Statuti della città di Trento : colla designazione dei beni del comune nella prima metà del secolo XIV.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 3 - 6 : Municipii e Comunità)
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Author:
Gar, Tommaso [Vorredner] / con un introd. di Tommaso Gar
Place:
Trento
Publisher:
Monauni
Physical description:
LXXI, 343 S.
Language:
Lateinisch
Notations:
<br />Statuti della città di Rovereto : 1425 - 1610 / con un introd. di Tommaso Gar e un discorso di Simone Cresseri, 1859. - 1859 - In: Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; Dispensa 7-9 : Municipii e Comunità
Subject heading:
g.Trient / Stadtverfassung ; z.Geschichte 1500-1600 ; f.Quelle
Location mark:
II 103.173
Intern ID:
219652
ai Veneziani, dimoranti in dette provincie. La Repubblica non si riserbava che di porre a capo del governo delle città e terre suddite uno o più magistrati, tolti dal ceto de 3 suoi nobili, col titolo di provveditore , di podestà, di pretore, di capitano , dì vicario ec. secondo l'im portanza del luogo, e con poteri più o meno estesi. 1J appellazione delle-cause era devoluta al Senato. Al governo di Rovereto, nella prima sua occupa zione (1417) fu preposto il nobile veneto Andrea Va-- Her, col titolo
di Provveditore , I successori, vi aveano nome di Podestà e Capitano di tutta la Valle Laga- rina ; e nella tocca di Rovereto risiedeva contempora neamente un castellano,, che comandava ai soldati. Ond 3 empiere le lacune e togliere alcune dubbiezze nel secchio e nuovo Statuto dei Rover etani , il Senato di Venezia pubblicava di tempo in tempo certe sue deliberazioni o decreti, conosciuti sotto il nome di let tere ducali, Riguardavano queste, per l'ordinario, a oggetti di tassa e di procedura. Belle più
interessanti tra esse, in punto giurìdico, vien fatto cenno opportuno nel seguente Discorso sullo Statuto di Rovereto. Da