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Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 196 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
. Trasportata da Torino a Milano la Corte di Cassazione, egli nell 1 aprile del 1860, primo fra tutti I magistrati lombardi, fo chiamato a -fare parte della stessa come Consigliere, e vi sedette due anni, ora nella sezione civile, ora nella penale; compiti j quali, fu nominato Primo Presidente della nuòva Corte d'Appello

Scrittori ed Artisti magistrati che abbia l’Italia, robusto pensatore e scrittore elegante versato in ogni genere di letteratura. Nacque in Nago li 19 Marzo del 1804 da Lorenz’ Antonio e Giuseppina degli Schuldhaus di Lavis ; ebbe la sua prima educazione in Trento, dove suo padre figurava quale Capo-Sezione nella Prefettura dell’Alto Adige durante il primo Régno d’Italia. Ad Innsbruck studiò la legge, e nel 1826 fu praticante di concetto nei Giudizio di Rovereto e Castole orno. Nel 1831

fu nominato attuario nel Giudizio di Mez zolombardo, e nell' anno successivo venne trasferito nella stessa qualità alla Pretura urbana di Belluno. Nel 1835 fu mandato Pretore a Moggio nel Friuli, e poi tolto di là, fu promosso al grado di Consigliere (gennaio 1838) nel Tribunale provinciale e Consolato marittimo di Rovìgno nell’ Istria ; indi fu traslocato (1841) al Tribunale provinciale di Trieste, e vi rimase anche dal gennajo del 1850, come Consigliere d’ Appello nella nuova Corte ivi istituita

. Introdotta in Austria la giurìa per le cause penali, fu nominato Presidente d’ Assise, prima pel Circolo dell’ Istria e poi per quello di Gorizia; ma abrogata la Costituzione, venne mandato in Dalmazia, e solo nel 1856 fu levato di là e trasferito al Tribunale d’Appello di Milano. Nel nuovo officio ebbe l’incarico (1857) della relazione d'un progetto di legge per l’ordinamento dell'Avvocatura, e sullo scorcio del 1858 fu eletto relatore per la compilazione del nuovo Codice di procedura civile, opera

di lunga lena troncata a mezzo dagli avvenimenti che condussero la Lombardia a mutare Governo. Il Sigli eie non si mosse di là, e nel nuovo ordine di cose, ebbe distinzioni e lo stipendio di prima classe conforme al grado ed al posto che occupava per ragione di servizio. Nel Settembre del 1859 lo troviamo a Torino nella Giunta colà radunata per la discussione di una legge sul. l'ordinamento giudiziario, e poi come membro di altra Giunta incaricata a rivedere e riformare il codice di procedura civile

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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 198 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
nella provincia del 7 irò lo (Jbid. 1880). Leonardo Gennari di Trento, valente scrittore dì cose giu ridiche-nacque, li 19 Gennajo del 1799 da poveri, ma onorati ge nitori; fece i primi studi in patria, e poi stipendiato dal Governo potè frequentare le Università di Innsbruck e di Vienna, ov' ebbe a conseguire la laurea nelle leggi. Nell'anno 1831 fu nominato Professore eli Procedura civile nell’Università di Pavia, a cui s aggiunse, dopo la restaurazione del governo nazionale, l'inse gnamento della

Procedura penale. Disimpegno con amore ed intelligenza parecchi .uffici, come quello di Rettore Magnifico, di Decano della facoltà politico-legale, di Consigliere comunale della città di Pavia ecc. ed ebbe dal Governo rimunerazioni c onorifi cenze non poche; Ora è in riposo, e de’suoi scritti a stampa troviamo da notare: il Sommo principio del Processo civile (Pavia, J843); un Corso di Procedura civile fJhid. 1844-45, 3 voi. in 8°) c la Teoria delie Prove nel Processo civile austriaco (llnd. 1855

). I tene: poi d' inedito parecchie Elegie latine, un Discorso sull utilità della lingua greca, u n Elogio del C.te Barba covi letto il Novembre dell' anno 1852 nella- solenne ' inaugurazione degli sfttdi, e le Legioni di diritto naturale e di Procedura- civile c

inaugurazione ■■ solenn e della Corte d'Appello in Brescia (Brescia, itti Cenno necrologico del C.te Michele di Castefl'amoute (Brescia, 1868), un Discorso in-morte di Emilio Dolce chi (Milano, 1881), ed altre necrologie, e scritti d’occasione che vennero stam pati nei Giornali del Regno d’Italia. Ercole Untersteiner è uno dei più distinti scrittori di cose legali che abbiamo nel Trentino. Nacque in Rovereto l’anno 1823; e compiti gli studi universitari in Padova ed a Vienna, si diede alla

carriera del Foro con quell'impegno e amore per la giustizia da farsi stimare da tutti. È uomo studiosissimo e coito in ogni ramo dell’umano sapere, e in ispecie nelle leggi, e in tutto ciò che ad esse si riferiscono. Tiene il posto di Consigliere d’Appello in Innsbruck, e di lui abbiamo colle stampe le due opere seguenti : Legge' generale dì Cambio y sua origine storica, uso e sviluppo coti illustrazioni , commenti , esempi e decisioni supreme (Innsbruck, 1877), e il sistema d'ai chi-via zione vìgente

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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 268 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
: Rendimento di conto dell' amministrazione della Giustiziti nel circondario del' R. Tribunale civile e correzionale di. Tassano, relazione (Bussano, 1874).. Era allora Sostituto-Procuratore, e già preconizzato a fare una bella carriera nelle arringhe del Foro. „ 13 (Stresa, T857). Si aggiunga: E della stessa famiglia dei Puecher-Passavalli, e fratello degli egregi uo 203

. È deputato alla Dieta provinciale, ispettore scolastico comunale, e quanto sia grande la sua assiduità e premura nel disim pegno gratuito di questo importante officio, non à facile a dire. La sua intelligenza, e la sua attività vi sono messe a contributo, e studia e si maneggia, perchè l’istruzione impartita ai giovanetti riesca ve ramente utile e proficua. Abbiamo di lui due pfe~ gievolissimi libretti a stampa : L educazione per via W V 199 del diletto (Trento, 1873), e 1 libri delle scuole po polari

