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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1991)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 15. 1991
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Page 277 of 352
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 340 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Deutsch; Französisch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Arbeitsbericht 6 zum Ald I / Roland Bauer ..., 1991</br> Bombonato, Gino: Ricerche archeologiche di superficie nella Val Gardena / Gino Bombonato, 1991</br> Caneppele, Paolo: ¬I¬ vagabondi nell'artigianato ligneo gardenese / Paolo Caneppele, 1991</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusata dai ladini viventi nella Regione Trentino-Alto Adige nei rapporti con gli uffici pubblici nel settore culturale e riguardo alla salvaguardia della integrità e stabilità della minoranza / Franz Complojer, 1991</br> Dal Ri, Lorenzo: Ritrovamento di una punta di lancia a Colfosco in Val Badia / Lorenzo Dal Ri, 1991</br> Dragogna, Giovanna: ¬La¬ terza campagna di scavi nell'abitato dell'Età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Giovanna Dragogna ; Umberto Tecchiati ; Erio Walzolgher, 1991</br> Giger, Felix: Chancen und Vorteile des Rumantsch Grischun / Felix Giger, 1991</br> Goebl, Hans: ¬Das¬ Rätoromanische und das Dolomitenladinische in der thematischen Kartographie der Siebziger- und Achtzigerjahre des 19. Jahrhunderts : integraler und partieller Neudruck von vier Sprach- und Völkerkarten (Ascoli 1873, Schneller 1877, Gartner 1882 (a) und Le Monnier 1888/89) / Hans Goebl, 1991</br> Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (R - S) / Otto Gsell. - 1991<br> Kattenbusch, Dieter: Franz Moroder : (1847 - 1920) ; ein Ladiner ohne Furcht und Tadel / Dieter Kattenbusch, 1991</br> Mourin, Louis: ¬Les¬ analogies dans la reflexion verbale du Gardenais dans une perspective romane / Louis Mourin, 1991</br> Munarini, Giuseppe: Breve quadro della letteratura ladino-ampezzana / Giuseppe Munarini, 1991 Steinicke, Ernst: ¬Die¬ Bevölkerungsentleerung in den friulanischen Alpen als ethnisches Problem / Ernst Steinicke, 1991</br> Tavano, Luigi: ¬La¬ badiota Suor Giovanna Nepomucena Piccinini (1815 - 1885) protagonista a Gorizia / Luigi Tavano, 1991
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/15(1991)
Intern ID: 355133
Regione, nei quali è parte un cittadino di lingua ladina. 2) La traduzione dei testi normativi al fine della loro pubblicazione L’art. 57 dello Statuto prevede che le leggi e i regolamenti provinciali e regionali siano pubblicati nel ’’Bollettino Ufficialedella Regione nei testi italia no e tedesco. Nello stesso ’’Bollettino Ufficiale” vengono altresì pubblicati in lingua tedesca le leggi e i decreti della Repubblica che interessano la Regione (art. 58 dello Statuto). L’interpretazione di queste

di scegliere la lingua (italiana o tedesca) che inten dono usare nei processi svolgentisi nella stessa Provincia. Quest’ultimo postula to non è però da ritenere essenziale ai fini di una tutela più efficace della minoranza ladina. Più significativa di questa facoltà di scelta appare essere per il gruppo ladino il diritto di cui all’art. 109(2) del nuovo codice di procedura penale. 4) Quest’ultimo dovrebbe però essere esteso a tutti i processi (anche a quelli civili ed amministrativi) celebrati nella

terminologia adeguata nella lingua ladina. Ma l’argomento non è valido per giustificare la discriminazione operata dallo Statuto. Senza dubbio, la carenza di 4) Si riporta qui il testo della norma citata: ’’Davanti all’autorità giudiziaria avente competenza di primo grado o di appello su un territorio dove è insediata una minoranza linguistica riconosciuta, il cittadino italiano che appartiene a que sta minoranza è, a sua richiesta, inter rogato o esaminato nella madrelingua e il relativo verbale è redatto

anche in tale lingua. Nella stessa lingua sono tra dotti gli atti del procedimento a lui in dirizzati successivamente alla sua ri chiesta. [...]”. Da notare che la direttiva 102 della legge delega per il nuovo codi ce penale non prevedeva l’onere della richiesta (è previsto semplicemente l’obbligo di esaminare ed interrogare il cittadino nella sua madrelingua e di tra durre nella stessa gli atti a lui indirizza ti). Evidentemente il legislatore, così fa cendo, ha voluto bilanciare l’interesse del

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1836
Trento e sue vicinanze : industria, commercio e costumi de'Trentini
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Page 127 of 163
Author: Pinamonti, Gioseffo D. / [Gioseffo di Giambattista Pinamonti da Rallo]
Place: Trento
Publisher: Marietti
Physical description: 158 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trient ; f.Führer<br>g.Trient <Region> ; f.Führer
Location mark: I A-4.135
Intern ID: 160142
, Quello che io altri luoghi è detto provincia - prefettura, commissariato, ec., qui è detto Circolo. Ad un Cìrcolo è preposto un'capitano politico, e per ciò dicesi capi tanato r uffizio' o in affisi rato intero. Il Circolo o di Trento abbraccia’ solo una parte del fu Principato 1 trentino,, al quale ap par tenera no anche ’paesi che ora appartengono' ai due Cir coli di Rovereto a mezzodì, e di Bolgiano a settentrione di Trento', La popolazione di questo ' circolo ascende al. numero di 182,187 anime

moscio, lepre, sì trova d 1 una squisitezza, che esser potrebbe tentazione d’intemperanza al l’uomo il più moderato. Il pesce dell’Adige place a molti, ad altri aggrada più quelle»' de * 1 fiumettì seoi tributar] e de’ laghi : il sai me rino che pescasi in. quelli della Namiia è de licatissimo. À tutte le stagioni si mettono 1 in tavola erbaggi e fretta d ogni maniera e di gradito sapore. Le fretta nostre ebbero l'onore di piacere perline al dilicatissimo palalo 1 di Lewaldl Vedi Vino. Circolo

. Vedi Diocesi » . ■ Clima. Chi ha letta la. terza parte di questo ieri Ito - può essersi latto persuaso che dolcis simo è il clima di Trento e de 1 suoi dintorni. Aggiungiamo, a 'Confutazione di tutte le fan-

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1895
Trentino orientale ; P. 2 : Valle media dell'Adige e valle dell'Eisack, valle dell'Avisio, valle del Cismone, Dolomiti trentine.- (Guida del Trentino ; Vol. 1)
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Page 352 of 418
Place: Bassano del Grappa
Publisher: Pozzato
Physical description: IV, 401 S. : Ill.. - 2. ed.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: I 101.436/1
Intern ID: 334145
Monte Paviane aus; Per Ci mon della Pala und die Cima di Ve z zana von der Cima di Caria, (Zeitschrift, 1878, Beiti); München, Lindauer, 1878.— Paini S. - Il gruppo della Ve zzana (XII Annuario della Società degli Al pinisti Tridentini; Trento, Fototipia Scotto ni e Vitti. — Vezzo na. - Cimon della Pala dal Passo di Rolle (Bollettino del C. A. I. , N. 29); Torino, Can delotti, 1877.. — Vuillier, - La Pala di S. Mutino et la Cima di Ball, vue prise de San Martino, di- Castros, dessin de Vuilier

Stieg zur Höhe der Pale dì S. Martino (Jarbuch des Oesterr. Touristen-Club, XI, Heft 2, 1880). — Kugy Julius, --'Dolomit-Alpen: - Cimon della Pala. Forca Mossa. Marmarolc (Mittheilungen. des Deut, und Oesterr. A. V., 1881, N. 9. — Loss, - Il Sassmaor - e Cima d’Asta - Tratti geologici - su Pri miero e Borgo - per - 'Giuseppe Loss ; Trento, Seiser, 1875, — Luders J. Rosella und Fradusta (Mittheilungen des Deut. und Oesterr. A. V. Jahr gang, 1884, N. 40), — Marinelli Giovanni - Il passo delle Comelle

, d' après une photo-* graphie de M. V abbi Barrai (Annuaire du Club Alpin Français, 1885); Paris, Hachette, 1886, — Guide. — Club Alpino Italiano. - Succursale di Agordo - Indicazioni ad uso dei viaggiatori • - nelle - montagne dolomi tiche - 1871 ; Belluno, Guernieri (e Bollettino G, A. I., N, 18, 1872). — Ed ward Amelia, - Untrodden Peaks and unfrequenled Valleys: a midmm- mer ramble in thè Dolomites, by Amelia li. Edwards: London, Longmans, 1873. — Freshfield, - Italian Alps - Sketches in thè

