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Subject heading: g.Italien ; s.Faschismus ; s.Rassismus ; f.Aufsatzsammlung g.Italien ; s.Faschismus ; s.Antisemitismus ; f.Aufsatzsammlung

Solo due parole Come redattori di questo numero di skolast abbiamo volutamente evitato di scrivere qualsiasi editoriale o presentazione. Due cose però vogliamo dirle a questo punto del giornale. L'ultima parte di Skolast è lasciata interamente ad alcune testimonianze di sopravvissuti al lager di Bolzano e vogliamo spiegare perchè. Più di 11.000 persone sono transitate dai campo di con centramento di via Resia. Erano ebrei, antifascisti, soldati italiani allo sbando: gente comune di ogni

estrazione ed età. Persone accomunate da un unico destino: il trasferimento in Germania. La città di Bolzano ha voluto dimenticarsi di quelle atroci sofferenze eliminando di fatto nel dopoguerra ogni segno di quanto è accaduto. Oggi non esiste che un piccolo ceppo a ricordare che lì c'era un campo di con cent ra mento. I giovanissimi neanche immaginano che dalla zona industriale, da via Pacinotti, partivano i convogli per Au schwitz, Mauthausen, Dachau. Per questo motivo riteniamo opportuno - anche

se forse usciamo un po’dal tema centrale della mostra - chiudere con le parole di chi ha tanto sofferto e vissuto quei giorni terribili. E' banale dirlo, ma la difesa della memoria rimane l'unico modo per evitare che su tutto cada l'oblio. Luca Fregona, Barbara Rottensteiner e1 campo di con ce ntramento di Bolzano si è det to e scritto poco. Eppure vi sono stati internati migliaia e migliaia di uo mini , di dorme, resisten ti per la maggior parte, catturati dai nazisti e dai fascisti repubblichini

nelle città, nelle valla te, nelle montagna. Era un campo di transito (Durchgangslager) , tappa intermedia per un succes sivo avvio ai campi di sterminio di oltralpe. Ma molti degli internati di Bolzano e di Trento furo no tenuti a lungo nel cam po con il proposito di estorcere loro notizie sull’organizzazione clan destina locale. Una volta usciti sono rimasti spes so in silenzio. Ragione di fondo di questa ecces siva riservatezza dei su perstiti ex internati va individuata nella consa pevolezza

temente sottoposti agli indescrivibili interroga tori nel palazzo del Cor po d’Armata , adibito a sede della G-estapo, e alle torture dei sotterranei. Anch’io non voglio dire le torture che furono pra ticate - tra i compagni di prigionia che più ri cordo - a Rinaldo Del Fab bro , a Ferdinando Visco Gilardi, dirigenti della resistenza a Bolzano, a tanti altri. Io non sono stata torturata : mi hanno solo rotto un timpano nel corso di un a semplice ba stonatura . Mi si consenta di dedicare un semplice

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Category:

Law, Politics , Religion, Theology

Year:

1997

¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)

Page 24 of 32

Author: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]

Subject heading: g.Italien ; s.Faschismus ; s.Rassismus ; f.Aufsatzsammlung g.Italien ; s.Faschismus ; s.Antisemitismus ; f.Aufsatzsammlung

cate gorie razziali. 11 16 aprile del 1945, quando l’Italia era. ormai da conside rare liberata, nel corso dell’ultima se duta del Consiglio dei Ministri della repubblica sociale fu ordinato anche lo scioglimento dell’Unione delle Comunità Israelitiche Italiane. Nella prima metà di luglio 1944, a Bolzano, in via Resia, fu istituito un campo di concentramento - o meglio un campo di transito, se consideriamo la funzione alla quale avrebbe dovuto assolvere. Nei dieci mesi in cui rimase attivo

caserma di Maia Bassa, i reclusi erano circa 400, a Cer tosa 50. 11 21 luglio 1944 furono tra sferiti a Bolzano da Fessoli circa 80 tra prigionieri politici ed ebrei, ma la prima immatricolazione di Bolzano documentata é la nr. 81. dell’8 agosto. In seguito furono portati a Bolzano, con gli autobus dell’Azienda Munici pale Milanese, anche gli ebrei lombardi, piemontesi e liguri. Testimonianze Scrive Enrico Zamatto: "Giungemmo nella notte al Campo di concentramen to di Bolzano e dopo l’appello noi

delle SS, di Berlino...essa malme nava e prendeva a pugni nelle orecchie chiunque le capitava a tiro... 11 suo odio si dirigeva particolarmente contro gli ebrei ed é un fatto che esso causò la morte di sei donne ebree...." I convogli Mila Grandi riferisce di almeno 6 con vogli con ebrei partiti dal iager di Bolzano per i campi di stermìnio; Happacher(4), nella sua monografia sul Iager, afferma che i trasporti docu mentati furono 7, di cui uno per Auschwitz, 3 per Mauthausen, 1 per Flossenburg

, ed 1 per Mauthausen , Flossenburg e Ravensbruek; l’ultimo a fine febbraio 1945, per Flossenburg fu fermato all’uscita della stazione di Bolzano da un provvidenziale bombar damento, ed i prigionieri furono ricon dotti nel Lager. La Fargion(5) invece elenca tre soli trasporti: quello del 24 ottobre 1944, con sigla RSHA, arri vato ad Auschwitz il 28 ottobre, sul quale erano rinchiusi 133 ebrei identi- fìcati(6), e quello doppio del 14 dicem bre per Flossenburg e Ravensbruek, arrivato a destinazione

il 20; a propo sito di questo il vicecomandante del Lager di Bolzano Flange, interrogato il 23-1 1-1967 nell’ambito del proces so Bosshammer, affermò che in quella circostanza egli aveva preannunciato ai suoi colleglli di Flossenburg l’arri vo di 63 ebrei. Note ( 1) SOS =■- SudtirolcrOrdnungs Dienst/ Servizio d'Ordine sudtirolese (2) Fra i beni confiscati figurano, nei verbali di esecuzione, stoviglie, vestia rio. oggetti di usi quotidiano... (3) La concordanza di queste due te stimonianze prova che anche

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Law, Politics , Religion, Theology

Year:

1997

¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)

Page 3 of 32

Author: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]

