Biénza e dell' Isar co e tutto ]' Ampezzano, appartengono al vescovato di Bressanone, anch'esso oggi suffraganeo di. Salisburgo, originariamente di Aquileia, che si estende al di là del crinale alpino, co ni premieri do Innsbruck e il resto del Tirolo col Vorarlberg. Nei limiti dell'Alto Adige annovera 8 deca nati : Ampezzo, Livinallongo, Bressanone, Brunico, Mälles, Marebbe, Türes e Stìlves. Alla diocesi di Coirà, suffraganea di Ma,gonza, ma che una, volta dipendeva da Milano e comprendeva buona
d'Italia la provincia Bética che insieme al Nórico comprendeva il nodo centrale alpino fino al Danubio, il confine del Municipio Tridentino, che era aggregato alla, X- Eeg'ione d'Italia, venne portato verso la, Chiusa di Bressanone ad oriente, e presso Merano ad occidente. Due lapidi ci assicurano che a Sabiona, a sud-ovest di Bressanone, e a Parcines, sulla stretta di Teiles sopra Merano, v'erano due stazioni di gabellieri, ciò che indicherebbe che lì presso passava il confine. La X Regione d'Italia