¬Il¬ concetto di amicizia nella storia della cultura europea : storia, glottologia, filologia, filosofia, pedagogia, letteratura ; atti del XXII convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 9 - 11 maggio 1994
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Author:
Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <22, 1994, Meran> / Accademia di Studi Italo-Tedeschi - Merano
Place:
Meran
Physical description:
XX, 766 S.
Language:
Deutsch; Italienisch
Notations:
Parallelsacht.: Der Begriff Freundschaft in der Geschichte der Europäischen Kultur
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Subject heading:
g.Europa ; s.Freundschaft ; s.Begriff ; s.Kultur ; f.Kongress ; g.Meran <1994>
Location mark:
II Z 759/22(1994)
Intern ID:
103864
, è amico vero Carlos, il confidente da cui, realisticamente piú che maliziosamen- te, viene il consiglio di abbandonare Maria. Piú complesso, e soprattutto psicologicamente assai piü articolato, è il rapporto con l’amicizia di Werther, che un confidente lo ha, ed è lon- tano, il quasi paterno Guglielmo, e un amico lo trova, e ben presente, il generoso Alberto, promesso a Carlotta di cui Werther si è innamorato. Aiberto si comporta da gentiluomo nei riguardi di quello che, ne è ben certo data l’onestà
di Carlotta e la sacralità del reciproco impegno as- sunto, sa bene non poter essere suo rivaie. Werther si trova in una situa- zione piú difficile, ama sapendo di non dovere, invidia Alberto pur non potendo fare a meno di stimarlo: «...quel bravo Alberto, scrive a Gugliel- mo, che non turba la mia gioia con nessun atteggiamento di cattivo u- more, che mi circonda di affettuosa amicizia e per il quale, dopo Carlot- ta, sono la persona piú cara al mondo.» 43 1 due arrivano ben presto a darsi del
tu, traguardo assai difficile da raggiungere in Germania persi- no adesso che i tempi sono tanto mutati, si fanno delle confidenze, o meglio Alberto ne fa a Werther, come si fa appunto con un amico. E, sia pure formalmente, nei loro colloqui è un continuo intercalare di «amico mio» o cose del genere. II28 agosto è il compleanno di Werther, che poi, guarda caso, è proprio il compleanno di Goethe. «Oggi è il mio comple- anno, ne scrivo al solito Guglielmo, e ho ricevuto un pacchettino di Al- berto. Aprendolo
è l’amicizia di Alberto. Poi Werther tenta di eclissarsi, Carlotta e Alberto si sposano, e Werther ritorna, sempre meno controllabile nel suo inna- 350