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Bollettino Ufficiale Prefettura Trento
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Page 31 of 32
Date: 31.05.1923
Physical description: 32
23. Molinari Bortolo fu Vincenzo, con- -fcadino, Bondo. 24. Bonenti Paolo fu Barnaba, murato le, Bondo. 25. Galliani Bernardo, perito, Lardaro. 26. Franchini Giuseppe, Bolbeno. 27. '' Feteti Silvio, Bolbeno. Per la valutazione di fabbricati. 28. Sansoni Luigi, Vigo Lomaso. 29. Onorati Enrico, Campo. 30. Prati Francesco, Dasindo. Per la valutazione di mobili. 31. Filippi Abramo, Dasindo. 32. Bleggi' Alessandro, Bleggio Inferio- Te (Tignerone). 33. Malacarne Beniamino, Bleggio Infe- Tiore (Bie

). 34. de Onorati Leone, Bleggio Inferiore, (Bono). 35. Marchetti Giuseppe, Bleggio Inferio re (Arche). 36. Salizzoni Ermenegildo, Bleggio Infe riore (Cares). 37. Caldera Giocondo, Bleggio Superio re (Marazzone). 38. Serafini Giuseppe, Bleggio Superiore, (Gallio). 39. Bonomi Benvenuto, Bleggio Superio re (Madicé). 40. Brocchetti Silvio, Bleggio Superiore, '(Cavrasto). 41. Bocca Angelo Bleggio Superiore, (Larido). 42. Todeschini cav. Tebano, perito giud., Stenico. 43. Maffei Giuseppe, perito giud. Ste nico

. 44. Mammani Giulio, perito giud. Stenico. 45. Terzi Angeflo fu Leopoldo, perito giud., Borzago. 46. Ferrari Angelo di Romano, Borzago. 47. Boteri Pio di Gerolamo, Strembo. 48. Casinelli Fiorenzo, maestro Strembo. 49. Masè Pietro Parigin, Strembo. 50. Righi Primo fu Giovanni, Strembo. PER LA COMMISSIONE DI TRENTO Per la valutazione di fabbricati. 1. Conci ing. Umberto. 2. Tornasi ing. Adolof. 3. Unter gasser ing. Silvio. 4. Zucchelli ing. Vincenzo. 5. Albertini arch. Umberto. 6. Tornasi ing. Giuseppe

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Bollettino Ufficiale Prefettura Trento
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Page 9 of 24
Date: 15.09.1926
Physical description: 24
della congregazione di carità di nomina della rappresentanza comunale (Consi gli comunali e podestà) e ridotto nella .stessa misura il numero di quelli di no mina governativa, in modo da assicurare ai primi la prevalenza, mentre con l'art 12 si è disposta Ja rinnovazione dei mem bri di nomina dei consigli comunali. Premesso quanto sopra, poiché occorre entro il termine fissato dare esecuzio ne alle relative disposizioni di slegge, pre go le S!S. LL. di provvedere sen:za indugio alla nomina

casi di ineleggibilità ed incompatibi lità previsti dalla legge. Non occorre osservare che la nomina da parte delle S t S. LL. può cedere anche su tutte o su parte delle persone che fan no parte attualmente del Consiglio d'am ministrazione e che in forza delle dispo sizioni di cui sopra vengono a scadere dalla carica. Il membro nominato a suo tempo dal l'autorità, che ai termini dell'art. 12 com ma 2 della legge, deve essere surrogato dalle SS. ÌLL. verrà designato, previo sor teggio, la questa

Prefettura, rispettiva mente dalla competente Sottoprefettura, con lettera separate. Approvata la deliberazione di nomina le SS. LL. d''sporranno che i nuovi mem bri, assieme a quelli nominati a suo tem po dall'autorità e che resteranno ulterior mente in carica, procedano alla scelta del presidente della Congregazione dal loro seno e ohe a quest'ultimo dal pre sidente cessante venga fatta la consegna dell 'am m vn i s tr a z io n e. Il verbale di nomina del presidente, liei quale dovranno indicarsi

