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Libri
Categoria:
Pedagogia, insegnamento
Anno:
(1995/1996)
.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 40 - 41. 1995 - 1996)
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Pagina 27 di 152
Luogo: Bozen
Editore: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Descrizione fisica: Getr. Zählung
Lingua: Deutsch
Commenti: Enth.: 1995, Nr. 1/2 - 3/4 ; 1996, Nr. 1/2 - 3/4<br />Universität in Südtirol : Vortragsreihe und Podiumsdiskussion = Università in Alto Adige. - 1995<br />Frauenhaus zwischen Autonomie und Anpassung : Tagung, Bozen 17. 9. 1994 = Casa delle donne tra autonomia e adattamento. - 1995<br />50: unvergessen = 50: dimenticare mai. - 1995
Soggetto: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift
Segnatura: III Z 342/40-41(1995-96)
ID interno: 319184
“Casa del Balilla”. Due vecchie signore, le sorelle Benjamin Geltrude e Benjam Sarason Meta, al l’arrivo in casa dei loro rastrellatori, per non cadere in mano alla Gestapo, si avvelenano. Ma, pur in grawissimo stato, sono trasportate alla Casa del Balilla, dove la prima - che pareva moribonda - venne gettata come un vitello macella to su un biliardo. Alla richiesta di qualcuno, che si chiamas se un medico: “che crepi pure!” fu la risposta pronunciata da uno degli uomini del S.O.D. 1 , e riferita

da testimoni. La signora De Salvo Francesca, moglie di un agente di P.S. italiano, è arrestata in casa insieme alla bambina Ele- na, di anni 6, malata, tubercolotica con un polmone solo. La signora invoca clemenza piangendo. I due sgherri della S.O.D (tali Gòtsch Raimondo e Hoffmann Giuseppe) lo percuotono e poi chiudono le finestre per soffocare il pianto suo e della piccola. Trovano modo di rubare parec chia roba e conducono anche le due poverine alla cantina della Casa del Balilla. Ma di ogni persona

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Libri
Categoria:
Pedagogia, insegnamento
Anno:
-2002
.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 2002,1)
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Pagina 55 di 151
Luogo: Bozen
Editore: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Descrizione fisica: 145 S. : Ill.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift
Segnatura: III Z 342/2002,1
ID interno: 331956
- Bibliografia [1] Giddens, Il mondo che cambia, Come la globa lizzazione ridisegna la nostra vita. Mulino, Bologna, 2000, pag. 19. [2] Cfr. Harmsen, Globalisierung und lokale Kultur, Lit Verlag, Hamburg, 1999, pag. 12. [3] Giddens, opera citata, pag. 31. \4\ Cfr. Beck, Was ist Globalisierung ? Suhrkamp Verlag, Frankfuhrt am Main, 1998 , pag. 85. [5] Cfr. Beck, opera citata, pag 85-90. [6] Clr. Der SPIEGEL, NR. 25/1999, pag. 132. \7j Cfr. Beck, Was ist Globalisierung? Suhrkamp Verlag , Frankfuhrt am Main

, / 9 . 96 , pag. 67-69. [3] Cfr. Beck, opera citala , pag. 14-17. [9] Cfr. Beck, opera citata, pag. 21. [10J Cfr. Der Spiegel, NR. 25/1999, pag. /32. jllj „Negli ultimi cinquania/seitanta anni i paesi dell'unione europea sono diventati più ricchi del cinquanta/settanta per cento. L'economia è cresci uta più in fretta che la popolazione. Tuttavia, neikunione europea si contano venti milioni disoc cupati, cinquanta milioni poveri e cinque milioni senzatetto. Cosa è successo con la ricchezza addi zionale

?" si chiede non solo André Gorz, in un in tervista nella FAI {Frankfurter Allgemeine Zeitung) dei 1. agosto 1997, pag. 35. [12\ Cfr. Giddens, opera citata, pag. 28 des zu schaffen. Dazu wurde Marcus Qmofuma von ihnen mit Klebeband an den Sessel gebunden und ihm der Mund ver klebt. Er erstickte noch vor der Zwischenlandung in Sofia. Marcus Omo- fuma wurde Opfer der rassistischen Politik Österreichs und der ED. Das einzige Vergehen, dessen er sich »schul dig» gemacht hatte, war es, illegalisiert