Ei visse sino a 3,5 anni, e morì'in Bologna -presso la cara sua famiglia a dì 20 Giugno 1SB0. Pag. 198 lin. 4 (Rovereto, 1882). Si aggiunga: — Suo- amico e eòllega di professione è Giambattista ■ Debiasi di Ala trentina. Nacque il 16 Agosto 1838 e fatti i corsi ginnasiali in patria ed a Rovereto, si recò ad Innsbruck ed a Vienna, dove pose termine agli studi legali, e ne prese la laurea. Esercita l’avvo catura nella sua città natale, ed è tutto vita per ciò che riguarda il pubblico bene

del Trentino, osservazioni (Rovereto, 1883), oltre i molti Articoli di argomento legale e di cri tica letteraria dati nei patri Giornali, e segnata- mente nel Raccoglitore di Rovereto. „ 15 (Savona 1882 e 1883); Si aggiunga: — E di simili scritti ne diede parecchi il Cav. D.r Enrico Dalla Rosa di Tergine, egregio uomo, ottimo cittadino e magistrato integerrimo e dotto. Nacque l'anno 1832, ed è F attuale Procuratore del Re presso il R. Tri bunale di Modena. Di lui mi è noto il libro intito lato

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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 234 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
dello stesso ospitale nell’anno 1867 (Ibid. Riv. din, 1868); Un casa di Meningite cetebro-spinale reumatica, lettera al Prof, Luigi Concato flètè. Riv. dm. 1868) ; Ragguaglio clinico dell' Ospitale civile di Trento nell anno 1868 (Ibid. 1869), e casl elinici — Enfise ma cutaneo di perforazione del bronco sinistro - Comunicazione fra una caverna tubercolosa ed una vena palmellare, enfisema del cuore destro , che pubblicò nella Rivista clinica suddetta. Ricca EDO Largaiolli di Celledizzo in valle

di Sole è un altro valoroso scrittore di cose mediche. Nacque l’anno 1851 ; e fatti i corsi ginnasiali e liceali in Trento, Rovereto ed Ala, studiò la*medicina a Graz, Monaco, Vienna, ed Innsbruck nella cui Uni versità fu laureato (1876), A Monaco fu assistente presso l’Istitu to ortopedico privato del Prof. Nussbaum, e ritornato in patria, assunse la condotta Medica di Vigoìo- Vattaro, dov'è anche al presente E uomo studiosissimo e colto, del quale abbiamo a stampa i seguenti importanti lavori

LZ2 Scrittori ed Artisti letti, e Memorie d’argomento patologico pubblicate nella Gazzetta Medica Italiana. — Emilio Dalla Rosa tiene un posto distinto tra i medici della città di Trento. Nacque in Civezzano li 16 Maggio 1840, fece i corsi classici nel ginnasio superiore di Tren to e studiò la medicina nell'Università di Praga,ove ne riportò la laurea (1 Marzo 1865). Ricondottosi a Trento, tutto si dedicò alla cura degli infermi con quell’amore, disinteresse e dottrina, che gli fe cero presto

guadagnare la stima de cittadini, e la fama, per la quale è noto a tutto il Trentino, Fino dal i Ottobre 1876 dirige il civico Ospitale ; e sempre occupato nelle pratiche mediche, sempre studiosissimo, non omette di rendere di quando in quando un qualche tributo alla scienza sua prediletta, pubblicando all' uopo i risultati delle sue osservazioni. Sono di lui gli stampati che se guono: Ragguaglio clinico dell' Ospitale civileTrento nell’ anno 1866 (Bologna, Rivista clinica. 1867); Ragguaglio clinico

: In morte del Prof. Giovanni Cima domo /Rovereto, 1870); Cenni intorno alla vita ed alle opere fi Ippolito Guarinom ( Ibid , 1872) ; Il metodo antisettico dì Lister nella clinica chimrgica di Monaco (Padova, 1875)/ Osservazioni sugli scheletri antichi (Rovereto, 1875) ; Sulle cause dei cattivi esiti nella consolidazione delle fratture, e metodi di cura (Padova,

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Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 136 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
di dottore. I suoi talenti ap palesati nel disimpegno dei pubblici affari gli guadagnarono pre sto la nomina di Consigliere presso il Tribunale di Mantova. Di là fu trasferito presso il Tribunale di Milano, e poscia a Trento, indotto a chiedere questo trasloco per ragioni di famiglia. Ma anche per lui la carriera incominciata sotto i più splendidi auspi ci rimase interotta per gli avvenimenti politici del 48. Visse in patria, curando il bene de’ suoi concittadini, prestando con amo re e disinteresse

brevissimi intervalli di tregua che le sofferenze dell’ ultima malattia gli concedevano, egli, più morto che vivo, dettava scritti pregievoli di giurisprudenza. Cessò di vivere il 1°. Ottobre 1879 in età di 73 anni. Simone dei Baroni Cresseri fu grande patriotta pd uomo erudito nelle scienze economicodegali ed amministrative. Nacque in Trento li 5 Settembre del 1800; studiò belle lettere e la filo sofia nel ginnasio liceale di sua patria, poi la legge nell’Univer sità di Vienna, ove prese la laurea

V opera sua in tutte le cose che potevano tor nare di utile al paese. Fu ora membro, ed ora presidente, della Direzione della Società enologica fondata in Trento, diresse per più anni il Consorzio agrario trentino, partecipò alla Commissione per la regolarizzazione dell’Adige, e fu membro di quella di censimento- Accettò la nomina di Deputato per la dieta provinciale e pel Consiglio dell' Impero ; e tra queste cure e la quiete del suo gabinetto, ove pas sava molte ore nello studio di cose amene

ed eruditive, tra i conforti di natura che gli venivano offerti dal suo bel Castello alla Pietra, già divenuto stabile dimora della cara sua famiglia, in seno a’ suoi, fini di vivere il giorno 29 Agosto del 1880. Ricordiamo dì lui un dettato sul vigore delle prove legali nel processo adittale civile austriaco (Vien na, 1825), ed i bellissimi Discorsi' premessi all edizione degli Sta-

collocò il Mattei meritamente in prima fila, tra le illustrazioni del Foro italiano, encomiata dai giornali di giurisprudenza e citata nei dibattimenti giudiziari avanti i Tribunali e le Corti del Regno.' Dai colleghi ebbe il massimo attestato di simpatia e di stima, nominandolo Presidente del Consiglio dell' Ordine degli Avvocati,, e dal Governo del Re fu insignito della croce di Cavaliere della Corona d'Italia. E per dire dell’attività intellettuale del Mattel basti questo, che persino nei