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Bollettino Ufficiale Prefettura Trento
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Page 28 of 31
Date: 15.09.1925
Physical description: 31
. La nomina e la rinnovazione degli am ministratori delle istituzioni pubbliche di beneficenza ed assistenza diverse dal la congregazione di carità, si fanno ai termini delle tavole di fondazione e dei rispettivi statuti, (art; 9 legge). L'inosservanza delle norme statutarie concernenti la nomina o la conferma degli amministratori in carica costitui sce una violazione di legge. Le forme di nomina degli ammini stratori sono varie: nomina fatta dalla .assemblea dei consociali come per le confraternite

;, la nomina fatta a vita dal fondatore o dai successori ecc. Quando nello statuto mancano dispo sizioni relativo alla, legalità delle sedu te. si devono applicare 1 le norme gene rali.'Così, se- nello statuto di una con fraternita mancano lab disposizioni, conviene ricorrere alla, norma di diritto comune, di cui all'art.; -i2 della legge, che prescrive l'intervento della metà pili uno degli associati ed il concorso della maggioranza assoluta dei voti. La rinnovazione delle amministrazioni delle opere pie

le amministrazioni diverse dalla congregazione in omaggio al principio di rispetto alla volontà dei fondatori, la eccezione alla regola dell'interruzione si applica, o quando è espressamente pre vista dallo statuto, o, ancorché non e- spressa, quando l'interruzione non sia conciliabile col sistema ond'ò ordinata la rappresentanza dell'isl Unzione. Per (pianto riguarda la nomina degli amministratori delle istituzioni pubbli che di assistenza e beneficenza., che non siano poste sotto l'amministrazione della

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Page 13 of 16
Date: 15.02.1926
Physical description: 16
essere assunti agl'ufficio di se gretario delle pie istituzioni. E pertanto chi ha la capacità vicile può essere no minato segretario di un'opera pia anche senza essere in possesso di alcun titolo legale. Quando però i requisiti per la nomi na sono richiesti dal regolamento spe ciale dell'istituzione, non v'è dubbio che la mancanza di essi renderebbe nulla la nomina; poiché le disposizioni statutarie o regolamentari hanno per le istituzio ni di beneficenza, forza di legge, quando sono regolarmente

approvate. E poiché per la nomina a segretario delle oper pie non è richiesto dalla leg ge alcun titolo legale, allo stesso non è riconosciuta la qualità di pubblico uf ficiale ed esso non ha perciò la faicolli di rogare gli atti della amministrazione. La nomina degli impiegati è di esclu siva competenza dell' amministrazione, la quale può procedere alla scelta nel modo che crede più opportuno, quando nessuna limitazione si rinvenga negli s p e c i a 1 i r ego lamenti. La nomina deve essere fatta con

rego lare deliberazione, presa cioè con li'n- tervento della metà più uno dei compo nenti il Consiglio d'amministrazione ed a maggioranza assoluta di voti degli in tervenuti. Tali nomine, eccettuata quella del te soriere, quando sono «fatte in conformi tà. di un regolamento organico, non so no soggette alü'approvazione tutoria. . La nomina costituisce un provvedi mento definitivo, contro il quale non è ammesso ricorso in via gerarchica, ma solo quello a'I Consiglio di Stato in sede giurisdizionale

o quello straordinario al Re. Come si è detto, la legge ha lasciato alle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenzia piena libertà di provvede re alila nomina dei propri impiegati, e pertanto può essere fatta senza concorso

