Suggerimenti per la ricerca avanzata

Descrizione fisica: 340 S. : Ill., graph. Darst., Kt.

Lingua: Deutsch; Französisch; Italienisch; Ladinisch

Commenti: Arbeitsbericht 6 zum Ald I / Roland Bauer ..., 1991 Bombonato, Gino: Ricerche archeologiche di superficie nella Val Gardena / Gino Bombonato, 1991 Caneppele, Paolo: ¬I¬ vagabondi nell'artigianato ligneo gardenese / Paolo Caneppele, 1991 Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusata dai ladini viventi nella Regione Trentino-Alto Adige nei rapporti con gli uffici pubblici nel settore culturale e riguardo alla salvaguardia della integrità e stabilità della minoranza / Franz Complojer, 1991 Dal Ri, Lorenzo: Ritrovamento di una punta di lancia a Colfosco in Val Badia / Lorenzo Dal Ri, 1991 Dragogna, Giovanna: ¬La¬ terza campagna di scavi nell'abitato dell'Età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Giovanna Dragogna ; Umberto Tecchiati ; Erio Walzolgher, 1991 Giger, Felix: Chancen und Vorteile des Rumantsch Grischun / Felix Giger, 1991 Goebl, Hans: ¬Das¬ Rätoromanische und das Dolomitenladinische in der thematischen Kartographie der Siebziger- und Achtzigerjahre des 19. Jahrhunderts : integraler und partieller Neudruck von vier Sprach- und Völkerkarten (Ascoli 1873, Schneller 1877, Gartner 1882 (a) und Le Monnier 1888/89) / Hans Goebl, 1991 Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (R - S) / Otto Gsell. - 1991 Kattenbusch, Dieter: Franz Moroder : (1847 - 1920) ; ein Ladiner ohne Furcht und Tadel / Dieter Kattenbusch, 1991 Mourin, Louis: ¬Les¬ analogies dans la reflexion verbale du Gardenais dans une perspective romane / Louis Mourin, 1991 Munarini, Giuseppe: Breve quadro della letteratura ladino-ampezzana / Giuseppe Munarini, 1991 Steinicke, Ernst: ¬Die¬ Bevölkerungsentleerung in den friulanischen Alpen als ethnisches Problem / Ernst Steinicke, 1991 Tavano, Luigi: ¬La¬ badiota Suor Giovanna Nepomucena Piccinini (1815 - 1885) protagonista a Gorizia / Luigi Tavano, 1991

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

Le ricerche archeologiche condotte fino a questo momento a Sotciastel hanno evidenziato il fatto che tutte le strutture d’insediamento insistevano su questo terreno bruno chiaro o erano ricavate a spese di esso. In un caso si è rilevato che il terreno sterile di base poteva essere impiegato in antico per scarichi o colmature artificiali, molto ben localizzati, nell’ambito di piani di lavoro per la sistemazione dell’area a fini insediativi (quadrati E-F/2, parte W del saggio). Tali scarichi

artificiali di terreno naturale si presentavano sotto forma di ridotti piani battuti imposturatisi su superfici soffici: questa era praticamente l’unica discriminante di riconoscimento stratigrafico, dal momen to che colore e granulometria rimanevano invariati. US 21 (=23): livello di terreno bruno carico, ma più chiaro di US 5 soffice, a tessitura minuta, con inclusi calcarei a spigoli vivi fino a cm 10 di asse. Contiene resti faunistici e ceramiche poste prevalentemente di piatto. La sua estensione

. Il fatto che non siano stati trovati battuti veri e propri in punti dell’insedia mento antico sicuramente non raggiunti dall’aratro o comunque dalle sistema zioni agricole successive, fa supporre che i pavimenti fossero pensili, costruiti con assi, e non insistessero direttamente sul suolo vergine. US 22: strato di terreno bruno nerastro, sciolto, contenente clasti a spigoli vivi di dimensioni decimetriche. Contiene fauna e ceramica, sia pure in quantità minima. Presenta spessore compreso tra

cm 5 e cm 8 e interessa i quadrati D-E-F/l. US 22 è coperta da US 16b e copre US 24. US 24: terriccio bruno a tessitura grossolana contenente microclasti a spigoli vivi di proporzioni centimetriche. Interessa i qq 2/A-B e misura m 3 sull’asse N-S m 1 sull’asse E-W. Spessore cm 2-3 (talvolta anche leggermente più po tente). US 24 è coperta da US 22 e copre US 13. US 25: terreno a componente limoso-argillosa, che si trova tra le pietre di base del paramento interno del muro (US 10). L’estensione è la stessa