5
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 189 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
, impiegandone ogni rittaglio a profitto della storia del paese. Sin’ora ha pubblicato colle stampe una Monografia storica intorno al Castello e famiglia di S. Ippolito sopra MecJtel nella Nanni a (Trento, 1882), alla quale non tarderà a seguire un' altra Sua Monografia intorno alla, famiglia Migazxi. È scrittore valente di cose militari attinenti alla storia il Trenti no Oreste Barattieri, il quale nacque in Fondino li 13 Novembre del 1841. Compiti gli studi classici in Trento ed a Merano, corse in Italia

Trentini vìventi 187 stello del Buon Consiglio dì Trento (Rovereto, Ann. degli Alp. irid., 1880), Lettere di G, B. Spinelli e di M. Colonna a Bernardo Clesio Vescovo di Trento, 1515-1516 (Trento, Ardi. Treni, 1882), e Trento al tempo del Condilo (Jbid. 1883). — Un altro cultore di studi .patri, e promottore per la pubblicazione dell’ Archivio Tren tino, è Luigi Campi di Cles, nobile uomo, di nobilissimi,sentimenti, che alle domestiche cure unisce una scrupolosa osservanza del tempo

, della quale è membro. Ne cono-, sciamo parecchi, e ci rallegra l’animo nell' accennare in ispecie ai seguenti: Da Veisemburg a Meta , lettere militari sulla guerra del 1870 (Cagliari, Esercito Russo nel 1871 (Roma, 1871); La situazione militare della Svezia nel 1872 (Ibìd. 1872); La tattica odierna della fanterìa (Jbid. 1872); Un escursione in Innesta (Firenze, 1875); La giara, civile di Spagna (Jbid. 1875); Il tiro a bersaglio (Roma, 1876); I tiri a segno e le istituzioni militari (Firenze, 1880

); La difesa delle Alpi (Jbid. 1882), e Orazio Antinori viaggiatore (Jbid. 1882), Un altro distinto scrittore di cose militari attinenti alla storia è il valoroso Giambattista di Sarpagna. Ebbe i natali in Trento li 27 Marzo del 1828 dal Cavaliere Francesco e dalla Mar chesa Tortola Plattis di Mantova ; fece privatamente gli studi ginn a-

e vi si fece militare. Fu uno della spedizione dei Mille, tanto valoroso che conseguì il grado di Maggiore de’Bersaglieri. Ora diri ge la Rivista militare italiana, è Colonello, Deputato al Parlamento, e scrive con mirabile attraenza e profondità di dottrina, sù tutte le odierne quistioni militari. Una parte, e forse la maggiore, de’ suoi scritti si legge nella Rivista suddetta e nella Nuova Antologia, nel Balenino della Società geografica italiana e nell’ Annuario della Società degli Alpinisti Tridentini

6
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 167 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
compatrioti ed amici, l’Abate Nicola Negrclli, e Tommaso Gai*. In quel torno di tempo tradusse anche in versi Gli Eroi morenti di Uhland, e l'O de: Alla mia spada di Teodoro Korner, il Tirteo della Germania . A Vienna compose anche la Romanza: Il Ritorno del Proscritto Lom bardo, stampata la prima volta, due anni dopo, in Trento, nella Rac colta intitolata : Soccorrasi al povero. Terminati i suoi studi legali, e restituitosi in Trento, in seno alla cara sua famiglia, dopo quattro an ni di assenza, entrò

subito qual praticante nello studio del D.r Angelo Ducati, clic godeva fin d’allora una ben meritata fama di onestà e di dottrina. Compiuto il triennio di pratica legale, e sostenuti gli esami in questa materia presso il Tribunale d’Appellò in Innsbruck, si recò a Padova per avere in quell’Università la laurea, ch'ebbe infatti con Diploma dei 7 febbrajo 1841. Ritornando a Trento, mentre stava a- spettando il conseguimento d’un posto d’avvocato, s’occupò di cose letterarie in poesia ed in prosa

la determinazione di darsi all’avvocatura, si condusse prima ad Innsbruck, e poscia a Vienna, nella cui Università potè udire le lezioni del Proakar e del Winiwarter, professori di grido. E fu appunto nel suo soggiorno a Vienna, che fece i primi passi nel- Farringo letterario. Risale fino a quel tempo la composizione della sua Ode : All’ Italia di Owerback, che venne stampata nella Rivi sta Viennese, Giornale diretto dall’illustre filologo Giambattista Bolza, e nel quale co 11 adorava no due altri suoi

Trentini viventi 165 eleganti scrittori di cose letterarie. Nacque in Levico, grossa bor gata non lungi da Trento, l’anno 1818 dal Dott. Giorgio Puecher che vi fungeva l’ufficio di Giudice, e da Amalia de Bellat di Borgo di Valsugana. Trasferito di là a Galliano, e dopo qualche anno a Trento, dove la sua famiglia prese stabile domicilio, fece i suoi studi nel Ginnasio e Liceo di questa città sotto la disciplina dei valenti Professori Tevini, Lunedì e Garretti. Finiti questi, e presa

7
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 266 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
di Rovereto e della Valle La gavina (Rovereto, 1883) munita di carta geografica e del panorama del bacino di Ro vereto disegnato dall' egregio Signore Tolomeo Tolomei. B 185 „ 20 si legga : nacque l’anno 1850 ecc. „ „ „ 21 „ , Ostrogoti ecc. „ „ „ 22 * de' Goti ecc. „ 187 „ 12 Migazzi. Si aggiunga', Dionigi Largajolli di Trento scrisse: Qualche cenno intorno alla vita ed ai viaggi del R. Oderico del Friuli ed' al tempo in cui vìsse (Potenza, 1878), e Qualche considerazione sulla così detta emancipazione

