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Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
1000 anni di Lagundo
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Page 144 of 810
Author: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Place: Bolzano
Publisher: Athesiadruck
Physical description: 801 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Subject heading: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
Intern ID: 609844
L'edificazione del castello, che viene menzionato per la prima volta in un documento del 1302, 175 si deve invece ascrivere agli stessi conti di Tirolo, poiche questi esercitavano la funzione di balivi del vescovo di Regensburg per i suoi possedimenti nel Tirolo. La lenta e graduale sot- trazione di diritti feudali fu una pratica dei conti di Tirolo di cui abbiamo giä parlato, e cosi non ci meraviglia il fatto che ben presto i conti stessi compaiono quali feudatari di Foresta, sottraendo cosi

la zona all'influsso di Regensburg, non solo da un punto di vista ecclesiastico, ma anche politico. Sul castello di Foresta si raccontano numerose leggende. La piü nota e quella della Ute fra due fratelli: "Poco lontano da Lagundo e Merano, sull'altra riva dell'Adige, si trova il paese di Vorst, 0 Forst, con il suo bellissimo castello in rovina, in parte ancora abitato. Un triste avvenimento e all'origine del disfacimento dell'imponente maniero. Esso, un tempo, era abitato da due fratelli. Un giorno

, mentrestavano tirando di scherma in una stanza del castello, nacque tra loro una lite, che divampö con tale violenza da provocare una lotta all'ultimo sangue; essa terminö solo quando uno feri a morte l'altro. Quest'ultimo stramazzö al suolo e il sangue, uscito daIla ferita, schizzo in alto fino al soffitto lasciandovi due macchie, successivamente contrassegnate da due croci. Esse si vedono ancora oggi; durante le notti di bufera appaiono i fantasmi dei Cavalieri, si ode il loro grave incedere, il clangore

del le spade e il colpo sordo del fratello che cade colpito a morte. Johann Nepomuk Cavaliere di Alpenburg, Deutsche Alpensagen, Vienna, 1861, n. 254 pag. 246 Forest*: il cAstello, 1'insediAmento e il giudizio II castello di Foresta in una vecchia incisione, realizzata sulla base di un disegno di Jo hanna von Isser del 1830 circa (sulIo sfondo si vede il vecchio ponte sull'Adige). II primo vassallo del principe che incontriamo nel 1302 a castel Fore sta, e il cavaliere Ulrich von Forst. 176 Oltre

un decennio piü tardi -nel 1313 Ulrich risulta giä morto 177 - re Enrico di Boemia cedette il castello al suo fratelIastro Albert von Comion, figlio iliegittimo di Mainardo II che da quel momento si fece chiamare Albert von Forst. 178 Nel 131g re Enrico aveva inoltre permesso al fratellastro di costruire un ponte sull'Adige. 179 Per noi ciö non dimostra, come, invece, sostiene qual- 141 Lxg'undo nel Medioevo

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Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
1000 anni di Lagundo
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Page 163 of 810
Author: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Place: Bolzano
Publisher: Athesiadruck
Physical description: 801 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Subject heading: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
Intern ID: 609844
conte Albert III, fondö il convento. In quel periodo il conte Albert III aveva risposto alla chiamata del papa contro i Tartari, che minacciavano d'invadere il Paese da Oriente. In seguito a questa crociata contro gli infedeli, Adelheid decise di fondare un convento nelle vicinanze del castello di Tirolo. II motivo per cui si scelse di costruire un edificio conventuale in una zona cos! isolata e, soprattutto, sul pietrisco alluvionale dell'Adige non e piü indagabile al giorno d'oggi. 23 D'altra

parte, accanto alla documentazione storica, sono sopravvissute nei secoli alcune tradizioni e leggende che narrano di fatti curiosi riguardanti il convento e il castello di Tirolo, ad esso strettamente legato. In un registro dell'inizio del XV secolo, un cronista di Coira parla di una relazione tra la fondazione di castel Tirolo e quella del convento di Steinach: al posto deN'odierno castello vi sarebbe stato un convento di monache, caduto in disgrazia dopo che la badessa, una certa Signora

