentina * - i Baldessari Giacopo, Canonico Seniore della Collegiata . d’Arco . . . . : . X Barbacovi, de, Conte Francesco Vigilio, Cancelliere e~ merito del già Principato dì Trento . . . s Barbacovi Pietro Antonio, Vicario parrocchiale

di Ccredo i Barchetti Don Giuseppe, Professore di Matematica nel- l’I. B. Liceo di Trento - - - 1 Battisti Don Domenico, Rettore del Seminario in Trento * Benetti Francesco . . . . - * Benvenuti Don Domenico, Professore di Religione neì- I I. K. Liceo di Trento . - • 1 Benvenuti Pietro, Vicario parrocchiale d' 0ssana • 1 Betta, de, Filippo, Priore di 8. Rome dio . . • 1 Bonetti Giovanni, Curato di Zambana * Bonfioli Giuseppe, Confessore delle Vergini Inglesi in Rovereto . . . . • * Bonomi Matteo

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1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 204 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Trento chiamarsi, ma Elia , o almeno Elia Trento , come fu detta la Gerusalemme rlstaurata da Adriano ( 7 3). Mi aia scusato lo scherzo ! Risulta 1" insussistenza della primie ra supposizione, che intorno alla condizione di Trento area fatta il chiaro autore, dal rimedio ingegnoso medesimo, eh’ egli ha dovuto rintracciare per {sbrigarsi della voce co lonia che trova pròpria della città di Trento, dopo die nò città, nè colonia egli 1 ' nvea con lauta asseveranza dichiara ta; e conciossiachè

nulla sorge di repente, così sembra, che gli premesse di troppo il far sorgere la colonia di Trenta cpial novella Pallide che nasce colf arme indosso. Sentiamo l’autore medesimo; « Quanto ad Adriano »sembra, die egli, che questo Imperatore, giunto in. « Trento e veduto il paese ingrossato e prosperato, e cono- iw scinta l opportunità del luogo di ragguardevoli famiglie » [ornilo, e quanto acconcio sarebbe alla sicurezza d' Ita- (; ; 3) Xipii din. in Dion. Io non conosco alcun monumento dei tempo

di Adrian 0 in Trento : d'uno, però parla il chiarissimo Rosclnnanno nell' opera Veldidena, da lui veduto nella Chiesa Cattedrale su d'una 'pietra del basamento d* una colonna poco distante dal Caro, dove si discendeva alla Cripta di S. Musson za. Ma per quante ricerche e per altri e per me si fossero i- stituite , non riuscì mai di scoprirla. Ecco le parole di quel rispettabile scrittore: In antiquissima Templi Cathcdralis Tridentini fabrica Columnam non procul infra Chorum, ubi ad 8 - Max enti ani

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1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 233 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

scudo contro la taccia che diversamente avrei meritata. I Galli edificarono la città di Trento dice Giustino; i Rezj fabbricaron Trento dice ’Minio. Tanfo nell’uno come nell altro caso Trento è anteriore ai tempi dì Augusto, poiché gli ultimi Galli d’Italia furono vinti e assoggettali al Romano impero ben 167 anni avanti di Augusto; e già a’tempi della guerra Cambrica, lungo tutto l’Adige alpino dal Nerico fino alla Venezia non v’ uvea pia Rezj. L’ ori gine della città di Trento è dunque anteriore

di 102 anni a G. C. Nulla prova contro 1 ’origine di Trento il dire di To- lommeo, che lo nomina fra le città Genomane della Venezia, quand’ anche Tolommeo potesse in ciò esser considerato per autorità, giacché altro è il dire la temporaria politica ap partenenza o il riparti mento politico sotto l’impero de’ con quistatori, altro il dire origini; e ciò vale nel nostro caso tanto parlandosi di Galli Genumani (nome già estinto poco dopo il trionfo di Cetego), quanto de’ Romani. Di origini parla Plinio

, dov’ egli Trento dice de’ Rezj; di origini egli parla, dove de’Rezj dice Verona; nè a’Rezj sì può altri-

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Religion, Theology

Year:

1824

¬De¬ Francisco Xav. Luschinio Principe Pontificatum apud Trident. capessente XVI. Cal. Nov. MDCCCXXIV

Page 107 of 109

Paccanari 6-SMpe,, Cappellano e Maestro tedesco in Rovereto . . , ; . . r Pancheri Domenico, Sacerdote in Rovereto , . i Patrizzi Giuseppe * , . . . . . . j Pecoretti lìomenico, Primissario in Cembra . . j Pedrotti Don Salvatore, Professore nell’ I. R. Ginnasio di Trento . • . . . . i Risoni Gi-icoino Rnlgr, Decano, ed Arciprete di Arco . i Pisoni Liberato Antonio . . . . . . i Pompcati, de, Pompeo, Attuario presso 1' I. R. Tribu nale di I. Istanza Civile e Criminale, in Trento , . i Preti

