48 risultati
Ordina per:
Rilevanza
Rilevanza
Anno di pubblicazione ascendente
Anno di pubblicazione discendente
Titolo A - Z
Titolo Z - A
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
1991
Vadena : paesaggio e storia
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/134910/134910_26_object_5636325.png
Pagina 26 di 404
Autore: Tengler, Georg [Red.] ; Kiem, Maria Luise / Red.: Georg Tengler. Con saggi di: Maria Luise Kiem ... Ed. a cura del "Comitato per la realizzazione di una monografia su Vadena"
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed.Athesia
Descrizione fisica: 395 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: 1 Karte
Soggetto: g.Pfatten ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: II 122.101
ID interno: 134910
si staccarono progressivamente elementi litoidi colonnari e lastriformi, a volte anche delle modeste porzioni di roccia che, dopo aver eseguito una rotazione verso l'esterno, crollarono o scivolarono a valle lungo fessure inclinate a franapoggio. Col passare del tempo al piede delle pareti andarono accumulandosi delle falde detritiche molto estese , potenti anche qualche metro, che attualmente occultano la roccia su vaste aree e fino a ragguardevole altitu- dine attenuando la pendenza del

a qualche metro sotto il piano campagna. La formazione di detrito era particolarmente intensa nel periodo immediatamente successivo al ritiro dei ghiacciai, si andö attenuando nel tempo e puö attualmente considerarsi sostanzialmente conclusa. Ne fa fede in particolare la rada boscaglia cedua che si estende su vasta parte delle falde, ad eccezione degli accu muli piü grossolani. Non si puö tuttavia escludere l'occasionale caduta di massi, specialmente dalle alte pareti tra Vadena e il maso Stadio

direzione nord-sud ed est-ovest, inclinazione da verticale a molto accentuata, andamento parzialmente ondulato e si restringono a tratti a forma di pozzo o di tubo. La larghezza varia da un decime- tro a un metro; l'estensione e la profonditä accertabile a vista e di qualche metro appena. L'ulteriore svilup- po sia di singole discontinuitä che dell'intero sistema e ignoto, ma l'aria che vi circola indica che le cavitä sono dotate di ulteriori sbocchi a giorno. Questi non possono essere localizzati che

3
Libri
Categoria:
Economia
Anno:
[1950?]
Usi e consuetudini nel commercio del legno nella Provincia di Bolzano : (approvati con delibera della Giunta Camerale del 19 dicembre 1950)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/UCL/UCL_21_object_3968974.png
Pagina 21 di 39
Autore: Handels-, Industrie- und Landwirtschaftskammer <Bozen>
Luogo: Bolzano
Editore: Ferrari-Auer
Descrizione fisica: 36 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Holzhandel
Segnatura: 1057
ID interno: 184148
di latifoglie con esclusione della rovere e del castagno, II legnarne da sfibratura viene allestito in ton delli, squarti, refili e scorzi. Le dimensioni dei tondelli e degli squarti de vono essere uguali a quelle del legname da car tiera o da cellulosa. Normalmente il legname da sfibratura per le gno ricostituito viene trattato scortecciato com mercialmente. L'assortimento in squarti e tondelli viene trat tato a metro stero; i cascami di segheria in pre valenza a peso. Art, 40 Il legname

da imballaggi è costituito da ton delli della lunghezza di metri 0.50 e più, con diametro a metà di cm. 8 e più nonché da scor zi e da ritagli di segheria. Il legno deve essere sano e a tenuta di chiodo non eccessivamente nodoso e può comprendere tutte le essenze resinose e latifoglie tenere. Viene trattato a metro stero, a metro cubo od anche a peso. Legname segato Art. 41 Il legname segato viene trattato, misurato e calcolato a metro cubo. Il pezzame viene trattato a peso. I sottopelli vengono trattati

a pezzo o a me tro lineare. Art. 42 La misurazione del tavolame viene fatta a me tà lunghezza, con la corda o con la stecca; in quest'ultimo caso con stecche al mezzo centi metro oppure al centimetro pieno. In mancanza di esplicita pattuizione, vale la misurazione con la stecca al mezzo centimetro.