von Rechberg, evidentemente piü incline alla vita secolare, era fuggita dal convento col cappellano del castello. Per punire cotanto sacrilegio, la sua famiglia, i Signori von Rechberg, distrusse il convento suIle cui rovine venne, infine, edificato il castello di Tirolo. Per punizione essi, dovettero costruire un convento nelle vicinanze del castello: „(...)Die machtentdo ain frowenklosterli in dem Stainach under Tyrol (...)". (Qui essi edificarono un conventuccio femminile a Steinach sotto Tirolo

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Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
1000 anni di Lagundo
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Page 148 of 810
Author: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Place: Bolzano
Publisher: Athesiadruck
Physical description: 801 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Subject heading: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
Intern ID: 609844
e Wilhelm von Starkenberg, il feudo di Foresta daIla mano del duca Federico, precisamente nel 1407. 193 Durante il periodo dei due fratelli Starkenberg accadde l'episodio del la prigionia di Oswald von Wolkenstein a castel Foresta. Nel corso di una lite con la famiglia Jäger per l'ereditä del castello Hauenstein, nel 1421, il poe- ta e cantore venne attirato - a sua detta - da false promesse e, quindi, preso in trappola da Sabina Jäger, una sua antica fiamma di gioventu. Anziche nel vagheggiato nido

perö meno fortunati di Oswald, poiche uscirono perdenti daIla controversia tra il duca Federico e la lega dei nobili. La vendetta del duca li colpi duramente con la sottrazione, nel 1422, di gran parte dei loro possedimenti, tra i quali anche castel Foresta. Per mezzo secolo il feudo di Foresta non sarebbe piu stato concesso a nessun vassalloe il castello venne amministrato da funzionari del principe. 195 Nel 1470, infine, il feudo andö ai signori di Brandis che furono titolari del castello e del

giudizio minore fino ah478, quando i diritti feudali passarono ai conti von Fuchsberg, che li avevano acquisiti coll'intento di fare del castello la loro nuova sede dinastica con il nome di „Neufuchsberg". L'intento sembrava, perö, essere nato sotto una cattiva stella, poiche giä nel 1519 il castello tornö di nuovo nel le man i del la famiglia Brandis, cu i sarebbe rimasto per oltre tre secoli fino al 1860, dal 1814 non piu perö quäle feudo, bensl come proprietä privata. 196 Con le vicende di castel

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Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
1000 anni di Lagundo
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Page 130 of 810
Author: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Place: Bolzano
Publisher: Athesiadruck
Physical description: 801 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Subject heading: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
Intern ID: 609844
Steinach con Lagundo vecchia; sullo sfondo castel Tirolo (intorno al 1887). Con la fondazione della citta di Merano e la costru- zione del convento di Maria Steinach, i conti di Tirolo, diventati sempre piü potenti, ap- portarono profondi cambiamenti alla conca ai piedi de! loro castello. Plars di Mezzo..."), che ora venivano ad incrociarsi con i diritti comitali del pieno Medioevo, sminuendoli. I rapporti fra 1 conti e il vescovo di Coira erano di conseguenza tutt'altro che pacifici. Per

di piü il vescovo di Coira negava ai Tirolesi l'agognato baliato („Vogtei", lett. avvocazia) sul suo vescovado. I conti riuscirono a farsi assegnare solo I 1 „Erbschenkenamt" (l'ufficio di coppiere) di Coira. Investiti di questa funzione, i Tirolesi ottennero alcuni feudi di Coira tra i quali, secondo Gertrud Sandberger, vi era anche la zona morenica sopra il paese di Tirolo, dove nel XII secolo essi costruirono il castello che avrebbe dato il nome alla stirpe. 113 Su questi rapporti giuridici

