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Libri
Categoria:
Pedagogia, insegnamento
Anno:
(1928/1960)
Jahresbericht - Öffentliches Franziskanergymnasium Bozen ; 1927/28 - 1959/60
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Pagina 22 di 158
Luogo: Bozen
Editore: Franziskanergymnasium
Descrizione fisica: Getr. Zählung
Lingua: Deutsch
Commenti: Abschlussaufnahme von: 1927/28 ; 1978/29 ; 1929/30 ; 1930/31 ; 1931/32 ; 1932/33 ; 1933/34 ; 1934/35 ; 1935/36 ; 1936/37 ; 1937/38 ; 1938/39 ; 1939/40 ; 1940/41 ; 1941/42 ; 1842/43 ; 1945/46 ; 1946/47 ; 1947/48 ; 1948/49 ; 1949/50 ; 1950/51 ; 1951/52 ; 1952/53 ; 1953/54 ; 1954/55 ; 1955/56 ; 1956/57 ; 1957/58 ; 1958/59 ; 1959/60 ; Xerokopie
Soggetto: c.Bozen / Franziskanergymnasium Bozen ; f.Bericht
Segnatura: II 95/1927/28-1959/60
ID interno: 474429
Classe IV Beiiedikter Alfonso, Silandro, Ànt “'Crepaz Francesco, Chiusa Eccli Goffredo, Bolzano. Ànt. "Eisendìe Leopoldo, S. Candido, Ànt. Fischer Alberto, Bressanone, Ànt. Holzknecht Vincenzo, Ortisei, An 1. "MiiHer Gualtiero, S, Candido ^Ròssler Giorgio, Bolzano *Santa Arturo, Monte S. Pietro Scheiber Baldassare, Bolzano Seifert Gualtiebo, Gries Senoner Angelo sen., S. Cristina, Ànt. Senoner Angelo jun. S. Cristina, Ànt. Senoner Rodolfo, S. Cristina (Tagwerker Gualtiero, Bolzano) Thoma

di Liv,, Ant. *Sölva Roberto, Caldaro, Ant. (Stainer Giuseppe, Silandro, Ant.) Valcanover Bruno, Cava lese Wälder Arturo, Monguelfo, Ant. Somma: 16 — 1 — 15 Entrati . . . . 172 Esciti 10 Rimasti . . . . 162 Am,« scolastico 1932/33. Tutti gli alunni presenteranno la domanda d’iscrizione o di ammissione agli esami su carta libera dai 10 fino ai 18 settem bre. Martedì, 20 settembre* alle ore 9, inizio degli esami. Gio vedì, 22 settembre, alle ore 9, funzione solenne di apertura, Ve nerdì, 23 settembre

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2010
Schlanders und seine Geschichte [2] : Dorfbuch der Marktgemeinde Schlanders : von 1815 bis zur Gegenwart
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Pagina 607 di 612
Autore: Kofler, Heinrich [Red.] ; Schlanders / red. von Heinrich Kofler. Hrsg. von der Marktgemeinde Schlanders
Luogo: Lana
Editore: Tappeiner
Descrizione fisica: 606 S. : Ill., Kt.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Schlanders ; s.Heimatkunde<br>g.Schlanders ; z.Geschichte
Segnatura: III A-29.436/2
ID interno: 524851
logeni, 456 di lingua italiana, 49 germanici e 4 appartenenti ad altri Stati. II profondo cambiamento nella composizione della popolazione sopra evidenziato, puö essere in linea di massima spiegato con una sola parola: «opzioni». Ed e proprio in funzione delle opzioni che si verificö la trasfor- mazione sopra accennata dell’«ERA» in «Ente nazionale per le tre Venezie» con le sue nuove attribuzioni. Infatti, anche a Silandro, alcuni masi lasciati dai proprietari che avevano materializzato

costrette all’emigrazione verso zone ove le prospettive di vita erano nettamente migliori che nelle loro zone. La differenza rispetto a di- versi decenni prima era costituita dal fatto che la meta poteva esse re entro i confini nazionali. Anche a Silandro e dintorni venivano eseguite grosse opere pub bliche che richiedevano l’impiego di molta manodopera. Ecco quin- di che nel 1950 si ebbero 20 nuove iscrizioni di persone di lingua ita liana, mentre nei successivi cinque anni furono, rispettivamente