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Libri
Categoria:
Giurisprudenza, politica , Religione, teologia
Anno:
1997
¬La¬ menzogna della razza : documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo italiano.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1997, Sondernummer)
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Pagina 23 di 32
Autore: Benvenuti, Giuliana ; Südtiroler Hochschülerschaft / organizzata da SH-ASUS Region/e Emilia-Romagna Centro Furio Jesi. [Comitato Scientifico: Giuliana Benvenuti ...]
Luogo: Bozen
Editore: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Descrizione fisica: 32 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Text dt. und ital.
Soggetto: g.Italien ; s.Faschismus ; s.Rassismus ; f.Aufsatzsammlung<br />g.Italien ; s.Faschismus ; s.Antisemitismus ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: III Z 342/41(1997), Sondernr.
ID interno: 331945
finirono massacrati. Gli arrestati, il mattino stesso del loro arresto, furono trasportati in uno stan zone al sottosuolo della "casa del Balilla", di via Ottone Huber. Per evi tare che trapelino grida e pianti le fi nestre vengono inchiodate. E’ una gior nata afosa, il caldo é dentro soffocan te. Puzzo infernale. Sono quasi tutti vecchi, molti vecchissimi. Molti infer mi. Tutto il giorno senza mangiare. Anche l’acqua é ri fiutata. Solo la sera si concede a qualche donna di recarsi al W.C

. Interrogatorio brutale e ingiu rioso da parte del comandante delle SS, Niederwieser. Perquisizione e sottra zione di ogni oggetto di valore in pos sesso degli arrestati. Alcuni di tardissima età o gravemente malati, come, ad esempio, la signora Gòtz, erano stati strappati di peso dai letto e portati alla "Casa del Balilla". Due vecchie signore, le sorelle Benjamin Geltrude e Benjam Sarason Meta, all’arrivo in casa dei loro ras trellatoli, per non cadere in mano alla Gestapo, si avvelenano. Ma, pur

in gravissimo stato sono,'sono trasporta te alla Casa del Balilla, dove la prima - che pareva moribonda - venne getta ta come un vitello macellato su un bi liardo. Alla richiesta di qualcuno, che si chiamasse un medico: "che crepi pure!" fu la risposta pronunciata da uno degli uomini del S.O.D.(l), e rife rita da testimoni. La signora De Salvo Francesca, mo glie di un agente di P.S. italiano, é ar restata in casa insieme alla bambina Elena, di anni 6, malata, tubercolotica con un polmone solo. La signora

invo ca clemenza piangendo. I due sgherri della S.O.D (tali Gòtsch Raimondo e Hoffmann Giuseppe) lo percuotono e poi chiudono le finestre per soffocare il pianto suo e della piccola. Trovano modo di rubare parecchia roba e con ducono anche le due poverine alla can tina delia Casa del Balilla. Ma di ogni persona si potrebbe raccontare un epi sodio di analogo genere. A tarda sera dello stesso giorno - era il 16 settem bre 1943 - una grossa auto trasporta va i 25 ebrei meranesi ad Innsbruck

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Libri
Categoria:
Pedagogia, insegnamento
Anno:
(1979/1983)
Der fahrende Skolast ; 24. - 28. 1979 - 1983
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Pagina 10 di 34
Autore: Südtiroler Hochschülerschaft
Luogo: Bozen
Editore: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Descrizione fisica: Getr. Zählung
Lingua: Deutsch
Commenti: Abschlussaufnahme von: 1979,1-4 ; 1980,1-4 ; 1981,1-4 ; 1982,1-3 ; 1983,1-3 ; Vorhandene Dubletten: 1979,1-4 ; 1980,1-2. 4 ; 1981,1. 3-4 ; 1982,3 ; 1983,1-3<br />Ladiner in Südtirol. - 1979
Soggetto: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift
Segnatura: III Z 342/24-28(1979-83)
ID interno: 319179
.skolast Günther Pa[laver Ais es Mitte der 70-er Jahre allen Anschein hatte, dem Land Südtirol werde die Kompetenz für die Vergabe von Studienbei- hslfen übertragen, waren all jene Hochschülerinnen und Hoch schüler, die in Österreich studierten, alles eher als hoch erfreut. Denn um in der, Genuß einer österreichischen Studienbeihilfe zu gelangen, waren diese jetzt auf einmal gewungen, die kom plizierten Anträge der “opera universitaria”, also des universi tären Fürsorgewesens in Italien

