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Title A - Z
Title Z - A
Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
Truden
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Page 757 of 783
Author: Pernter, Michael [Red.] / hrsg. von der Gemeinde Truden. [Koordination: Michael Pernter]
Place: Lana
Publisher: Tappeiner
Physical description: 744 S. : zahlr. Ill.
Language: Deutsch
Notations: Literaturangaben. - Beil. 2 u.d.T.: Cronaca di Trodena
Subject heading: g.Truden ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Truden ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: III 242.329
Intern ID: 420970
al secolo XI, acquista la sua forma attuale nel XV/XVI secolo. Mancano informa- zioni precise, tuttavia il confronto con altre chiese delle piü immediate vicinanze consente una collocazione temporale approssimativa. Degni di nota appaiono il diverso sistema di articolazione ed il diverso linguaggio formale tra coro e navata, che fanno pensare ad un periodo di costruzione dif- ferenziato. Nel coro poligonale l’impiego del modellato plastico si richiama al tardo Gotico della Bassa Atesina (coro della

chiesa di Nostra Signora a Villa, S. Antonio a Caldaro). Cio rientra in un’evoluzione iniziata da maestri svevi con lo sviluppo del coro della chiesa parrocchiale di Bolzano intorno al 1400 e proseguita nella bottega di Konrad von Neumarkt nella Bassa Atesina. L’articolazione esterna della navata e affine a quella del santuario molto fre- quentato di Villa e a quella dell’antica chiesa parrocchiale di Ora; la struttura della volta corrisponde alla tipologia delle volte eseguite da maestri della zona

del Lago di Como nella Bassa Atesina ed e analogamente da datare intorno al 1500. Il restauro piü recente della chiesa parrocchiale fu eseguito nel 1991-1995. All’interno il fonte battesimale risale ancora al XIV secolo ed e in relazione con l’istituzione della cura- zia (1314) e del conseguente diritto di tributo per il battesi- mo. Artisticamente significativa e la pala d’altare del mae- stro barocco Orazio Giovanelli, di Cavalese, che fa riferi- mento al patrono della chiesa. Al posto del

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Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
Truden
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/420970/420970_766_object_5513239.png
Page 766 of 783
Author: Pernter, Michael [Red.] / hrsg. von der Gemeinde Truden. [Koordination: Michael Pernter]
Place: Lana
Publisher: Tappeiner
Physical description: 744 S. : zahlr. Ill.
Language: Deutsch
Notations: Literaturangaben. - Beil. 2 u.d.T.: Cronaca di Trodena
Subject heading: g.Truden ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung<br>g.Truden ; z.Geschichte ; f.Aufsatzsammlung
Location mark: III 242.329
Intern ID: 420970
Dopo la fine della guerra nel maggio del 1945 la Bassa Atesina cd i comuni marginali di lingua tedesca delle Valli di Fiemme e di Non prima tornarono a far parte della provincia di Trento poi, nel 1948, questi territori passarono alla pro vincia di Bolzano. Con l’abolizione dei commissari comuna- li del periodo di Hofer, a Trodena Andreas Stuppner sostitui Nikolaus Pernter. Alle elezioni comunali del 1947 Simon Thaler subentrö a Stuppner, che nel 1952 ridiventö sindaco. Poi fu la volta del

agricole e in di- minuzione (nel 1961: 147 aziende; nel 1990: 114). Il Comu ne vedeva con favore l’insediamento di nuove aziende, con- siderando la scomparsa di molti posti di lavoro a causa della meccanizzazione dell’agricoltura; in localitä “Luganer Bö den” sorse una piccola zona industriale - artigianale. Circa 100 abitanti di Trodena fanno giornalmente i pendolari a Bolzano, nella Val di Fiemme o nella Bassa Atesina. Il Set tore alberghiero anche a Trodena, come quasi dappertutto, oggi si affida

Truden , ad una forma originaria *Trütena o * TrüOena . Il significato sarebbe all’incirca ‘territorio di un *Trute o Tru9e\ e il portatore del nome era probabilmente una persona di rango elevato. Nella Bassa Atesina Trodena non e l’umca localitä il cui nome e probabilmente retico. Anche altre lingue preromane hanno lasciato le loro tracce in questa zona. Lo strato linguistico riconoscibile come il piü antico e il resto di una lingua mediterranea che risale fino al neolitico. Anche l’indoeuropeo

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