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1991)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 15. 1991

Pagina 35 di 352

Descrizione fisica: 340 S. : Ill., graph. Darst., Kt.

Lingua: Deutsch; Französisch; Italienisch; Ladinisch

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

Saggio «F»: panoramica. Sullo sfondo il maso di Sotciastel. Non è stato seguito il metodo di scavo a quadrati. Il Saggio ha forma rettangolare e misura metri 2,70 sull’asse E-W e metri 2,50 sull’asse N-S. Stratigrafia La successione stratigrafica individuata è la seguente: US 1: arativo dello spessore medio di cm 15. Sono presenti ceramiche antiche e moderne. US 2: subagricolo a struttura tabulare di colore bruno chiaro con spessore variabile tra cm 10 e cm 15. Presenza di alcuni macroclasti

calcarei decimetrici (30 cm di spigolo). Si segnala la presenza di frammenti ceramici di piccole dimensioni a sezioni fortemente limate. All’interfaccia tra US 1 e US 2 si è rinvenuto il pugnaletto in bronzo (cfr. ultra). È coperto da US 1 e copre US 3. US 3: livello di colore bruno chiaro-grigiastro, la cui estensione appare limitata al contorno del taglio operato in US 4 . La sua potenza è variabile dai 3 cm misurati sui margini N e W del taglio ai

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Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1989)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 13. 1989

Pagina 30 di 304

Descrizione fisica: 300 S : Ill., graph. Darst., Kt.

Commenti: Arbeitsbericht 4 zum Ald I = Relazione di lavoro 4 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1989 Bagolini, Bernardino: Relazione preliminare e risultati della prima campagna di scavi nell'insediamento dell'età del bronzo di Sotciastel (Val Badia, Prov. di Bolzano) / Bernardino Bagolini ; Giovanni Tasca ; Umberto Tecchiati, 1989 Craffonara, Lois: Probleme der geographischen Nomenklatur im sellaladinischen Bereich / Lois Craffonara, 1989 Dorsch, Helga: Siur Ciprian Pescosta : (1815 - 1889) ; zur 100. Wiederkehr seines Todes / Helga Dorsch, 1989 Faggin, Giorgio: Testimonianze sulla lingua friulana ; 1 / Giorgio Faggin Goebl, Hans: ¬Der¬ Kartograph und Geograph Heinrich Berghaus : (1797 - 1884) ; ein früher Zeuge für die "Unità Ladina" / Hans Goebl, 1989 Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (A - L) Kattenbusch, Dieter: ¬Die¬ Ladiner und das Koalitionsprogramm für die X. Gesetzgebungsperiode des Südtiroler Landtages / Dieter Kattenbusch, 1989 Munarini, Giuseppe: Monsignor Giovanni Battista Martini : (1810 - 1877) / Giuseppe Munarini, 1989 Palla, Luciana: ¬I¬ Ladins y les opziuns / Luciana Palla ; Karin Demetz, 1989 Rizzi, Giovanni: Rilievo geoelettrico in un'area di insediamento preistorico sul Colle di Sotciastel (Badia-Pedraces/Abtei, Prov. BZ) / Giovanni Rizzi ; Carlo Trentini, 1989 Steinicke, Ernst: ¬Der¬ sozialgeographische Gegensatz in den "Dolomitenladinischen Sprachinseln" Friauls / Ernst Steinicke, 1989 Stolzenburg, Andreas: ¬Der¬ Maler Giuseppe Craffonara : (1790 - 1837) ; zum 200. Geburtstag am 7. September 1990 / Andreas Stolzenburg, 1989