Giuseppe, Vicario Parrocchiale di Male . . i Puzzcr Don Giovanni, Professore emerito del Seminario t Ricci Giovanni, Parroco di Gardumo . . i Rieder Carlo . . . . . . . . L Rinaldi Carlo, Curato di Cimego r Romedis, de, Antonio , Professore supplente meli’I. R. Ginnasio di Trento . « . . . , Romedis, de, Romedio, Cappellano in S. Paolo d’Eppan i Rosmini, de, Serbati Don Antonio di Rovereto . . i Rover Simone, Parroco di Bono . . . . . i Rungg Antonio , . . . . . . ... i Salvadori Luigi, Sacerdote

di Mori i Sardagna, de, Monsignor Carlo Eminanuele, Canonico e Vicario gen. . . ... . .12 Scanzoni Don Antonio, Professore nell’ I. R. Ginnasio di Trento . . ..... i Scarpari Giovanni, Curato di Darzo . . t Seidl Antonio, Maestro della Caposcuola . . i Sicher Francesco, Cappellano di Coredo . . . i Sicher Don Giuseppe di Coredo, Professore Supplente nell’ I. R. Ginnasio di Trento . . r Sizze, de, Conte Giuseppe . . . . . 2 Sonn Don Luigi, Professore nell’ I. R. Ginnasio di Ro vereto . . . . . . i

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Religion, Theology

Year:

1824

¬De¬ Francisco Xav. Luschinio Principe Pontificatum apud Trident. capessente XVI. Cal. Nov. MDCCCXXIV

Page 106 of 109

Lorengo Lorenzo, ex Curato di Caldea . , Luchi .Giorgio, Prefetto dell’ I, R, Ginnasio di Trento , i Luclii Don Leonardo, Maestro di lingua tedesca nella Caposcuola di Trento ■ . . i Lucbini Francesco, Curato alla Have , . . i Lunedi Don Francesco», Professore Supplente‘ di Fisica nell’!, R. Liceo di.Trento. . .. v * 1 . i Maffei, de, .Bartolameo, Renelìciate di Gembra . . t Man ci, de, Conte Massimiliano, Savio del Magistrato politico economico di Trento . , . . i Marcobrulli, de, Carlo

Antonio, Giureconsulto di Arco r Alarcolini Bernardino, Cappellano in Mezzolombardo . i Marcella P. Michel Angelo de’Predicatori Veronese . r Marietti Giuseppe Antonio, Librajo in Trento . * Martini Don Carlo, Maestro* nella Caposcuola ele mentare dii Trento . . . . . f Mazza-Antonio, Cappellano di Magasa j Mazzetti Doti. Antonio, Croce d' argento del merito Civile, Consigliere aulico e Presidente dell’ I. R. Tribunale Civile di 1, Istanza in Milano . . % Mazzurana Felice . - • . .... r Menapace Carlo

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1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 148 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

IV, in Le aìpi Trentine ebbero il nome dalla città ài Trento^ i Trentini fossero Galti .d'origine, Giustino avrebbe ragione dove disse:.! Galli fabbricarono la città di Trento. Ma piano, mi si risponde qui subito, Giustino non vuol già dir questoi non una città fabbricarono ì Galli, ma un vi co: i Galli vivevano in vici, e moki passi degli scrittori antichi Io mostrano. Dunque o Giustino restò inganna to da Trogo Pompeo, il Gallo, cui ricopiò, o ci volle ingau« mare: poiché disse Galli Veronam

y Tridentum etc. candide j come disse altrove Phocensium juventus Massiliam condidit t Alexander Alexandriani , Semiramis Babyloniam e così si espresse intorno alia fondazione di’-molte altre cit tà* e.se c ingannò in ciò, ove poteva spiegarsi chiaramente, dovremo noi prestargli fede nel resto? Dovremo creder eli che i Galli fabbricarono Trento? Ma crediamogli tuttavia che i Galli fabbricarono Trento, che non ne segue punto perciò-che ì coloni Galli non fabbricassero a dirittura una città q almeno che già

sotto il dominio de’ Galli Trento non si ergesse alla ragguardevolezza di città. Che se dovre mo credere a Giustino nel libro ventesimo, dove dice Gali Tridentum condiderunt : noi dovremo prestargli .egualmenli fede nel libro quarantesimo terzo, dove assicura, che a tempo dejla fabbrica di Marsiglia i Galli dai coloni Focosi et usum vitoe cultioris , deposita et mansuefacta barbarie , et agromm cuffia, et urbes moenibus cingere didicerunt.