torneremo piü avanti. La scelta dell'ubicazione del castello della dinastia dei Tirolesi sembra non essere stata casuale. II Burgraviato sul quäle troneggia il maniero, continuava ad essere zona di confine anche nel pieno Medioevo. Qui si incontravano le diocesi di Coira e di Trento, ma anche le contee della Venosta e di Bolzano. 114 Agli ambiziosi Tirolesi questo punto nevralgico situato tra i diversi organismi politici ed ecclesiastici della zona, dovette apparire particolarmente importante, visto che

essi aspiravano ad imporsi in ognuno di essi: ad ovest si apriva la via verso la Venosta; a nord, superato il passo Ciovo, si giungeva nei territori brissinesi ai quali i Tirolesi guardavano con particolare interesse, e a sud si apriva la val d'Adige che porta a Trento, dove i Tirolesi erano titolari del baliato. Da castel Tirolo inoltre si dominavano „a vista" i castelIi del le famiglie concorrenti quali i conti di Eppan e di Morit-Greifenstein. La valenza strategica del castello rimase tale anche

cinquant'anni dopo, quando all'inizio del XIII secolo, Alberto III di Tirolo era riuscito a crearsi una posizione in tutti e tre i vescovadi (quello di Trento, di Bressanone e di Coira) che non aveva ancora portato ad un consolidamento istituzionale della sua dinastia, ma che, gli garantiva una certa stabilitä grazie alle sue abilitä in campo politico e politico-familiare. Se il convento di Maria Steinach della dinastia dei Tirolo, situato a breve distanza dal castello Tirolo, venne fondato proprio nel 1241

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Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
1000 anni di Lagundo
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Page 405 of 810
Author: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Place: Bolzano
Publisher: Athesiadruck
Physical description: 801 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Subject heading: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
Intern ID: 609844
Lxgundo riel XIX secolo I primi "ristoratori" di Lagundo, che avevano anche stanze per gii ospiti, giunsero da fuori per stabilirsi nel nostro paese: ad esempio Wil helm d'Avignon, nel castelletto di Plars (foto del 1940), i coniugi Schrott, nel castello di Foresta (foto del 1906), Miss Pemberton nella Villa Cambria (foto del 1920 circa)... ... oppure August Lemberg nella Villa omoni- ma (oggi Sporthotel des Alpes; foto del lgig circa). Alcune locande, come l'Hirschenwirt sulla Reichsstraße

ai suoi ospiti non solo alloggio, ma anche acgua fresca di sorgente, 151 e, all’epoca, si accoglievano villeggianti anche nel vicino Castel Foresta. Nel 1860, il conte Anton Brandis cedette il castello, semidiroccato e parzialmente distrutto da un incendio, all'alto funzionario di stato Quirin von Leit- ner che, a sua volta, Io vendette ad Anton Schrott nel 1886. 152 Questi fece eseguire insieme aIla moglie Marie, importanti ed estesi interventi di rinnovo, nel corso dei quali il castello venne

decorato con elementi tipici del gusto storicistico aIlestendo, per esempio, una cosiddetta Came ra delI'imperatrice Maria Teresa. La padrona dell’epoca scrisse addirit- tura un opuscolo sulla storia del castello nel quäle lodö, quäle speciale attrazione per una villeggiatura, oltre aIla posizione del maniero, il suo prezioso arredamento. 153 Appena io anni dopo, perö, i proprietari si vide- ro costretti a vendere il loro gioiello aIla coppia inglese Cross. Quando, nel 1956, Johann Trojer acquistö

il castello, ormai piuttosto malmesso, l'albergo fu ristrutturato, prima di passare, negli anni '80, a I la famiglia Fuchs del la birreria Forst. Villa Lemberg. Appartamento ammobiliato, particolarmente indicato per chi ama la pace e il riposo, con grande veranda munita di riscaldamento, 3 came- re, bagno, camera per la servitü, cucina, WC, bagni d’aria e di sole, piscina, gazebo, uso del giardino, immerso nell'aria pura, senza polvere, tranquilla, in via Lagundo, nel le vicinanze del la fermata del tram