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Page 37 of 55
Date: 31.12.1924
Physical description: 55
il Segretario del Comune Signor Constatato il numero legale dei consiglieri in tervenuti, il Sind.aco dichiara aperta .la seduta. Informa quindi il Consiglio che a sensi dell'art. 3.o dello Statuto adottato con Decreto prefettizio 8 Novembre 1924 il Consorzio .sanitario medico, di cui il Comune fa parte, è rappresentato da un'assemblea i cui membri sono nominati dai Comuni consorzi,ali in ragione di uno per ogni cinque Consiglieri assegnali al Comune. Senon- chè mentre la nomina dei rappresentanti avve niva

in addietro nel seno del Consiglio slesso, in seguilo alle nuove disposizioni di cui l'art. 14 del R. D. :'>() dicembre 192-i X. 2839 essa ha luogo invece anche fra gli eleggibili al Consiglio medesimo. Di conseguenza, per quanto già in e- secuzione della circolare prefettizia 4 gennaio 1924 N. (Ki47<i siasi proceduto alla nomina delle nuove rappresentanze consorziali, pure si rende ora - come anche è richiesto con circolare pre fettizia 15 novembre 1924 N. 40024 - necessa ria l,a loro rinnovazione, per

il l'alto che note volmente più ampia è la facoltà di .scelta dei rappresentanti. Invila quindi il Consiglio a provvedere alla nomina dei rappresentanti del Comune ohe. de vono essere designali in ragione di uno per ogni cinque consiglieri e che ,a sensi dell'art. 3 dello Stallilo resteranno in carica per il quadriennio 1 gennaio 1925 - 31 dicembre 1928. Procedulosi alla nomina per votazione se greta, il cui esilo viene riconosciuto e proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scruta-fori Signori

1. 2. N. Provincia di Trento Comune, di Circondario di VERBALE di deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza sfraodinaria di convocazione. Seduta pubblica. Oggetto: Nomina, dei Rappresentanti del Comune presso l'Assemblea consorziale sanitaria me dica. L'anno 1925 addì del mese di Gennaio alle ore 10 nella sala del Consiglio in seguito a regolare convocazione avvenuta nei modi di leg ge, sono intervenuti i Signori; ì. 8. 2. 0. 3. 10. 4. 11. 5. 12. 6. 13. 7. 14. 15. '«• 2. Sig. a Sig. Risultano eletti

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Page 9 of 23
Date: 15.01.1926
Physical description: 23
concorrenti. Art. 11. — I concorrenti giudicati ido nei sono classifìacati per ordine di punti. A parità di merito 'hanno vigore le norme di cui all'art. 3 del R. decreto 24 settembre 1923, n. 2073. Il Prefetto, constatata la regolarità del procedimento, provvede con deci'eto, alla nomina dell'ufficiale sanitario, ai termini del penultimo -comma dell'articolo 18 del testo unico delle leggi sanitarie 1 agosto 1907, n. 636. Il provvedimento del Prefetto è defini tivo. Art. 12. Non oltre un mese dopo

de corso il periodo di prova, di cui al pe nultimo comma dell'art. 18 del testo uni co delle leggi sanitarie 1. agosto 1907, n. 636, il Prefetto, sentito il Consiglio pro vinciale di sanità ed il Consiglio comu nale o l'Amministrazione consorziale in teressata, procede alla nomina definitiva od al licenziamento dell'ufficiale sanita rio, ai termini di '»legge. Il provedimento del Prefetto è defini tivo. Art. 13. — Per la nomina dell'ufficiale sanitario dei Consorzi, che saranno de finitivamente

costituiti entro il 31 di cembre 1926, sarà bandito un concorso per soli titoli, al quale saranno ammessi soltanto gli ufficiali sanitari con nomina definitiva »dei Comuni consorziati, e quel- , li provvisori, con regolare nomina pre fettizia, i quaili dalla data del 1. gennaio 1924 abbiano prestato ininterrotto servi zio in uno dei Comuni predetti. I concorsi saranno giudicati dalla Commissione di cui all'art. 2. Rimane sempre salva alla Commissione giudica trice del concorso la 'facoltà di sotto porre