(Rivista Mi nima, 1877}. — Cimon della Pala (Alpine Journal, Voi. Vili. S. 115; 1876). —> D’Anna Giuseppe, - Salita al Cintone della Pala (XII Annuario della Società degli Alpinisti Tridentini ); Rovereto,'Sottochiesa, 1886. — Dori- goni Silvio, - Il Cimane della Pala (X Annuario della Società degli Al pinisti Tridentini)'. Rovereto', Sottoehiesa,-1881. —Falkner (De)/A. - The Cimon della Pala (The A. J., 1877, N, 55). ,— F. P. - La Rosétta, Valle di Canali (XII Annuario della Società 'Alpinistica

Tridentina). — Frisc hauf Johannes, - Zurn Panorama der Rosetta 2810 ni. gezeichnet von Julius Riiter v. Siegl (Zeitschrift, 1884, Heft 2). —■ Fusinato Guido, - Ascensione del Cimon della Pala (Rivista Alpina Italiana; 1882, I, N. 8). — Gain ilio C. - Il gruppo di S, 'Martino (X Ann. della Società A. T.). — Grünwald Ludwig, - Bemerkungen über die Ersteigung der Pale di San Martino und des Cimon della Pala (Mittheilungen des Deut, und Oesterr. A. V. Jahrgang, 1881 , N. 8). — Issici' Richard, - Dreimaliger

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1900
Trentino occidentale ; P. 1 : Valle del Sarca e del Chiese.- (Guida del Trentino ; Vol. 2)
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Page 136 of 377
Place: Bassano del Grappa
Publisher: Pozzato
Physical description: IV, 357 S. : Ill.. - 2. ed.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: I 101.436/2
Intern ID: 334149
IX. DA TRENTO ALLE SARCHE. IX. 6. 425 (It paleino loffia trentina con speciale riguardo alt età dei bronzo; Àrdi. S/or. per T FI e il T : III fase. 3-4). Il Rondone è assai ricco eli piante ; ed esso fornì argo mento acl un diligente studio di Enrico ideimi: Il Monte Rondone di Trento con {speciale riguardo alla sua fiora; Padova, Prosperi ni, 1880 (in bollettino della Società Veneto- Trentina di Scienze Naturali). Il Rondone (a differenza degli altri monti nei dintorni di Trento) è ricco anche

d'acqua. La fonte delle Viotte è dai montanari creduta medicinale. li Rondone era anche ricco..assai di selvaggina.; e si narra clic F imperatore Carlo V nel 1530 vi intervenne ad una partita di caccia; ina ora, distrutti i boschi, sparì quasi del tutto anche la selvaggina. Molte sono le vie che conducono alle praterìe del Ron done; ed ogni paese clic sta alle sue falde od ai suoi piedi ne à una, per la traduzione del fieno o della legna. Quella che più comunemente è battuta dagli alpinisti, è quella

che sta Ira questa ed il Cornetto, A questa valletta' sale una strada anche da Cavedine (v. ]). 98). ■ Appartengono a questo gruppo tre valli .* valle di Cave dine (v. p. 98) ad O; valle di Gresta-Gardumo (v. p. 28) a 8, e valle degli Inferni e Gei ad IL Di questa (alla quale accennai appena nel voi. I, p. 100) aggiungo 1 qui qualche dato. La Valle di Cei" (tribùtarla della Lagarina), va in dire zione eia SO a NE, ad oriente del gruppo Rondone-Stivo, e propriamente sotto il passo della Becca, ove

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1990)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 14. 1990
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Page 326 of 376
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 372 S. : Ill., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Arbeitsbericht 5 zum Ald I = Relazione di lavoro 5 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1990</br> Asche, Roswitha: ¬Die¬ Ritzungen an den Holzhütten der Bergwiesen Prades und Cialneur : Beispiele einer weit verbreiteten kreativen Betätigung der Almleute / Roswitha Asche, 1990</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dai ladini viventi nella regione Trentino-Alto Adige con particolare riguardo alle istituzioni legislative della regione e delle due province autonome / Franz Complojer, 1990</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dal gruppo linguistico ladino vivente nella regione Trentino-Alto Adige riguardanti l'amministrazione degli enti locali ed altre posizioni di svantaggio di natura istituzionale / Franz Complojer, 1990</br> Dorsch, Helga: ¬Die¬ Marienkirche in Sëlva/Wolkenstein von den Anfängen bis zum Ende des 19. Jahrhunderts / Helga Dorsch, 1990</br> Goebl, Hans: «Ma il distintivo necessario del determinato tipo sta appunto nella simultanea presenza o nella particolar combinazione di quei caratteri» : methodische und wissenschaftsgeschichtliche Bemerkungen zum Diskussionskomplex «Unità Ladina» / Hans Goebl, 1990</br> Iliescu, Maria: ¬Der¬ repräsentative Wortschatz der romanischen Sprachen : das Rätoromanische / Maria Iliescu, 1990</br> Kattenbusch, Dieter: «Co che la grafia y la gramatica ladina ie nasciudes» : zur Entstehung der grödnerischen Orthographie und Grammatik / Dieter Kattenbusch, 1990</br> Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (M - P) / Otto Gsell. - 1990</br> Rabeder, Gernot: Über die Auffindung und Bedeutung der Conturineshöhlr (lad. Ander dles Conturines) / G. Rabeder, 1990</br> Stolzenburg, Andreas: ¬Der¬ Grödner Maler Bernardin Pitschieler/Piceller / Andreas Stolzenburg, 1990</br> Tecchiati, Umberto: Aggiornamento sullo stato delle ricerche archeologiche nell'abitato dell'età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Umberto Tecchiati, 1990</br> Trapp, Eugen: ¬Das¬ Denkmal für Katharina Lanz in Fodom/Buchenstein / Eugen Trapp, 1990
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/14(1990)
Intern ID: 340831
Provincia di Trento, un abbinamento tra il censimento ufficiale della popolazione e la possibilità dei cittadini ivi residenti di dichiararsi appar tenenti ad uno dei due gruppi linguistici. A queste dichiarazioni si dovrebbe far riferimento per realizzare la composizione etnica della commissione ora propo sta. program Zeitschrift für bedrohte Völker Herausgegeben von der Gesellschaft für bedrohte Völker Menschenrechtsorganisation für verfolgte ethnische, rassische und religiöse Minderheiten

Per la Provincia di Trento non è prevista alcuna regola sulla composizione della commissione nominata in occasione dello scioglimento del suo consiglio. Ne deriva che il gruppo ladino trentino si trova in una posizione peggiore di quella garantita al gruppo tedesco il quale è certamente presente sia nella com missione della Regione, sia in quella della Provincia di Bolzano. Anche qui. a seconda del livello di tutela che si vuole accordare al gruppo ladino trentino, le soluzioni pensabili sono

, la possibilità di impugnazione davanti al TAR di Bolzano e l'inadeguatezza del criterio proporzionale per tutelare le minoranze più piccole quando le unità da ripartire sulla base di esso sono poche) suggeriscono anche un'altra proposta più efficace e più giovevole al gruppo ladino: la commissione della Provincia di Trento si compone di due membri appartenenti al gruppo italia no e di due appartenenti al gruppo ladino. È ovvio che alla base di questa proposta, e di molte altre, dovrebbe esserci, anche nella

due. La prima consisterebbe nello stabilire che uno dei tre membri della commis sione debba essere di lingua ladina. In questo caso, però, la rappresentanza del gruppo ladino sarebbe minoritaria rispetto a quella del gruppo italiano e rischie rebbe così di risultare inutile (questo vale anche per la rappresentanza garantita allo stato attuale al gruppo tedesco nella commissione della Regione). Questa e le ragioni descritte sopra (la necessità di ratifica da parte del consiglio provinciale

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1844
Viaggio da Desenzano a Trento
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Page 68 of 134
Author: Puecher-Passavalli, Ignazio / [Ignazio Puecher-Passavalli]
Place: Milano
Publisher: Ubicini
Physical description: 117 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Reisebericht
Location mark: II A-4.023
Intern ID: 155169
occupala dà Giovanni Galeazzo Visconti. Verso la metà del secolo quintodecimo, le convenne sostenere un assedio da parte dei Veneziani, e cadde anche in loro potere; ma colla pace di Brussel- les, 4 516, fu di bel nuovo aggiudicata al naturale suo principe. Il cardinale Bernardo Clesio ottenne in perpetuo la restituzione della città e prefettura di Riva dall’ impe ratore Carlo V. D’allora in poi ella soggiacque sempre, fino alla secolarizzazione dei principati ecclesiastici, al Principe di Trento

59 esistevano ed in Verona, in quella cioè di loriche, e in questa di scudi ('), Riva, terra già di qualche importanza sotto ai Romani, venne per donazione di Carlo Magno, in una colle Giudi- carie, aggregata al ducato o marchesato di' Trento. Del 4349, con Tenna, valle di Ledro, e Tignale passò in dominio degli Scaligeri data a pegno da Giovanni III di Pistoja, principe di Trento, a Mastino II della Scala per 4000 ducati d’oro. Del 1405, ricuperata dal vescovo Giorgio, non andò molto che venne

