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l i 6a Istruzione trina , santa ne’Sacramenti, santa in. molti de’suoi membri; perchè, come dice 8. Paolo, Ef. 5. Cri sto volle prendersi una Chiesa immacolata , sen za macchia , e senza ruga . 3. La vera Chiesa di Gesù deve essere universale, ossia cattolica,, perchè Gesù 1’ ha fondata per tutti gli uomini , per tutti i tempi, e per tutti ì luoghi. 4* La Chiesa di Gesù deve essere Apostolica cioè la sua dottrina ed i suoi pastori debbono derivare dagli Apostoli; per chè Cristo 1 ha propagato

la sua Chiesa per mezzo degli Apostoli. Si chiama anche Romana, la. Chiesa dì Roma è capo di tutte le altre centro dell’ unità. La Chiesa cattolica Romana è una; poiché tutti i Cristiani Romano'-cattolici hanno la medesima dottrina, i medesimi Sacramenti, e riconoscono un solo capo visibile, cioè' il Romano Pontefice. Essa è santa, poiché non gli si può provare verun suo insegnamento che non sia santo, e può mostrare molti santi Martiri, Confessori, e Vergini, come ab biamo dalla stona ecclesiastica

. Essa è Apostolica, poiché prova la sua dottrina, ed i suoi Vescovi es sere fin da’tempi degli Apostoli. Essa è universale, ed il in tutti i mi, m tutti i , e d’ógni ceto d’ uomini scinosi trovati Cristiani Romano-ca rolici j, e ; tuttora si trovano. La Chiesa cattolica Romana è dunque 2a- sola vera Chiesa di Gesfr Cristo. DIALOGHI. i. Qual* è il nono articolo della fede! Che cosà è la santa Chiesa cattolica ? 2 . Chi fondò la Chiesa Cristiana cattolica , e chi la propagò ? Chi ha 3 primo predicato

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Category:

Religion, Theology

Year:

-1818

¬La¬ religione in ispiegazioni, e dialoghi secondo l'ordine del catechismo prescritto negli stati imp. reg. austriaci ; Vol. 1

Page 93 of 204

siamo stati battezzali, e dive nuti Cristiani nel nome del Padre , del Figliuolo , e dello Spirito S. e nel nome del Padre, del Fi gliuolo, e dello Spirito S. speriamo d’uscire un giorno da questo mondo ed amare Dio per tutta F eternità. Così sia. /terza conclusione. Il segno della santa Croce è un antichissimo , e. salutare costume. Tertulliano scrittore antichissimo del secondo se colo riferisce, che già a suoi tempi era fra Cri stiani uso comune di segnarsi in ogni qualunque azione colla santa

Croce. Ogni volta, scrive e gii % che ci moriamo , che sortiamo , o eli entriamo , che ci vestiamo , o spogliamo , che ci laviamo q poniamo alla mensa, che accendiamo il lume, o ci corichiamo , che travagliamo , o riposiamo , ci segniamo col segno della santa Croce- Lib. de corona milk. Da queste parole è chiaro quanto ba sta , che il segno della santa Croce non è già un costume introdottosi ne’tempi più recenti; ma an tichissimo nella Chiesa. Nulla diremo de’motivi elio hanno indotto la Chiesa

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Category:

Religion, Theology

Year:

1903

Memorie storiche sulla chiesa e sugli arcipreti di Riva

Page 38 of 61

Author: Zanolini, Pietro / Pietro Zanolini

Place: Riva del Garda

Publisher: Miori

Physical description: 57 S.

Subject heading: g.Riva del Garda ; z.Kirchengeschichte

Location mark: II 106.220

Intern ID: 203841

Ai 5 luglio 1302 Marco,, arciprete della chiesa di Riva, a nome proprio e del capitolo della stessa chiesa, protesta in Arco contro la nomina fatta dal vescovo di Trento Filippo, di Aìdri- ghetto Bruni a canonico della collegiata di Riva, mentre il numero dei canonici approvato dalla Santa Sede era completo, e protesta ancora contro le ruberie ed i danni fatti all’ arciprete, ai cano nici, ed alla chiesa di Riva dallo stesso Aldrighetto con molti soldati armati 1 2 ). Ài 22 luglio 1302 in Udine