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Page 14 of 32
Date: 30.06.1926
Physical description: 32
la circoscrizione as sistenziale prevista nel successivo art. 105 del presente regolamento, la determi nazione del numero dei componenti dei comitati di padronato, la nomina, la re voca e Ca decadenza dei patroni! debbo no pubblicarsi, entro otto giorni dalla ri spettiva data, mediante affissione all'al bo pretorio' del capoluogo della Provin cia. Un elenco sommario mensile di tutte J' deliberazioni del 'Consiglio direttivo è trasmesso all'Opera nazionale. (Art. 101. — Contro le deliberazioni re lative alla

nomina, a'.la revoca e alla de cadenza de? patroni gl'interessati possono ricorrere, entro quindici giorni dalla pubblicazione, o dalla notificazione, se condo i casi, al'a Giunta esecutiva d'e'l- J'Opera nazionale, che provvede defini tivamente. Le altre deliberazioni indicate nel pri mo comma del precedente articolo sono impugnabili nel termine predetto con ri corso al Consiglio centrale dell'Opera na zionale, insieme al provvedimento idi ap provazione previsto d-all'anì. 105 del pre sente

te regolamento. Qualora il 'Consiglio non funzioni in maniera da assicurare i'1 normale svolgi mento dtìi servizi di protezione e assi stenza nella \Provincia, secondo le dispo- (!) V. nota all'articolo 48. sizioni della legge e del regolamento, la 'Giunta esecutiva dell'Opera nazionale ipuò revocare la nomina dei' m'embri e- Jeitivi e provvedere a termini del pre<ce- d eniìe comma. ■In tal caso il 'Consiglilo deve essere ri- costiuito nel termine di sei mesi dalla data del provvedilmento di revoca dei isuoi

componenti. TITOLO ILI. Comitati di patronato Capo I. Nomina e revocd dei patròni Art. 103. — Nel procedere alla nomi na dei patronii, il Consiglio direttivo della federazione provinciale deve tener conto in primo luogo delle richieste ispontaneamente fatte da persone idonee e disposile a consacrare dis interessa ta llente all'opera di protezione dell'infan zia >gran (parte della loro attività. Quando manchino, o siano insufficien ti o inaccettabili le domande spontanea mente presentate, J1 Consiglio può

sia possibile, un medi co libero professionista, un magistrato ed un congruo numero di persone, del l'uno e dell'altro sesso?, parti.coi'armente esperte in materia di assistenza materna e infantile, o nelle questioni relative al l'assistenza sodiale iin genere. 'Prima di .provvedere alla nomina dei patroni', il Con sigi ^o predetto ^assume, quando ne sia il caso, opportune infor mazioni sul conto dei singoli aspiranti, anche per mezzo del Prefetto, alio scopo di accertare il concorso dei requisiti

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Page 2 of 31
Date: 15.10.1926
Physical description: 31
: ed i rappre sentanti la cui nomina spettava sai Con siglio comunale, debbono intendersi de cadute, sia che la scelila di essi fosse c r ir- oosortitta fra i componenti il Consiglio, sia .che essi polets.sero esser designati! an che allo infuori di questo. In entrambi i casi débbono essere sostituiti dal Po destà con persone che non si trovano in alcuna delle condizioni di incapacità o d'i incompatibilità previsto dagli art- coli 25 e 26 dellia legge G. e P. 3) La nomina dei rappresentantii del Comune per

l'amministrazione dei beni pa trimoniali d.i una frazione allorché gli intere ss r di questa siano lin opposizione con quelli.' del comune può rimanere af fidata alla commissione prevista dall'ar ticolo 1.32, quarto comma della legge co munale e provinciale. .Non possono sor gere difficoltà per la nomina di detta commissione, permanendo anche li co muni retti da Podestà, l'obbligo della .conservazione de.lle liste elettorali ammi nistrative per l'elezione della rappresen tali »a provinciale. (5) In caso

di conflitti di interessi fra due comuni amministrati dal medesimo podestà, quando non iris ulti opportuno far 'luogo alla nomina dei due distinti podestà, il Prefetto potrà procedere alla noni aia di un commissario per la rap presentanza specifica nel conflitto di li no dei due comuni. A tale nomina dovrà parimenti farsi luogo nel caso di provvedimenti nei qua- h siano personalmente interessati il Po destà o suoi parenti ed affini sino al quarto grado. 7) Il delegato nominalo dal Po des là ai sensi

