ubicato poco sotto il maso Taufner, ancora nel XVII secolo viene chiamato „Albioner an der Ryn" 25 (ted. Rinne = canale, fosso), e il maso Rinner (oggi Nagele ), a nord-ovest, assunse quel nome dopo essere stato denominato, nel XVI secolo, „Zollguet am Rinnen". 26 Osservazioni analoghe si possono fare per il maso Plumer (oggi Bonani) in paese, il cui nome deriva dal termine romanzo camplung = campo o prato lungo. 27 Risale al 1305 la prima citazione del Plumer, 28 mentre aIIo stesso tempo anche
diversi altri masi di Lagundo possedevano campi nel la zona, denominati, a loro volta, Camplung 0 Plum. 29 Dobbiamo concludere nuova- mente che il maso in questione doveva il suo nome a un toponimo del la zona molto piü antico. Inoltre, anche in questo caso, veniva usato, accanto al to ponimo di origine romanza, la Variante tedesca. II Zenzhof, situato poco piü a nord, nel XIV secolo veniva chiamato maso „an dem Velde" 30 (ted. Feld = campo), e ancora oggi i prati vicini al Plumer si chiamano „Brait
", cioe „Brei tes Feld" (campo largo). Un'altra volta vediamo come il patrimonio lingui- stico romanzo non veniva ripreso casualmente, ma rappresentava un'ereditä vivente nel la cultura contadina locale. Lo stretto rapporto tra il nome del maso e il territorio che Io circonda emerge in modo spiccato nei nomi che si riferiscono aIla vegetazione di un tempo. Anche in questi casi, incontriamo spesso denominazioni di origine romanza: ad esempio Lafreid (oggi Kemper; rom. Rufreld, Lafreld = bosco di rovere