Correzioni ed Aggiunte 264. Sono sino a qui frutti della sua laboriosità alcuni scritti di storica attinenza comunicati alla Voce Cat tolica, che si stampa in Trento, e 1 ’ opuscolo inti tolato : Cenni sulla vita e le opere di Ascensio c Francesco Guglielmo Tri augi, che ci è dato quale estratto dall’ Archivio Trentino (Trento, 1S83). Pag. 185 lin. 6 Diocesi di Parma. Si aggiunga ; — Il Dott. Cesare Boni, il simpatico Segretario della Società degli Alpinisti Tridentini, ci diede la Guida

della donna (Lecce, 1881). Nac que l’anno 1849, e ottenuto nella R. Università di Padova il diploma di laurea in Lettere e Filosofia e la patente di abilitazione all’ insegnamento liceale fu nominato professore reggente di storia e' geo grafia nel R. Liceo di Siracusa, donde in seguito passò a quello di Catania. Nel 1877 fu promosso a titolare, e trasferito al R. Liceo di Potenza, dove insegnò pure nella Scuola provinciale. Occupa ora il posto di Professore di storia e geografia nel R. Liceo

ginnasiale Palmieri di Lecce, ed è giovane di belle dotti e molto erudito „ 187 „ 18 si legga : Colonnello ecc. „ * ... 29 „ guerra civile ecc. „ „ - „ 32 (Ibid. 1882). Sì aggiunga: Abbiamo pure di lui un bellissimo Artìcolo su Le condizioni imiilari della

8
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 168 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
, Sulla Trentina Letteratura del decimo nono secolo memoria, (Padova, Giani. Ru gamo. N.o XXII, 1844); Viaggio da Desenzano a Trento (Milano, 1844); Egnone ossia Trento, che si toglie alla tirannide d' Ecce lino da Romano,, pensieri (Trento, 1848), cantica ingegnosissima meri tevole dei migliori encomj ; Sulla necessità della popolare educazione nei Trentino, Discorso letto nella tornata secolare dell’ Acca demia Rovcretana il giorno 9 novembre 1850, e riportato nel Giornale del Trentino dello stesso

, oltre le pubblicazioni accennate, le seguenti : Ida, pensieri (Trento, 1840), bellissima canzone in versi sciolti, assai lodata nel patrio Messaggere, nel Corriere delie Dame , e nella Gazzetta di Venezia colle espressioni più lusinghiere per lui e pel paese in cui nacque, da quell’eccellente critico che fu Nicolò Tommaseo ; Soccorrasi al povero (Ibid. 1842), raccolta di alcuni lavori in verso ed in prosa di scrittori trentini, da lui pubblicata a beneficio dei nascenti Asili infantili di Trento

colla famiglia in Monza. In Ala aveva ripigliato i suoi prediletti studi letterari, e se li impose quale sollievo nobilissimo della sua vita. In Monza ne continuò gli esercizi; ed avvocato presso quel R. Tribunale, salì a tale fama, che gli procacciò l’onore di essere nominato, a preferenza di molti altri suoi colleghi, ad avvocato consulente di quella Reale Casa (io ottobre 1869). Nel* 1880 si trasportò a Firenze per fare una sola famiglia col bravissimo suo figliuolo nominato Ingegnere presso

la Direzione Generale delle ferrovie meridionali, ed ora vive in Ancona, in compagnia della moglie, dama colta e gentilissima, e del figlio promosso a segre tario della Direzione stessa, che ha pure una sede in quella città. E uomo di elevati sentimenti e di profonda dottrina, noto a noi per vari scritti di patria letteratura, onorato della stima di molti amici, e di non pochi valenti scrittori, eli’ ebbero ad encomiare giustamente colle pubbliche stampe i parti del suo felice ingegno. Di lui abbiamo

9
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 195 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
■ Trentini viventi 193 volontà rimesse all’arbitrio, duna terza'persona 'secondò il-diritto cntile comune e il Codice civile italiano (Bologna 1869), le Istituzioni di diritto Romano comparato al diritto civile patrio (Firenze, 1872-73), la traduzione italiana del Trattato delle Pandette del Cav. Lodovico Arndts (Bologna, 1874-75), Del costituto di Debito nelle obbligazioni correah (Ibid. 1876), Nuova interpretazione del celebre frammento di Ulpiano legge 25 § 17 de .haereditatis petitione

(Ibid. 1878), e Legge Svizzera sulle obbligazioni e .sul diritto commerciale, versione ita liana (Bellinzona, 1880). Angelo Ducati di Trento valoroso giureconsulto, scrittore e parlatore elegante mirabilmente facondo,: ebbe i natali li 29 Aprile del 1S08 ; fece gii studi classici nel ginnasio liceale della sua patria, studiò il diritto a Vienna, e nell’Aprile del 1832 prese la laurea di dottore nell Università di Padova, A Trento aperse il proprio studio di avvocatura, e ve lo tenne piu anni con

quella vasta clientela, che accenna alla stima che s’ avea di lui, dottato di profonda dottrina e delle più belle qualità di spirito e di cuore. Era tutto a tutti, e della sua città, del suo paese, grande patro cinatore, promotore sollecito d ogni miglior bene, d’ogni cosa che ; vi tornasse utile e decorosa; ma le angustie dei tempi, e una deplorabile inclemenza di avvenimenti diversi lo indussero ad espatriare. Il Governo Italiano gli conferì la cattedra di diritto commerciale e finanziario nella

R. Università di Padova, poi in quella di Bologna, ov’è presentemente. De’suoi scritti citiamo : una Memoria sulla remissione degli oneri e delle . decime ; un Sunto delle lezioni di Diritto commerciale cambiario marittimo (Padova, 1868) ; i Cenni sulle principali differenze tra le disposizioni del nuovo Codice di Commercio germanico attivato nell' Impero Austrìaco colla legge /7 Dicembre 1862 ecc. (Ibid, 1869), e ii Commento, che sta preparando al Nuovo Codice di Commercio. Ha figliuoli bravissimi, veri