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Page 9 of 24
Date: 15.04.1926
Physical description: 24
dal 'Consiglio di Amministrazione e fir mati dal Presidente, dal me'nDbro an ziano è dal segretario. Art. 14. — L'Assemblea nonnina a maggioranza ed a ^scrutinio segreto nel suo seno il Consiglio d'Amministrazione, composto del Presidente e di cinque membri elettivi, oltre i'1 medico provin ciale. Se dopo due votazioni consecutive per la nomina del (Presidente e dei Consiglie ri di Amministrazione nessuno dei can didati ha riportato la maggioranza asso luta di voti, l'assemblea procède al bal

lottaggio tra i 'candidati che hanno ri portato maggior numero di voti nella se conda v otaz i o ne. Art. 15. — Il Consiglio di Amministra zione si rinnova per intero ogni quattro anni: i mem'bri sead'enti sono ri eleggi bili. Durante i'1 quadriennio si farà luogo a nomina suppletiva quando il Consi glio abbia, per qualsiasi causa, perduto un terzo dei suoi membri. Art. 16. — Spetta al Consiglio di Am ministrazione di': a) far compilare ed eseguire il pro getto per le costruzioni e i preventivi per

anziano dc'l iConsliglio per data di nomina del Segretario ; e) convoca e presiede il Consiglio. (In caso di assenza old impedimento del 'Presidente, ne fa le veci il membro an ziano per data di nomina, ovvero un altro membro designato dal Presidente. Art. 20. — Le adunanze del Consiglio sono valide quando intervengano almeno tre membri. Le deliberazioni sono pre se a maggioranza di voti dagli interve nuti, ed a scrutinio segreto quando trat tisi di questioni del personale. Art. 21. — I (processi

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Page 6 of 24
Date: 15.06.1926
Physical description: 24
legge e dal presente regolamento. Art. 15. — La Giunta esecutiva: 1) propone il progetto di bilancio, il conto consuntivo ed i progetti dei rego lamenti di servizio interno e di quello per il servizio di tesoreria; 2) delibera l'accettazione di lasciti e doni che non importino aumento di pa trimonio e le azioni che siano di compe tenza del pretore o con'cilatore; 3) nomina, sospende e licenzia gli im piegati e i salariati; 4) adotta i'n genere i provvedimenti ne cessari per l'ordinaria gestione

deßl'O- per-a nazionale; 5) nomina i componenti dei Consigli direttivi delle federazioni provinciali e delibera sui rendiconti e sulle proposte dei Consigli medesimi; 6) dà parere sulle domande di erezio ne in ente morale e su tutte --le proposte di rtforana delle istituzioni pubbliche per l'assistenza e la protezione dell.a mater nità e dell'inifanzia; 7) esercita tutte le attribuzioni che «non sono espressamente demandate al «Consi glio. Nei casi di' urgenza, la Giunta può a- dottare tutte

) di cui si manifesti la necessità, .con l'obbligo d'in formarne 'la Giunta esecutiva nella sua prima adunanza, per la ratififca. ili presidente è scelto fra i componenti del Consiglio centrale che risiedono in iRoma. Art. 17. — Il vicepresidente coadiuva il presidente e, i ( n caso di assenza o im pedimento di «quest'ultimo, lo sostituisce. (Mancando if. presidente ed il vicepresi dente, ne fa le veci il membro della Giunta esecutiva più anziano di' nomina, e, in caso dfj nomina contemporanea, il più

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Page 10 of 24
Date: 01.05.1926
Physical description: 24
de 1 ! termine pel quale fu nominalo senza deliberazione motivata presa dalla Commissione, con l'interven to di almeno due terzi dei suoi compo nenti. Il direttore potrà essere eccezional mente nominato per chiamata, ma in tal caso la sua nomina dovrà essere proposta dalla commissione a voti unanimi e ap provala dal consiglio comunale con l'in tervento di almeno due terzi dei consi glieri in carica. Il 'direttore rappresenta l'azienda di fronte ai terzi e ipuò stare in 'giudizio quando si tratta della

