6 FOGLIO ANNUNZI LEGALI mediante una diga in muratura di 73 m. e più di altezza e portate in galleria e tubazione for zata alla centrale. 3. Un 'impianto a Cusiano-Nocc. Poco a valle della confluenza dei torrenti di Valle del Monte e di Valle della Mare, le acque che si scaricano dalla centrale di Cogolo con quelle degli anzidetti due rami del torrente Noce, 1 mediante una diga di sbarramento, opportuno opere di presa ed un ca nale svolgentesi parte a mezza costa e parte in galleria, lungo
la falda sinistra della Vallata, verranno convogliate nel bacino di carico della centrale doi Cusi ano-Noce, progettato a. noTd-est di Cusiano e da là con tubazione forzata alla centrale. 4. Un ininpianto a Cusiano-Vermigliana. A sud-ovest del paese di Pizzano si progettarono le opere di pi«sa. Le acque, con un canale svol gentesi per la maggior parte in galleria sul de clivio destro della vallata, vengono immesse nel bacino di carico, collocato sul pendio fronteg- giante il paese di Cusiano, dal
bacino di carico si dipartono le tubature forzate, che mettono alla centrale. 5. Un impianto a Pellizzano, clie verrà alimen tato dalle aeque del Malghetto alla quota 1882 8. m. adattato a serbatoio, del secondo lago del Malghetto, e dalle acque delle valli Gelada e Ba- selga opportunamente raccolte e condotte alla centrale mediante una tubatura forzata di pa recchie centinaia di metri. 6. Un. impianto a Malè. La centrale di. Pelliz zano scaricherà le sue acque in un ampio ser batoio, che si otterrà
delle vallate del Noce e del Rabbies alla quota 900, dove verrà costruito il bacino di cari co e (da dove l'acqua scenderà nella centrale me diaìite tre, eventualmente quattro tubazioni con un salto di circa 200 metri. In seguito alla domanda di conferimento del diritto di uso delle acque, prese in. consierazione ai progetti,, venne ordinata la procedura preli minare prevista dal par. ?9 della legge sulle ac que dei 28 agosto 1870 B. L. P. N. 64, che fu tenuta sulla faccia del luogo nei giorni
9, 10, 11. 12, 20 e 21 corrente agosto ed ebbe per ri sultato, che non insorsero dubbi, se lo scopo premeditato possa coi mezzi indicati raggiunger si e che alla domanda non si oppone il pubblico interesse, per cui, con richiamo ai piani esposti alla generale ispezione presso questo ufficio si no al primo giorno del sopraluogo e poi ispezio natoli presso la commissione, ai passa alla pro cedura edittale in base al par. 82 della legge citata., nella quale, e precisamente nel giorno stabilito per. ogni singolo tratto, sono