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Title A - Z
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Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Page 272 of 412
Author: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Place: Brixen
Publisher: Weger
Physical description: 406 S. : zahlr. Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. 401 - 406
Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Location mark: II 274.911
Intern ID: 510589
cittadina. In quel drammatico frangente il sindaco Valentin Gailmetzer si fece promotore di una grande azione di solidarieta coinvolgendo enti italiani ed austriaci. 4.22. L'alluvione del 9 agosto 1921 Nel paragrafo sulle inondazioni subite dalla cittä nel corso dei secoli si e giä accenna- to alle devastazioni causate dalla violenza delle acque nell'agosto del 1921 (p. 120). La sera del 9 di quel mese, dopo che dalle quattro del pomeriggio una terribile gran- dinata e poi un violento temporale si erano

abbattuti sull’alta valle del Tinne, "il rio si gonfiö fino a divenire una paurosa valanga di fango che, seppellendo tutto sotto di se, rovinö a valle e, alla sua foce a Chiusa, intasö il letto del fiume Isarco. Nel giro di una mezz'ora l'Isarco formö uno sbarramento i cui effetti si avvertirono fino a due chilometri indietro lungo il suo corso. All'interno della cittä stessa in breve tempo il fiume sali di quasi 10 metri." 496 Il livello raggiunto dalle acque lo si intuisce ancora oggi dalle targhe

lapidee apposte su diversi edifici del centro storico, tra cui l’abside della chiesa di S. Andrea e la canonica. La cronaca delle conseguenze della catastrofe emerge con vivido realismo dalla pen- na del giornalista Franz Pitra, in una sua relazione del novembre successivo: 497 “Allorquando la valanga si proiettö fuori della strettoia della valle del Tinne - sotto un sereno cielo estivo - la sua via non era piü il modesto corso del torrente ma, stridendo con violenza sulla strada lungo la parete

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Books
Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/510589/510589_98_object_5516804.png
Page 98 of 412
Author: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Place: Brixen
Publisher: Weger
Physical description: 406 S. : zahlr. Ill.
Language: Italienisch
Notations: Literaturverz. S. 401 - 406
Subject heading: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Location mark: II 274.911
Intern ID: 510589
e documentata la sua venerazione a partire dall'845, forse a causa della presenza di reliquie portate da missionari latini in tempi precedenti. Nel corso del XIII secolo a Bressanone si diffonde la leggenda che fa del Santo l'apostolo di Sabio na ed il suo primo vescovo, esiliato poi ad Imola dai pagani, ove avrebbe subito il martirio di cui narra Prudenzio. E pure a Imola la leggenda fa diventare Cassiano vescovo di quella cittä. A Sabio na, ancora nel 700, c'era chi mostrava le catene che avrebbero tenuto

domum mansuram”, 'TArchitetto (che e Dio) va costruendo, in mezzo a queste impalcature prowisorie, una dimora che rimarra per sempre”. 102 La "dimora di Dio” a Sabiona nel corso del VI secolo e divenuta la chiesa-madre della Norica Vallis : certamente l'influenza di questo centro ecclesiastico si estende a quel tempo sull'intera vallata dell’Isarco, tanto che gli atti del concilio di Mantova [827], che riportano la trascrizione di un sinodo tenutosi a Grado tra il 572 e il 577 sotto la guida del

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