, Gregorio Biffa, arciprete di Mon- tesiIice, vicario generale della Santa Sede, scrive al vescovo di Trento, raccomandandogli la causa dell' arciprete di Riva contro Aldrighetto Bruni % ). Ai 31 ottobre 1302 in Trento, nella chiesa di san Vigilio, Buscarario de Campo, canonico della chiesa di Trento, delegato dalla Santa Sede nella causa fra l’arciprete Marco dì Riva, agente in nome proprio, dei suoi confratelli e della chiesa di Riva, con tro Aldrighetto Bruni, chierico di Bono, impone a quest' ultimo

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Category:

Religion, Theology

Year:

1902

Vita di San Vigilio, vescovo e martire : patrono principale della città e diocesi di Trento

Page 42 of 386

di ottima indole, che furono con ogni cura educati come Vigilio dalla santa loro Madre 3 ). Quello che poi diventassero in seguito lo vedremo nel decorso di questo libro. Meravigliose sono le lodi che lo Spirito Santo dà alla donna santa e virtuosa : « Grazia sopra gra zia, si dice nel libro dell’ Ecclesiastico, eli’ è una donna santa e vereconda; nè v' ha cosa di tanto valore che agguagliarsi possa a quest' anima casta. Quello che, è pel mondo il sole nascente dall’ altis sima abitazione di Dio

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Category:

Religion, Theology

Year:

1824

Volgarizzamento della vita di San Girolamo : testo di lingua emendato con vari mss.

Page 27 of 128

Place: Rovereto

Publisher: Marchesani

Physical description: XVI, 110 S.

Subject heading: p.Hieronymus, Sophronius Eusebius

Location mark: III 39.832

Intern ID: 209235

di gente» Come commenda il gloriosa Santa Girolamo » . Costui veramente si può dire, che fu quello Israelita, eh’ è scritto , nel quale non fu peccato, ed eletto secondo 11 volere di Dio a parlare quelle cose, che Dio gli avea comandate, a tutte 1’ università delle genti e a’ regni, che diradichi, ed evella, disfaccia, disperga, e dissipi, e la vera sapienza semini, ed edifichi, è pianti. Costui é il vero ama tore de’ fratelli, costui è quegli il quale per alluminare il popolo Cristiano con non piccola

fatica traslatò di lingua Ebraica, e Greca in lingua Latina tanti volumi di libri della santa Scrittura; e quegli fu, che prima ordinò il divino Offizio, e tutte le difficultà della santa scrittura chiarificò. Certamente nella sua fede noi veggiamo ogni chiarità , e per la refezione della sua salutifera dottrina pasciuti siamo infino al monte? di Dio Or eh. C os tui è come fiume d’ acqua viva, splendido come cristallo procedente dalla sedia di Dio, nel mezzo della sua Chiesa, e di ciascuna delle sue

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Religion, Theology

Year:

1893

¬Die¬ Heiligen in der christlichen Kunst : ein Handbüchlein für Besucher von Kirchen und Gemäldegalerien

Page 124 of 209

Author: Hoepfner, Theodor / Theodor Höpfner

Place: Leipzig

Publisher: Breitkopf & Härtel

Physical description: VI, 202 S.

Language: Deutsch

Subject heading: s.Heiliger ; f.Wörterbuch

Location mark: II 103.253

Intern ID: 300618

errichtet und zwar erst nachdem 431 die Nesto- rianischen Streitigkeiten durch das Concil Zu Ephesus zum Ab schluß gekommen waren. — Als die älteste Marienkirche in Rom gilt Santa Maria in Trastevere; die größte von allen ist Santa Maria Maggiore auf dem Esquilin. An ihre 440 erfolgte Gründung knüpft sich folgende Legende: Der Papst Liberins und ein reicher Bürger in Rom träumten in derselben Nacht

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Religion, Theology

Year:

1829

Statuti della Società formatasi per soccorrere le Missioni Cattoliche in America sotto il nome di Fondazione Leopoldina

Page 36 of 40

Author: Leopoldinen-Stiftung

Place: Vienna

Publisher: [k.A.]

Physical description: 6 S.