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, zwischen Rassengesetzen und De portation, sichtbar. Diskriminierung druck desselben menschenverach tenden Weltbildes. Questo numero speciale di Skolast esce in occasione dell’allestimento a Bolzano della Mostra "LA MENZOGNA DELLA RAZZA". I testi d’introduzione alla mostra (pg2-pgl5) sono stati curati dal Centro "Furio Jesi". La traduzione in lingua tedesca è di Jochen Pichler. Da pag. 16 a pag 17 i etsti riprodotti ssono stati estratti dalle seguenti pubblicazioni: stiirzfliige Nr 15716, Mai/August '86; skolast

3/4 1995; Alto Adige 25.4.1995; PERCHE',, pubblicazione dell’AN PI di Bolzano, 1946; La Meritoria e la storia, pubblicazione dell’ANPT di Bolzano, 1991; Sotto gli occhi della Morte, di Aldo Pantozzi, 1946. L’ASUS-SH ringrazia per la preziosa collaborazione la Comunità Ebraica di Merano, l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani, la Sovrintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia Romagna. In particolare si ringraziano per la pazienza e la disponibilità: Andrea e Nella Mascagni

, barbara rottensteiner; satz, layout: bzl999, lauben/portici 49, 39100 bolzano/bozen; druck/stanipa: gegraf (bertinoro): gratisversand ari milglicder, spedizione gratuita per soci/e - mitgliedsbeitrag, quota soci: lire 10.000 jährlich, annuale; abonnement für nicht-milglicder. abbonamento per i non soci/e: lire 15.000; südtiroler Sparkasse bozen, cassa di risparmio, agentur/agenzia I, k/k, ce: ! 14000 - als zahlungsgrund bitte „skolast“ angeben; con la causale „skolast“; eintragung landesgerichl bozen

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Law, Politics , Religion, Theology

Year:

1997

¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)

Page 1 of 32

Author: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]

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o “1 Sala di rappresentanza del Comune /G-e ime inde saal Yicolo G-ummer a Y) XJ. LunedìA ore 9*00 ore 14*50 2«30 Uhr ore 9*00 — 12 * 00 Uhr Zeitschrift der südtiroler hochschülerinnen/ rivista dell ! associazione studenti/ ■» esse universitari/e sudtirolesi - 41. jahrgang/annata 1997 nr.1/2 - spedizione in abbonamento postale gruppe 50/ - taxe percue/ tassa riscossa bolzano ferrovia

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Law, Politics , Religion, Theology

Year:

1997

¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)

Page 28 of 32

Author: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]

Subject heading: g.Italien ; s.Faschismus ; s.Rassismus ; f.Aufsatzsammlung g.Italien ; s.Faschismus ; s.Antisemitismus ; f.Aufsatzsammlung

testimonianza è stala scrina nel 1946 per la pubblicazione deIVAMPI dì Bolzano PERCHE'. Testimonianza comparsa sulla pub blicazione PERCHE' edita dall'- ANPI provinciale nel 1946. Questa definizione si ri feriva ad una lunga e bas sa costruzione posta al campo di concentramento di Bolzano, nel luogo più sorvegliato e perciò più sicuro. Potrebbe far sorridere l’idea di un luogo di pu- Dizione in un lager te desco ove tutto è puni zione e terrore. Eppure è cosi; il blocco celle era riservato agli elementi più

pericolosi che per punizione venivano appunto allogati in quel in quel piccolo inferno. Quel che si svolse nelle tragiche celle non ha nulla da in vidiare alle infamie com messe dai nazisti nei loro lager, sebbene, quantitativamente, in mi sura ridotta, llon dimen tichiamo che il campo di Bolzano era riservato allo smistamento e al eonvogliamento nei campi di eliminazione “specia lizzati” di Lachau e di Mauthausen . Ben poco pos siamo dire di quello che avvenne nel blocco infame dal giorno della costitu

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Law, Politics , Religion, Theology

Year:

1997

¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)

Page 30 of 32

Author: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]

Subject heading: g.Italien ; s.Faschismus ; s.Rassismus ; f.Aufsatzsammlung g.Italien ; s.Faschismus ; s.Antisemitismus ; f.Aufsatzsammlung

Questa lettera, venne scritta il 2 aprile 1945, da Ermenegilda Rocco di Belluno e da Mariangela Moltini di Genova, Risucirono ad evadere dal campo ai primi di mar zo, grazie all ’organizzazione clan destina di Bolzano. Compagni che siete liberi e che combattete, voglia mo sappiate come si vive nel campo di concentra- mento, perché si accresca il vostro odio contro que ste belve infami, che strappano i figli alle madri, le mogli ai mari ti, che cacciano qui a morire e a marcire nel su diciume

mi , pazzi, persone affette dalle peggiori malattie che vivono fra noi senza particolare assistenza. Fon fu curato neppure un giovane giunto a Bolzano in una cassa con entrambi i piedi b ruciati dalle torture. Egli rimase fino alla morte in una cella orribile resa fetida dal la sua carne in putrefazione. E se questi disgraziati sopravvivono non evitano le partenze per la Germania, ma sono buttati con gli altri in vagoni lerci senza man giare né bere per più. giorni. Ile donne hanno un trattamento

e una misera pa gnotta al giorno » Ilei po chi minuti di libertà nel cortile essi si slanciano contro i reticolati senza curarsi della frusta del sorvegliante, per avere dai più fortunati qualche boccone di pane avanzato ai tedeschi o qualche pa nino regalato da un auda ce passante» E veramente audaci sono alcuni ita liani di Bolzano prima fra tutti una donna che, per corsa e buttata a terra da un soldato, sebbene incinta, per aver dato del pane ai detenuti, riuscì a strappargli la frusta

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Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher

Year:

1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 364 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

egli accompagnato in un giro attraverso Egna e per avermi fatto conoscere i molti capolavori «nascosti» nelle private abitazioni. Plank L., Die Michaelskirche zu Hof in Münster, Schlern-Schriften 264, Innsbruck 1973, pagg. 239-251 Denkmalpflege in Südtirol 1986, Bolzano 1988, pagg. 37-39 2 Atz K., Ein kunsthistorisches Baudenkmal, der Kunstfreund, Bozen 1904, pagg. 80-81; Rasmo N., L’alto Adige nell'arte, Rosenheim 1985. pagg. 20-22 2 c. s.; Egg E., Kunst im Südtiroler Unterland, Bolzano 1988, pagg