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

cinge la sommità del colle lungo il suo lato orientale. Il suolo stesso deve avere imposto questi lavori: le argille bruno chiare sono infatti soggette a scorrimenti in occasione delle piogge e si trasformano ben presto in una poltiglia plastica. Le massicciate individuate nei tre saggi potrebbero inten dersi come una sorta di bonifica per rendere abitabile un suolo diffìcile come quello rappresentato appunto dalle argille bruno chiare. Non è escluso che la bonifica potesse effettuarsi anche

o tendenti a globoso-biconico; ad essa sembrano appartenere prevalentemente recipienti di dimensioni grandi, fatto generalmente avvertito anche nello spessore delle pareti. Gli impasti sono in entrambe le classi per lo più ben depurati (in taluni casi si può parlare di ceramiche figuline) e anche la trattazione delle superfìci e l’efficacia della cottura appaiono globalmente buone. Gli esemplari migliori, verosimilmente prodotti in loco, mostrano superfìci di colore bruno-chiaro o grigio-rossastro

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Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1989)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 13. 1989

Pagina 27 di 304

Descrizione fisica: 300 S : Ill., graph. Darst., Kt.

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

C rivestono per ora carattere di ’’assag gio” preliminare e i risultati non possono perciò considerarsi definitivi. La successione stratigrafica nei quadrati 1 e 2 è la seguente: US 1: arativo dello spessore medio di cm 25 circa. US 2: argille bruno chiare comparabili ad US 2 in A. A spese di US 2 sono state ricavate numerose cavità irregolarmente sub-circolari, simili per forma e riempimento a quelle individuate in A, ricche di materiale antro pico (ceramiche e fauna) denominate

US 3, US 4, US 5, US 6. Nei quadrati 5 e 6 le argille bruno chiare hanno andamento fortemente inclinato da S-E a N-W, costituendo una specie di pendio in direzione Nord (probabilmente il pendio originario del terrazzo precedente all’antropiz- zazione). US 6: sedimento almeno in parte di origine antropica, la cui matrice argillosa scura con forte componente organica è molto simile a quella di US 1.1 grossi macroclasti inclusi in tutta la potenza di questo strato aumen-

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Categoria:

Medicina , Scienze naturali, agricoltura, economia domestica

Anno:

1836

Analisi chimica dell'acqua acidula-salino-ferruginosa della Valle di Rabbi nel Tirolo Italiano

Pagina 30 di 52

Autore: Ragazzini, Francesco / eseguita da Francesco Ragazzini

Luogo: Padova

Editore: Minerva

Descrizione fisica: 46 S.

Commenti: Aus: Comentarii di medicina ; 1836, Marzo

Soggetto: g.Val di Rabbi ; s.Mineralwasser ; s.Chemische Analyse

Segnatura: II 156.327

ID interno: 143473

dalla caria del feltro5 e sospesili in pòchissima acqua, li trattai con una corrente di gas idrogeno solforato, die diede luogo ad un precipitato nero di solfuró di rame, rimanendo due soluzioni fortemente acide. Oiiè^ ste* evaporate nel vuoto di Boyle, lasciarono due li quori concentratissimij i quali decomposti coll’alcool assoluto, ed evaporate di nuovo le soluzioni nel vuo to § diedero due sostanze: una di color giallo-pallido,- l’altra di color bruno, aventi tutti i caratteri dell’aci

do erenico ed apocronico descritti dal celebre loro scopritore; cioè: il sapore dei primo era acido astrin gente; l’aspetto diafano, screpolato, ma non cristalli no; la consistenza dura, anziché no. Cogli alcali for mò sali non cristallizzabili, simili per caratteri esterni ad estratti vegetabili , solubili nell’acqua e non nel l'alcool. Più stitico e quasi nulla solubile nell’acqua era il secondo, ma sì in pochissimo alcool anidro, ed i caratteri de’ suoi sali, se ne togli il color bruno - scuro, erano

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Categoria:

Scienze naturali, agricoltura, economia domestica

Anno:

1899

¬I¬ serpenti del Trentino

Pagina 47 di 64

Autore: Marchi, Giuseppe / Giuseppe Marchi

Descrizione fisica: VIII, 52 S.

