Letture : per le scuole popolari austriache ; (edizione in otto parti) ; parte IV
far molte miglia di cammino. È vero, soggiunse tosto un impiegato, che pur si trovava presente, an eh’ gli abitanti qui del luogo non son trattati meglio; la è proprio una brutta inveterata abitudine codesta. L’ Imperatore, che indossava abiti assai poco appa riscenti, si fece condurre da quello stesso impiegato all’ abita zione del podestà, che appunto allora si trovava in mezzo ad un crocchio d’ amici. Sono un ufficiale dell’ Imperatore, disse Giuseppe, e vorrei pregarla di sbrigare quella
povera gente, che ha già troppo aspettato laggiù. I contadini possono aspettare ancora, rispose il podestà impazientito, io non mi disturberò certamente per loro. Ma, Signor mio, riprese il supposto ufficiale, bisogna essere più umani coi propri subalterni. — La dispenso dal darmi lezioni; io conosco il mio dovere. — Ella mi dispensa dal darle lezioni, ed io, che sono il suo sovrano, la dispenso ulteriormente dalle noie e dai disagi inerenti all’ incarico, eh’ ella disimpegna tanto male ; ella