¬L'¬ unità d'Europa: il problema delle nazionalità : nazione e nazionalità ; evoluzione nazionale in Italia e nei paesi di lingua tedesca ; nazione e nazionalità nell'organizzazione europea ; atti del XVIII convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 11 - 15 aprile 1983
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Author:
Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <18, 1983, Meran> / Accademia di Studi Italo-Tedeschi - Merano
Place:
Meran
Physical description:
XXXIII, 413 S.
Language:
Deutsch; Italienisch
Notations:
Parallelsacht.: ¬Die¬ Einheit Europas: das Problem der Nationalitäten
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Subject heading:
s.Europäische Integration ; s.Nationalität ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Location mark:
II Z 759/18(1983)
Intern ID:
62150
Siamo fuori del limite letterario entro cui erano state condotte le precedenti discussioni e polemiche sulla «questione della lingua». E non ultimo, tra gli «altri problemi» (conviene aggiungere), fu quello deir«ammodernamento»: 10 stato unitario rappresentó infatti per l’Italia, fra Taltro, un ulteriore e bru- sco avanzamento del processo di burocratizzazione caratteristico degli stati moderni. Ma non voglio sostenere, s’intende, che in un Manzoni le intenzio- ni andassero aldilà dell’onesto
finale a cui miravo, era troppo naturale, che la si dovesse comporre (la commissione), in maggioranza, di fiorentini, e che la sua sede fosse Firenze. D’altra parte, ne volevo, certo, a Presidente il Manzoni, che doveva essere 11 gran maestro di cappella, e dirigere lui la sua sinfonia. Egli stava a Milano, e aveva ottantatre anni; potevo io pensare, neanche in sogno, a farlo venire, e dimorare Firenze, per tutto il tempo, certo non breve, che avrebbe durato il lavoro della Commissione? Feci, dunque
, cosi : divisi la Commissione in due sezioni: che una, avesse residenza a Milano, col Presidente Manzoni, e membri il Bonghi e il Carcano, domiciliati laggiu ; l’altra, assai piú numero- sa, con sede a Firenze, Vicepresidente Íl Lambruschini.» (Gli altri membri della sezione fiorentina erano: Gino Capponi, Niccoló Tommaseo, Giusep- pe Bertoldi, Achille Mauri). Emilio Broglio in materia di teoria linguistica era seguace del Manzoni; e il Manzoni, si sa, aveva già dato un’esposizione sistematica del