die Studienbeihilfe in Italien immer noch einheitlich lumpige 500.000 Lire beträgt, sucht natürlich jeder Student um das Landesstipendium an, das bedeutend höher ist und derzeit 1.900.000 Lire beträgt. Die “opera universitaria” hat seither für Studierende aus Südtiroi das wenig Attraktive an ihrer Organisation auch noch eingebüßt. Studium in Österreich: großzügige und unbürokratische Stipendienvergabe Bis zur Neuregelung und Übertragung der Kompetenz des Stu dienbeihilfewesens auf die Prpvinz

war die Stipendienvergabe dergestalt geregelt: Wer in Österreich studierte, konnte über das Südtiroler Kulturinstitut (SKI) um eine österreichische Studienbeihilfe ansuchen, wer in Italien inskribiert war, wand te sich an die “opera universitaria”. Während nun im Laufe der, Zeit österreichische Studenten im mer häufiger über Einkommensgrenzen, Leistungsnachweise und andere Hürden stolperten, (sodaß heute nur noch rund zehn Prozent der österreichischen Studenten eine Studienbei- nilfe von Vater Staat beziehen

8
Libri
Categoria:
Pedagogia, insegnamento
Anno:
1985
30: Alles Gute! : 30 Jahre Eigenleben ; Betrachtungen zu jedem Jahrzehnt ; die SH von heute und morgen.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 1985, Sondernummer)
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Pagina 127 di 157
Autore: Ausserer, Elmar / [mitgearb. an dieser Nr. haben: Elmar Ausserer ...]
Luogo: Bozen
Editore: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Descrizione fisica: 155 S. : Ill.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift
Segnatura: III Z 342/1985,Sondernr.
ID interno: 473762
menden österreichischen Nationalrats wahlen oder das EWG-Veto Italiens, die mit der Südtiroifrage an sich nichts zu tun haben, sich auf die Ver handlungen auswirken? WALDHEIM: Wir sind bestrebt, die Süd- tiroipolitik aus der innenpolitischen Polemik herauszuhalten und lassen uns in unseren Verhandlungen mit Italien durch keinerlei Seitenaspekte wie z. B. die Frage des EWG-Vetos beeinflussen. SKOLAST: in der letzten Zeit wurde sehr viel über den sogenannten Opera tionskalender gesprochen

. Würden Sie uns bitte Inhalt, Termine und Bedeutung des Kalenders erklären? WALDHEIM: Zum Verständnis des Opera tionskalenders muß man sich die Rechtsstandpunkte Österreichs und Italiens vergegenwärtigen: Wir sind der Auffassung, daß Italien mit der Verwirklichung des Pakets „Akte der Durchführung des Pariser Abkom mens" setzt. Italien dagegen erklärt, das Pariser Abkommen - sei bereits erfüllt und das Paket stelle daher eine freiwillige Leistung dar. Dem gemäß ist Italien nicht bereit, sich durch einen neuen