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1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 171 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Vi. Antichissima importanza della situazione di Trento per le cose $ Italia, abbiamo Tediato il eh. A., de’ suppieni, coti argo menti negativi voler sostenere, che non esisteva la città dì Trento avanti Augusto, così lo tediamo in appresso valersi de’ mezzi medesimi, non solo per far conchiudere, che Tren to non esistesse nè meno da Augusto fino circa a Vespasia no; ma benanche per- provare, che Trento nè pria nè poi ottenne colonia Romana; se non che puntella l’ ultima pro posizione con certi

argomenti, che crede mostrar« come que sto suolo non era nè meno atto, a ricevere ima Romana co lonia; e come quel monnààto Augusteo medesimo, da cui io credeva avere qualche lume intorno all' epoca' della de duzione d una colonia a Trento, di quella colonia, che è ri cordata nell'iscrizione appunto, che il chiariss. Abate Tar- tarotti cominciò, e il eh. A. de’ supplenti, finì d? illustrare, ita una manifesta prova che Augusto non condusse qua al cuna colonia. : : Assunto grave in vero egli sarebbe

il provare per quel lo, che Angusto quella colonia dedusse: ma certamente al quanto più difficile potrebbe ri esci re per avventura il voler provare per quello che non fu giammai condotta colonia a Trento, a una città, che qual colonia è nominata da un testimonio con temporaneo, diplomatico, e riconosciuto per tale non dal Tartarotti solo, ma da tutti gli Archeologi e dallo stesso eh. A. de’ supplementi.- Eppure tale è il suo «»sunto. *

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1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 176 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

una positiva testimonianza . Trento poteva .esistere ©ittà e qual moderna o quale antichissima colonia, senza die Strabone in questo luogo, parlando unicamente de’vin ti barbari alpini avesse occasione acìdaltata o dovere di ri cordarlo. Ma ora sentiamo quale sia la seconda di' queste che Fautore de’ Seppi, chiama positive lostimoniaiize. ! Eccola; IME - CÀESAR - DIVI * F AVGYSTVS - COS XT- TRIS POTESTATE-DEDIT M - APPVLEIVS - SEX - F - LEG IVSSV • EIVS - FÀC - CVRAV1T Sarebbe questa

, diss’egli, unti iscrizione opportuna se a Trento non solo un castello avesse edificalo , ma an che una Colonia di Romani cittadini condotta ? Farmi che a questa domanda risponda già da se ognun eli© la sente: esser© tuttavia incetto cosa piopuaniente con templi questa nostra lapide, essendo essa Falla per figura re sull’ opera stessa che sì mostrava senza bisogno di no minarla nell' epigrafe. Clic- se ella contempli un castello, non esclude perciò la possibilità, d’una colonia; che in una iscrizione

apposta ad una Fabbrica, qualunque siasi, Augu- stea, non occorreva rammentare, che questa fabbrica sta m un luogo, g fa parte del luogo, a cui Augusto ha condotta una colonia; come non occorse indicare nell' iscrizione, che quella fabbrica in Trento è in Trento, e ohe’- Trento è co lonia Romana, anzi colonia di Augusto. Con questo princi pio andremmo a negare la condizione di colonia, di citta, dì foro o di emporio a tutte quelle che avessero un n*cri-

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Year:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 201 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Trento è riconosciuto per Città dagli Scrittori fino da tempi di Augusto. Jlda trovando il chiaro autore de’ suppL Trento nomina to colonia nel monumento appunto, di cui imprese a com piere I illustrazione, si fa egli a ricercare 1’ epoca e il mo do di questa, secondo il suo assunto, futi’ ad un tratto mu tata condizione di Trento, Nissuno scrittore anteriore ad A- driano, die’ egli, tranne Plinio, • nomina - Trento ' nè quale Colonia, nò qual municipio, nè quale città; nominano, gli autori

si bene i Tridentini, ma non mai Tmdentum,. ,e mo numenti di'Trento-non:s’hanno avanti Adriano: se Trento fosse stato una colonia, Plinio 1 ’ avrebbe così nominato col le altre che nomina in quel capo, e non avrebbe detto Cer iini Tridentini Berucnses Rhcetica oppida , ina dettato <v vrebbe Trklentum conio dettò Cremona e Brixia , /Steste et oppida Acelum, Opilergium , BeUunum , Vicetia . Nallodi- meno , prosegue, poiché Plinio chiama i Tridentini oppi* dum, io caglio credere, che nel tempo , che

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Year:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Page 71 of 157

Physical description: IX, 145 S.