10
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 138 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
al completo suo sviluppo, cedet te alla sorte , comune de’ mortali nel suo bel Castello di Ramez presso Merano, correndo il giorno 9 Settembre, 1866. Iacopo Lenner si distinse nell’ avvocatura, e fu letterato e scrittore di merito. Vide la luce in Mori a dì 13 Ottobre del 1821; e fatti i suoi primi studi nel Collegio Vigiliano di Trento, compì il liceo in Innsbruck. Di là si trasferì a Padova, nella quale Uni versità fu addottorato in ambe le leggi. Aperse lo studio di Avvo cato a Cittadella, e poi

e progetto intorno allamminisùazione della ìj insti zi a in Italia .(Ibid. 1879)- — Ste fano Segala di Arco, dottore in legge dedito agli studi di cose patrie, scrisse sui pubblici istituti di beneficenza, e ne diede un saggio nel volumetto intitolato La pubblica beneficenza in Trento (Milano, 1873). Cessò di vivere a dì il Aprile 1883. Nella filosofia salì a grande altezza l’ Ab. Antonio Rosmini Serbati di Rovereto. Nacque lì. 25 Marzo 1797 ; fece i suoi primi studi in patria e vi divenne sacerdote

tatello in lingua tedesca di cose finanziarie (Die Finanzen 0 e ster rei chs, Min Vorschlag zur vollstdndigen Regesung derselben und zuf dauernden Herstellung der Valuta. Leipzig, 1859). Egli ebbe i na tali l'anno 1812; .e tutto amore per la patria,,conseguita una splen dida fortuna coll’ingegno da luì impiegato nei commerci e nel l’agricoltura, fondò in Trento una Società Enologica ; ma sul più bello della cosa, quando la Società attendeva dal suo fondatore e presidente l'impulso necessario

a Padova, e in questa città fissò là sua dimora. Scrisse parecchi libri, che dimostrano quanto fosse stato robusto il suo ingegno, e di questi possiamo nominare i seguenti : Il Codice civile universale Austriaco tascabile esattamente corretto sul testo (Padova, 1853), Studii e proposte sulla procedura civile con tenziosa (Ibid, 1867), Agostino Palesa e le sue opere, discorso (Ibid. 1878), Discorso sulle opere dell’ Ab. Giuseppe Roberti con prefa zioni ed Appendici (Ibid. 1878), e Noie critiche

11
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 105 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
in ogni maniera di letteratura. Vide la luce in Trcntogli 8 Giugno dell' anno 1793 ! e àtti ! suoi primi studi in patria, si condusse a Bologna, nella quale Università s’ addottorò in ambe le leggi,. Indi fattosi rilaureare in Pavia sotto gli auspici del Governo austriaco, e ordinate in Lombardia le Magistrature giudiziarie, ottenne il posto di pro tocollista di Consiglio a Lodi (1818), poi quello di protocollista aulico di Consiglio presso la suprema Corte dì giustizia lombardo- veneta di Verona

, e fu nominato Consigliere al Tribunale criminale di Milano (1824). Di là fu trasferito al Tribunale d’Appello di Venezia, e passando da una all’altra di queste città, fu promosso a Presidente del Tribunale provinciale di Trieste (1842) ove pose fine alla sua carriera mortale il giorno 29 Dicembre Ab biamo di lui il libro del Romanzo in generale ed anche dei Pro messi Sposi (Milano, 1827), le Notizie sulla vita e l'ingegno di Vincenzo Monti (Ibid. 1829), la Semplice verità opposta alle men zogne dì Enrico

Il Progresso > 103 colla istituzione di quel periodico che è la Civiltà cattolica, in cui mise il primo suo Racconto (l 'Ebreo di Verona). Cessò di vivere a dì 14 Marzo dell’anno 1862. Delle sue opere nominiamo: La morte della giovane Suor Marianna Teresa in Salò (Verona, 1823), la Vita del giovane Egizio Abulchcr Pisciami (Modena, 1838), Saggio di alcune voci toscane d ’ arti ecc. (Ibid. 1839) gli Ammonimenti dì Teonide al Conte di Leone (Verona, 1839), Del romanticismo italiano ecc, (Parma

, 1839), Avvisi a chi vuol pigliar moglie (Modena, 1839), Biografia di tre giovani alunni del collegio di Propaganda ecc, (Ibid. 1839), Prose scelte (Torino, 1840), Sopra il Tiralo, lettere descrittive (Parma, 1840), Della Repubblica Ro mana ; appendice dell'Ebreo di Verona (Milano, 1855), e II quin dici Maggio in Napoli (Roma, s. a.). Queste ed altre sue opere si danno in 68 volumetti nell'edizione fatta in Milano dal Mug gini negli anni 1872 e 1876. ' . Paride Zajotti ebbe ingegno fervidissimo

12
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 194 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
iprincipi di diritto ra mano flbid. 1861) ; Il Telegrafo in relazione alla giurisprudenza civile e commerciale (Ibid. 1863), gli Scritti germanici di diritto civile comu ne (Ibid, 1862-63), Del risarcimento dei danni nei contrati nulli e imperfetti (Ibid, 1864), i Nuovi studi sulle disposizioni d’ultima.

[ella, giurisprudenza è celeberrimo Filippo Serafici di Preore in Giudicane. Nacque li io Aprile del 1831; j suoi genitori, perchè vivacissimo, lo spedirono al Col legio militare di Hall nel Tirolo, ove apprèse i primi elementi grammaticali. Di là fu avviato ai ginnasi d’Innsbruck, Bressanone e Brescia; poi a Rovereto, e di nuovo ad Innsbruck, ove compito il liceo, diè i n co min eia m en t o agli studi universitari, cui ter- minò in Vienna, laureandosi in ambe le leggi. Nel 1857 ki nomi nato

Professore di diritto nell' Università di Pavia; indi insegnò le Pandette a Bologna, a Roma (1871Ì ed a Pisa, nella quale città, insieme coi Professori Scolari e Buonamici, fondò il Semina rio storico-giuridico. Dirige sino dal 1868 l’ Archivio giuridica’ e, infaticabile scrittore, pubblicò colle stampe moltissime opere putatissime, delle quali rammentiamo : le Aggiunte alle lesioni di diritto romano (Padova, 1857), gli Elementi di diritto romano (Pavia, 1858-59), il Trattato delle obbligazioni secondo