Editore: Monauni

Soggetto: g.Trentino ; s.Schlangen

Segnatura: II 63.682

ID interno: 254352

rossastro acceso con sottili orare screziature nere. 2 . Redì (Redi); col dorso cinereo chiaro tendente al bigio con macchie perfettamente nere. Il di sotto di colore bruno d’acciaio o nero screziato in rosso mattone od anche in bianco. 3. Iscibellìna (de Betta); col dì sopra del corpo di colore isabella chiaro con due sole serie di macchie dorsali piccole e brunastre. La testa senza macchie, ma molto spiccata, e segnata in bruno la fascia del lembo posteriore dell’ occhio. Tutto il di sotto del corpo

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Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1892

Stazioni balneari e climatiche nel Trentino.- (Guide Brentari Excelsior)

Pagina 197 di 230

Autore: Brentari, Ottone / di Ottone Brentari

Luogo: Bassano del Grappa

Editore: Stabil. tipogr. Pozzato

Descrizione fisica: 208 S. : Ill.

Soggetto: g.Trentino ; f.Führer

Segnatura: I 172.914

ID interno: 204220

CAMPIGLIO, -102 a 10 o 20 min, dalla piazza predetta, la terza e meno im portante, : y 4 d'ora più in'su nella valle. — 7, Croce ( 3 / 4 d’ora verso S), solla strada vecchia; vista sul gruppo di Brenta e Care. — 8. Lago dì Nambino (m. 1709; ore 1 /<. 2 ; segnavia verde), verso 0 . — 9. Malga Ginevra (1 ora; segnavia rosso-bruno), fra bosco, con bella vista sul gruppo di Brenta. Gite. — 1. Passo di Val Gelada (in. 2612; 4 ore dal Campo, verso NE), posto fra Cima FJavona (m. 2910) c Mondi fra

di Brenta. — 5. Laghi flambino, Scuro, Scredali, Nero (4 oro verso NO; segnavia verde); dal- r ultimo dei quali in 1 ora si raggiunge la Cima di Serodoli (m. 2699), donde si gode un bel panorama. — 0. Lago Mal ghetti (m. 1896 ; ore 3 verso N; segnavia rosso-bruno). Gite più lunghe, e per le quali è necessaria una guida sarebbero : 7. Bocca di Brenta (m. 2553) e Rifugio della Tosa (in. 2467; v. p. 73 e 82) della Soc, Alp . Trid., ore 5 V 2 verso SE, — 8. Rifugio della Fresaiieìla (m. 2204; ore 6 verso

Libri

Categoria:

Scienze naturali, agricoltura, economia domestica

Anno:

1899

¬I¬ serpenti del Trentino

Pagina 28 di 64

Autore: Marchi, Giuseppe / Giuseppe Marchi

Descrizione fisica: VIII, 52 S.

Editore: Monauni

Soggetto: g.Trentino ; s.Schlangen

Segnatura: II 63.682

ID interno: 254352

bruno-olivaceo più o meno intenso, con una leggerissima sfumatura gial lastra verso i fianchi. Tutto il di sotto è di un bel giallo paglia uniforme, tante volte tendente al solfureo. Le squame del dorso generalmente sono punteggiate minutamente in oscuro, marginate qua e là di bianco, e disposte in modo da rappresentare la lettera X od Y. Sulla testa ha due macchie nere che incominciano subito dopo l’occhio e cor rono orizzontalmente verso i lati del collo. Due altre mac chiette una a destra

e T altra a sinistra, pure di color nero, si abbassano verticalmente dal margine inferiore dell’oc chio fino agli scudetti della gola. Tutte queste macchie però coll’ età impallidiscono, e quelle poste dietro gli occhi scom paiono anche intieramente. I giovani hanno colorì assai più distinti ; sulla testa le macchie sono più numerose e spiccate. Sul dorso di co lore grigio fosco o cinereo hanno molte macchie grandi ar rotondate o quadrangolari di colore bruno olivastro e dis poste in modo da apparire

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Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1981)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 5. 1981

Pagina 122 di 324

Descrizione fisica: 320 S. : Ill., Kt.