. 20-25 4 Egg E., Kunst in Tirol, vol. I, Innsbruck 1970, pag. 42; Rasmo N., Restauri, Trento 1964; Voltelini H. v., Beiträge zur Geschichte Tirols, Zeitschrift des Ferdinandeums, Innsbruck 1889, pagg. 81-93; De Angelis d’Osset G., L’uso medioevale dei vasi acustici, Cultura Atesina, Bolzano 1947, pagg. 129 e seg. 5 Theil E., St. Johann in Täufers, Kleine Kunstführer 12, Bolzano 1970; Rasmo N.. La chiesa di S. Giovanni in Tu- bre, Cultura Atesina, Bolzano 1956, pagg. 20 e seg. 6 Mayr-Adlwang M., Regesten

zur tirolischen Kunstgeschichte, Zeitschrift des Ferdinandeums, Innsbruck 1898, Regesten 90, 238 7 Rasmo N., Note sulla costruzione trecentesca della parrocchiale di Bolzano, Cultura Atesina, Bolzano 1950, pagg. 14-16 8 Egg E., Kunst im Südtiroler Unterland, Bolzano, c. s. , pagg. 33-34 9 Ringler .1., Eine hochgotische Madonnenstatue aus der Viller Kirche, Der Schiern, Bolzano 1948, pag. 337 Rasmo N., Corrado da Egna scultore, Monaco 1965, pagg. 119-124 111 Documentazione Marzo 1415, Archivio parrocchiale

di Egna " Documentazione Febbraio 1429, Archivio parrocchiale di Egna 12 Documentazione Agosto 1473, Archivio parrocchiale di Egna 11 Egg E., Der Kunstraum Sterzing, Schlern-Schriften 232, Innsbruck 1965, pagg. 196-198 Atz K., Die Marienkirche in Vill, Mitteilungen der Zentralkommission für Denkmalpflege, Vienna 1869, pag. 3, e 1897, pagg. 41 —42 14 vedasi nota n. 12 Egg E., Die Bozner Architektur am Ende der Gotik, Festschrift Nicolö Rasmo, Bolzano 1986, pagg. 221-223 15 vedasi nota n. 12; Egg

F., Der Lieferungsvertrag um das Ziegeldach der Bozner Pfarrkirche im Jahre 1471, Der Schiern, Bolzano 1946, pagg. 268-272 22 Pasolli E., Geschichtliche Notizen und Beiträge zu Neumarkts Vergangenheit, Der Schiern 1947, pag. 326 22 Urkunte 1456 Juni 11 und Kirchenrechnungen Vill 1481, 1500, Archivio parrocchiale di Egna 24 Urkunde 1429 Feber 4, Archivio parrocchiale di Egna 25 Urkunde 1367 Jänner 25, Archivio parrocchiale di Egna 26 Tiroler Landesmuseum, Biblioteca, FB 8714, Innsbruck 27 Hye F.-H., Neumarkt

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Category:

Law, Politics , Religion, Theology

Year:

1997

¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)

Page 27 of 32

Author: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]

Subject heading: g.Italien ; s.Faschismus ; s.Rassismus ; f.Aufsatzsammlung g.Italien ; s.Faschismus ; s.Antisemitismus ; f.Aufsatzsammlung

adesso i canta esequie e litanie : “Hei1ig es Judenschwein ora prò nobis, zu:m Teufe 1 Sehwcinerei ora prò nobis . Questi versi sono stati scritti cla Egidio Meneghelti. Figura di spicco dell'antifascismo italiano, Meneghelti è stalo arrestalo a Padova PS gennaio 1945 e internalo nel ìager di Bolzano. Nel dopoguerra è stato rettore delU'Universìtà di Padova. Vogliono che racconti. Ai re t illesamente » sottoline ando il mio racconto con sospiri» con espressioni di compatimento. E non sanno» non sanno

» E rivedo quel giorno del novembre del ’44.Mi tro vai circondato da una fol la di uomini armati, che riconobbi per tedeschi e italiani » repubblichini » che mi condussero a Mez~ j z olombardo » a Bolzano» a Mauthausen» e sempre in terrogatori a tutti che vogliono sapere dei com pagni» di franco, di Cor si. Mori vogliono credere che io non sono al cor- r e n t e di niente. Se c o n d o loro .mentisco. E per far mi parlare mi tolgono il fiato con una cintura chiodata e mi stupidiscono con carieh e e1e

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Category:

Law, Politics , Religion, Theology

Year:

1997

¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)

Page 23 of 32

Author: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]

Subject heading: g.Italien ; s.Faschismus ; s.Rassismus ; f.Aufsatzsammlung g.Italien ; s.Faschismus ; s.Antisemitismus ; f.Aufsatzsammlung

ad optare per la Ger mania, di arrestare tutti gli ebrei. Con temporaneamente giunse a Merano Luis Schintlholzer, feroce comandan te di un gruppo selezionato che aveva già massacrato ebrei in vari stati del l’Europa occupata, per predisporre sotto il profilo operativo la deporta zione degli ebrei meranesi. Per descrivere questo crimine, lascia mo ora la parola a documenti e testi monianze: "La Comunità israelitica di Merano - di cui ufficialmente la circoscrizione comprendeva le province di Bolzano

nella loro dignità d’uomini, oppure anche intui rono subito in queste misure il presa gio per quanto di tragico sarebbe se guito, sa che preferirono lasciare su bito l’Italia. In non molti, che erano stati risparmiati dalle citate misure antisemite del 1938, comuni a tutto il Regno, furono a loro volta colpiti dalle speciali disposizioni emanate dalla provincia di Bolzano dopo il 1939 (anno degli accordi italo- tedeschi per le opzioni), le quali - die tro pressioni delle locali Commissioni naziste

della Arbeitsgemeinschaft der Optanten dal Brigadeführer delle SS Karl Brunner, furono dunque deportati li 16 settem bre. La loro prima destinazione fu i! lager di Reichenau, situato in aperta campagna, tra Innsbruck e Hall. Qui essi rimasero alcuni mesi, nel corso dei quali aieimi di essi morirono, e furono poi trasferiti ad Auschwitz, presumi bilmente il 7 marzo del 1944. lì lager di Bolzano 11 manifesto programmatico del fasci smo repubblicano, redatto da Musso lini, ed un decreto della

