Brennero : storia di un paesino e di un valico internazionale = Brenner : Bergdorf und Alpenpaß
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Author:
Trenkwalder, Alois / Alois Trenkwalder
Place:
Brenner
Publisher:
Marktgemeinde Brenner
Physical description:
III, 338 S. : zahlr. Ill.
Language:
Deutsch; Italienisch
Notations:
Text dt. und ital.
Subject heading:
g.Brenner <Ort> ; s.Heimatkunde<br>g.Brenner <Ort> ; z.Geschichte
Location mark:
III 165.932
Intern ID:
183336
no personalmente la realizzazione del piano di eri- gere una curazia al Brennero. Dalle autoritä eccle- siastiche e civili e dalla comunitä di Brennero il 18 luglio 1706 fu redatto un nuovo «progetto», nel quäle furono specificati il territorio della curazia, la remunerazione e gli obblighi del curato, la messa a disposizione della necessaria legna da ardere ed i «diritti di stola». La curazia sarebbe dovuta essere eretta definitivamente per san Martino, 11 novem- bre 1706. Quäle contributo per
la dotazione della curazia il principe-vescovo Kaspar Ignaz von Künigl si di- chiarö pronto a mettere a disposizione 1.000 fiorini, che ogni anno avrebbero fruttato 50 fiorini di inte- ressi. Ma non ancora si giunse alla fondazione definiti- va della curazia, poiche FOrdine Teutonico non aveva ancora abbandonata la sua opposizione. Ver so la fine del 1706 il principe-vescovo mandö al Brennero, come curato provvisorio, il sacerdote Georg Hueber. Il commendatore del «Baliato all’A- dige e nei monti
» delFOrdine Teutonico protestö, perche si senti danneggiato nei suoi diritti. Allon- tanö addirittura il curato provvisorio, mandato dal vescovo, e, ancora nel mese di dicembre del 1706, mise al suo posto il sacerdote Maximilian Fischer, che poi rimase curato provvisorio al Brennero fino al 1710. I battesimi, i matrimoni e i decessi in que- sti anni ancora furono annotati sui registri della cu razia di Colle Isarco. La definitiva fondazione della curazia al Brenne ro con la firma del relativo documento
avvenne il 27 gennaio 1710 a Vipiteno. Quäle delegato vesco- vile era presente Dominikus Anton von Altspaur e quali rappresentanti delFOrdine Teutonico agivano il parroco di Vipiteno Franz Markart e Fammini- stratore della commenda di Vipiteno Philipp Pue- cher. L’ autoritä civile era rappresentata dal giudice della circoscrizione giudiziaria di Vipiteno Wilhelm Wohlgemueth von Oberplanizzing. Dal Brennero erano presenti: «I vicini Joseph Kerschpämber, Anthoni Wolf, Franz Lener, Hans Geyr, Michael
Penz, Paul Seidner, Jacob Rigger, Hans e Georg Strickner, Gail Stainer, gli Ultimi tre di Venn, che insieme hanno assunto i necessari impegni pure per gli assenti signori Augustin Kerschpämber, Lorenz Penz, Martin Wolf e Hansen Jennewein.» Nel documento di fondazione anzitutto veniva fissato precisamente il territorio della nuova cura zia: «Dal maso Wexl, il cui proprietario e Paul Seidner, e dal vicino ponticello sull'Isarco in su fi no al ponticello, che rappresenta il confine della cir