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Title A - Z
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Books
Category:
Arts, Archeology
Year:
1882
¬Il¬ castello di Duino : memorie
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Page 152 of 481
Author: Pichler, Rodolfo / di Rodolfo Pichler
Place: Trento
Publisher: Seiser
Physical description: VIII, 469 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Xerokopie
Subject heading: g.Duino / Schloss
Location mark: II A-1.623
Intern ID: 137259
a : ' La questiono pol castello di Cormons, come pure per Gcmona, l’innovossi quando il Patriarca Raimondo della Torro, successe a Gregorio, dopo oltre quatti’’anni clie la sede era rimasta ' vacante. Raimondo, desiderando la pace, cercò da principio sopire le diffe renze coi Goriziani, Nei ripetuti convegni di dividale Alberto di Gorizia è accompagnato da Ugone, eh’ entra fra i mallevadori dei patti da conchiudersi l . Ma soltanto nell’anno seguente 1275 si può venire ad un compromesso

\ In questo si deplorano anzitutto le guerre, le stragi, gl’ incendii, i saccheggi avvenuti per la discordia fra il Patriarca, il conte Alberto di Gorizia e le città di Capodi- strià e di Pivano. A togliere i dissensi, il conte Alberto promette eonsegifare il castèllo di Cormons ai nobili signori Monfiorito di Fòla ed Ugolie di Duino e rimane stabilito che questi si alterne ranno mcnsualmente nella custodia delle due torri poste a difesa del castello; le loro genti saranno pagate dalle due parti litiganti

. Prometto quindi il conto Alberto di presentarsi in giudizio a Gam- poformio innanzi al Patriarca por sè, per i liberi, vassalli e mini steriali del Friuli, c di rispondere d’ ogni diritto che il Patriarca ' -od alcuno de’ suoi soggetti possa vantare, sul dotto castello ; ma sarà libero a ciascuna dello duo parti appellarsi dalla sentenza, quando se no sentisse gravata, Ugono di : Duino e il Monfiorito giurano sui santi Vangeli di custodire fedelmente il castello di Cormons, finche sia fatta piena

suo cappellano, e il conte Alberto il signor Odorico di Rcifomberga, con piena podestà di portar sentenza sulla commutazione del detto luogo, assegnando un giusto compenso al conte Alberto. — Il Par - fcriarca consegna a Monfiorito ed Ugono la sentenza pronunciata per lo passato dal duca di Carinzia, la quale, appena decisa la controversia di Cormons, dovrà irrevocabilmente essere distrutta. .Rispetto alla cattura del defunto,Patriarca.Gregorio ed alle ingiurie 1 „Istria“, alto del 1274, 5 agosto

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Category:
Arts, Archeology
Year:
1882
¬Il¬ castello di Duino : memorie
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Page 161 of 481
Author: Pichler, Rodolfo / di Rodolfo Pichler
Place: Trento
Publisher: Seiser
Physical description: VIII, 469 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Xerokopie
Subject heading: g.Duino / Schloss
Location mark: II A-1.623
Intern ID: 137259
Un grande servizio reso Ugono nel medesimo appo 1286 ai ■ signori di Gorizia, quando nacquero dissensioni fra i duo fratelli Mainardo IV od Alberto II. Alla guerra di Ottocaro II di Boemia con Rodolfo I. d’ Absburgo decisa sui campi della March, ì due fratelli Goriziani non avevano mancato di prender parte insieme coi signori di Duino, combattendo con gran valoi'e per la causa di Rodolfo. Di che Mainardo, inalzato dall’ Imperatore a Principe del l’Impero, nel 1286 venne altresì retribuito col

ducato della Carinzia. Questo aumento di potere doveva per poco riuscire funesto ai conti goriziani coll’ accendere la guerra in famiglia. E di vero Mainardo nel prender possesso del nuovo ducato pretese che Alberto facesse atto di soggezione verso di lui, per un feudo clic quegli possedeva nella Carinzia, e glie nc chiedesse 1’ investitura. Alberto ostinato si rifiutava ad umiliarsi al fratello, con cui aveva diviso il dominio nella Gorizia; c se finalmente piegossi alla necessità, affinchè Mai

buonissimo accordo, una dissensione improvvisa fra Arrigo II, succeduto nel 1303 ad Alberto II, ed Ugono venne a turbare questa alleanza, ed Ugone cadde in aperta disgrazia. Quale che fosse il motivo di questa rottura, a noi sconosciuto la lotta fra i due era troppo disuguale. Ugone trovavasi di fronte, come al più ambizioso, così al più potente ed illustre dei conti di Gorizia, il quale, appena venuto al potere, volse 1 Semina clic Ugone non abbia voluto riconoscere i Goriziani come alti domini d’una

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Books
Category:
Arts, Archeology
Year:
1882
¬Il¬ castello di Duino : memorie
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Page 200 of 481
Author: Pichler, Rodolfo / di Rodolfo Pichler
Place: Trento
Publisher: Seiser
Physical description: VIII, 469 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Xerokopie
Subject heading: g.Duino / Schloss
Location mark: II A-1.623
Intern ID: 137259
Patri livelli in un atto clic «lovvomo commentare più innanzi; so' con lui non fecero la quietanza ai ciuchi Alberto e Leopoldo d’Austria pel denaro dovuto a Giorgio padre e ad Ertenido di Weisseneg padrìgno d’ Ugone (lo parole in corsivo sono del docu mento), dopo le guerre cicli’Ungheria e della Boemia, ciò accadde forse, perchè Ugone veniva in pari tempo soddisfatto degli aiuti prestati da lui solo agli Austrìaci co’ suoi castelli c fortezze contro il conte Mainando di Gorizia in una

questione por la ròcca di Hasperg Morto intanto Guglielmo di Weisscnock circa F anno 1374, Ugono comprendo nel' suo testamento 5 F altro fratello Giorgio, e col me desimo F anno appresso, consentendovi il duca Alberto III d 1 Au stria, paga le 1334 marche d’argento, per le quali aveva impegnato il castello di. Momberg al conte Ivano di Bernstein 3 . Nel 1376 Giorgio di Weisscnock concorre a suggellavo F atto con cui Ugono assegna sul medesimo castello di Momberg, pegno avuto dall’ Au stria

, la controdotc e il dono mattutino a sua moglie Anna di Wilthaus *; con lui estingue un debito comune contratto presso gli ebrei di Marburgo s , ed accetta una sicurtà del comune amico e parente Giovanni di Liechtenstein, maggiordomo del duca Alberto B . Però intanto muore anche Giorgio senza eredi, ed Ugone resta libero da ogni vincolo ulteriore coi Weisscnock. •E qui tralasciando di accennare la parentela che aveva Ugone anche coi Scberfcnberg e coi Liechtenstein, siccome quella che dallo denominazioni

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