Notations: Aus: Pletz, Giuseppe: Della fondazione leopoldina eretta nell'Impero d'Austria onde promovere le missioni cattoliche nell'America Settentrionale : discorso recitato nel palazzo arcivescovile all'occasione della solenne apertura della missione / da Giuseppe Pletz ; 6 S. - Sign.: 898

Subject heading: k.Leopoldinen-Stiftung ; s.Satzung

Location mark: 898

Intern ID: 219721

de* loro peccati ricevano la santa communione © facciano devote orazioni a Dio in una pubblica chiesa per la concordia dei Principi Cristiani, per l’estirpazione dello eresie, e per l’esaltazione della santa madre chiesa cattolica. 12. Sua Altezza Imperialo ed Eminenza l’Arciduca Ri dolfo Cardinale Arcivescovo di Ollmùtz si è degnato di assu mere Tuffici© di supremo Curatore della Fondazione Leo poldina, e di nominare in suo luogotenente sua Altezza il Reverendissimo Principe Arcivescovo di Vienna

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Religion, Theology

Year:

(1818)

Uberto, ossia le serate d'inverno pei buoni contadini ; Vol. 2

Page 85 of 221

Author: Tecini, Francesco / di Francesco Tecini

Physical description: 218 S.

Subject heading: s.Erbauung

Location mark: II 101.199/2

Intern ID: 215150

'84 cavato, ma non disse che Faveva chiamata brutta , benché era forse ciò che più 1* aveva offesa. Uberto fu presto a troncare la maldi cenza, e le disse*. Ma , cara Sofia, non di ceste poi che volete far vita santa ? Sofia. Se Dio mel concede , tutto per amor di Dio , spero di farla, Uberto. E nella vita santa non credete voi necessaria anche V umiltà , la carità ver so il Prossimo , il rispetto d Superiori, e Ì astinenza dalla mormorazione ? Sofia. E umiltà ! Son 1 io forse vestita Con pompa

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Religion, Theology

Year:

1902

Vita di San Vigilio, vescovo e martire : patrono principale della città e diocesi di Trento

Page 113 of 386

, e brucia incensi davanti a quest’ altare, affinchè Iddio su nel cielo si degni esaudire le ferventi tue sup pliche, Egli, che invocato, si compiacque di effettuare questi tuoi voti (cioè di qui avere le reliquie della Santa). Perciò senza alcuna esitazione prostrati fiduciosa davanti alla tua santa Pa trona, -la quale sicuramente ti sarà sempre scudo di difesa e valido rifugio in. ogni sorta di pericoli che avessero a minacciar ti! » (P. Iac. Phil. a Bbrqomo. In vita S. Maxentiae Ferra riae 1497

.) Qualcuno erede che il Vescovo Àtelmanno abbia pure scrit to una vita della Santa Madre di 8. Vigilio, e che forse da es sa sieno state tolte almeno in parte le notizie che su di lei ci lasciò il P. Giacomo Filippo da Bergamo; a me sembra tut tavia che piuttosto che una vita, il Vescovo suddetto abbia la sciato il manoscritto del discorso in allora tenuto, e che da esso abbia quindi attinto il P. Giacomo Filippo. A complemento di quanto sin qui fu detto, voglio riporta re le assai verisimili congetture

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Religion, Theology

Year:

1830

Memorie intorno alla vita e agli scritti di Francesco Santoni, arciprete della chiesa collegiata di Arco e quivi decano

Page 37 of 90

Author: Telani, Giuseppe / [Giuseppe Telani]

Place: Rovereto

Publisher: Marchesani

Physical description: 88 S.

Language: Deutsch

Subject heading: p.Santoni, Francesco

Location mark: II 102.502

Intern ID: 215191

servilo da tali monaci, e fondato da Odo. rigo il seniore dei Signori d’Arco nel Fa li no H 94 , e piu vicino ancora alla Città era quello appartenente alla Chiesa di Santo Adalpreto; non si sa bene quale; Chiesa, che fu poi dedicata nell’anno 1553 a Santa Caterina, e che ora è distrutta,'non sussi stendo nel luogo stesso, che un muro co perto coir immagine della Santa. Molte notizie istori che estranee all’ argomento, che interessar debbono la patria, sono qua e là sparse per incidenza

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Religion, Theology

Year:

(1818)

¬La¬ religione in ispiegazioni, e dialoghi secondo l'ordine del catechismo prescritto negli stati imp. reg. austriaci ; Vol. 2

Page 195 of 237

Physical description: 235 S.. - 1. ed. ital.

Location mark: II 101.208/2

Intern ID: 234425

ig,4 ISTRUZIONE VIGESIMAPMMA ISTRUZIONE » Della Santa Messa . PRIMA DOMANDA. Che cosa è la Santa Messa ? SPIEGAZIONE, 1. Per farri còni prendere il sacrifizio della S. Messa 5 debbo-pria spiegarvi, che cosa sia sacri fizio . Già molle volte avrete inteso la parola sa crifizio , sacrificare. E che cosa si fa quando si sacrifica ì Si dà'qualche cosa, e si si priva di una cosa, che volentieri si riterrebbe per se, e se la da ad un altro, perchè desso ci è più caro , che quella cosa. Sacrifizio

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Religion, Theology

Year:

1836

Storia maravigliosa dell'estatica Maria de Mörl vivente in Caldaro nel Tirolo

Page 31 of 49

Place: Milano

Publisher: Santo Bravetta

Physical description: 45 S.. - 3. ed.

