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Title A - Z
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Books
Year:
1894
¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
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Page 44 of 125
Author: Armani, Bartolomeo / Bartolomeo Armani
Place: Trento
Physical description: 125 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 105.276
Intern ID: 347736
nella valle dell’ Adige ed in quella superiore dell' Enno. Ai z di giugno il colonello francese Livier, destinato a riprendere il paese giungeva in Rovereto con 1480 uomini di vari reg gimenti francesi ed italiani, questa truppa contava anche due cannoni e 40 dragoni. 11 giorno 4 giugno presso il ponte del torrentello Salè nel comune di Povo (presso Trento) trovavansl delle quadriglie austriache ivi collocate dal colonello Leiningen. 11 vederle, e venire a giornata fu opera di un sol mo mento

. Affrontarono gli austriaci validamente 1 ' assalto, ma siccome erano di gran lunga inferiori di forze, dovettero ri tirarsi. Leiningen. come abbiamo veduto poc’ anzi occupava il castello di Trento. Livier spedì incontanente un araldo aì- l'austriaco colonello intimandogli la resa del castello. Lo- stesso dì il colonello francese inviò un messo al civico magi strato eccitandolo ad armare I cittadini, qualora Leiningen negasse la resa; ma il magistrato rispose che la città si e- sporrebbe piuttosto

ad un bombardamento, che impugnare le armi contro i soldati austrìaci. A tale risposta iratosi il ge nerale fece lanciare alcune bombe sopra 1’innocente città, una delle quali passò attraverso la navata del Duomo. Dopo- una vittoriosa scaramuccia sostenuta sotto le mura di Trento dal capitano austriaco Hiibler (4 giugno) i francesi lasciarono la terra di Trento e calarono nuovamente in Rovereto. Il giorno (5 giugno) 1’ esercito francese salì in parte sul lago di Garda, sopra alcune barche cannoneggiando la città

di Riva, custodita dai sollevati delle Giudicarle; della vai di Le- dro e dei dintorni di Riva. Il giorno 6 i francesi partirono per Trento, col! inten zione di espugnare il castello. Leiningen che ne era già stato avvertito, con un distaccamento si presentò di fronte al ne mico presso al villaggio di Mattarello ed all’ albeggiare del 7 giugno ambidue le parti si salutarono con vivissimo fuoco. Il colonello austriaco colla sua piccola truppa faceva le viste dì ritirarsi, finché sotto le mura di Trento

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