, e corse da quell’ epoca la fortuna della sua città capitale. Scorsa la città, e veduto quanto havvi di buono in edifici ed in tele f), non intralascierà il viaggiatore , se gli è propizia la stagione, di visitare anche i bei contorni di Riva. Si rivolga da prima a vedere la ricca ed ele gante Chiesa dell'Inviolata t a pochi passi fuori della porta che mette in Arco. È dessa un edificio di forma ottan golare con buone tele di Palma il vecchio, del Crafjfonara (') Filiasi. Memorie storiche dei Veneti

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1980)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 4. 1980
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Page 309 of 332
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 325 S. : Ill., Kt., Noten
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Aschenbrenner, Max: ¬Die¬ Hexen in der Sage der Dolomitenladiner / Max Aschenbrenner, 1980</br>Corai, Paolo: ¬Le¬ più antiche culture preistoriche della «Ladinia» : (paleolitico e mesolitico) / Paolo Corai, 1980</br>Daverda, Albert: ¬La¬ ladinitè tla vita pratiga da vigne dé : en ejëmpl: les scrites tles cortines / Albert Daverda, 1980</br>Faggin, Giorgio: ¬La¬ grafia del friulano : appunti storici / Giorgio Faggin, 1980</br>Gangale, Giuseppe: ¬Le¬ vanère por Marèo / Giuseppe Gangale, 1980</br>Goebl, Hans: Dialektgeographie + numerische Taxonomie = Dialektometrie : anhand rätoromanischer und oberitalienischer Dialektmaterialien (AIS) / Hans Goebl, 1980</br>Höglinger, Elisabeth: Interferenzen des Ladinischen und Italienischen in das Deutsch von Grödner Schülern : Beitrag zur Problematik des Deutschunterrichts in den Schulen der ladinischen Ortschaften Südtirols / Elisabeth Höglinger, 1980</br>Irsara, Alfred: ¬Die¬ gesetzlichen Bestimmungen zum paritätischen Unterricht an den Schulen der ladinischen Ortschaften Südtirols / Alfred Irsara, 1980</br>Kuen, Heinrich: ¬Die¬ Eigenart des ennebergischen Wortschatzes / Heinrich Kuen ; 1, (1980)</br>Kuen, Heinrich: Tirolese = «ladinisch» im Vocabolario Poligloto von 1787 des Don Lorenzo Hervás / Heinrich Kuen, 1980</br>Śliziński, Jerzy : ¬Die¬ Darstellung der Ladiner in tschechischen Enzyklopädien des XIX. und XX. Jahrhunderts / Jerzy, Slizinski, 1980</br>Richebuono, Giuseppe: Von der einstigen zur heutigen Ausdehnung des ladinischen Sprachraumes / Josef Richebuono, 1980</br>¬Il¬ vecchio e il nuovo : dei Weiler ed altre questioni / F. Bortolotti ; H. Abram, 1980</br>Zaremba, Aleksander: ¬Il¬ comparatico a S. Martino in Val Badia / Aleksander Zaremba, 1980
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: D II Z 1.092/4(1980) ; II Z 1.092/4(1980)
Intern ID: 329264
sforzi sagaci di Jacopo Pirona. Si può quindi comprendere come questa grafia - benché accolta da Ercole Carletti e Giovanni Battista Corgnali nella loro opera II Nuovo Pirona / Vocabolario Friulano (1935) - suscitasse anche fieri contrasti. Ricordiamo qui soprattutto il libro dal titolo Linguaggio friulano di Luigi Rodato, il quale polemizza aspramente con la grafia «ufficiale» della Società Filologica Friulana. U) 6. Nei suoi Lineamenti di grammatica friulana (1952), Giuseppe Marchetti ac cetta nel

complesso la grafia della S.F.F., pur proponendo un ritocco discreto ma importante: per la prepalatale [c] egli suggerisce infatti il digramma cj anziché (1911-12), p. 10, p. 55, p. 155; an no III (1912-13), p. 28. 8) Art. 1 dello Statuto redatto da Ugo Pellis (cfr. « Guriza », Numero Uni co per il 46° Congresso della S.F.F., 1969, p. 32). 9 ) « Bollettino della Società Filologica Friulana», I (1920), pp. 38-40, pp. 100-106, p. 133. 10) Cfr. Giorgio FAGGIN, Prose friula ne del Goriziano (1855-1922

5. Nel 1919 venne fondata a Gorizia la Società Filologica Friulana «al fine di studiare e coltivare la parlata friulana e le sue manifestazioni letterarie» 6 * 8) . Il so dalizio, estremamente attivo nei suoi primi anni di vita, non poteva non porsi il problema della grafia friulana. In effetti venne subito nominata un’apposita Commissione, sui cui lavori e sulle cui animate discussioni riferisce il «Bolletti no». 9) Ma in breve, al di sopra della disparità dei criteri e delle opinioni, preval

sero le vedute di Ugo Pellis, l’ideatore della Società stessa, 10) il quale venne ad assumere un ruolo di assoluta preminenza. Del Pellis la S.F.F. pubblicò i due importanti opuscoli Relazione preliminare alla determinazione della grafia friu lana (1920; pp. 28) e Norme per la grafia friulana secondo le decisioni di massi ma prese dalla speciale Commissione nominata dalla S.F.F. (1921; pp. 12). Par tendo dal principio di dover «scrivere il friulano da italiani» {Norme, p. 2) e da un secondo

principio, non meno discutibile: «ognuno scriva nella parlata del suo luogo natio» {Norme, p. 3), il Pellis demolì l’intelligente lavoro di Jacopo Pirona, di cui respinse le innovazioni grafiche. Non curandosi di distinguere la palatale [c] dalla prepalatale [c], ecco che il Pellis scrive pìciul «piccolo» e cialt «caldo» {Norme, p. 5), laddove il Pirona scriveva invece, più giustamente, piqul e qhald. Il Pellis inoltre ripristina l’uso della q (che il Pirona aveva bravamente gettato a mare) affinchè

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1991)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 15. 1991
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Page 280 of 352
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 340 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Deutsch; Französisch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Arbeitsbericht 6 zum Ald I / Roland Bauer ..., 1991</br> Bombonato, Gino: Ricerche archeologiche di superficie nella Val Gardena / Gino Bombonato, 1991</br> Caneppele, Paolo: ¬I¬ vagabondi nell'artigianato ligneo gardenese / Paolo Caneppele, 1991</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusata dai ladini viventi nella Regione Trentino-Alto Adige nei rapporti con gli uffici pubblici nel settore culturale e riguardo alla salvaguardia della integrità e stabilità della minoranza / Franz Complojer, 1991</br> Dal Ri, Lorenzo: Ritrovamento di una punta di lancia a Colfosco in Val Badia / Lorenzo Dal Ri, 1991</br> Dragogna, Giovanna: ¬La¬ terza campagna di scavi nell'abitato dell'Età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Giovanna Dragogna ; Umberto Tecchiati ; Erio Walzolgher, 1991</br> Giger, Felix: Chancen und Vorteile des Rumantsch Grischun / Felix Giger, 1991</br> Goebl, Hans: ¬Das¬ Rätoromanische und das Dolomitenladinische in der thematischen Kartographie der Siebziger- und Achtzigerjahre des 19. Jahrhunderts : integraler und partieller Neudruck von vier Sprach- und Völkerkarten (Ascoli 1873, Schneller 1877, Gartner 1882 (a) und Le Monnier 1888/89) / Hans Goebl, 1991</br> Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (R - S) / Otto Gsell. - 1991<br> Kattenbusch, Dieter: Franz Moroder : (1847 - 1920) ; ein Ladiner ohne Furcht und Tadel / Dieter Kattenbusch, 1991</br> Mourin, Louis: ¬Les¬ analogies dans la reflexion verbale du Gardenais dans une perspective romane / Louis Mourin, 1991</br> Munarini, Giuseppe: Breve quadro della letteratura ladino-ampezzana / Giuseppe Munarini, 1991 Steinicke, Ernst: ¬Die¬ Bevölkerungsentleerung in den friulanischen Alpen als ethnisches Problem / Ernst Steinicke, 1991</br> Tavano, Luigi: ¬La¬ badiota Suor Giovanna Nepomucena Piccinini (1815 - 1885) protagonista a Gorizia / Luigi Tavano, 1991
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/15(1991)
Intern ID: 355133
nella Provincia di Trento già più volte nominata nei lavori pubblicati preceden temente^: ”La Provincia autonoma di Trento utilizza gli stanziamenti destinati a scopi culturali tenendo conto della consistenza del gruppo linguistico ladino e della misura delle relative esigenze”. Non sarebbe però necessaria un’apposita garanzia per la Provincia di Trento per eliminare lo svantaggio in questione, ma basterebbe estendere quella già esistente per la Provincia di Bolzano anche alla Regione e alla