Commenti: Aschenbrenner, Max: ¬Die¬ «wilden Menschen» (La jënt salvaria) in den Sagen der Dolomitenladiner / Max Aschenbrenner, 1981 Faggin, Giorgio: Germanismi nel Friulano (giunte al Pirona) / Giorgio Faggin, 1981 Fontana, Josef: ¬Die¬ Ladinerfrage in der Zeit 1918 bis 1948 / Josef Fontana, 1981 Goebl, Hans: Isoglossen, Distanzen und Zwischenpunkte : die dialektale Kammerung der Rätoromania und Oberitaliens aus dialektometrischer Sicht / Hans Goebl, 1981 Kuen, Heinrich: ¬Die¬ Eigenart des ennebergischen Wortschatzes : Teil 2 / Heinrich Kuen. - 1981 Menardi, Herlinde: Hof und Haus in Ampezzo / Herlinde Menardi, 1981 Messner, Dieter: Rätoromanisch / Dieter Messner, 1981 Richebuono, Giuseppe: Notizen über die Gerichte der ladinischen Dolomitentäler / Bepe Richebuono, 1981 Rohlfs, Gerhard: ¬Die¬ Sonderstellung des Rätoromanischen / Gerhard Rohlfs, 1981 Tekavčić, Pavao : ¬Il¬ Soprasilvano : ritratto linguistico della maggiore delle varietà romance / Pavao Tekavcic, 1981 Zehrer, Josef: Untergegangenes Romanenland in Vorarlberg / Josef Zehrer, 1981

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

Segnatura: II Z 1.092/5(1981)

ID interno: 348835

Hochstift Brixen. Im Jahr 1264 gab es eine heftige Fehde zwischen dem Bischof und den Herren von Aichach, die sich selbständig machen wollten. Um sie zu besiegen, mußte Bischof Bruno seinen Verwandten Meinhard von Tirol zu Hilfe rufen. Die Rebellen mußten die Burg Kastelruth räumen und dem Bischof überlassen, aber das Gericht ging trotzdem für das Hochstift verloren, weil Bruno es 1272 als Dank dem Tiroler Grafen zu Lehen geben mußte; 65) somit wurde das Gericht Kastelruth der Landeshoheit

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1990)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 14. 1990

Pagina 54 di 376

Descrizione fisica: 372 S. : Ill., Kt.

Commenti: Arbeitsbericht 5 zum Ald I = Relazione di lavoro 5 per l'ALD I / Roland Bauer ..., 1990 Asche, Roswitha: ¬Die¬ Ritzungen an den Holzhütten der Bergwiesen Prades und Cialneur : Beispiele einer weit verbreiteten kreativen Betätigung der Almleute / Roswitha Asche, 1990 Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dai ladini viventi nella regione Trentino-Alto Adige con particolare riguardo alle istituzioni legislative della regione e delle due province autonome / Franz Complojer, 1990 Complojer, Franz: Disparità di trattamento accusate dal gruppo linguistico ladino vivente nella regione Trentino-Alto Adige riguardanti l'amministrazione degli enti locali ed altre posizioni di svantaggio di natura istituzionale / Franz Complojer, 1990 Dorsch, Helga: ¬Die¬ Marienkirche in Sëlva/Wolkenstein von den Anfängen bis zum Ende des 19. Jahrhunderts / Helga Dorsch, 1990 Goebl, Hans: «Ma il distintivo necessario del determinato tipo sta appunto nella simultanea presenza o nella particolar combinazione di quei caratteri» : methodische und wissenschaftsgeschichtliche Bemerkungen zum Diskussionskomplex «Unità Ladina» / Hans Goebl, 1990 Iliescu, Maria: ¬Der¬ repräsentative Wortschatz der romanischen Sprachen : das Rätoromanische / Maria Iliescu, 1990 Kattenbusch, Dieter: «Co che la grafia y la gramatica ladina ie nasciudes» : zur Entstehung der grödnerischen Orthographie und Grammatik / Dieter Kattenbusch, 1990 Gsell, Otto: Beiträge und Materialien zur Etymologie des Dolomitenladinischen (M - P) / Otto Gsell. - 1990 Rabeder, Gernot: Über die Auffindung und Bedeutung der Conturineshöhlr (lad. Ander dles Conturines) / G. Rabeder, 1990 Stolzenburg, Andreas: ¬Der¬ Grödner Maler Bernardin Pitschieler/Piceller / Andreas Stolzenburg, 1990 Tecchiati, Umberto: Aggiornamento sullo stato delle ricerche archeologiche nell'abitato dell'età del bronzo di Sotciastel in Val Badia (Bolzano) / Umberto Tecchiati, 1990 Trapp, Eugen: ¬Das¬ Denkmal für Katharina Lanz in Fodom/Buchenstein / Eugen Trapp, 1990