Subject heading: p.Mörl, Maria Theresia ¬von¬

Notations: In Fraktur

Location mark: I 100.990

Intern ID: 218243

perle! ! e e sin gol a r me ut e affezionate alla ..Passi 0.11 e del Salvatore. Oltre i più usimi ,dt 1 . Francesco #Assisi, di santa ’Teresa, di santa Gatttrina da Siena, tu istorie sai-re ricordano esempi di alti':i- servi e ‘«erve . di ; :Dio, che furono decorati di queste più. venerabili insegne. (*).- Dio aveva da prin cipio- impresso-il divino suggello della sua- im- (*) Lopez. Lne. Myst, truci. 5 . c. 26. —- Anriomma Stanza tir iianìma fil ile piagìui di Gt.nì, c. 5 . Favori Jaiti «i chi

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Religion, Theology

Year:

-1818

¬La¬ religione in ispiegazioni, e dialoghi secondo l'ordine del catechismo prescritto negli stati imp. reg. austriaci ; Vol. 1

Page 173 of 204

166' Istruzione chè è dunque santa-la Chiesa Romana cattolica?' Non ha ella una santa -dottrina, e membri Santi? 11. È desso, universale ? Si trovano solo in un luogo Cristiani Romano- cattolici ? Quale fra tutte le Chiese Cristiane è più d’ogn’altra dilatata? E dunque la Chiesa cattolica Romana universale ? Perchè ? > 12. È desso Apostolica ? Quando ha incominciato la Chiesa cattolica Ro mana ? Forse solo avanti tre o qattrocento anni? Dai tempi degli Apostoli a questa - parte è stata mai

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Religion, Theology

Year:

(1818)

¬La¬ religione in ispiegazioni, e dialoghi secondo l'ordine del catechismo prescritto negli stati imp. reg. austriaci ; Vol. 2

Page 54 of 237

Physical description: 235 S.. - 1. ed. ital.

Location mark: II 101.208/2

Intern ID: 234425

parole : Gesù . Santa Maria Madre di Dio prega, per noi peccatori adesso , e nell'ora della morte nostra . Così sia. La. Salutazione Angelica ha dunque tre parti. La prima parte è composta dalle parole del- 5 Angelo, la seconda dalle parole di S. Elisabetta» H- la terza dalle parole di S. Chiesa , 5. Diciamo.* Santa Maria Madre di Dio: 1 . Perchè Ella è effettivamente Madre di Dio avendo partorito Gesù Cristo, d quale è vero Dio. 2 . Per chè la qualità di Madre di Dio eccita in noi fi ducia

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Category:

Religion, Theology

Year:

-1818

¬La¬ religione in ispiegazioni, e dialoghi secondo l'ordine del catechismo prescritto negli stati imp. reg. austriaci ; Vol. 1

Page 171 of 204

Chiesa ? Perchè dunque la Chiesa di Gesù Cristo è perpetua , ed infallibile ? 7. Quali sono le qualità 0 note carat teristiche della vera Chiesa ? Una, santa, cattolica, ed apostolica ? Perchè dev’esser una la vera Chiesa ? Che cosa dice S. Paolo , siamo noi più d 7 un corpo io Cristo ? Ma quando è una la Chiesa ? Quando ciascuno ha un 5 altra dottrina, ed altri Sacramenti? Oppure può un corpo avere più capi ? Se dunque la Chiesa è una , quanti capi può ella avere? Perchè deve esser santa la vera

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Religion, Theology

Year:

(1818)

¬La¬ religione in ispiegazioni, e dialoghi secondo l'ordine del catechismo prescritto negli stati imp. reg. austriaci ; Vol. 3

Page 85 of 211

Physical description: 209 S.. - 1. ed. ital.