13
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 68 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
in parte stam pate, e in parte inedite. Francesco Vigilio Barbacovi nacque a Tajo lì 11 Novem bre 1738; fece i suoi studi in Trento, ed ebbe vita meno agitata di quella di Carlo Antonio Pilati. Succedette a quest’ultimo nella cattedra di diritto civile aperta in Trento, e scrìsse per. primo una dissertatone sopra una questione riguardante la costituzione esemplare 'con alcune riflessioni intorno al modo d’insegnare la g lu _ rispmdejiza romana (Trento, 1770), quasi per prevenire le censure di coloro

o no 1 Capitoli çy c 114. del libro III de criminalibns dello statuto di Trento {Coirà, 1769); Recherches philosophiques sur les Américains, ou Mémoires intéressants pour servir à l’histoire de I espese humaine (Berlin, J// 0 ); Recherches philosophiques sur les Egyptiens ecc. (Berlin, 1773)* Traité des loix civiles (Haye, 1774) ; Traite de Mariage et sa lé gislation (Haye, 1775) ; Voyages en différais pay de I Europe en 1774, 1775, 1776 ecc. (Haye, 1776); Lettres sur I Hollande (Haye, 1778) ; Traite des loix

Scrittori eâ Artisti Trentini 66 d'Italia circa il problema politico-, se le Comunità religiose siano utili o dannose alla religione ed alla Società ecc. (1768) ; la Istoria del- /' Impero germanico e dell Italia, dai tempi dei Carlovingi alla pace di Vestfalia (Stocolma, 1769) ; il Matrimonio di Fra Giovanni Commedia (Coira, 1769) ; Remarques pour servir de supplément a l’Essay sur l’histoire generale. Senza nota di luogo; Ragionamenti . sopra la questione eccitata, se staio da abolirsi

politiques des Romains ecc. Haye, 1780). Nouvelle Bibliothèque belgique (Haye, 1782) ; Histoire des révolutions arrivées dans le gouvernement, les loix, et I esprit humain apres l a conversion de Constantin jusqu à la chute di’ I Empir d’Occident (Haye, 17S2) : Plan d’un législation criminelle ecc. (Berne, 17S2) ; La frusta del diavolo ecc. (1785); le lettere marocchine (Francoforte, 1786) ; I gravami di Fr. Zajottì e le ingiurie del suo avvocato ecc. (Vienna, 1794), e molte Confutazioni e Difese legali

che non amavano i mutamenti e la novità. E nondimeno ebbe detrattori che gli fecero disgustare quel posto ed abbando narlo. S’ acconciò allora presso il Vescovo Principe, facendo parte del suo Consiglio e difendendo i diritti di lui contro il Magistrato consolare in una scrittura, che fece la sua fortuna, e s’intitola Vindiciac cdsissimi Tridentini Principis ecc. (Tridenti, 1 / 75 )- Indi

14
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 197 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
Trentini viventi 195 istituita in Brescia. Indi fé’ parte (Aprile 1865) della Commissione istituita da S. M. per la revisione dei codici e delle leggi da pubblicarsi allo scopo di recare in atto l’unificazione legislativa del regno, dì quella in ispecie del codice civile, nella quale se devano Pisanelli, Mancini e i primi luminari della scienza giuridica italiana. Del soggiorno di Brescia era lietissimo, e non se ne sarebbe allontanato, se un R. Decreto dei 3 gennajo 1869. non lo avesse

era stato nominato Gran Ufficiale dell’ Ordine Mauriziano. E Senatore del Regno, socio dell'Accademia scientifico-letteraria di Roveréto e dell’Ateneo di Brescia. Prese moglie nell’anno 1835; e quel matrimonio, benedetto dal suo: grande concittadino Antonio' Ro smini, gli recò nella scelta della compagna,: quei conforti affettuo si. che soli potevano lenire nell’animo suo il dolore per mólte sofferenze patite nel corso della sua vita. Ma abbandonati appena i pubblici uffici, quando più gli

cresceva il bisogno della vita intima e di famiglia, ebbe la somma sventura di perdere la mo glie, lutto irreparabile degli ultimi suoi giorni. Perdette pure due figli ancora nell’infanzia; gli rimase un terzo, Gualtiero, che' cò pre ora il posto di sostituto procuratore del Re alla Corte d'Apt- pello in Milano; e nella famiglia di esso, circondato da mille amo rose premure, vive ora il pensionato Presidente Sighelc. Nulla scrisse per le stampe, egli uomo di profonda dottrina, d’ingegno perspicace

e prontissimo, e solo gli amici ci fecero conoscere parecchi de’suoi componimenti. Ricordiamo: un’ Ode ai Stg. Antonio Alavi si I. R. Giudice del Distretto di Riva e Tenne (Roveréto, 1830), un Discorso stilla scelta di poesie edite ed inedite dt vàri autori Tirolesi , dedicato a Carlo Ricotti (Ibid. 1835) Odi nove per le nozze Tedeschi - Rigotti (Ibid. 1837); un Discorso fatto nella

trasportato alla più importante Corte di Milano, ultimo e onorato termine di sua carriera. Nel 1876 fu membro d'una Commissione istituita presso il Ministero di grazia e giustizia col l’incarico di formare la classificazione generale e unica di tutti i funzionari dell’ordine giudiziario ; e nel 1879 chiese ed ottenne il suo collocamento in riposo. Gli fu conferito il titolo e il gfado di Primo Presidente di Corte di Cassazione ; S. M. lo decorò del Gran Cordone della Corona d’Italia; e già sino dal 1867

15
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 199 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
. Nacque il i° Ottobre del 1844; studiò in patria e fuori : e conseguita la laurea nelle leggi, venne a stabilirsi a Trento, ove esercita 1 ' Avvocatura, ed ò anima d'ogni istituzione civile tendente a fare ed a promuovere l’educazione del popolo. È membro della giunta municipale per le Scuole, uno dei più ferventi sostenitori dell’Asilo comunale d’Infanzia, e della Società degli Alpinisti Tridentini, della quale tenne anche la Presidenza. De’suoi scritti, oltre i molti artìcoli inseriti ne’patri

sociale e stati stica, E uomo di vasta dottrina e laboriosissimo, del quale abbiamo colle stampe i seguenti importanti lavori \ Appunti alla storia del diritto giudiziario (Milano, 1872) : La Gens Longobardorum e- loro origine (Ibid . 1873): Lo stato e la Chiesa nella filosofia del- Di ritto {Pavia, 1873); La Legislazione statuaria Milanese; Opera pre miata dal R. Istituto lombardo (Milano, 1874); La Dote mila legislazione romana (Ibid. 1874); Il Diritto politico della Prassi a ; traci, dal tedesco