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Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher

Year:

1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 316 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

Formato Municipio di Egna li 29. 10. 1812. Carlo Makowitz anziano, per il sindaco (A. St. BZ, Capitanato Bz, 1812, mazzo n. 139). 274 Cecila Kofler era moglie del maestro Drexler (cfr. APBZ, Capitanato BZ, mazzo n. 139). 275 II 15. 1. 1812 il sindaco di Egna, Pardatscher riferisce al Viceprefetto di Bolzano che «in tutta questa comune (co- me e notorio) non s’arritrova persona a cui sian note entrambe le lingue» e, anche se si trovasse, il sindaco si chie- deva come pagarla

al Viceprefetto protocollo della se- duta comunale del 6. 6. 1812 che attribuiva uno stipendio di 600 f. a don Concini; 1’ 11. 7 il Prefetto di Trento non approva pero lo stipendio giudicato troppo alto, cosi il 21. 08. 1812 don Concini limita a 400 f le proprie pretese e il 28. 8. il sindaco accetta definitivamente a nome del comune (cfr. AStBz, Capitanato di Bolzano, mazzo 139). 276 Cfr. AStBz, Atti del Capitanato Bolzano, mazzo n. 139. 277 In un prospetto compilato a cura del Viceprefetto di Bolzano

il 28. 3. 1811 (mazzo n. 139) su «Lo stato indicativo le circostanze delle pubbliche scuole elementari nelle comuni del distretto di Bolzano», figurano i seguenti dati biografici del maestro di Egna Drexl Anton il quäle era maestro patentato dal governo austriaco, insegnava in una scuola di lingua tedesca per cinque ore al di «giusta il sistema bavaro», a ben 90 scolari e scolare; aveva 54 anni d’etä, 36 di servizio, capacitä «sufficienti», godeva di moralitä «buona», fungeva anche da sagrestano; riceveva

274 f e 30 dalla chiesa, dalF ospedale, dal fondo scuola. In una comunicazione al Viceprefetto di Bolzano, datata 24. 11. 1812, il sindaco Pardatscher elenca i maestri del comune di Egna; a Egna c’era ancora Anton Drexler della Svevia, sagrestano, di 56 anni, approvato dal governo austriaco, mentre a Montan c’era Michele Silier, da Montan, organista, di 48 anni, non diplomato; a Aldino c’era Giovanni Wieser di Aldino, di 33 anni, non diplomato (cfr. AstBz, Capitanato di Bolzano, mazzo 139). 278

, Drexler o Drechsler. 280 Cosi commenta lo Stoll ( Lehrerbildung , p. 119): «auf dem Lande ... war die Stellung eines Dorfschullehrers sehr schlecht bezahlt und auch wenig beachtet, war also nicht geeignet, tüchtige junge Männer anzulocken». 281 Cfr. Circolare del Capitano Circolare Leopold von Flauer, datata Bolzano, 3. 12. 1817: «Da S. e k. k. Mayestät das fürstbischöfliche Konsistorium noch nicht mit Leitung des Schulwesens beauftragt haben, so ist nun ... dem Kreisamte auch dieser Zweig

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Geography, Travel guides , Law, Politics , Technology, Mathematics, Statistics

Year:

1997

Südtirol-Handbuch.- Stand: Jänner 1997.- (Sonderdruck zur Informationsschrift des Landtages und des Landesausschusses)

Page 204 of 219

Author: Garavelli, Iris [Red.] ; Bozen <Provinz> / [hrsg. von der Südtiroler Landesregierung. Red.: Iris Garavelli ...]

Publisher: Autonome Prov. Bozen

Physical description: VI, 230 S. : Ill., graph. Darst., Kt.. - 16., überarb. Aufl.

Language: Deutsch

Subject heading: g.Südtirol ; s.Politik ; f.Verzeichnis g.Südtirol ; s.Landeskunde g.Südtirol ; f.Statistik

Location mark: II Z 1.665/1997

Intern ID: 192458

Südtirol - Wirtschaft Alto Adige in cifre 1992, Istituto provinciale di statistica (editore), Bolzano 1992 Annuario Demografico della Provincia di Bolzano 1991, Istituto provin ciale di statistica (editore), tomo 2, Bolzano 1991 Annuario Statistico delia Provincia di Bolzano 1992, Istituto provinciale di statistica (editore), Bolzano 1992 Arbeitsmarkträume und funktionale Kleinregionen. Hrsg, vom Landesamt für Statistik und Studien, Bozen 1985 Conti economici e attività produttiva in provincia

di Bolzano 1980-1990, Istituto provinciale di statistica (editore), Collana Astat n. 33, Bolzano 1992 Il conto economico della provincia di Bolzano 1975-1982 (= Collana Astat - 6) Bolzano 1984 Il conto economico della provincia di Bolzano 1983-1986 (= Collana Astat - 21) Bolzano 1988 Demographisches Jahrbuch für Südtirol 1991, hrsg. vom Landesinstitut für Statistik, Bd. 2, Bozen 1991 Fausiini, Gianni: L’economia dell’Alto Adige tra le due guerre, Trient 1985* Fiebiger, Herbert: Bevölkerung und Wirtschaft

Südtirols, Bergisch Gladbach 1959 Großzählung 1981-1982 (= Astat - Schriftenreihe 3), Bozen 1983 Fontana, Josef: Wirtschaft in Südtirol vom Vormärz bis zur Gegenwart, in Festschrift zum 125jährigen Bestehen der Südtiroler Landessparkasse, Beiträge zur Wirtschaftsgeschichte Südtirols, Bozen 1979, Seite 303-353 Impianti a fune in Alto Adige 1990, Istituto provinciale di statistica (edito re), Bolzano 1991 Kersting, Manfred: Industrie und Industriepolitik in Südtirol, Schriftenreihe des Südtiroler