Location mark: II 102.600/1

Intern ID: 176477

A DEL TERRITORIO DI TRENTO.' 5 9 d’ Occidente, e del Nord. Carlo Magno lu il primo, che procuro di ricondurvi, per quanto fosse possibile, lo studio delle scienze e delle lettere fondandovi alcune scuole, alle quali aveva preposti due monaci Irlandesi. Molti anni dopo, cioè 1’ anno 827 fu fatto venire di Scozia un monaco per nome Dan gaio, che resse lo studio di Pavia, e fu autore delle scuole di Torino, di Fermo, di Verona, di Vicenza, e di Gividal del Friuli, alle quali dovevano concorrere

gli scolari da tutte le altre città del Regno italico. Alla scuoia di Verona concorrer dovevano gli scolari dei territori di Mantova e di Trento, siccome ordinò Lottario in un suo Capitolare. Durante il regno de' Carolingi due me morabili congressi ebbero luogo in Trento. 3T anno 855 desiderando 1 Imperatore Lodo- vico IL d' avere un abboccamento con Lo dovico Re di Germania- suo zio a fine d’ ri ve rio favorevole, allorché mancasse di vita Lottario Augusto suo padre, il congresso dei due Monarchi

seguì in Trento, ove dopo aver trattati molti rilevanti affari partironsi amen due in perfetta concordia (a). Altro congresso segui nella città di Trento 1’ anno 872 tra Angilberga Augusta spedita colà dall’ Imperator Lodovico IL suo marito, e tra Lodovico Re di Germania di lui zio, Ed una convenzione fu stipulata tra di essi (®) Murar» Annali d 1 Usai. Anno 855,

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Year:

1893

Memorie di Fiavè e delle Giudicarie

Page 16 of 34

Author: Baroldi, Luigi / Luigi Baroldi

Physical description: 32 S.

sempre quella, bandiera su cui essi scrissero a grandi linee, colle parole e coi fatti Dìo e Patria. Non e noto con precisione Tanno in cui le Giudica,rie passarono sotto il dominio dei Principi Vescovi di Trento. Nell’anno 1027 V imperatore Corrado concedeva in feudo a,l Vescovo di Trento Udairico e ai suoi successori la «Contea Tridentina con tutto le sue pertinenze». Sebbene le Giudicarle non fossero comprese entro la Marca o Contea, di Trento, è però molto verosìmile che a, quell’ epoca

, se non prima, siano esse passate sotto la- giurisdizione del Vescovo di Trento. Checché ne sia, di tale questione, fatto è che noi troviamo i giudicariesi nel 1161 sotto la, condotta di Federico 4’Arco a combattere i ribelli eh 1 erano insorti contro il Vescovo S. Adalpreto e avea.no tentato armata, mano d'impadronirsi della città di Trento. Li troviamo di nuovo in armi sotto la condotta dei medesimo Federico nel 1177 a, vendicare la morte del santo Vescovo, come pure coi « populm-ibus utr ius- que

contro il conte del Tirolo, altro nemico potente dei Principi Vescovi di Trento.

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Intern ID: 346047

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Category:

History

Year:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 82 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

So Roma e di Augusto, e il nome di Angusto dato ad unsi contrada della città: il die tutto mostrala singoiar premura ed affezione di quel Principe, e bandisce quasi la città di Trento qual nuova creatura di quel Sovrano, Accenna il Panvinio, e la cavò da antico sasso, una •COLONIA . AVGVSTA . RHETORVM (79) e moneta pure antica di Tiberio produce il Golzio coll’ epìgrafe COL . ÀVGVSTA . RHAETORVM, (80) le quali memorie, se furono veramente, (a che in quanto a quella del Panvinio non

è da dubitarsi, non così di quella del Golzio) io credo che debbano essere attribuite a Trento, e per tal maniera sono più e più di conferma, che una colonia qui conduces se Augusto: poiché di colonie spedite nella Rezia non ewi memoria che di due, 1 una in Trento, come insegna il no stro sasso, e in Augusta 1 altra, come abbiamo dagli Scrit tori, e quest' ultima propriamente della Vindelicia. Gol zio pur di questa produce la medaglia coll’esergo GOL, ÀVGVSTA . VINDELICOR. L’ altra non può spettare che

a Trento e perchè vi manca il distintivo Vindchco * rum e perchè la Vindelicia allora non ebbe ancora il nome di Rezia, e non sì trova con tal nome che per congettura ne 1 tempi dello storico Tacito, che scrisse sotto Domiziano, e 1’ addotto nummo appartiene a Tiberio, uno de’ fratelli conquistatori della Rezia e della Y indoli eia sotto gli Au- i-.pizj di Augusto, e successore di questo. Tuttavia io non sarò ostinato nel volere che queste me morie parlino di Trento perciò appunto che da altri non I79

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Category:

History

Year:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Page 137 of 258

Author: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Notations: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825