Location mark: II 101.208/3

Intern ID: 234426

84 I S T * tf Z I O M E ' di riceverlo nella casa del nostro cuore ; e acco stiamoci a questa divina Mensa con una coscienza pura, con un cuor mondo, e ripieni di divozione, ed umiltà. Ed oh quanto accette saranno allora a Gesù le nostre comunioni, e qual dovizia di gra zie otterremo per lutti i nostri bisogni spirituali, e temporali 1 Cosi sia . TERZA CONCLUSIONE . Cause di tante Comunioni difettose . Sembra incredibile che la più santa , e la più meritoria azione, come è la S. Comunione

si rammenta con grato animo il gran benefizio fat toci da Gesù colla sua morte . E con quale umil tà, con quale corteggio di virtù, con quale carità del prossimo si si accosta al Santo de Santi ? È ella poi 'meraviglia, se eoo sì fatte comunioni il santissimo ed efficacissimo fra 5 Sacramenti tuttavia inefficace rimane? Il secondo difetto. si è la poca cura, che si ha di conservare il frutto della santa Comunione. Nel giorno stesso, in cui s 5 ha avuto la sorte di ricevere il suo Dio, quasi del tutto

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Religion, Theology

Year:

(1818)

¬La¬ religione in ispiegazioni, e dialoghi secondo l'ordine del catechismo prescritto negli stati imp. reg. austriaci ; Vol. 2

Page 30 of 237

Physical description: 235 S.. - 1. ed. ital.

Location mark: II 101.208/2

Intern ID: 234425

Duodecima. oe’casi avversi il mormorare contro dì esso;» ,lia in tutti i casi adempii; dobbiamo esatta mente e dì buon grado la sua santa volontà. È-bensì vero c be ne’casi avversi, oppure nelle eventuali contra etela è cosa difficile F adempire la volontà di Dio; àa colla sua grazia può facilitarci le difficoltà, ed allontanare tutto ciò che impedisce l’adempimento della sua santa volontà. Nella terza petizione quindi chiediamo - i. Che Dio ci voglia dare la sua grazia per adempire

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Religion, Theology

Year:

-1818

¬La¬ religione in ispiegazioni, e dialoghi secondo l'ordine del catechismo prescritto negli stati imp. reg. austriaci ; Vol. 1

Page 168 of 204

, e la medesima dottrina , i medesimi Sa cramenti . 2. Deve essere santa » santa nella dot- Voi« L U. tri-

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Religion, Theology

Year:

1902

Vita di San Vigilio, vescovo e martire : patrono principale della città e diocesi di Trento

Page 40 of 386

misericordia © con la fuga d’ ogni macchia di colpa, non cercò mai altro che di piacere a Cristo, al quale tutto aveva consacrato il suo cuore >d). E nella vita della Santa, scritta dal P. Giacomo Filippo da Bergamo, cosi si esordisce : « Massenza, la santa Protettrice dei Tridentini e 1 ) « Maxentia Romae nobili genere orta, proprio partu cla rior, virtutibus clarissima fu.it-, nam quae satis lingua aut pagi na illius sanctitatem, prudentiam, continentiam, fortitudinem explicabit? Viri destituta praesidio

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Religion, Theology

Year:

1824

Volgarizzamento della vita di San Girolamo : testo di lingua emendato con vari mss.

Page 20 of 128

Place: Rovereto

Publisher: Marchesani

Physical description: XVI, 110 S.

Subject heading: p.Hieronymus, Sophronius Eusebius

Location mark: III 39.832

Intern ID: 209235

4 aio egli s* avéa fatta, e gli altri libri leggendo, digiunava tutto il dì infino alla notte ; e ragunati molti discepoli in santo proponimento, nel traslatare le sante Scritture cin- quant’ anni e sei mesi s’affaticò; e perseverò in santa virgi nità irisino alla fine della sua vita (*). Finalmente tanto s’affaticò e afflisse, che venne in tanta debolezza, che per se medesimo non si poteva rizzare; anzi avea appiccata alla travicella sopra al suo letticciuolo una funicella, alla quale

s’ appiccava colle mani volendosi vestire per operare 1’ ufficia del Munistero lo meglio che poteva. E un di' stando a vespro Girolamo a udire la santa le zione co’ suoi frati, subitamente uno leone entrò dentro nel Monasterio: il che veduto che fu, li frati per paura si fug girono ; ma Girolamo gli si fece incontro come a uno ospite, e lo lèonè “gli mo»u(r-la astmpa'i ia quale era ffiiagagnata. Onde fece chiamare i frati, e comandò loro che lavassero quella zampa , e cercassero diligentemente lo difetto

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Category:

Religion, Theology

Year:

1902

Vita di San Vigilio, vescovo e martire : patrono principale della città e diocesi di Trento

Page 114 of 386