, 28, 33, 44, 34 e 32. Nello stesso periodo si erano perö verificate anche delle emigra- zioni di abitanti di lingua italiana da Silandro. E stato questo il periodo, unico per ora, in cui gli abitanti di lin gua italiana a Silandro sono riusciti a condurre una qualche parven- za di vita di gruppo (organizzazione di momenti di comunione fre- quentati) (forse grazie al numero complessivo relativamente grande di presenze, alla mancanza della televisione, o al tipo di vita che le condizioni socio-economiche permettevano

registrano un fenomeno simile a quello dei periodo bellico, 1941-1945: una note- vole diminuzione dei gruppo di lingua italiana di Silandro. Per facilitare la comprensione di questa estrema reattivitä della consistenza numerica dei gruppo linguistico italiano in Alto Adige e a Silandro agli eventi politici e storici di quegli anni, e necessario chiarire un concetto: Se e vero che il movimento della popolazione di lingua italiana e stato di proporzioni piuttosto consistenti, specie paragonandolo al numero

complessivo non elevatissimo di abitanti in un paese come Silandro, e anche vero che le famiglie rimastevi stabilmente e che hanno deciso di considerarlo il loro paese, non sono state invece molte. In altre parole: moltissime persone e famiglie di lingua italiana sono «passate» per Silandro, fermandosi per periodi piü o meno lunghi, molto meno, anzi, poche, quelle che si sono fermate defini- tivamente e che ora si considerano di Silandro a tutti gli effetti. Quäle, il significato di tale dato di fatto

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2010
Schlanders und seine Geschichte [2] : Dorfbuch der Marktgemeinde Schlanders : von 1815 bis zur Gegenwart
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Pagina 606 di 612
Autore: Kofler, Heinrich [Red.] ; Schlanders / red. von Heinrich Kofler. Hrsg. von der Marktgemeinde Schlanders
Luogo: Lana
Editore: Tappeiner
Descrizione fisica: 606 S. : Ill., Kt.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Schlanders ; s.Heimatkunde<br>g.Schlanders ; z.Geschichte
Segnatura: III A-29.436/2
ID interno: 524851
problema e conseguentemente a seconda del comportamento di ciascuno. Questo si e verificato a Silandro e certamente non solo a Silandro. Forse proprio per la maniera di affrontare il problema ciascuno a modo proprio, magari criticando il metodo scelto dall’al- tro, la popolazione di lingua italiana, almeno in questo paese, in ge- nere, non ha formato «gruppo». Si sa che nelle relazioni private, tra singoli o tra piccoli gruppi, si determinano perö rapporti spesso particolari; la vita

di ciascuno o di ciascuna famiglia di lingua italiana a Silandro puö quindi avere o aver avuto, con singoli o singole famiglie di lingua tedesca, rappor ti ottimi, completamente diversi da quelli ipotizzabili tenendo solo conto della situazione politica ufficialmente conosciuta. Tracciata questa suddivisione, a grandi linee e in tre parti, del pe- riodo da prendere in considerazione, si puö affermare che la secon da e la terza sono le parti che meritano la maggiore attenzione e per le quali e inevitabile

ancora. In provincia di Bolzano e quindi anche nel Comune di Silandro, gli uffici anagrafici vennero perö istituiti nel 1930. Infatti, le funzio- ni di tali uffici erano in precedenza svolte dalle parrocchie, con la tenuta di appositi registri. Appunto dai fogli di famiglia esistenti presso l’archivio storico del Comune di Silandro e proprio a causa del loro primo utilizzo av- venuto, come sopra specificato, soltanto a partire dal 1930, risulta- no iscritte con la stessa data dell’i. 11.1930, ben 138

dell’annessione a quella del censimento del 1931, sono stati 959; Togliendo i ladini, gli immigrati presumibilmente di lingua italia na, dalbannessione al censimento del 1931, risultano, quindi, pari a 146. Durante l’anno 1935 hanno preso la residenza a Silandro 18 nuo- ve famiglie italiane per un numero complessivo di 61 persone. Da notare che proprio quell’anno iniziavano i lavori di costruzione di alcune ulteriori caserme per l’esercito, dopo che la prima (la Cac- chin) era stata realizzata giä nel 1926

