tlso della lingua italiana. Circolare 11 ottobre 1927 (a. V.), n. 6480 (Gab.) Ai Sigg. Podestä e a tutte le Autoritä della Provincia, Con decreto 28 ottobre 1923, n. 14718, il Prefetto dell^ Venezia Tridentina (la quäle, come ö noto, cor- risponde alle attuali provincie di Trento e di Bolzano) determinava quanto segue : Articolo 1. Nella Provincia di Trento i manifesti, avvisi, indi- cazioni, segnalazioni, tabeile, cartelli, insegne, eti- chette, tariffe, orari e, in genere, tutte le scritte
maggiore dimensione e appariscenza delle corri- spondenti diciture italiane. ' * * A tale proposito rendo noto che, a datare dal pri- mo ottobre corrente, in tutte le scuole elementajri del. la Provincia di Bolzano l’insegnamento viene impar- tito in lingua italiana, eccezione fatta per i corsi inte- grativi di avviamento professionale' esistenti nei co muni di: 1. Appiano (frazione S. Michele) 2. Bolzano (capoluogo - frazioni Oltrisarco e Gries) 3. Blressanone 4. Caldaro 5. Lana 6. Merano (capoluogo
- frazioni Maia Alta e Maia Bassa). Mentre per gli indicati sei comuni il regime della bilinguitä, consentito dall’art. 2 del decreto citato, durerä fino alla completa italianizzazione dei detti corsi, salvo cessare automaticamente con l’avverarsi di essa, pei jrimanenti comuni della provincia e quin- di giä venuto a mancare il particolare stato di cose in base al quäle era consentito l’uso della lingua tedesca a lato di quella italiana. Di conseguenza, nei comuni stessi, ha pieno vigo- re, a far tempo