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Title A - Z
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Books
Year:
-1821
Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1
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Page 69 of 157
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: IX, 145 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 102.600/1
Intern ID: 176477
r DEL TEHMTOMO DI TRENTO. 5 7 Carlo Magno nell’anno Boo fu proclamato solenne niente in Roma e consacrato nella festa del santo Natale da Papa Leone con accla mazioni universale Imperator de' Romani in Occidente, dignità che da trecento anni era pressoché obbliata. Il nuovo Augusto venne poscia da Niceforo Imperatore di Costantino poli riconosciuto per suo collega, e furono determinati i confini dell uno e dell altro Impero. Carlo Magno protesse grandemente e favorì la religione e la chiesa

romana. Egli governò i vasti suoi Stati con ammirabil sag gezza, e tutti gli storici hanno celebrate le sue virtù. Dopo la morte di Carlo Magno, e di Pipino suo figlio il Regno d' Italia cadde a Bernardo figlio di Pipino ancora in tenera età. Questi fatto maggiore essendo entrato in una lega o cospirazione contro Lodovico Imperatore e Re de’Franchi suo zio fu da esso privato della vita e del Regno ; dopo di che Lodovico riunì nella sua persona i Regni d’Italia e di Francia, e tutti gli Stati posse

duti da Carlo Magno. A -Lodovico succedette nel Regno d’Italia Lottario suo figlio, il quale ili involto in aspre guerre e contese prima contro 1* Imperatore Lodovico suo padre, & poi contro Lodovico Re di Baviera, e Carlo il Calvo Re d’ Aquilani a suoi fratelli. A Lot tario, succedette Lodovico suo primogenito, che alla corona cF Italia unì pure la corona imperiale coi nome di Lodovico II. Egli ebbe

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Books
Category:
History
Year:
(1841)
Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2
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Page 28 of 322
Author: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: IV S., S. [200] - 556
Language: Italienisch
Location mark: II 102.297/2
Intern ID: 319142
occorrere di questi tempi in lui 5 in Reminone e nell’Annalista di Fulda, sìncope che dovette già d’allora fornire il loro Trient ai Tedeschi, Sicco me da Tributo a Trento è piccola variazione di lettera e di pronuncia, l’autore comincierà da questo punto, nominando la principale città del Trentino , a<l usare di quest’ultima denominazione. Nell’ anno 806 partiva Carlo fra’ suoi figli l’impero. A Pipino toccava »l’Italia, che dicesi » Longobarda, e la Bajoaria come l’ehbe Tassi none, eccetto

due città , parte delPAlaman- » nia...., col ducato di Curia» (1)- Questo av venimento ricongiungeva per un quadriennio tutte le frazioni del Trentino sotto un solo signore; quando nell’81© trapassato Pipino, la Bajoaria passava in suo fratei Carlo, e l’Italia nel figlio di lui Bernardo. Circa l’814 Carlo Magno ritoglieva a Rlune dio successore di Costanzio vescovo di Curia il governo della Rezia Cirnensc, e lo trasferiva in un comite Unfrido. Dopo queste cose morivano P imperatore ed il figlio

suo Carlo. Ludovico suc cessore al primo concedeva al suo primogenito Lottano la Bajoaria, ma assuntolo tre anni dopo a correggente (817), quella provincia dava in governo all’altro figlio Ludovico; FItalia per lo assassinio di Bernardo ricadeva in Lottano (818). (>) Capital. Car. Magn. Ann. 606. In Script. Ber. Hai, Tom, I. pars, 2 pag. 11 5 .

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Books
Category:
History
Year:
(1841)
Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2
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Page 32 of 322
Author: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti
Place: Trento
Publisher: Monauni
Physical description: IV S., S. [200] - 556
Language: Italienisch
Location mark: II 102.297/2
Intern ID: 319142
229 figlio Carlomanno, e questa s comica di Baviera per Trento. Udita la mossa, aflrcttavasi Carlo il Calvo alle Chiuse, onde impedire a’ Bavari la calata, ma vinto in celerità trovali! già sul Tren tino alla Brenta. Ed allora non si sa con quale spediente, abboccatosi con Carlomanno lo indusse a pattuire una tregua ed a redire in Baviera. A lui reduce toccava per la morte del padre quel re gno (876). Ove in breve rifattosi di speranze e d’armi, ricalava in Italia nel prossimo 877, e facevasi

incoronare in Pavia: Carlo il Calvo fuggitivo nel rivaicar Palpi lasciava La vita. Ma fugace P usurpazione di Carlomanno; nel- 1 879 toglieva a lui il regno il fratei Carlo il Grosso, che nel vegnente 881 facevasi da papa Giovanni Vili ungere imperatore, e nell’882 s'af frettava per la morte del fratello Ludovico II alla volta della Germania onde farvisi elegger re. L’assenza del quale tornava l’animo a’ signori <PItalia: e Guido di Spoleti e Berengario del Friuli accennavano ad imminente tirannide

. Ma papa Marino II naturai nimico di Guido, richiamava il Tedesca nelP883 al congresso Nonantulano. Con seguenza ne fu il bando di Guido, lo innalzamento, di-Berengario. Non quietava per questo il primo, e Carlo reduce nella Germania, dovea nell’ 884 mandargli contro un esercito di B.ajoarii, che trae vano pel Trentino: tenca loro dietro egli stesso. Senonchc stanchi, tre anni dopo (887), del suo imbecille regime, c-leggevansi i Tedeschi a re

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