Giornali, le vivacissime descrizioni, e i vari componimenti scientifici che si leggono negli Annuari de’nostri Alpinisti, abbiamo da notare le seguenti pubblicazioni; La questione trentina (Trento, 1873); Le valli di Fassa c Flemme, materiali per una guida del Trentino (Borgo, 1879) ; Delle 'con-

È figlio del precedente il valoroso scrittore di scienze giuri diche ed educative, l’Avvocato D.r Achille Gennari.- Nacque in Pavia da Leonardo e Teresa nob. de Fiori il io Agosto del 1837; fece in patria gli studi classici ed i legali, nei quali fu pure laureato. Il suo amore allo studio e la fama che ritrasse nel colto pubblico dalle assennate sue pubblicazioni, lo resero alla pubblica Scuola Superiore di Commercio di fondazione Revoltellà in I rfeste quale Professore ordinario di economia

dell’opera di Hermann Schulze (Ibid. 1875); il Warrant, Monografia (Trieste, 1880) ; Mannaie educativo ed istruttivo per [operaio italiano; Opera premiata con L. 3000 die tro giudizio del R. Istituto di scienze in Milano MH/.-1882), oltre poi le Lesioni di hconomìa politica, parte generale e parte speciale date fuori come manoscritto per uso della scuola (Trieste, 1880 e 1881). - - - - - Uno scrittore facile ed elegante di cose di vario argomento è l’egregio Avvocato Vittorio dei Riocabona di Cavalese

16
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 66 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
(Venezia, 1764), che fu accòlta con entusiasmo, e letta è studiata in Italia, in Francia e in Germania dove se ne fecero due edi zioni in lingua tedesca. Indi mandò fuori la sua Dissertazione de servìtutibus (Venetiis, 1762), e i Ragionamenti intorno aita legge naturale e civile (Venezia, 1766); opere che unite a quella del- Y Esistenza dilla legge naturale, urtarono i nervi ai devoti della pecchia scuola, ai nemici dell'umano progresso. Una guerra spie tata si fece allora contro di lui, onde

tendevano ad emancipare la scienza dalle pa.- stoje della Scolastica. Tornò alla scuola dei viaggi, e fu j,, Olanda, in Inghilterra, in Xspagna e in Isvizzera, dove, a Coira, fondò una tipografia italiana (1768) insieme con Pantaleone Dante e Baldassare Zini, uno valente artista della tipografia Monauni di Trento, e l'altro un legale di Cavareno in Anaunia, discepolo del Filati. Nel frattempo Carlo Antonio mandò alle pubbliche stampe il libro D’una Riforma d'Italia (Villafranca, 1767), e poi quello

delle Riflessioni d’un Italiano sopra la Chiesa in generale e sopra il clero sì regolare che secolare ecc. (Borgofrancone, 1768), che è come il compimento del primo, e segna le nonne da praticarsi, perchè la riforma proposta torni a bene d’Italia e dell’umanità. Ma in Trento i suoi nemici non cessavano di gridare contro dì lui. Lo denunziarono al Capitano Imperiale. C.te Gaspare Migazzi e riuscirono che fosse processato e condannato in contumacia al bando perpetuo (29 Aprile 1769). E però

il Magistrato consolare non tenne per buona la pronunciata sentenza, e, volendo disap provarla coi fatto, nominò il Filati a suo d tensore contro jj Vescovo Principe nella proposta riforma dei §§ 97 e 114 dello statuto criminale. Il Filati n era assente, e tuttavia si vegliava

17
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 57 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
posto mano a formare una distesa storia civile ed ecclesiastica di Salisburgo ; ma dì essa non conosciamo che il disegno, e i brani dattì in due (*) (*) Devo queste notizie alla gentilezza del Sign. Isidoro de Bombardi, al quale i miei particolari ringraziamenti. . a- .a . . ji W.-' n 1

nello studio delle umane lettere, e nel disimpegno- delle funzioni di pubblico Professore di teologia e filosofìa I suoi antenati dicevansi Bonbarda ; nome che mutò in Bombardi, poi che la famiglia fu elevata al grado di nobiltà del S. R, Impero da Leopoldo I con sovrano diploma 27 Ottobre 1691, rilasciato al nostro Giovanni Michele a riguardo dei meriti da lui conseguiti nelle lettere e nell’esercizio delle più belle virtù cittadine. Non si conosce con precisione l’anno della sua morte; ma pare sia

vissuto lungamente, sino a raggiun gere l'età di 99 anni. Della sua sostanza fu erede il fratello Gian Giorgio, ed è di sua fondazione il beneficio Bombardi tut tora esistente nella chiesa figliale di S. Rocco di Coredo f 1 ). — Bartolomeo Alberti de' Conti di Enno (1768—-1850) è autore delle ] Ricerche storico-filosofiche sulle istituzioni cavalleresche, che videro la luce in Lugano nel 1807. Era Commendatore dell'Ordine di Malta, e mori nel suo castello di Collopasso nella provincia di Lecce

18
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 134 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
luminosissima ; ma le vicende politiche di quell’anno, sempre memorabile, lo, mi sero fuori di posto. Visse in Trento, spiegando la propria attivi tà nei Consigli Comunali e nella direzione delle patrie istituzioni. Scrisse di cose politico-amministrative, e mai appose ai propri scritti il suo nome. Del resto era scrittore robusto e uomo di una fermezza di carattere degna dì esempio ai contemporanei ed ai posteri. Cessò di vivere lì 26 Marzo del 1872 tra il compianto dei buoni, che vedevano in lui

parte in causa civile, memoria (Ibìd. 1868), Sulle conciliazioni, memoria (Jbid. 1869), Sulle guarentigie delle persone dagli avvenimenti nelle strade ferrate, memoria (Padova, 1870), — Antonio degli Sforza . dì Tramo di sotto in Valle dì Cedro fu uomo di profonda dottrina e caldo patriottismo, che fece per 23 anni imo splendido cammino nel foro giuridico. Nacque lì 23 Giugno del i8or; ma sul più bel lo della vita., per gli avvenimenti del 48, fu costretto a ritirarsi dalla vita pubblica, e vivere