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

Segnatura: II Z 1.092/14(1990)

ID interno: 340831

Saggio C-1989: pianta del quadralo 5. Si evidenziano le pietre equiparabili ad US I 7 della seconda campagna, i limili di due depressioni ricavale a spese delle argille bruno ciliare e I addensamento di carboni in prossimità di US 5° 1989é.

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1991)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 15. 1991

Pagina 28 di 352

Descrizione fisica: 340 S. : Ill., graph. Darst., Kt.

Lingua: Deutsch; Französisch; Italienisch; Ladinisch

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

US 26: livello di terreno bruno tendenzialmente chiaro contenente cerami ca e fauna. Tessitura omogenea minuta; soffice allo scavo, sciolto. Contiene clasti a spigoli vivi tra i 5 e 15 cm di asse. Copre l’estensione tra US 13 e US 12; potenza cm 10 circa. US 26 è coperto da US 13a e copre US 27. La distinzione stratigrafica rispetto a 13a si basa sul fatto che quest’ultima US è pietrosa, mentre US 26 è terrosa; US 27, coperta da US 26, è pietrosa. US 26 è interpretabile come evento legato alla

. US 28: terreno bruno-nerastro la cui estensione comprende lo spazio com preso tra i limiti di US 12 e US 13 al di sotto di US 11. Contiene piccoli clasti a spigoli vivi dolomitici e arenacei. Non contiene resti archeologici. Consistenza sciolta e soffice allo scavo. Coperta da US 27, copre US 20. Episodio di riempi mento dello spazio compreso tra US 12 e US 13. US 29: terreno nero, battuto, a tessitura medio-grossolana contenente clasti centimetrici e subcentimetrici a spigoli vivi. Assenza pressoché totale

Libri

Categoria:

Scienza del libro, biblioteconomia

Anno:

1904

Bibliografia del Trentino : (1475 - 1903)

Pagina 50 di 317

Autore: Largaiolli, Filippo / Filippo Largaiolli

Descrizione fisica: XVIII, 296 S.. - 2. ed. intieramente rifatta

Editore: Akademikerhilfe

Soggetto: g.Trentino ; f.Bibliographie 1475-1903

Segnatura: 2.111

ID interno: 392527

. Waclitler A. Tour in Àdamello- Brenta-Gehirge. (Bocca di Brenta vom Molveno nach Di »zelo, Val di Genova, Monte Vencrccolo, 1864). — J. d.-p. A. y., v. V, 1869, p. 14-32. 724. Wagner Bruno. Erste Ersteigung der Presanella über den Nordost- j grat — Z. d.-ö. A. V., v. XIII, p. 122-34. 725. Wagner Bruno, Aus der Brenta gruppe. (Cima Tosa). — Oe. Az., ! 1881, p. 305-10, 317-20, 726. Id. Von Bozen nach Cortina di Ampezzo. (Von Waidbruck über die Seisser Alpe nach Gampidello uud Marmolada

Libri

Categoria:

Scienze naturali, agricoltura, economia domestica

Anno:

1899

¬I¬ serpenti del Trentino

Pagina 25 di 64

Autore: Marchi, Giuseppe / Giuseppe Marchi

Descrizione fisica: VIII, 52 S.