. I numeri piü sopra riportati non significano naturalmente che in quegli anni il numero degli abitanti di lingua italiana a Silandro e aumentato di quanto rispettivamente specificato; infatti, se e vero che molti arrivavano, e anche vero che altri se ne andavano, magari dopo una breve o brevissima permanenza (bisogna infatti tener pre sente che molti capi famiglia appartenevano all’esercito, ai carabi- nieri, ai finanzieri o erano impiegati statali, tutti, quindi, soggetti a trasferimenti, sia d’ufficio

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2010
Schlanders und seine Geschichte [2] : Dorfbuch der Marktgemeinde Schlanders : von 1815 bis zur Gegenwart
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Pagina 608 di 612
Autore: Kofler, Heinrich [Red.] ; Schlanders / red. von Heinrich Kofler. Hrsg. von der Marktgemeinde Schlanders
Luogo: Lana
Editore: Tappeiner
Descrizione fisica: 606 S. : Ill., Kt.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Schlanders ; s.Heimatkunde<br>g.Schlanders ; z.Geschichte
Segnatura: III A-29.436/2
ID interno: 524851
a Merano o ancor meglio a Bolzano, dove il grup- po etnico italiano aveva maggiore consistenza e dove era quindi possibile prefigurarsi una vita piü normale e socialmente piü gratificante. - diminuiva gradualmente la richiesta di manodopera, essendo concluse diverse grandi opere pubbliche realizzate nelle vicinan- ze di Silandro, da dove venivano anche eliminati gli uffici finan- ziari. Col trascorrere del tempo andava perö via via scemando, tra le famiglie comunque rimaste, l’idea di un ritorno

alle zone di origine. Ciö, sia per un sempre maggiore adattamento alla vita del paese, sia perche in esse avveniva, poco alla volta, il ricambio generazionale e i figli dei primi venuti, ora adulti e magari nati li, sentivano sempre meno il richiamo verso le zone di provenienza dei genitori (ora i nonni o altri parenti di etä avanzata, ai quali si erano sentiti legati affettivamente non esistevano magari piü) e tendevano quindi a co- siderare Silandro anche il loro paese, provando in cuor loro, amore

per esso e per quella terra. Piano piano, rimanere o lasciare Silandro, per le famiglie di lin- gua italiana, dipendeva sempre meno da avvenimenti storici, da fat- tori politici o ambientali e sempre piü da quelli legati all’economia, al corso normale della vita, alle molteplici situazioni diverse da fa- miglia a famiglia. Si verificavano addirittura rientri di famiglie che, dopo essersi formate e ambientate a Silandro, lo avevano abbandonato, andan- do ad abitare in altre regioni per motivi

a livello na- zionale. In questo tentativo di effettuare, in uno spazio relativamente bre- ve, un’analisi della storia degli abitanti di lingua italiana di Silandro, sotto certi aspetti piuttosto complessa, e stato quasi inevitabile pro- cedere per gradi, nei tentativo di rendere il tutto piü facilmente comprensibile. Soltanto dopo certe premesse, distinzioni e conside- razioni, che hanno perö obbligato a una certa frammentazione del discorso, e ora possibile scendere un po’ piü nei particolare

prevalentemen- te albingrosso. Come piü sopra evidenziato, per le persone arrivate dopo la Pri ma guerra mondiale, il discorso diventa piü complesso. Specialmen te dopo il 1921, si verificano, anche a Silandro, principalmente due tipi di nuovi arrivi: quelli che potrebbero essere definiti normali, co me giä detto, riferibili a persone che erano spinte dalla necessitä e partivano di propria iniziativa dopo aver appreso, in un modo o in Gli italiani a Silandro 603

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