del Trentino dal Tirolo, e in quell’occasione estese in tedesco una Memoria per dimostrare il bisogno e la necessità di tale se parazione, Ma T anno dopo, a dì 21 Giugno, finì di vivere in Ter gine, dove da parecchi anni disimpegnava l'ufficio di Giudice. — Giovanni De Preti s di Cagno in ,Valle di Non fu pure uno dei Deputati più influenti, che avesse avuto il Trentino nel 48 alle Assemblee di Francoforte e di Vienna, Nacque l’ anno 1799, e co’ suoi talenti s'era aperta nel Foro una carierà

estinguersi una preziosa esistenza. Giuseppe Zanella di Davis fu scrittore laboriosissimo e magi strato di valore nel Foro della giustizia. Ebbe i natali li 7 Marzo del 1805, e salito ai posti più luminosi della carriera giudiziale, fu portato al grado di Consigliere di Cassazione in Torino. Ivi terminò i suoi giorni ai 23 Febbrajo dell’anno 1874. Scrisse: Jldiritto Commer ciale austriaco (Venezia, 1866), IJarresto per debiti , discorso (Jbid. 1868), Sulla punizione del falso gnu-amento prestato dalla

in patria disgustato della sorte e amareggiato nel cuore da molti disinganni. E nondimeno portò in pace questo suo malanno, e visse tranquillo sino a tarda età onorato da molti amici e da quanti lo ebbero . a conoscere, sia di persona od anche solo leggendo i succosi articoli da lui con fidati nel Messaggicre di Rovereto. Morì a dì 31 Gennajo del 1878.

19
Books
Year:
1883
Scrittori ed artisti trentini
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Page 9 of 283
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Trento
Publisher: Zippel
Physical description: 280 S.
Language: Italienisch
Location mark: II 58.564
Intern ID: 350296
Princìpi c risorgimento ' 7 che lo stesso frate avesse altresì scrìtta una cronaca trentina (*), una Summa Theologica, e qualche altro opuscolo d’argomento religioso ( a ). La stampa apparve in Trento sotto gli auspici del Vescovo Principe Giovanni IV di Hindenbach ; il quale governò la chiesa trentina negli anni 1465 al i486, e fu primo a partecipare del movimento civile che s'era manifestato nel mondo a tutela del- l’avvenire. Sotto il di lui governo ebbero protezione le lettere e le arti

, furono istituite le prime scuole di umanità, i laici incomin ciarono a sentire il bisogno d’istruirsi, e la scienza, una volta resa patrimonio del solo clero, incominciò a secolarizzarsi. La stampa intervenne ad assicurare il frutto di questo movimento civile, e da noi le prime stampe si fecero sotto l’impressione, che avea lasciata negli animi la cacciata degli Ebrei da Trento. Vi si stampq nell’ anno 1476 un libricino ( s ) dell 'Istoria completa della passione e morte del beato Sìmonc\ e dipoi

vi si fecero altre stampe di mano del prete Leonardo Longo, che venne da Torre dì Belve- sino, nel territorio di Schio, a stabilirsi in Trento con titolo paroc chiale presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore. ( 4 ) Egli avea appreso l'arte di stampare da un girovago, quand’ era piovano di San Paolo di Vicenza; e fatte colà le sue prime edizioni, continuò a stampare a Belvesino e a Trento. Delle stampe fatte in que st' ultima città si ricordano le seguenti : un opuscolo di Giovanni P) Zanella (Mons

. G. B.) Sarda Maria, Cenni storici. Trento. 1881, p. 61. 0 Rovellae (1*. And.) liìbiiothccci chronoìoqìca Ul, vir. pvov. Lomb. S. Ordinis Praedicatorum, Bononiae, 101)1, paff. 8. (*) Matthiae 'Tiberini Clären,ns Liberalium Artium ct Medicinae Doctoris Historia completa de passione et obitu beati pueri Simonis innocentis mar tyris Tridentini. Tridenti impressa ad laudem, Domini nostri Jesu Xristi iotiusque cclestis curia triumphantis ad Judcorum rabiem declarandam Divo Johann e Hinderbach Antistite et Domino

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Books
Year:
1896
Sommario della storia trentina : dai tempi più antichi sino agli ultimi avvenimenti ; con un saggio di bibliografia storica trentina
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Page 171 of 305
Author: Ambrosi, Francesco / Francesco Ambrosi
Place: Borgo Valsugana
Publisher: Marchetto
Physical description: 304 S.. - 2. ed.
Language: Italienisch
Location mark: II 4.797
Intern ID: 350298
governo, e invitati tutti gli ufficiali di stato a prestare il prescritto giuramento, come si fece (1 luglio), pronunciando la formula io giuro fedeltà al re e obbedienza alla : costituzione del regno. Trento divenne allora la sede d’ una corte di giusti zia civile e criminale dipendente dalla corte d’ appello di Brescia, ed ebbe una camera di commercio, e tutti gli uffici centrali di amministrazione, mentre in Rovereto ed in Bolzano furono istituiti due tribunalidi commercio, e da per tutto

cinque distretti, di Trento, Rovereto, Riva, Cles e Bol- giano, e venti cantoni con altrettante giudicature di pace, e una popolazione di 265,159 abitanti. Al barone Antonio Smancini di Pizzighettone, prefetto di Verona, fn affidato 1’ incarico della nuova organizzazione, ed ei venne in Trento il dì 9 giugno, dove fu accolto solennemente. Nel giorno seguente si fece festa per 1 ' avvenuta aggrega zione; ritornò il vescovo (16 giugno) e furono levati dai pubblici uffici gli stemmi del cessato

ìl Trentino furori fatte novità e regolamenti conformi a quelli eh’erano in vigore nel regno d’ Italia. Si riorganizzarono i comuni, fu dato sfogo e ampliamento alla pubblica istruzione, fu introdotto il sistema decimale per le monete; furon levate le dogane esistenti ai confini fu introdotta'la. privativa del sale e del tabacco, fu posto in attività il codice Napoleonico anche per ciò che si ri ferisce alle disposizioni matrimoniali e le registrature circa lo stato civile, de' nati, matrimoni e morti

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