Editore: Monauni

Soggetto: g.Trentino ; s.Schlangen

Segnatura: II 63.682

ID interno: 254352

I 16 Superiormente il corpo del Colubro austriaco è eli co lore cenericcio più o meno tinto.in rosso mattone, talvolta però e anche bruno - olivastro o nerastro ed ai fianchi di color acciaio con qualche tinta gialla. Le squame sono pun teggiate finamente di nero con un piccolissimo margine giallo pallido. Sulla testa ha una macchia cuoriforme nerastra, la quale sul di dietro della nuca è biforcata. Tale macchia nei giovani è molto visibile, negli adulti è poco appariscente, tanto che coll’età

margine per lo più lucente d’ acciaio. Trovai però anche individui colla parte inferiore di colore rosso mattone vivo, violetto oscuro e bruno cupo uniforme senza alcuna traccia di punti. La testa, pochissimo distinta dal corpo, è oblungo- piramidale un po’ convessa al di sopra. Lo scudo del vertice è pentagono, allungato in un triangolo coll’ apice posto all’ indietro. Le squame sono lìscie e generalmente lucenti, di forma ovato-romboidale, disposte in 19 serie longitudinali, piccole sul collo

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1990)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 14. 1990

Pagina 53 di 376

Descrizione fisica: 372 S. : Ill., Kt.

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

Segnatura: II Z 1.092/14(1990)

ID interno: 340831

o U) UJ H I- O 5 n ai z < H Z < 0. tu 01 * co o i- t— o tu </) </) 01 lL Q < D O Saggio C-1989: pianta dei quadrali 1-2 al tetto degli strati antropici equiparabili ad US 15 delta seconda campagna di scavo. La distinzione tra un antropico compatto e uno più soffice corrispondeva alle due diverse facies del terreno nerastro a contatto con le argille bruno chiare di fondo.

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1989)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 13. 1989

Pagina 18 di 304

Descrizione fisica: 300 S : Ill., graph. Darst., Kt.

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

SOT 83 A SEZ EST N ! 1 Q. L2 SCALA DdO 29/06/89 DI S : P. TASCA, B. «AURINA j f Arativo r~— Antropico — Argilla gialla q°G hiaia alluvionali ^^rlLimi ytji lacustri varvati ■=-ZrrLimo bruno chiaro Sabbia -fine verdastra K££ Massivo -"/brecciame, m incito ^y^Riclaborò-e-lone del morenico o<0 Pietre A a A Oss t d i di £èrr© y/ Fi'toni vwCotica erbosa

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1989)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 13. 1989

Pagina 278 di 304

Descrizione fisica: 300 S : Ill., graph. Darst., Kt.

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

Max Kettnaker HAUSINSCHRIFTEN Darstellung und Interpretation einer Alltagskultur im Engadin, im Münstertal und im oberen Albulatal. * Verlag Bündner Monatsblatt Chur 1988 Bruno Apollonio GRAMMATICA DEL DIALETTO AMPEZZANO OSSERVAZIONI SULLA PARLATA AMPEZZANA CON RELATIVI ESEMPI * Ristampa anastatica a cura della Cooperativa di Consumo di Cortina d’Ampezzo 1987

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1991)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 15. 1991

Pagina 264 di 352

Descrizione fisica: 340 S. : Ill., graph. Darst., Kt.

Lingua: Deutsch; Französisch; Italienisch; Ladinisch

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

D’una cosa ancor pregarvi vorrei...! di noi, se potete no, non Vi scordate! Ogni volta che la man levate per la benedizione rammentatevi di CORTINA e della sua devozione... di tutti quanti ricordatevi, Stranieri ed Ampezzani, che per tanti anni Vi augurano felicità e salute. Nel 1960 lo stesso autore dedicò un’altra poesia d'occasione a mons. Bruno Menardi 28) (1877 - 1970) per il sessantesimo di sacerdozio. A lui si devono anche opere teatrali quali El zentenario del nos ciampanin