Provincia di Trento, in modo da ricavarne una disciplina unitaria per entrambi gli enti. A questo proposito va anche notato che il Governo italiano, con riferimento all’art. 3 della proposta appena citata, ha chiesto di sostituire le parole ’’del gruppo linguistico ladino” con queste altre: ’’delle popolazioni ladine”. Così facendo il Governo, evidentemente, vuole evitare che i ladini viventi nella Provincia di Trento acquistino anche loro esplicitamente lo status di ’’gruppo linguistico” al quale

di Trento, è fornito dall’art. 81(1), nel quale si legge testualmente: ’’Per far fronte alle esigenze del bilingui smo la Provincia di Bolzano può assegnare ai Comuni una quota di integrazio ne”. Questa norma ha il torto di ignorare le esigenze del bilinguismo nei Comuni ladini della Provincia di Trento, i quali hanno, p.es., la facoltà di usare una toponomastica bilingue (cfr. il numero successivo). L’art. 81(1) dimentica, inol tre, che nei Comuni ladini della Provincia di Bolzano le esigenze in parola

). Nei Comuni ladini nella Provincia di Trento le relative esigenze sono di bilinguismo. L’art. 81(1) andrebbe quindi precisato nei confronti dei Comuni ladini altoatesini ed esteso anche ai Comuni ladini nella Provincia di Trento. 2) La toponomastica In materia di toponomastica la potestà legislativa è affidata alle due Provin ce (art. 8, 2) dello Statuto). Nella Provincia di Bolzano le relative leggi debbono però rispettare ’’l’obbligo della bilinguità”. Si ritiene fuori discussione che il termine

, nello Statuto, sono collegati diversi diritti e garanzie. Lo status di ’’gruppo linguistico” implica in particolare che i cittadini ad esso appartenenti siano anche ufficialmente riconosciuti come tali, e precisamente una tale rilevazione ufficiale delle ’’popolazioni ladine” nella Provincia di Tren to costituirebbe un presupposto per poter realizzare la proposta ora fatta. Un altro esempio di come fart. 102 dello Statuto sia rimasto programmati- co nei confronti dei ladini viventi nella Provincia

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1990)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 14. 1990
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Page 341 of 376
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 372 S. : Ill., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Arbeitsbericht 5 zum Ald I = Relazione di lavoro 5 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1990</br> Asche, Roswitha: ¬Die¬ Ritzungen an den Holzhütten der Bergwiesen Prades und Cialneur : Beispiele einer weit verbreiteten kreativen Betätigung der Almleute / Roswitha Asche, 1990</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dai ladini viventi nella regione Trentino-Alto Adige con particolare riguardo alle istituzioni legislative della regione e delle due province autonome / Franz Complojer, 1990</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dal gruppo linguistico ladino vivente nella regione Trentino-Alto Adige riguardanti l'amministrazione degli enti locali ed altre posizioni di svantaggio di natura istituzionale / Franz Complojer, 1990</br> Dorsch, Helga: ¬Die¬ Marienkirche in Sëlva/Wolkenstein von den Anfängen bis zum Ende des 19. Jahrhunderts / Helga Dorsch, 1990</br> Goebl, Hans: «Ma il distintivo necessario del determinato tipo sta appunto nella simultanea presenza o nella particolar combinazione di quei caratteri» : methodische und wissenschaftsgeschichtliche Bemerkungen zum Diskussionskomplex «Unità Ladina» / Hans Goebl, 1990</br> Iliescu, Maria: ¬Der¬ repräsentative Wortschatz der romanischen Sprachen : das Rätoromanische / Maria Iliescu, 1990</br> Kattenbusch, Dieter: «Co che la grafia y la gramatica ladina ie nasciudes» : zur Entstehung der grödnerischen Orthographie und Grammatik / Dieter Kattenbusch, 1990</br> Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (M - P) / Otto Gsell. - 1990</br> Rabeder, Gernot: Über die Auffindung und Bedeutung der Conturineshöhlr (lad. Ander dles Conturines) / G. Rabeder, 1990</br> Stolzenburg, Andreas: ¬Der¬ Grödner Maler Bernardin Pitschieler/Piceller / Andreas Stolzenburg, 1990</br> Tecchiati, Umberto: Aggiornamento sullo stato delle ricerche archeologiche nell'abitato dell'età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Umberto Tecchiati, 1990</br> Trapp, Eugen: ¬Das¬ Denkmal für Katharina Lanz in Fodom/Buchenstein / Eugen Trapp, 1990
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/14(1990)
Intern ID: 340831
mente sugli interessi dei cittadini ladini viventi nella Provincia di Trento. Tenu to conto di questo, si ritiene che il criterio migliore sia quello puramente territo riale. Per rendere perfetta la parità dei diritti dei gruppi linguistici nella Regione è inoltre necessario riconoscere il diritto di impugnazione degli atti in questione anche ai consiglieri dei Comuni della Provincia di Trento, relativamente agli atti di tali Comuni. Ma di questo argomento si avrà ancora modo di parlare

nell'articolo che sarà pubblicato nel prossimo numero della presente rivista, in merito all'aspetto sostanziale di questo diritto d’impugnazione. Nel TAR di Trento, nelPesercizio di questa nuova funzione, intervengono per decidere due magistrati di lingua italiana ed entrambi i magistrati di lingua ladina. La decisione è adottata a maggioranza semplice; in caso di parità di voti il ricorso si ritiene respinto. Per completare il capitolo della giustizia amministrativa, comprese le due funzioni politiche del

decide su ricorsi contro sentenze emanate dai TAR della Regione. Per raggiungere anche in questo punto un’approssimativa parità di tratta mento delle due minoranze sembra opportuno proporre una garanzia uguale a quella dell’art. 93 anche in favore del gruppo ladino, limitatamente ai ricorsi contro sentenze emanate dal TAR di Trento: delle sezioni del Consiglio di Stato investite dei giudizi d’appello su tali ricorsi, fa parte un consigliere di lingua ladina, nominato in osservanza della procedura

prevista dall’art. 14(2) del D.P.R. del 16. 4. 1984, n. 426, con l’assenso, in questo caso, del consiglio provinciale di Trento. 2) La ripartizione degli uffici della magistratura giudicante e requirente fra i gruppi linguistici Il settimo comma dell’art. 89 dello statuto limita ai soli gruppi tedesco ed italiano le disposizioni sulla riserva e ripartizione proporzionale dei posti della magistratura giudicante e requirente esistenti nella Provincia di Bolzano. Per la Provincia di Trento non è prevista

al riguardo nessuna riserva o ripartizione. Siamo quindi di fronte ad un’altra applicazione del criterio proporzionale che tiene conto della consistenza numerica dei gruppi linguistici quale risulta dalle dichiarazioni di appartenenza rese nel censimento ufficiale della popola zione. In questo caso, però, lo statuto tiene conto soltanto dei due maggiori

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Category:
Geography, Travel guides , Law, Politics
Year:
1937
¬Il¬ Monte Grappa : guida storico-turistica.- (Sui campi di battaglia ; 2)
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Page 157 of 172
Author: Touring Club Italiano / Touring Club Italiano
Place: Milano
Publisher: Touring Club Italiano
Physical description: 123 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Monte Grappa;s.Historische Stätte;s.Weltkrieg <1914-1918>;f.Führer
Location mark: II 213.265
Intern ID: 350243
0 Reggimento Fanteria. In una posizione avanzata resisteva per venti giorni ad a tacchi di forze soverchiano. Ferito gravemente, rimaneva sul campo con tinuando ad animare i suoi finché, circondato dagli avversari, veniva pugnalato nel luogo ove giaceva, dimostrando al nemico, col suo eroico contegno, tutto il suo sprezzo e la sua fierezza. (Porte di Sal ton, 15 giugno). Aspirante Ufficiale Lipella Giovanni, da Riva di Trento, della 994* Compagnia Mitragliatrici. Volontario irredento, durante l'infuriare

del bombardamento ne mico, rimasta un’arma senza tiratori e serventi, sotto intenso tiro avversario se la caricò sulle spalle e postatala in altro luogo riaperse da solo il fuoco. Ferito due volte, continuò a sparare, finché cadde ripetutamente colpito al petto. (AL Asolone, 15 giugno). Sottotenente Cortese Edgardo, da Napoli, del 33 0 Reggimento Arti glieria da Campagna. Di pattuglia, quale ufficiale esploratore, benché ferito, portò a compimento il suo mandato c appena medicato tornò al combatti

mento. Vista una sezione mitragliatrici priva di ufficiale corse ad assumerne il comando, rimettendola in azione, finché più volte col pito lasciò la sua eroica esistenza sull’arma. (A/. Asolone, 15 giugno).