Wirtschafts- und Sozialinstituts, Bd. 64, Bozen 1973 Landwirtschaftszählung 1982 (= Astat - Schriftenreihe 5), Bozen 1984 Leidimair, Adolf: Bevölkerung und Wirtschaft in Südtirol, Innsbruck 1958 Lukeseh, Dieier/Tuchurtsehenthaier, Paul: Demographische Analysen und Prognosen, Südtirols Bevölkerung bis zum Jahr 2000, Bozen 1979* Manuale Statistico del Tiiroio e dell’Alto Adige, Istituto provinciale dl stati stica (editore), Bolzano-Innsbruck 1988 Marinell, Gerhard/Pan, Christoph (Hrsg.): Wirtschafts

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Category:

Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher

Year:

1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 278 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

Per quanto riguarda gli ispettori locali, e ancora il vicario di Egna Gasser che, in data 8. 10. 1807, dichiara senza mezzi termini che «in nessun paese del giudizio esiste alcun ispettore; il comune non si cura per nulla della scuola e il clero poco. Sarebbero necessa- ri ispettori in ogni comune». 2 ™ Le autoritä bavaresi si mossero per migliorare la preparazione e Paggiornamento degli insegnanti. Infatti, il 24. 11. 1807 il vicario territoriale di Bolzano, Dr. Hellrigi von Rechtenfeld ordinö

al direttore della scuola principale di Bolzano di istituire due corsi di preparazione per i maestri. Il direttore avrebbe dovuto fare relazione a fine corsi sul nu- mero e sui progressi dei preparandi, sulle difficoltä e ostacoli anche locali. Al corso in- vernale erano da ammettere maestri che sapevano giä leggere, scrivere e conteggiare ma privi di esperienza di insegnamento; gli altri andavano indirizzati alle Musterschulen, la piü vicina delle quali era, per Egna, quella di Salorno. Al corso estivo

dovevano essere ammessi i maestri senza diploma che erano giä in servizio. Per entrambi i corsi serviva la medesima bibliografia che, come si vede, era in gran parte bavarese. 271 Va aggiunto che le autoritä bavaresi dimostrarono di volersi occupare anche altri- menti della cultura, interessandosi, per esempio, alle biblioteche esistenti a Bolzano e provincia. 272 Intanto, con la pace di Schönbrunn (14. 10. 1809), il Tirolo veniva ceduto da Massimiliano I di Baviera a Napoleone. Durante il successivo

Regno napoleonico del Vicere Eugenio di Bearneaux, Egna appartenne al distretto di Bolzano che era il terzo in regione insieme con quelli di Trento, di Cles, di Rovereto e Riva. Egna costituiva un Cantone, il terzo, dopo quelli di Bolzano e Caldaro. Nel Cantone di Egna erano comprese le scuole di Nova Tedesca, Petersberg e Eg genthal con 2300 abitanti, Magre e Cortaccia con 1595 abitanti, Bronzolo, Ora e Laives con 1590, Salorno con 1150 abitanti. Dal comune di Egna dipendevano le scuole di Montagna

, di Aldino e di Redagno. 273 Ad Egna stessa, inoltre, esisteva una specie di scuola industriale (non proprio ufficia- le come quelle di Caldaro e di Bolzano) che avviava alcune ragazze ai lavori donneschi. Cosi riferisce, infatti, al Viceprefetto del distretto di Bolzano il borgomastro di Egna Franz Pardatscher in data 25. 1. 1812: «in questa commune di Egna si ritrova una scuola d'educazion femminile quäle serve per insegnar le Ragazze a far calce (sic) e cucire an- dando le medesime co’ altri Ragazzi

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1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 116 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

: Egna-Villa, chiesa di Santa Maria 1988, in: Denkmalpflege in Südtirol 1987/88, 1989b, 44-46 Dal Ri, Lorenzo: Tracce di manufatti stradali di epoca romana in provincia di Bolzano, in: La Venetia nell’area pada- no-danubiano. Le vie di comunicazione, Atti del convegno, 6-10 aprile 1988, Venezia, 1990, 611-625 Dal Ri, Lorenzo: Gli edifici medievali dello scavo di Piazza Walther (Bolzano-Bozen), in: Bolzano. Dalle origini alla distruzione delle mura (Atti convegno internazionale, Assessorato alla

Cultura, comune di Bolzano, aprile 1989) 1991, 245-303 Dal Ri, Lorenzo: Etruskische Einflüsse im Etschtal, in: Etrusker nördlich von Etrurien. Etruskische Präsenz in Nord italien und nördlich der Alpen sowie ihre Einflüsse auf die einheimischen Kulturen. Akten des Symposiums von Wien - Schloss Neuwaldegg, 2.-5. Oktober 1989, 1992, 71-91 Dal Ri, Lorenzo - Piva, Giuseppe: Ledro B. Una stazione del Primo Medioevo a Volta di Besta sul Lago di Ledro, in: Atti Accademia Roveretana degli Agiati, 11, 1987

, Umberto: Aspetti culturali dell’Etä del Rame e del Bronzo nell’area medio-alpina atesi- na, in: Le Mont Bego. Une montagne sacree de Läge du bronze. Sa place dans le contexte des religions protohi- storiques du Bassin Mediterraneen (Preactes du Colloque International «Le Mont Bego», 5-11 luglio), I, 1991, 65-70 Dal Ri, Lorenzo - Tecchiati, Umberto: L’insediamento di Tolerait in Val d’Adige (Bolzano), in: Rassegna di Archeo- logia (Atti congresso: L’Etä del Bronzo in Italia nei secoli dal XVI al XIV

a. C., Viareggio, 26-30/10/1989), 10, 1991/1992, 628/629 Dal Ri, Lorenzo - Tecchiati, Umberto: L’area megalitica e la statua-stele eneolitiche di Velturno-loc.Tanzgasse (BZ). Contributo alla storicizzazione delle statue-stele dell’area atesina, in: Notizie Archeologiche Bergamensi, 2, 1994, 15-36 Dal Ri, Lorenzo - Zangirolami, Patrizia: Egna-via Bolzano, in: Scavi nella conca di Bolzano e nella Bassa Atesina 1976-1985, Catalogo della mostra, Bolzano, 1985, 231-234 Demetz, Stefan: Eine Lanzenspitze

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1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 314 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

Riporto (tradotta) la tabella dei maestri del giudizio territoriale bavarese di Bolzano, datata 15. 4. 1807. Sappiamo che, dal 26. 3. 1783, per decisione dei commissario barone de’ Ingram, il maestro a Egna era diventato anche sagrestano e, da allora, ricevette uno stipendio complessivo di 220 f. Altra tabella coeva (15. 4. 1807) del medesimo giudizio bavarese di Bolzano informa che nel comune scolastico di Egna esistevano una scuola di borgo («märktisch») e 4 giudiziali dipendenti («Hofmärktisch

