Produzione e commercio del vino in Italia.- (Manuali Hoepli)
Capitolo XL vincie della-regione. E identica a quella della To scana, produce in abbondanza, ma è fortemente attaccata dalle'malattie crii toga mi eli e. ■ Il Fiano , coltivato nella provincia di Avellino, dà uve con sapore molto dolce, e leggermente aro matiche. Se ne ottengono vini color paglierino, sufficientemente alcoolici, aciduli, che conservano Taro ma caratteristico dell’uva. 1Y Asprinio, coltivato piuttosto largamente in pro vincia di Napoli, ed anche in quella di Potenza, produce
discretamente e matura nella prima de cade di ottobre. Serve a temperare l’asprezza e ruvidità di alcune varietà di uve nere. La Pampanosa e Y Anaeone sono coltivate nella provincia di Caserta; la Catalanesco,, YUoa Signora e la Biancolella in quella di Napoli ; il Bombino o Buonbino, YAmoroso o Amaro bianco, e la Pas solar a o Passolana in quella di Avellino* la Coda di cavallo, il Roviello, l'Uva bianca, il Trebbiano, YErbaluce in quella di Avellino; la Sanginella, il Pugliseo, la Guarnaccia bianca
, in quella di'Sa lerno; il Càlatambvrro, la Santa Sofia, YAglianico, il Jovino , il Bianeolassano, in. quella di Potenza 10 Zibibbo, il Pecorella, il Provitaro , il 7 occarino, 11 Manionico Finto } YOlino in quella di Cosenza; il Magliocco, in quella di Catanzaro, Si-coltivano inoltre la Falanghina, nelle provinole di Gaserta e di Napoli ; la Boraca , in quelle di Salerno c di Cosenza, eec. Fra i vitigni d’importazione straniera, nella pro vincia di Avellino, si coltivano con ottimi risul tati