dei commissari può apparte nere nel tempo stesso al consiglio co munale. La commissione deve essere composta di un numero dispari di membri, non inferiore a tre e non superiore a sette, compreso il .presidente. La nomina del presidente è fatta con votazione separata, prima di quella de J gli altri membri. ili presidente ed i commissari durano in carica quattro anni e sono sempre rie leggibili. Art. 6. (Art. 6 della legge 29 marzo 1923, n. 103 e 6 del R. decreto 30 dicembre 1923. n. 3047

regolamento dell'azienda, circa gli uffi ci, gli stipnedi, le indennità ed i salari e circa la nomina, la sospensione ed il licenziamento dei salariati e degli im piegati. Ogni alzienda dovrà allegare al bilan cio di previsione di ciascun esercizio la tabella numerica del personale e dei relativi stipendi e salari, la quale sarà approvata di vonta in volta insieme col bilancio. Art. 7. (Art. 7 del Regio Devreto 3(T dicembre 1923, N. -3047). (Per l'accertamelo delle responsabilità amministrative

e contabili degli ammi nistratori, del direttore e degli impiegati delle azende speciali si applicano le norme delia legge comunale e provin ciale. Art. 8. (Art. 8 della legge 29 marzo 1903, N. 103). Il servizio di cassa delle aziende è fatto 'dal tesoriere comunale, ma con ìcassa e contabilità separate. Soltanto in casi Eccezionali di servizi di grande importanza e di tal natura da non potersi convenientemente disiìm- pegnare dal tesoriere comunale, si può nel regolamento stabilire la nomina

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Page 3 of 32
Date: 31.05.1924
Physical description: 32
ciechi e sordomuti poveri si svolgano in modo rispon dente agli effettivi interessi di questi sventurati, specialmente nei rapporti tecnici, stabilendo, all'uopo, che delle amministrazioni dei relativi istituti deve far parte possibilmente una rappre sentanza dei ciechi e dei sordomuti stessi, nomi nata dal Ministro dell'Interno, di concerto con quello dell'Istruzione. Affinchè tale nomina possa avere sollecita esecuzione, è necessario che i Pre fetti facciano prontamente pervenire a questa

, secondo le nuove norme. Oc corre però tener presente che, giusta l'art. 3 dello stesso decreto, dovendo la ricostituzione essere im mediata e non potendosi perciò attendere la ses sione autunnale dei consigli comunali, questi do vranno procedere nella prossima sessione di pri mavera all'elezione dei membri di loro nomina, con l'osservanza delle norme stabilite dall'art. 5 del R. Decreto 30 dicembre 1923, circa il numero complessivo di tali membri e il numero di quelli che possono in pari tempo

, in sostituzione e coi poteri del consiglio, dal commissario incaricato della straordinaria ge stione del comune, dovranno essere a suo tempo rinnovate dal ricostituito consiglio comunale. Occorre, in fine, notare che, per la prima volta, ed anche successivamente, in caso di surro gazione straordinaria per morte, dimissioni, de cadenza o altra legittima causa, fino a quando non funzionerà l'ufficio di sottoprefettura nel pri mo circondario, i membri di nomina del sottopre fetto dovranno essere nominati, per

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Page 25 of 28
Date: 31.08.1924
Physical description: 28
segretario. Art. 20. L'assemblea generale delibera i conti consuntivi, le modificazioni statutarie, il regolamento organico e quello di servizio interno, nomina i membri del Consiglio di amministrazione e delibera circa la radiazione dei soci. Art. 21. Qualora il numero dei soci sia ridotto a non meno del doppio dei componenti il Consiglio di amministra zione, e finché questo limite non sia nuovamente rag giunto, ie attribuzioni dell'assemblea generale sono de volute al Consiglio di amministrazione

, ad eccezione della nomina dei componenti il Consiglio stesso, la quale è fatta dal Consiglio comunale. Capo V. Adunanze e attribuzioni del Consiglio di amministrazione. Art. 22. Le adunanze del Consiglio di amministrazione sono ordinarie e straordinarie. Le prime hanno luogo (2) ... ., le altre ogni qual volta lo richieda un bisogno urgente, sia per invito del (0 Si fa presente che le istituzioni classificate di . seconda classe a norma dell'art. 3 del K. D. 30-12-23 N. 2841 dovranno formare il bilancio