9
Libri
Categoria:
Pedagogia, insegnamento
Anno:
(1988/1990)
.- (¬Der¬ fahrende Skolast ; 33 - 35. 1988 - 1990)
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Pagina 25 di 53
Luogo: Bozen
Editore: Südtiroler Hochschüler/innen/schaft
Descrizione fisica: Getr. Zählung
Lingua: Deutsch
Commenti: Abschlussaufnahme von: 1988,1-3 ; 1989,1-3 ; 1990,1-3<br />Detomas du Pont, Daniela: S.O.S, Dolomites / Daniela Detomas du Pont. - 1989<br />Pallaver, Günther: "Ihr Deutsche, gebt uns Brüdern Raum, da wir nach Norden schreiten" : Thesen zur Soziogenese deutschnationalen Gedankengutes in Südtirol und der Mai 1938 / Günther Pallaver. - 1988<br />¬Die¬ geisteswissenschaftliche Fakultät in Innsbruck : 1938 - 1945. - 1990<br />Frau und Krankheit : Spielraum und/oder Engpaß. - 1990
Soggetto: g.Südtirol ; s.Student ; f.Zeitschrift
Segnatura: III Z 342/33-35(1989-90)
ID interno: 320990
Giorgio Mezzalira Personaggi; L’apprendista terapeuta: ha il volto rassicurante del padre com prensivo, porta in sè i segni di molte sofferenze, molte delle quali, superate con grande tenacia e forza di volontà, convinto che la sua opera sia diventata una crociata da combattere con spirito fermo e, insieme, slancio missionario, Il suo è un paternalismo salomonico di chi ha fatto di «verità» giustìzia, È solito dire come Mosè: «Queste sono le tavole delle leggi, se non le rispetterete la terra

di compartimento, statuire dei ruoli: io il padre; l’«auto- nomia» della nostra famiglia — il «noialtri» e per il bene di «noialtri» tutti dovevano essere coinvolti. È bastato considerare i nuovi figli non come dei diversi, ina come qualcuno che «non è ancora uno di noi», ma che lo può diventare. Pensare, cioè al la tolleranza come progetto di educazione; in fin dei conti si può essere tolleranti anche se si opera avendo come finalità l’elimi nazione della diversità. Si trattava di capire che la tolleranza

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Libri
Categoria:
Storia , Giurisprudenza, politica
Anno:
1975
Südtirol unter dem Faschismus.- (Schriftenreihe des Südtiroler Kulturinstitutes ; 1)
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Pagina 82 di 142
Autore: Gruber, Alfons / von Alfons Gruber
Luogo: Bozen
Editore: Verl.-Anst. Athesia
Descrizione fisica: 263 S. : Ill.. - 2., überarb. Aufl.
Lingua: Deutsch
Commenti: Literaturverz. S. 249 - 255 ; Def. S. 217 - 222!!
Soggetto: g.Südtirol ; z.Geschichte 1922-1939 ; <br />g.Südtirol ; s.Faschismus
Segnatura: II 23.391
ID interno: 93021
die Erteilung deutschen Privatunter richts strengstens untersagt. Frl. Antonia Dichristin in Mölten wurde im April 1931 bei Fortsetzung des deutschen Unterrichts die sofortige Verhaftung angedroht 6 ). Am 7. April 1931 wurde 152 gegen den Kooperator von Partschins (Meran), Franz Gasser, die ormelle Verwarnung im Sinne des Gesetzes für die öffentliche icherheit ausgesprochen. Gasser wurde staatsfeindliche Haltung und besonders Propaganda gegen die „Opera Nazionale Balilla' vorgeworfen 7 ). Die „Opera

Nazionale Balilla' 8 ) war ein staatliches Jugend werk, das am 3. April 1926 gegründet worden war, Sie umfaßte Z \ e ' ® r S an ' sa '' onen: die eigentliche „Balilla' für Kinder von acht bis vierzehn Jahren und die „Avanguardisti' für Jugendliche von vierzehn bis achtzehn Jahren. Zweck dieser Einrichtung war es, dem faschistischen Staat das Monopol in der Erziehung der Jugend zu sichern 9 ). In Südtirol versuchten die faschistischen ewaltherrscher unter massivem Druck die Eltern zu zwingen, ihre Kinder

in diese Organisation einzuschreiben. Insbesondere Kinder von Vätern im öffentlichen oder halböffentlichen Dienst waren dem faschistischen Zwang zum Beitritt zur „Balilla' aus gesetzt. Die Kinder sollten dadurch noch rascher ihren Eltern und damit ihrem Volkstum entfremdet werden 10 ). Am 19. Februar 1931 wurde in Bozen der deutsche Staats bürger Pater Adalrich Arnold, Konventuale des Benediktiner stiftes in Gries, unter der Verdächtigung, zu einer bereits im Jahre 1926 aufgelösten Mittelschul Verbindung noch immer

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