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Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1990)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 14. 1990
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Page 333 of 376
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 372 S. : Ill., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Arbeitsbericht 5 zum Ald I = Relazione di lavoro 5 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1990</br> Asche, Roswitha: ¬Die¬ Ritzungen an den Holzhütten der Bergwiesen Prades und Cialneur : Beispiele einer weit verbreiteten kreativen Betätigung der Almleute / Roswitha Asche, 1990</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dai ladini viventi nella regione Trentino-Alto Adige con particolare riguardo alle istituzioni legislative della regione e delle due province autonome / Franz Complojer, 1990</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dal gruppo linguistico ladino vivente nella regione Trentino-Alto Adige riguardanti l'amministrazione degli enti locali ed altre posizioni di svantaggio di natura istituzionale / Franz Complojer, 1990</br> Dorsch, Helga: ¬Die¬ Marienkirche in Sëlva/Wolkenstein von den Anfängen bis zum Ende des 19. Jahrhunderts / Helga Dorsch, 1990</br> Goebl, Hans: «Ma il distintivo necessario del determinato tipo sta appunto nella simultanea presenza o nella particolar combinazione di quei caratteri» : methodische und wissenschaftsgeschichtliche Bemerkungen zum Diskussionskomplex «Unità Ladina» / Hans Goebl, 1990</br> Iliescu, Maria: ¬Der¬ repräsentative Wortschatz der romanischen Sprachen : das Rätoromanische / Maria Iliescu, 1990</br> Kattenbusch, Dieter: «Co che la grafia y la gramatica ladina ie nasciudes» : zur Entstehung der grödnerischen Orthographie und Grammatik / Dieter Kattenbusch, 1990</br> Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (M - P) / Otto Gsell. - 1990</br> Rabeder, Gernot: Über die Auffindung und Bedeutung der Conturineshöhlr (lad. Ander dles Conturines) / G. Rabeder, 1990</br> Stolzenburg, Andreas: ¬Der¬ Grödner Maler Bernardin Pitschieler/Piceller / Andreas Stolzenburg, 1990</br> Tecchiati, Umberto: Aggiornamento sullo stato delle ricerche archeologiche nell'abitato dell'età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Umberto Tecchiati, 1990</br> Trapp, Eugen: ¬Das¬ Denkmal für Katharina Lanz in Fodom/Buchenstein / Eugen Trapp, 1990
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/14(1990)
Intern ID: 340831
in Provincia di Bolzano, e cioè ”la consistenza dei gruppi stessi quale risulta dalle dichiarazioni di appartenenza rese nel censimento ufficiale della popola zione”. Nessun altro parametro può essere più preciso quando si tratta di assicu rare una ’’rappresentanza proporzionale dei gruppi linguistici”, i quali vanno intesi come parti del popolo regionale o provinciale, a seconda della competenza territoriale dell’ente. Ad altri parametri si potrà ricorrere soltanto quando lo suggerisca la natura delle

funzioni svolte dall’ente, le quali possono riguardare esclusivamente certe categorie di cittadini. In questo caso si dovrà aver riguardo soltanto della composizione etnica di queste. Valendo l’art. 61(1) per l’intera Regione si può sostenere che lo stesso statuto contiene un argomento di supporto per l’istaurazione nella Provincia di Trento di un censimento dal quale risulti ufficialmente la consistenza dei due gruppi linguistici. Soltanto per questa via l’art. 61(1) è attuabile con precisione anche

in Provincia di Trento. 5) La rappresentanza del gruppo ladino nelle giunte comunali della Regione Una disciplina diversa da quella appena vista è dettata per assicurare condi zionatamente la rappresentanza dei tre gruppi linguistici della Provincia di Bolzano nelle giunte dei Comuni della stessa Provincia: ’’Nei Comuni della Provincia di Bolzano ciascun gruppo linguistico ha diritto di essere rappresenta to nella giunta municipale se nel consiglio comunale vi siano almeno due consi glieri appartenenti

al gruppo stesso” (art. 61(2) dello statuto). Anche su questo punto è auspicabile un trattamento unitario dei gruppi lingui stici dell’intera Regione e si deve invocare l’estensione della norma anche alla Provincia di Trento (in ottemperanza, sempre, all’art. 2 dello statuto, il quale vale per la Regione intera e non soltanto per la Provincia di Bolzano). Questa pretesa fu avanzata anche dalla già citata proposta di legge costituzionale n. 6, presentata da Riz ed altri il 20/6/1979 (ivi, art. 3).

Anche qui, come già fatto a proposito della garanzia di rappresentanza dei ladini nelle giunte regionale e provinciali, il criterio di correzione della regola proporzionale è quello di accordare anche al gruppo ladino trentino una garan zia di rappresentanza assoluta: il gruppo ladino è rappresentato negli organi collegiali degli enti pubblici locali dell’intera Regione da un membro, salva l’appli cazione più favorevole della regola proporzionale. Si propone dunque di estendere anche l’ultimo

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Category:
Geography, Travel guides , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2003
Montan ; 2
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Page 383 of 585
Author: Thaler, Werner [Red.] ; Schützenkompanie <Montan> / Hrsg.: Schützenkompanie Montan. [Org. Koordinierung Werner Thaler]
Place: Auer
Publisher: Varesco
Physical description: 579 S. : zahlr. Ill., Kt.
Language: Deutsch
Subject heading: g.Montan ; s.Heimatkunde
Location mark: III 207.627/2
Intern ID: 330960
2002 Johann Unterhäuser, Montan, Kühmösl, 11. Juli 2001 Peter Unterhäuser, Gien, 26. August 2001 Josef Haas, Montan, 16. Jänner 2002 Christoph March, Montan, 16. Jänner 2002 Hilde Nicolussi, Bozen, 21. Februar 2002 Gesetze und Verordnungen Amtsblatt der Region Trentino-Südtirol Bollettino Ufficiale della R. Prefettura della Venezia Tridentina Bollettino Ufficiale della R. Prefettura di Trento Bollettino Ufficiale della R. Prefettura di Bolzano Gazzetta Ufficiale Reichsgesetzblatt für das Kaisertum

dell'Economia Nazionale: Censimento della Popolazione del Regno d'ltalia al 1 Dicembre 1921, II: Venezia Tridentina, Rom 1925. Censimento generale della Popolazione del Regno, Tabelia della popolazione residente o legale, censita nei singoli comuni del Regno al 21 aprile 1931 - IX Roma, in: Supplemente ordinario al- la Gazzetta Ufficiale N° 92 del 20 aprile 1932 - X. Istituto Centrale di Statistica del Regno: VIII censimento della po polazione 21 aprile 1936 - XIV, Volume II, Fascicolo 22: Provincia

di Trento, Rom 1937. Ministero dell'lnterno, Direzione Generale dell'Amministrazione Ci- vile, Divisione Servizi Elettorali - Servizi Tecnici: Consultazioni popolari nel Trentino-Alto Adige 1946 bis 1956 (Serie compendi regionali), Rom 1957. Istituto Centrale di Statistica: IX censimento generale della popola zione 4 novembre 1951, Volume I, Fascicolo 17: Provincia di Bolzano, Rom 1953. Istituto Centrale di Statistica: X censimento generale della popola zione 15 ottobre 1961, Volume III, Fascicolo

, Compartimento della Venezia Tridentina, Provincia di Trento, Fascicolo 21, Rom 1934-XII. Istituto Centrale di Statistica: 1° censimento generale dell'agricoltu- ra 15 aprile 1961, Dati provinciali su alcune principali caratteristi che strutturali delle aziende, Vol. II, Fase. 21, Provincia di Bolza no, Rom 1962. Istituto Centrale di Statistica: 2° censimento generale dell'agricoltu- ra 25 ottobre 1970, Dati Sulle caratteristiche strutturali delle azi ende, Vol. II, Fase. 17, Provincia di Bolzano, Dati

21: Provincia di Bolzano, Rom 1964. Istituto Centrale di Statistica: XI censimento generale della popola zione 24 ottobre 1971, Volume II, Fascicolo 17: Provincia di Bolzano, Rom 1973. Institute Centrale di Statistica, XII censimento generale della popo lazione 25 ottobre 1981, Volume II, Dati sulle caratteristiche strutturali della popolazione e delle abitazioni, Tomo I - Fascico- li provinciali 21: Bolzano-Bozen, Rom 1983. Istituto Centrale di Statistica del Regno d'ltalia: Catasto Agrario 1929 -VIII