. 25. II Consiglio di amministrazione provvede all'iscri zione dei soci, all'amministrazione dell'opera pia e al suo regolare funzionamento, forma i progetti dei regola menti di amministrazione e di servizio interno, e per il personale: promuove, quando occorra, la modificazione dello statuto e dei regolamenti; nomina e licenzia gli impiegati e salariati, e prende i provvedimenti disciplinari da adottarsi a carico dei medesimi: delibera in genere su tutti gli affari che interessa no l'istituto, e che non siano

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Page 26 of 55
Date: 31.12.1924
Physical description: 55
quindi provvedere per la costituzione della nuova rappresentanza consorziale. In proposito si fa presente, che a. sensi dell'ar ticolo 3 dello Statuto il Consorzio è rappresen tato da un'Assemblea, i cui membri sono nomi nati dai comuni consorziali in ragione di lini per ogni cinque consiglieri assegnati al Comu ne. Senonchè. mentre la nomina di tali rappre sentanti avveniva in addietro nel seno del Con siglio stesso, in seguito alle nuove disposizioni di cui l'art. 14 del R. D. 30 dicembre 1923, Num

. 2839 essa ha luogo invece anche fra gli eleggi bili ai consigli medesimi. Quindi, per quanto già in esecuzione della circolare prefettizia \ gen ri. 1924 N. <>0477 siasi proceduto alla nomina delle nuove rappresentanze consorziali secondo la. legislazione italiana, pure si rende ora necessa ria la loro rinnovazione per il fatto che notevol mente più ampia è la facoltà di scelta dei rap presentanti. Urgendo di addivenire alla sisienia.zione del le condotte, determinato fin d'ora che i Consigli

R. D. 30 dicembre 1923 N. 2839. Nel giorno stesso gli Enti consorziali parte ciperanno le avvenute nomine dei rappresentan ti al Comune Capoconsorzio. 2. Le rappresentanze consorziali, come sopra ricostituite, procederanno — previa nomina dei rispettivi Presidenti — all'approvazione del Re golamento sullo stato giuridico ed economico del medico condotto (capitolato). All'uopo per un uniforme funzionamento del servizio sanitario in tutta la Provincia e per il più sollecito corso degli atti, la Giunta Provin

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Page 10 of 32
Date: 30.06.1924
Physical description: 32
«La commissione giudicatrice del concorso è nominata dal prefetto ed è composta nei modi da stabilirsi dal regolamento». Inoltre è aggiunto al detto articolo il seguente' comma: / «Eguali norme regolano la nomina del perso nale addetto ai servizi di assistenza, di vigilanza igienica e di profilassi, che saranno istituiti sta bilmente dalla provincia a termini degli articoli 8 e 9 del presente decreto». Art. 36.. - All'art. 31 del testo unico delle leggi sanitarie t agosto 1907, n. 636

; è aggiunto il se guente comma: «Il servizio interinale, seguito, senza interru zione, dalla nomina regolare in base a concorso, è computato agli effetti del biennio di prova». Art. 37. - All'art. 32 del testo unico delle leggi sanitarie 1 agosto 1907, n. 636, è sostituito il seguente: «La dimissione del medico, del veterinario, del farmacista e della levatrice condotti, per la fine del periodo di prova, deve essere deliberata, al meno tre mesi prima della scadenza, del biennio, dal consiglio comuanle

altra punizione è ammesso ricor so alla giunta provinciale amministrativa, ai sensi dell'art. 2 del citato testo unico 17 agosto 1907, n. 639. «Finché non siasi avuta una decisione definiti va sul ricorso in via giurisdizionale, o non sia decorso il termine per produrlo, non si può far luogo a nuova nomina se non in via provvisoria. «Quando la giunta provinciale amministrativa decide nel merito dovrà previamente sentire il consiglio provinciale di sanità». Art. 39. Quando ricorrono comprovati motivi

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