5
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Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
1000 anni di Lagundo
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Page 143 of 810
Author: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Place: Bolzano
Publisher: Athesiadruck
Physical description: 801 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Subject heading: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
Intern ID: 609844
conclusione errata. A sinistra: Io Schlosswirt, presso il castello di Foresta, era originariamente il maso padronale del feudo di Regensburg a Foresta. Probabilmente e piü antico del castello stesso (foto del 1908 circa). A destra: la frazione di Foresta intorno al 194°. II significato letterale del nome di Foresta (Forst = bosco) e la non ben determinata estensione del suo territorio, ci dicono che la frazione origi nariamente non era una localitä ben definita, ma che si trattava tutt'al piü

di un insediamento sporadico. Solo la collina rocciosa sulla quäle successivamente venne edificato il castello presenta tracce di insedia mento che risalgono ad epoca preistorica (vedi „La Preistoria di Lagundo"). Se si pensa che, ancora all'inizio del XX secolo, ben due case di Foresta vennero distrutte daIla violenza dell'Adige, risulta chiaro che questa sommitä rocciosa era l'unico punto di tutta la zona al sicuro dai pericoli del fiume. Non c’e dunque da stupirsi se dopo le tracce preistoriche an- che quelle

deN'insediamento medievale ci riconducono su questa collina. Non fu perö il castello, ma l'adiacente maso Forst (oggi Schlosswirt) a formare, quäle podere signorile del feudo di Regensburg, il primo nucleo d'insediamento . 173 Rimane da chiarire la questione su quando e per mano di chi avvenne la successiva fortificazione del col le di Foresta. Una stirpe dei signori di Forst compare nel le fonti giä a metä del XIII secolo. La storiografia piü antica la mise effettivamente in relazione con il nostro castello

6
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Category:
Geography, Travel guides , History , Südtiroler Dorfbücher
Year:
2005
1000 anni di Lagundo
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Page 396 of 810
Author: Kiem, Maria / [Autori: Maria Kiem ...]
Place: Bolzano
Publisher: Athesiadruck
Physical description: 801 S. : Ill., Kt.
Language: Italienisch
Notations: Mille anni di Lagundo Dt. Ausg. u.d.T.: 1000 Jahre Algund
Subject heading: g.Algund ; z.Geschichte 1002-2002<br>g.Algund ; s.Heimatkunde
Intern ID: 609844
, un oste e un macellaio. E circa ioo anni piü tardi, quando nell'anno 1772 un'alluvione dell'Adige fece mancare l'acqua al Riomolino di Foresta, secondo le fonti coeve, ne subirono le conseguen- ze le attivitä di „Mühle, Schmiede und Sag" (mulino, officina di fabbro e segheria). 97 Ai piedi del castello, sulla strada provinciale che portava a Tel, si era, dunque, formata una vera e propria piccola „zona a rtig ia na le". Ma gli ar tigiani di Foresta, vista Ia costante minaccia dell'Adige, non avevano

Tirolo, furono abrogati anche i giudizi patrimoniali, cioe quei giudizi che non erano sottoposti al principe territoriale, ma a una casata nobile (vedi sopra "Foresta, il castello e l'abitato"). II giudizio minore di Foresta, da sempre subordinato al giudizio territoriale di Merano, fu dunque inglobato nel Io stesso giudizio di Merano nel 1806, poi incorporato nel neo-costituito giudizio territoriale di Lana nel i8io. 101 Sotto questo profilo, nulla sarebbe cambiato, neppure dopo il ritorno del

Ia bottega di un fab bro. La maggior parte delle case artigianali ai piedi del castello di Foresta, distrutte alla fine del XVIII secolo dall'Adige, non 1 renne mai piü ricostruita. Lxgundo nel XIX secolo

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