»), posta in luogo sa- lubre, a mezz’ora di distanza dalla piü vicina scuola. La scuola di Egna comprendeva 4 villaggi, con 200 masi, abitati da 250 agricoltori, da 50 artigiani, da 60 lavoratori giornalieri. II livello del benessere era buono. La scolaresca era cosi ripartita per etä: 20 scolari di 6 anni, 40 di 12 anni, 100 di 13, 19 di 18 anni. Ad Egna non esisteva ne scuola di canto ne quella industriale. L’unica scuola di canto esistente in regione era la scuola parrocchiale di Bolzano. Esistevano

soltanto due scuole industriali a Bolzano (una di di- segno, una di lavori donneschi) e una a Caldaro, di lavori donneschi. (cfr. AStBz, Atti Capitanato Bolzano, mazzo 94). 268 II decreto di nomina degli ispettori porta la data 20. 4. 1808, segue ad una indagine con tre domande rivolte dal Capitanato ai giudizi (quanti ispettorati occorrevano; nome di sacerdote proposto; documentazione delle sue capa- citä) e elenca ambito territoriale e nomi dei neoeletti ispettori distrettuali: Il 1° Ispettorato

copriva i giudizi di Bolzano, Renon, Sarentino, Carnedo; l’ispettore nominato era Johann von Mayrl; Il 11° Ispettorato copriva i giudizi di Flass, Tesimo, Neuhaus, S. Genesio, Meltina, Vanga; Fispettore nominato era don Ribner, decano di Tesimo; Il IIP Ispettorato comprendeva i giudizi di Altenburg, Caldaro, Hocheppan, Laimburg, Termeno, Cortaccia; Fis pettore nominato era don Simone Kapferer, decano di Caldaro; Il IV° Ispettorato copriva i giudizi di Salorno, di Enn e Caldiff, di Deutschnofen

; Fispettore nominato era don Alois Dalpiaz, parroco di Ora. II Capitanato Circolare di Bolzano dichiarava nel contempo decaduti gli ispettori precedenti. Per quanto riguarda gli ispettori locali, va registrata la risposta del vicario Josef Gasser il quäle, F8. 10. 1807, in forma il Capitano Circolare che «in nessun paese esiste alcun ispettore, il comune non si cura per nulla della scuo la e il clero poco. Sarebbero necessari ispettori scolastici in ogni comune» (AStBz, Capitanato di Bolzano, mazzo

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1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 313 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

1785 bey der Musterschule zu Neumarkt. Winter Kurs». Firma «Anton Drechsler schullehrer alda» (cfr. ASt. BZ, Atti Capitanato Bolzano, mazzo n. 11). Nel fascicolo dell’anno 1784 della contabilitä della confraternita di S. Isidoro, il Brudermaister Anton Pardatscher informa che «den 3. 6. 1783 seye das Seculum von dieser Bruderschaft gehalten worden...» e che, insieme con clero e musici stranieri, e stato pagato anche l’organista «Herr Anton Constanz mit 6 Fl.» (cfr. APE, Rendic. con fraternita

Circolare di Bolzano (Kreisamt BZ), in data 25. 12. 1800 rilascia ricevuta per la somma di 91 fiorini e 1 car. che il giudizio di Egna, in base al protocollo 13. 2. 1799 di scioglimento delle locali confraternite, dovette versare per l’anno 1800 al fondo universale della scuola. In allegato, risultano i nomi dei 44 debitori di complessivi 5. 410 fiorini e 52 nei confronti delle disciolte confra ternite di Egna. Gli interessi di tale somma, dovuti per l’anno 1800 ammontavano a 216 fiorini e 29; da questi

ven- nero detratti, oltre 8 fiorini 39 car. come compenso per chi aveva riscosso gli interessi, anche 116 fiorini e 49 che Egna fu autorizzata a trattenere «für den Schulfond des Gerichts Enn u. Kaldif bestimmte Betrag» come paga per i propri maestri di Egna (26 f), di Ora (42 f. 54), di Bronzolo (27 f. 55), di Montagna (f. 20)); restarono cosi, esatta- mente, i 91 fiorini e 1 car. per i quali il Capitanato Circolare rilasciava ricevuta. (A. St. Bz, Atti del Capitanato di Bolzano, Mazzo

. 87). Cfr. APBz, Libri Archiviazione Enn e Caldiff, 1793, Fol. 156. Cfr. Relazione del 30. 7. 1803 (AStBz, Atti Capitanato Bolzano, 1803, mazzo 48). Cfr relazione vicariale che riporta le entrate dichiarate dai maestri di Egna, di Ora, di Bronzolo, di Aldino, di Mon tagna per il 1792 (AStBz, Atti Capitanato Bolzano, 1803, mazzo 48). Relazione sullo stato delle scuole tedesche del Circolo del 27. 10. 1803, in risposta al decreto presidiale dell' 11.8. 1803 n. 429 (Cfr. AStBz, Atti del Capitanato

Distrettuale di Bolzano, mazzo n. 48). Cfr., per esempio, Die Geschichte des Landes Tirol, II, p. 461. Il Perini ( Statistica del Trentino, I, p. 129) sintetizza gli aspetti contrastanti della dominazione bavarese: «Sotto il governo bavaro fu introdotta la vaccina, migliorata l’istruzione, aboliti i privilegi di societä mercantili e i dazi intermedi che inceppavano il commercio, ... tolte le su- perstizioni e l’uso di sonare le campane. Furono allontanati possibilmente dai villaggi i cimiteri

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1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 315 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