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1991)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 15. 1991
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Page 285 of 352
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 340 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Language: Deutsch; Französisch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Arbeitsbericht 6 zum Ald I / Roland Bauer ..., 1991</br> Bombonato, Gino: Ricerche archeologiche di superficie nella Val Gardena / Gino Bombonato, 1991</br> Caneppele, Paolo: ¬I¬ vagabondi nell'artigianato ligneo gardenese / Paolo Caneppele, 1991</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusata dai ladini viventi nella Regione Trentino-Alto Adige nei rapporti con gli uffici pubblici nel settore culturale e riguardo alla salvaguardia della integrità e stabilità della minoranza / Franz Complojer, 1991</br> Dal Ri, Lorenzo: Ritrovamento di una punta di lancia a Colfosco in Val Badia / Lorenzo Dal Ri, 1991</br> Dragogna, Giovanna: ¬La¬ terza campagna di scavi nell'abitato dell'Età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Giovanna Dragogna ; Umberto Tecchiati ; Erio Walzolgher, 1991</br> Giger, Felix: Chancen und Vorteile des Rumantsch Grischun / Felix Giger, 1991</br> Goebl, Hans: ¬Das¬ Rätoromanische und das Dolomitenladinische in der thematischen Kartographie der Siebziger- und Achtzigerjahre des 19. Jahrhunderts : integraler und partieller Neudruck von vier Sprach- und Völkerkarten (Ascoli 1873, Schneller 1877, Gartner 1882 (a) und Le Monnier 1888/89) / Hans Goebl, 1991</br> Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (R - S) / Otto Gsell. - 1991<br> Kattenbusch, Dieter: Franz Moroder : (1847 - 1920) ; ein Ladiner ohne Furcht und Tadel / Dieter Kattenbusch, 1991</br> Mourin, Louis: ¬Les¬ analogies dans la reflexion verbale du Gardenais dans une perspective romane / Louis Mourin, 1991</br> Munarini, Giuseppe: Breve quadro della letteratura ladino-ampezzana / Giuseppe Munarini, 1991 Steinicke, Ernst: ¬Die¬ Bevölkerungsentleerung in den friulanischen Alpen als ethnisches Problem / Ernst Steinicke, 1991</br> Tavano, Luigi: ¬La¬ badiota Suor Giovanna Nepomucena Piccinini (1815 - 1885) protagonista a Gorizia / Luigi Tavano, 1991
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/15(1991)
Intern ID: 355133
Provincia di Bolzano e non anche a quelli della Provincia di Trento. Così succede che ne rimane escluso il gruppo ladino trenti no, mentre le gode il gruppo italiano nella Provincia di Bolzano, il quale non è certamente una minoranza. Ci si deve nuovamente chiedere se questa situazione sia compatibile col già più volte citato obbligo costituzionale della Repubblica di tutelare "con apposite norme le minoranze linguistiche”. Se così non fosse, sarebbe certamente) d’obbligo un intervento legislativo

. 1) La ripartizione proporzionale dei posti del pubblico impiego delle amministra zioni statali fra i gruppi linguistici Dispone l'art. 89 dello Statuto che i posti dei ruoli del personale civile relativi alle amministrazioni statali aventi sede nella Provincia di Bolzano sono riservati a cittadini appartenenti a ciascuno dei tre gruppi linguistici, in rappor to alla consistenza dei gruppi stessi, quale risulta dalle dichiarazioni di apparte nenza rese nel censimento ufficiale della popolazione. Questa regola

estesa alla Provincia di Trento anche quella del quinto comma dello stesso art. 89, la quale garantisce al personale in parola una certa stabilità di sede nella Provincia. In questo contesto va ancora ricordato che il criterio proporzionale è appli cato anche ai ruoli del personale delle amministrazioni della Regione, della Provincia e dei rispettivi enti locali. Questa applicazione viene giustificata

legislativo del 3/4/1947, n. 428, e stabilire che il personale addetto alla realizza zione dei programmi in lingua ladina debba appartenere al gruppo ladino (cfr. l'art. 9 del D.P.R. del 1/1 1/1973, n. 691, norme di attuazione). C) L’integrità e la stabilità della minoranza ladina Si rinvengono nello Statuto anche disposizioni intese a facilitare e favorire la stabilità di residenza e quindi l'integrità territoriale delle due minoranze nella Provincia di Bolzano. Questa integrità è coessenziale

per la sopravvivenza di una minoranza. Si tratta di privilegi accordati ai cittadini della Provincia; tali privilegi riguardano la ripartizione, il collocamento e la stabilità dei posti di lavoro. Certi altri riguardano i rapporti di pubblico impiego con le amministra zioni dello Stato, altri i rapporti di lavoro di diritto privato ed altri ancora il diritto elettorale comunale attivo. Quanto interessa è di nuovo il fatto che queste prerogative sono accordate esclusivamente ai cittadini della

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1891
¬La¬ Valsugana climatica : note
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Page 20 of 61
Author: Gramatica, Gustavo Adolfo / di Gustavo Adolfo Gramatica
Place: Rovereto
Publisher: Tipogr. Roveretana
Physical description: 58 S.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Val Sugana ; s.Heimatkunde
Location mark: II 109.730
Intern ID: 202170
ammoniaci, di idrogeno solforato, e di solfuri metallici. 17 analisi avvenne col metodo di Fresenius. Noi abbandoneremo del tutto lo studio della analisi, che certo non potrebbe interessare che i pochi uomini della scienza fra i nostri lettori, e rinvieremo chi ne vuol sapere di piu al ,N. 7 di quest anno del “Bollettino della Associazione medica, tridentina. „

19 alla rappresentanza comunale di Miola, che appena scoperta 1’ acqua si mise in mano della autorità ; competente, chiamò sul luogo un pubblico funzionario e fece procedere con tutti i voluti controlli alla analisi. Cosi andava fatto, cosi fu fatto, . A tre chilometri circa da Montagnaga a mezzo chilometro da Baselga, trovasi il monte sul quale a poco più di 500 passi sull’ erta sta su di un controforte il piccolo villaggio di Miola, che è anche la sede del Comune omonimo. Paesello di poco

1’ acqua della sorgente principale. La temperatura dell' acqua al mezzogiorno del 29 settembre - 1889 con uria pressione barometrica 664 m. misurava 8.7 c. mentre il termometro segnava 9.2 c, L’ acqua è limpida, in colora senza odore e di un sapore che sa di ferro, ma tenendo essa in soluzione minime quantità di acido carbonico libero, si intorbida presto presentando una secrezione a sedimento. ocraceo rossiccio con predominio dell’idrossido ferrico. L’acqua separata dal sedimento a 17,5 c. ha una

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1990)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 14. 1990
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Page 334 of 376
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 372 S. : Ill., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Arbeitsbericht 5 zum Ald I = Relazione di lavoro 5 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1990</br> Asche, Roswitha: ¬Die¬ Ritzungen an den Holzhütten der Bergwiesen Prades und Cialneur : Beispiele einer weit verbreiteten kreativen Betätigung der Almleute / Roswitha Asche, 1990</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dai ladini viventi nella regione Trentino-Alto Adige con particolare riguardo alle istituzioni legislative della regione e delle due province autonome / Franz Complojer, 1990</br> Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dal gruppo linguistico ladino vivente nella regione Trentino-Alto Adige riguardanti l'amministrazione degli enti locali ed altre posizioni di svantaggio di natura istituzionale / Franz Complojer, 1990</br> Dorsch, Helga: ¬Die¬ Marienkirche in Sëlva/Wolkenstein von den Anfängen bis zum Ende des 19. Jahrhunderts / Helga Dorsch, 1990</br> Goebl, Hans: «Ma il distintivo necessario del determinato tipo sta appunto nella simultanea presenza o nella particolar combinazione di quei caratteri» : methodische und wissenschaftsgeschichtliche Bemerkungen zum Diskussionskomplex «Unità Ladina» / Hans Goebl, 1990</br> Iliescu, Maria: ¬Der¬ repräsentative Wortschatz der romanischen Sprachen : das Rätoromanische / Maria Iliescu, 1990</br> Kattenbusch, Dieter: «Co che la grafia y la gramatica ladina ie nasciudes» : zur Entstehung der grödnerischen Orthographie und Grammatik / Dieter Kattenbusch, 1990</br> Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (M - P) / Otto Gsell. - 1990</br> Rabeder, Gernot: Über die Auffindung und Bedeutung der Conturineshöhlr (lad. Ander dles Conturines) / G. Rabeder, 1990</br> Stolzenburg, Andreas: ¬Der¬ Grödner Maler Bernardin Pitschieler/Piceller / Andreas Stolzenburg, 1990</br> Tecchiati, Umberto: Aggiornamento sullo stato delle ricerche archeologiche nell'abitato dell'età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Umberto Tecchiati, 1990</br> Trapp, Eugen: ¬Das¬ Denkmal für Katharina Lanz in Fodom/Buchenstein / Eugen Trapp, 1990
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/14(1990)
Intern ID: 340831
soltanto quella resa in occasione del censimento ufficiale della popolazione e non anche una dichia razione sottoscritta nei momento dell’accettazione della candidatura o della costituzione dell’organo per il quale la dichiarazione stessa ha rilevanza. B) Altri svantaggi di natura istituzionale 1) La giustizia amministrativa, comprese le funzioni atipiche della sezione autono ma di Bolzano del TAR La sezione autonoma di Bolzano del TAR sarà in seguito riportata sempli cemente come ”TAR di Bolzano