4
Libri
Categoria:
Economia
Anno:
[1950?]
Usi e consuetudini nel commercio del legno nella Provincia di Bolzano : (approvati con delibera della Giunta Camerale del 19 dicembre 1950)
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/UCL/UCL_17_object_3968967.png
Pagina 17 di 39
Autore: Handels-, Industrie- und Landwirtschaftskammer <Bozen>
Luogo: Bolzano
Editore: Ferrari-Auer
Descrizione fisica: 36 S.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Südtirol ; s.Holzhandel
Segnatura: 1057
ID interno: 184148
Art. 31 Per battolarne sì intende tronchi di lunghez za da metri 2 a 3.50 fra gli smussi, di diametro a metà di cm. 18 e più. I tronchi devono essere utilizzabili per sega. E' escluso il rotto. E' ammesso il marcio duro (tarizzo) per metà del diametro e il marcio mol le per un quarto del diametro purché il resto sia utilizzabile. II bottolame viene trattato a metro cubo. La lunghezza viene conteggiata di 50 in 50 centimetri. Art. 32 Per sottomisure si intendono tronchi di lun ghezza di metri

4 fra gli smussi e di diametro a metà da cm. 14 a 17 compresi, diametro in pun ta non inferiore a cm. 10. Requisiti di qualità come per i tronchi da sega. Art. 33 Nel legname da costruzione sono compresi i tronchi della lunghezza di metri 5 e più e del diametro a metà di cm. 10 compresi e più; dia metro minimo in punta cm. 8. Il legname mercantile da costruzione deve es sere sano, scevro da marcio, non affetto da no di marciti o tali da pregiudicarne la resistenza, diritto e con conicità non

superiore a mm. 12 per metro lineare. Sono ammesse leggere screpolature trasver sali e longitudinali. Viene tollerata una curva con freccia di cm. 1 per metro lineare. In una intera partita è ammesso il 5% in volume con colore bruno (leggermente cotto). Il legname da costruzione viene trattato a me tro cubo e la lunghezza viene conteggiata a me tri interi.

5
Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
1991
Vadena : paesaggio e storia
/tessmannDigital/presentation/media/image/Page/134910/134910_21_object_5635051.png
Pagina 21 di 404
Autore: Tengler, Georg [Red.] ; Kiem, Maria Luise / Red.: Georg Tengler. Con saggi di: Maria Luise Kiem ... Ed. a cura del "Comitato per la realizzazione di una monografia su Vadena"
Luogo: Bolzano
Editore: Casa Ed.Athesia
Descrizione fisica: 395 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: 1 Karte
Soggetto: g.Pfatten ; s.Heimatkunde ; f.Aufsatzsammlung
Segnatura: II 122.101
ID interno: 134910
La morena di fondo würmiana Alla sedimentazione e alla parziale erosione del complesso ghiaioso-sabbioso fece seguito l'ultima vasta espansione del ghiacciaio würmiano. Esso depositö sui rilievi porfirici del Monte di Mezzo e sul complesso ghiaioso-sabbioso del territorio di Vadena una coltre discontinua di materiale morenico di fondo, privo di particolare modellamento e di spes- sore molto esiguo, massimo di qualche metro. La presenza della morena e pertanto per lo piü evidenziata soltanto dal

il mezzo metro di diametro, di regola hanno dimensioni di qualche decimetro,- sono appiat- titi oppure arrotondati e presentano spesso le tipiche striature prodotte dallo sfregamento con la roccia di fondo per effetto della pressione e del moto del ghiaccio. L'associazione petrografica e identica a quelle delle sottostanti ghiaie e ciö dimostra che la morena di fondo e riferibile al ghiacciaio dell'Adige. La matrice e dotata di elevata resistenza e il deposito morenico forma pertanto delle ripide

9