Formiert zu Neumarkt, Gasser Lehenrichter, 20. 12. 1807. (AStBZ, Capitanato Bolzano, 1807, mazzo 94). Una seconda tabella, datata dal vicario Gasser 30. 12. 1807, elenca le entrate dei maestri del giudizio con le varie fonti. «Ausweis über die im Lehengerichte Enn u. Kaldiff im Jahre 1807 bezahlten Schullehrer». Ort Gehalt Aus welchen Mitteln Ob die Gemeinden dazu beitragen in Geld in natura geschöpft wird in Geld in natura Nella tabella figurano altre due voci alla prima delle quali

di Josef Gasser risponde all’esortazione del Capitanato Circolare di Bolzano a controllare che gli ispettori locali facciano il loro lavoro (cfr. AStBz, Atti del Capitanato Bolzano, 1807, mazzo 94, Schule). 271 I corsi organizzati dal governo bavarese prevedevano due ore di lezioni teoretiche al mattino (Pedagogia, Didatti- ca, Geografia, Tecnologia, Ortografia regole e dettato, Calligrafia). Al pomeriggio i corsisti assistevano alle lezio ni nelle tre classi elementari. In calce alla circolare

esplicativa era fissata la bibliografia cui i frequentanti doveva- no attenersi: VIERTHALER, Elemente der Pädagogik u. Methodik; BACHER, Praktisches Handbuch für Lehrer in Bayern; GAHEIS, Deutsche Sprachübungen, Erster Unterricht von Menschen u. den vornehmsten auf ihn sich beziehenden Dingen; Beyträge zum Kopfrechnen für Kinder u. Schulfreunde in Bayern; Kurze Anleitung zur Re chenkunst für die Schulen in Bayern. (AStBz, Atti del Capitanato di Bolzano, mazzo n. 94). 272 Con lettera circolare del

16. 3. 1807, il Capitanato Circolare richiedeva anche al Giudizio territoriale di Bolzano di rispondere a una Serie di domande riguardanti il numero delle biblioteche esistenti, di descrivere i locali e l’arreda- mento delle stesse, il numero e la qualitä del personale impiegato, di indicare le entrate fisse per gli acquisti di ag- giornamento, di informare se esistevano incunaboli rari e manoscritti, di precisare infine in quali settori le bibliote che risultassero povere o trascurate. La risposta

a queste domande cosi dettagliate fu tempestiva (del 28. 3. 1807); informava, infatti, che non esisteva no biblioteche pubbliche oltre alle due rieche biblioteche ecclesiastiche delle due prepositure di Bolzano e di Gries, concludendo, con amarezza, che nel distretto di Bolzano c’era piü commercio che amore della cultura (A. St. BZ, Capitanato BZ, 1807, mazzo n. 94). 273 «Notta dei fanciulli che dovrebbero frequentare le scuole elementari nel comune di Egna nel 1812 e 1813». Comune Frazione di Eta

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1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 113 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

44 ) Archi cioe del tipo in uso ad es. a Castelseprio nella chiesa di Santa Maria; cfr. Arslan, 1954, 553. 45 ) Baggio-Dal Ri, 1989, 35-38. 46 ) Cfr. Zeitschr. Ferd., XXX, e rispettivamente Zeitschr. Ferd.,1897, XXIX. 47 ) Cfr. Bierbrauer, 1991, 137. 48 ) Cfr. Cavada, 1990b, 727-740, in pari. 727, 736. Cfr. anche Baggio-Dal Ri, 1989, 88. 49 ) In scavi recenti (1992/93) della Soprintendenza di Bolzano nella chiesa di San Vigilio sul Virgolo presso Bolzano si e ad esempio scavata una tomba

di metri, e possibi- le che il luogo fosse in prossimitä del rio di Trodena, ma forti piogge possono naturalmente aver causato uno smottamento in un vigneto in una posizione di pendio anche in tutt’altro luogo. 58 ) In una delle prime riunioni del gruppo di lavoro per il Dorfbuch di Egna, tenuta nel novembre 1989, prese parte anche l’architetto Hans Holzknecht di Mazzon, il quäle mi riferi in tale occasione che in via Bolzano, un’area destinata a breve termine ad essere occupata da nuove costruzioni

conto che in questo settore era avvenuta, evidentemente da poco tempo, la posa in opera di un tubo di canalizzazione nel corso della quäle tombe erano state danneggiate - e con ogni probabilitä - anche in parte depredate. Nell’anno successi- vo e precisamente dal 29 agosto al 30 ottobre 1991, Farcheologo della Soprintendenza dott. Hans Nothdurfter, con la collaborazione della cooperativa C. S. R. di Bolzano e della ditta Erlacher di Villandro, diresse uno scavo siste- matico di tutta quanta

la superficie che nel piano urbanistico del comune di Egna era destinata all’edificazione. Pa- re certo che di fianco al terreno scavato, sul lato Est e dunque sotto Fattuale via Bolzano, possano estendersi an cora altre tombe intatte. w ) Cfr. Gamper, 1994. Nel corso di questo Studio Gamper si e occupato in dettaglio dell'esame dei materiali (monete, fibule, coltelli, ceramica domestica, terra sigillata, lampade e recipienti di vetro etc.). Non si puö che auspicare la pubblicazione a breve termine

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1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

Page 183 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

di Lueg (Brennero), Toll (presso Merano) e Bolzano, pre- scrivendo loro di mantenere sicure le strade a nord dell'Avisio, affinche tutti le potessero percorrere senza pericolo. «Voluinus etiam, et predicti Duces firmo ac fideli spoponde- runt promissionem, quod viis et stratis per terminos sui dominii infrascriptas in tali fre quenter per ipsos defensione et custodia sit provisum, ut transeuntes illesi permaneant et conserventur indempnes intra fluvium dictum Eveis (Avisio) et ripam dictam Weissen

- bach» (presso Fortezza). 8 Nel 1354 infatti Ludwig von Brandenburg assicurö ai mercanti del fondaco dei tedeschi di Venezia ed ai veneziani che le strade attraverso i distretti di Egna e del Tirolo erano da lui protette. 9 II diritto difermo e di deposito Nel 1309 il duca Ottone concesse agli abitanti di Egna il diritto di fermare tutte le merci in arrivo su carri e su barche, di scaricarle e di effettuare loro il trasporto successi- vo fino a Bolzano e Trento. 10 «Dux Otto fecit hanc gratiam

hominibus burgi et plebatus Enne, ut omnia bona, sive sit vinum, balle, oleum et aliae mercationes et res vectiles quae in curribus vel navibus ad praedictum burgum deferentur, ibidem deponi debeant et per praedicti burgi et plebatus homines in Bozanum vel Tridentum debeant traduci.» Il privilegio e il piü antico del genere per il Sudtirolo, nonostante in un protocollo del Con- siglio di Bolzano del 1474 si legga che il diritto analogo di Bolzano era vecchio di 200 o 300 anni." La prima testimonianza