”, data la sua completa autonomia sostanziale nei confronti del TAR di Trento. La sua composizione, come si vedrà, è stata adeguata alle esigenze autonomistiche della Regione e della Provincia di Bol zano. Parlando dei due TAR nella Regione (TAR di Trento e TAR di Bolzano), che sono stati istituiti sulla base dell’art. 90 dello statuto perchè le due Province autonome sono enti costituzionali al pari delle altre Regioni, va subito detto che a quello di Bolzano sono state affidate, oltre a quella

Pure in questo campo possono naturalmente verificarsi situazioni di auto- maticismo suscettibili di abuso fra l'appartenenza al consiglio comunale e quella alla giunta. Perciò si dovrebbe prescrivere anche qui il doppio requisito della dichiarazine di appartenenza al gruppo ladino e dell'attestato di conoscenza della lingua ladina per quei consiglieri che vogliono essere qualificati come rappresentanti del gruppo ladino. Quando i consiglieri dichiaratisi ladini sono più di due, l’attestato non

è prescritto, ma vale come titolo preferenziale nelle elezioni della giunta, nel senso che i consiglieri eventualmente in possesso del l’attestato devono essere preferiti a quelli che si sono soltanto dichiarati apparte nenti al gruppo ladino, ma non possono esibire l’attestato. Il problema dell’abuso può sorgere anche in ordine all’appartenenza agli altri due gruppi linguistici (p.es. in un Comune ladino due consiglieri si dichiara no appartenenti al gruppo tedesco, pur essendo ladini, per avere così

diritto ad un assessorato nella giunta). Qui però il criterio di un semplice accertamento della conoscenza del tedesco o dell’italiano non è idoneo e bisognerà affidarsi ad altri meccanismi di controllo non giuridici (p.es. alla disciplina interna del partito politico al quale i consiglieri appartengono), oppure prevedere un accer tamento della lingua materna. Va ancora precisato, al fine di evitare equivoci, che parlando di ’’dichiara zione di appartenenza ad un gruppo linguistico” si intende

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1999)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 21. 1997
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Page 69 of 252
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 247 S. : Ill., Kt.
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Bauer, Roland: Zur Rolle des Computers beim dolomitenladinischen Sprachatlas (ALD-1) / Roland Bauer, 1999</br> Craffonara, Lois: ¬Die¬ geographische Bezeichnung «Gader» : ursprüngliche Lokalisierung und etymologische Deutung / Lois Craffonara, 1999</br> Craffonara, Lois: Val Murcia: Die alte Bezeichnung für einen Teil des oberen Gadertals / Lois Craffonara, 1999</br> Goebl, Hans: ¬Der¬ Neoladinitätsdiskurs in der Provinz Belluno / Hans Goebl, 1999</br> Gsell, Otto: Galloromanische Worttypen im ladinisch-padanischen Raum / Otto Gsell, 1999</br> Kraas, Frauke: Sistems d'informaziun geografica (SIG) en la retschertga geografic-linguistica : in concept metodologic per registrar las midadas linguisticas dal rumantsch en il Grischun (resultats da la dumbraziun dal pievel 1990) / Frauke Kraas, 1999</br> Mascino, Claudia: Tracce di popolamento mesolitico in Val di Longiarü / Claudia Mascino ; Andrea Pilli, 1999</br> Palla, Luciana: ¬I¬ Ladini fra Austria e Italia : vicende storico-politiche di una minoranza nel corso del Novecento / Luciana Palla, 1999</br> Pallabazzer, Vito: ¬L'¬uso di ciasa/cesa al plurale con il valore di singolare : annotazione ladino-dantesca / Vito Pallabazzer, 1999</br> Plangg, Guntram: Wege und Stege in Westtirol : zur rätoromanischen Toponomastik im Bezirk Landeck / Guntram A. Plangg, 1999</br> Trapp, Eugen: Dominkus Moling : (1691 - 1761) ; ein Hauptmeister spätbarocker Skulptur in Tirol / Eugen Trapp, 1999</br> Videsott, Paul: ¬Das¬ dolomitenladinische Sprachplanungsprojekt SPELL / Paul Videsott, 1999</br> Weber, Peter J.: Ergebnisse einer Umfrage zum Sprachgebrauch der Ladiner im Gadertal, Gröden, Buchenstein und Ampezzo / Peter J. Weber, 1999
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: II Z 1.092/21(1997)
Intern ID: 355195
rilevante opzione per il Reich e la mancanza di un movimento di resistenza contro nazismo e fascismo nelle valli divennero dal 1945 in poi la prova della presunta vera anima dei ladi ni, ladina in apparenza, in realtà antiitaliana ed antidemocratica, proprio come quella attribuita ai sudtirolesi di lingua tedesca. Dal 1945 al 1948 si considerò quindi senza eccezione ogni richiesta ladina di autonomia, o di annessione a Bolzano per le valli comprese in provincia di Trento e Belluno, come una nuova

nel frattempo si veniva elaborando. La maggior parte dei proclami ladini chiedevano e ribadivano di fronte allo stato italiano: 1) Riconoscimento ufficiale del gruppo linguistico ladino delle Dolomiti, che da secoli aveva lingua, cultura, tradizioni, artigianato, usi e costu mi propri. 2) Far parte integrante della provincia di Bolzano, con annessione quindi a tale provincia della valle di Fassa e dei tre comuni di Livinallongo, Ampezzo e Colle S. Lucia in provincia di Belluno. 3) Comune destino

con la provincia di Bolzano in quanto legati ad essa da interessi di carattere economi co, turistico e da affinità etniche. 4) Diritto dei ladini di tutelare e difendere le proprie valli e i propri interessi. Ma ogni speranza fu delusa: lo statuto d’autonomia, approvato nel gennaio 1948, sancì la divisione dei ladini in tre province: quelli della provincia di Belluno non erano considerati, mentre per quelli della provincia di Trento e Bolzano era prevista una tutela per lo più linguistica

scelta assurda. Cominciò poi l’esodo degli optanti nelle terre del Reich e con esso l’obbligo, taciuto dalla propaganda, di fare la guerra nell’esercito nazista. Nel secondo dopoguerra fino all’oggi Sebbene i motivi della scelta per il Reich fossero stati, come si è detto, solo poche volte e soprattutto in vai Gardena marcatamente ideologici, i risultati dell’opzione condizionarono molto il modo italiano di porsi nel secondo dopo guerra verso le richieste dei ladini: la complessivamente

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Books
Category:
Geography, Travel guides , Linguistics
Year:
(1982)
Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 6. 1982
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Page 104 of 292
Place: San Martin de Tor
Publisher: Ist. Ladin Micurá de Rü
Physical description: 287 S. : Ill., Kt., Noten
Language: Deutsch; Italienisch; Ladinisch
Notations: Bagolini, Bernardino: ¬I¬ siti mesolitici delle Dolomiti / Bernardino Bagolini ; Alberto Broglio ; Reimo Lunz. - 1982<br />Demetz, Eduard: ¬Das¬ Volks- und volkstümliche Liedgut in Gröden / Eduard Demetz. - 1982<br /> Dorsch, Helga: ¬Die¬ ersten dolomitenladinischen Zeitungen / Helga Dorsch-Craffonara. - 1982<br />Goebl, Hans: Johannes Kramer: Deutsch und Italienisch in Südtirol / Hans Goebl. - 1981<br />Kindl, Ulrike: Vorbemerkungen zu einer kritischen Lektüre der Dolomitensagen des K. F. Wolff / Ulrike Kindl. - 1982<br /> Kuen, Heinrich: ¬Der¬ religiöse und kirchliche Wortschatz des Gadertalischen : mit Ausblick auf die übrigen Sellatäler / Heinrich Kuen. - 1982<br /> Slizinski, Jerzy: Heinrich Zschokke über die Rätoromanen in Graubünden / Jerzy Slizinsky. - 1982<br />Richebuono, Giuseppe: ¬La¬ presa di coscienza dei ladini : cenni cronologici / Bepe Richebuono. - 1982
Subject heading: g.Ladiner ; f.Zeitschrift<br />g.Ladinisch ; f.Zeitschrift
Location mark: D II Z 1.092/6(1982) ; II Z 1.092/6(1982)
Intern ID: 325120
Approfittarono subito di questa concessione Ungheresi, Cechi, Croati, Sloveni, Italiani, ecc. Era la grande occasione anche per i Ladini: in quel momento favorevole avrebbero potuto avere il riconoscimento giuridico ufficiale di gruppo etnico distinto, con lingua propria, se avessero insistito nel chiederlo, ed ai Ladini sarebbe stato risparmiato il lungo calvario che perdura tuttora. Solo nel 1878 un Ladino della Val Badia si chiede in un articolo pubblicato sulle ”Neue Tiroler Stimmen