di tale diritto nella regione riguarda Innsbruck. Il conferimento del privilegio era motivato dal fatto che allora il traffico fluviale finiva o iniziava ad Egna. Se ne avvantaggiava non solo il borgo ma tutto il distretto per via deH'inoltro successivo, come vedremo. II provvedimento costringeva a scaricare la merce ma non a offrirla in vendita, come succedeva a Bolzano. Pare che Egna tendesse a trasformare quel diritto in obbligo di vendita, ma i mercanti si opposero. Infatti nel 1419 il Comune

si rivolse al Consiglio di Innsbruck chiedendo cosa implicasse il diritto al fermo; ma nella risposta ricevuta da Innsbruck non si fa parola delkobbligo di vendita. 12 Invece il Comune poteva esigere un compenso per la sorveglianza. Il protocollo di Bolzano del 1474 citato afferma che in tutte le cittä e nei borghi con diritto di fermo, p. es. Glorenza, Laces, Merano, Terlano, Egna, Innsbruck, Hall, si pagava una lira per ogni botte di grano in transito. Si suppone perciö giustamente che il precedente

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1997

Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]

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Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

in Water. A European sacrificial Rite in Italy, in: Analecta Romana Instituti Danici, XI, 1982, 7-25 Leonardi, Piero: Vorgeschichtliche Felszeichungen im Etschtal bei Casteifeder, in: Der Schiern, 28, 1954, 102-104 Lippert, Andreas: Ein frührömisches Frauengrab mit Goldohrringen von Neumarkt bei Bozen, in: Mitteilungen der Anthropologischen Gesellschaft Wien, 118/119, 1988/1989, 181-191 Lona, Heinrich: Auer im Südtiroler Unterland, Bolzano, 1977 Lunz, Reimo: Die archäologische Sammlung des Bozner

Stadtmuseums, in: Reihe »Kultur des Etschlandes«, Bolzano, 1973a Lunz, Reimo: Ur- und Frühgeschichte Südtirols, Bolzano, 1973b Lunz, Reimo: Studien zur End-Bronzezeit und älteren Eisenzeit im Südalpenraum, in: Origines, 1974, 214 Lunz, Reimo: Ur- und Frühgeschichte. Das Südtiroler Unterland, in: Jahrbuch des Südtiroler Kulturinstitutes, Bd. IX, 1980, 9-21 Lunz, Reimo: Archäologie Südtirols, in: Archäologisch-historische Forschungen in Tirol, 7, 1981 Lunz, Reimo: Vor- und Frühgeschichte Südtirols

, 1, Steinzeit, 1986 Mayr, Karl Maria: Vorgeschichtliche Miszellen, in: Bozner Jahrbuch f. Geschichte, Kultur u. Kunst, 1928, 39 Mayr, Paul: Ein römischer MUnzfund von Casteifeder, in: Der Schiern, 1972, 206 Malfatti, Bartolomeo: I castelli trentini distrutti dai Franchi, in: Archivio Storico per Trieste, 1’Istria ed il Trentino, 2, 1883,289-345 Malfer, Viktor: Kleine Chronik der Forschung über Casteifeder, in: Der Schiern, 40, 1966, 242-245 Malfer, Viktor: Casteifeder, Bolzano, 1970 Marzoli, Catrin

: Ziegelstempel aus den Fundkomplexen von Bozen-Gries (Winklergasse) und Neumarkt-Laag, in: Scavi nella conca di Bolzano e nella Bassa Atesina 1976-1985, Catalogo della mostra, Bolzano, 1985, 63-68

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1997

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Page 381 of 750

Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

Subject heading: g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde

Fonti e mappe Ufficio del Libro Fondiario, Egna Ufficio del Libro Fondiario e Ufficio del Catasto, Bolzano Archivio Provinciale, Bolzano Archivio di Stato, Bolzano Archivio Parrocchiale, Egna Privati Ufficio del Libro Fondiario, Egna Fonti manoscritte Realregister KG Neumarkt, 1910 Realregister KG Laag, 1910 Grundbücher I KG Neumarkt, registrazioni dal 1912 al 1914 Grundbücher 1 KG Laag, registrazioni dal 1910 al 1912 Grundbücher II KG Neumarkt, registrazioni dal 1912 al 1914 Grundbücher

II KG Laag, registrazioni dal 1910 al 1912 Ufficio del Libro Fondiario e Ufficio del Catasto, Bolzano Carte Piani catastali: n. 146 Neumarkt samt Ortschaften Mazon und Vill in Tirol - Brixner Kreis 1858 Nr. 102 Dorf Laag in Tirol, Brixner Kreis 1858, piani catastali dei comuni catastali di Egna e Laghetti, 1983 Pubblicazioni Erlaß der Organisierungs-Landes-Commission vom 24. November 1854, Nr. 22, womit die Übersicht der nach der po litischen und gerichtlichen Organisierung der gefürsteten Grafschaft

Tirol mit Vorarlberg jedem Bezirke zugewiese nen Ortsgemeinden kundgemacht wird Kundmachung der Statthalterei vom 9. Oktober 1864 (Nr. 22109-Gemeinde) Estratto del Repertorio Speciale dei luoghi del Tirolo, pubblicato dallT.R. Commissione statistica centrale (Vienna 1885) Erläuterungen zu den die Grundbuchs-Anlegung in Tirol betreffenden Gesetzen und Verordnungen 1898 Archivio Provinciale, Bolzano Fonti manoscritte Verfachbücher BG Neumarkt dal 1700 al 1911 e degli anni 1586 e 1594 Microfilm

für Neumarkt, ca. 1800-1867 Rustikalfassionen Salurn, Buchholz, Laag, n. 33 Area von Laag, 1770 Adelsarchiv Bozen n. 606, 701, 869, 2343, 2893, 4224, 4226, 4667, 4673 Archivio di Stato, Bolzano Fonti manoscritte Kreisamt Bozen, fase. 4, Überschwemmung 1768 Pubblicazioni Spezialrepertorium von Tirol und Vorarlberg, bearbeitet aufgrund der Ergebnisse der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien 1917

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Author: Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch

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