” 22 ) come mai i Ladini non abbiano ancora fatto ricorso all’art. 19 della Costituzione. Nel 1868 furono creati anche nuovi distretti politico-amministrativi. L’i deale sarebbe stato istituirne uno comprendente tutte le valli ladine, con riconoscimento della lingua locale. Ma fra le singole valli mancavano an cora le strade carreggiabili; sui passi c’erano semplici sentieri. Lu già un bel passo avanti la creazione di un ’’Capitanato distrettuale” (una specie di prefettura) comprendente Ampezzo

; i maestri e il clero erano impreparati. Secondo le autorità poi, la legge si poteva applicare solo per le lingue scritte e di cultura; ma a quei tempi le pubblicazioni in ladino erano pressoché inesistenti. Invece che affrettarsi a chiedere la stampa di libri in ladino per la scuola elemen tare, gli insegnanti delle cinque valli non fecero quasi nulla ed i preti della Val Badia chiesero di poter mantenere ed intensificare l’insegnamento dell’italiano! 24 ) Nel 1875 il Consiglio scolastico del Tirolo

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1892
Stazioni balneari e climatiche nel Trentino.- (Guide Brentari Excelsior)
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Page 34 of 230
Author: Brentari, Ottone / di Ottone Brentari
Place: Bassano del Grappa
Publisher: Stabil. tipogr. Pozzato
Physical description: 208 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: I 172.914
Intern ID: 204220
di castelli. E di poco interesse la strada dalle Tozze sin verso Ospedale! to; bella e varia da Borgo a Porgi ne; 1 * 0 ' in aulica, da Porgine in fuori. La parivi; occidentale della Valsugana (con Roncogno, Le vico, Vetriolo, Sella, La varono, i laghi) è senza confronto più bella della orien tale. Un particolare; non si arriva, in vista di Levino, Porgine, Trento piuma d’essere a pochi metri dall’abi talo]. 11 primo paese del Treni Ìlici è Te/.zf (m... 228), frazione del comune di Origlio (.■!/- hergo

all' Aquila: Birraria ai Borghctto). (.'o in batti mento 22 Luglio ISGtj; e nel cimitero lapidi relative ai caduti. A Km. 51 da Trento si lascia a des, la valle del Origlio (nella quale il torrente è fiancheggiato da due mulat tière clic salgono a Tesino), sì passa il ponto di ferro 0'figlio, e si arriva presso Orni evo (ni. 201), che resta a des, della strada e torrente, dal quale fu assai danneggiato nel 1882 o 18811. — A sin. si vedono i monti die separano l'altipiano dei Sette Comuni dalla

I. Primolano-Tre n to (Km. 57 di strada postalo). Ad 1 Km. da Primolano è la Dor/ana Italiana. Di notte la strada è qui traversata da una catena, clic impedisco il passaggio dei ruotala li. Si giunge quindi al confine •austriaco (lini. 31.521 da Passano; poco più di 55 Tronto), ed al Posto d" arriso della Dogana austriaca di Tozze. Vìsita bagagli. Poco dopo la valle si allarga, ed assumo il nome di 1 "alsiajana. [ l'issa ó celebro per i suoi stabilimenti di bagni, stazioni alpine, rovine

Valsugana, a des. quelli tra Brenta ed Avisio. Dopo il Kni. 43 da Trento si lascia a des. Osi*KnA letto (ni. 347). Seguono 1 sulla postalo lo ustorie dette alla Priva a Barrica fa e Seconda Barricala : si lascia a des. il Castello Ivano; dopo il quale è la Terza Barricata. [ Di qui si stacca a des. la strada elio in 20 in.In. va a Striano, donde la carrozzabile continua per Tesino |, in questo punto la Valsugana raggiunge hi sus. massima larghezza. Segue (Km. 37 eia Trento)

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Category:
Geography, Travel guides
Year:
1892
Stazioni balneari e climatiche nel Trentino.- (Guide Brentari Excelsior)
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Page 35 of 230
Author: Brentari, Ottone / di Ottone Brentari
Place: Bassano del Grappa
Publisher: Stabil. tipogr. Pozzato
Physical description: 208 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: I 172.914
Intern ID: 204220
pro vincia di Vicenza, sul confine. Passato il ponte sul Ceggio, ci si presentano Borgo e Roncegno. Si lascia a des, la strada per Tel ve e si arriva (Km. 20 dal confi, ne, 53 da Lassano, 35 da Trento) a Borgo di Vai, sugala, (m. 395), capoluogo della valle, fabbricato sulle due rive del Brenta, in uno dei punti più stretti della valle, fra il Rocchetta (m. 715) a 8, ed il Ciolino (m. 880) a N, coronato dalle rovine dei castelli di Telvana e Tre Corni o S, Pietro, (àliìkkghi: Croce Bianca, Alla

Castelnovo (m. 393), donde si stacca a des, altra strada per Se tirelle, Striglio, Tesino, Sempre pili bello si presen ta il Castello di Telvana, che domi ria Borgo, e più in alto, sul cocuzzolo isolato del Ccolina, il Ca rtello Tre Corni . A mezza costa del Ceolina sono le case dette Le Fratte, ove cominciò il combattimento dei 23 Luglio 1800 fra Italiani ed Austriaci. A des. sopra Tel ve è, fra bosco, il Castellai to ; e su a sin, giganteggia la Cima Dmiiei (rn. 2341), il punto più alto della

Valmgana; trattorie, Al Leone, Alla Vittoria, Al Gallo, Alla Posta, — Omnibus; Par tono giornalmente dalla trattoria Alla Posta 4 corse per Trento (4, 4 l / 2 , Il */ 9 ani. c 2 poin, — Dalla Valsi/- f/ana tutto l’anno a mezzogiorno altra corsa per Trento, ed una allo 8 ani. nei mesi da Aprile a Novembre. ■—■ Ogni giorno duo corse per Primolano ed una per Striglio- Tesino). E interessante la chiesa parrocchiale; bella vista da quella dei Francescani, |'l)a Borgo a Ronckgno V* ora di carrozza; da Borgo

allo stabilimento alpino di Sella 2 ore di vettura; da Borgo a Striglio Km. 6, donde a Tesino Km. IO; strada carrozzabile. Da Borgo a Cavalese traverso i monti circa 10 ore. — Da Borgo a Levigo Km. 14]. Continuando per la postale, poco dopo il Km. 30 da Trento si lascia a des, la strada per Roncegno, che resta proprio di fianco, colla chiesa in alto, il paese in basso, lo stabilimento nel mezzo. Segue (Km, 58 da Lassano, 6 da Borgo) il

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Books
Category:
Geography, Travel guides
Year:
1892
Stazioni balneari e climatiche nel Trentino.- (Guide Brentari Excelsior)
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Page 46 of 230
Author: Brentari, Ottone / di Ottone Brentari
Place: Bassano del Grappa
Publisher: Stabil. tipogr. Pozzato
Physical description: 208 S. : Ill.
Language: Italienisch
Subject heading: g.Trentino ; f.Führer
Location mark: I 172.914
Intern ID: 204220
lei il* i Serrai di Sotfoguda (una delle gole più .interes santi delle Alpi Venete), c per la Malga (ni, 1408) si sale per mulattiera (4 ore) al Passo della Fedaia (iti. 201)8), a N del ghiacciaio della Marniolada. (Due piccoli alberghi; mio (Finazzer) appena passalo il con lì ne di sfato,, F altro (-Verrà) più a sera, dove comincia a scendere il versante trentino). Dalla Fedaia, per la valle superiore delFAvisio, si scende a Peniti, ore l 1 / r l , Canazei */,, Campii elio In Val di Fassa

del Fitdottù (pi! itio piò alto in. 503) e Ponte nelle Alpi (ni. 393) si rada postale (Ili ni. 32); poco frequentata dopo V apertura, delta ferrovia) a Urli uno. Belluno (m. 394 alla stazione; ah. della citi a e solv borghi 0000, del coni ime 10, ,000'. A lue ito ni : Grand Jfófel delie Alpi ; Cappello ; Leon d* oro; -.Or(fanti, ecc.). Da città siedo a cavaliere d’un eolie dolcemente de eli ve verso S, ed cstcndcntesi vomì N in una larga pia nura bagnata fini Piave e dall' Ardo. Notevole la vasta

piazza del Campi fello, la Piazza Vi (torio Emana eie col te,‘ili*o, la Piazza del Duerno col Duomo, Prefettura o Palazzo dei Rettori, Municipio, Musco. 1 ! e 11 u n o- A g© r fi o -Tre n t i n o. .Da Belluno Km. 30 di Agordo; donile avanti v. p. He 11 n i o-Zo I tl o-T re it t i n o. 1 'er Lmif/m mie ( m. 20; 3 ore di carrozza),, a Forno di Zoldo (ni, 870 18; 3 ore dii carrozza, ore 4 a piedi). Da Forno: i i il A) Per il ìhtran ore 5 ad Af/ordo: v. p. 40. 7j) In 3 ore por Fusine a P/anaz a Mareson

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