di battere 200 rintocchi (boté) per una donna che muore 28) Par el 60 an da Prée del Canonico Mons. Bruno Menardi. 30 Luglio I960. 29) Ra Cros del Gris, dramma in quattro atti di Arcangelo DANDREA MA GRO, in J. KRAMER. Studien zum Ampezzanischen, cit., pp. 171-176. 30) Testo messomi a disposizione dal- LU.L.D.A. 31) Testo messomi a disposizione dal- PU.L.D.A. 32) martelà: ho tradotto liberamente que sto verbo con abbattere. Martelà pro priamente significa segnare gli alberi che poi saranno abbattuti

Libri

Categoria:

Geografia, guide

Anno:

1891

Trentino orientale ; P. 1 : Val d'Adige inferiore e valli del Brenta e dell'Astico.- (Guida del Trentino ; Vol. 3)

Pagina 459 di 486

Luogo: Bassano del Grappa

Editore: Pozzato

Descrizione fisica: IV, 459 S. : Ill.. - 2. ed.

Soggetto: g.Trentino ; f.Führer

Segnatura: I 101.436/3

ID interno: 334153

e Cima d'Asta; Trento, Seiser, 1875, p. 31) scrìve che tale .granito « è composto d’una massa ad impasto gra nuloso di plagiociase, quarzo, mica, orniblenda, Il plagiociase d'un bianco niveo è un’unione di labrador con oligoclase. Il quarzo è copioso in grani grossi fino a 4'", la mica in fo glietto esagono di color bruno nerastro, T orniblenda in cri stalli brevi, verde-nerastri. » Il Lo ss nota poi che si riteneva che i graniti fossero le rocce primitive, il fondamento, la base di tutte le altre

gente al bruno, e piriti cubiche di ferro. La salita della vetta della Cima d'Asta non si fa molto di frequente; e pochi anni addietro era un vero avvenimento anche per i terrieri. Il Perini (Statistica, p. 36), che scriveva nel 1852, ci racconta che « la parte superiora è tutta di rupi in parte inaccessibili. » Il Lo ss (o. e, p. SI) però scrive: «Io la salii la prima volta adolescente li 14 Settembre 1845. » Per salire la Cima d’Asta da Tesino (v. p. 337) l’itinerario più comunemente'usato

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Linguistica

Anno:

(1990)

Ladinia : sföi culturâl dai Ladins dles Dolomites ; 14. 1990

Pagina 166 di 376

Descrizione fisica: 372 S. : Ill., Kt.

Soggetto: g.Ladiner ; f.Zeitschrift g.Ladinisch ; f.Zeitschrift

Segnatura: II Z 1.092/14(1990)

ID interno: 340831

nach sich zog. Nach der Veröffentlichung der Graphic im Kalender von 1948 konzentrierten sich Gruber und Minach auf die Arbeit an der Grammatik, die dann 1952 unter dem Titel La rusneda de Gherdeina bei Ferrari-Auer in Bozen erschien. Eine zweite Auflage wurde von einer Kommission unter der Leitung von Bruno DelfAntonio und der Mitarbeit von Cristl Moroder de Mureda 1972 herausgegeben. Wesentlichste orthographische Neuerung ist die an sich unnötige Einführung des Graphems j zur Wiedergabe der kombinatori

schen Variante [z] vor stimmhaftem Konsonant (svaie jvaie ), ein Graphem, das in den 80er Jahren bei der Schaffung einer ladinischen Einheitsgraphie Anlaß zu harten, langen und der Sache nicht gerade dienlichen Auseinanderset zungen führen sollte (vgl. u.a. Bruno Senoner: «Grafia ladina», in: La Usc di Ladins, 1.5.1987, S. 14). Co che la grafia y la gramatica ladina ie nasciudes Die Überschrift auf Seite 1 des handgeschriebenen 10 Seiten umfassenden Textes weicht von der des Deckblattes

Libri

Anno:

1891

Notizie storico-statistiche sulla Val di Fiemme

Pagina 184 di 200

Autore: Delvaj, Giorgio / Giorgio Delvaj

Descrizione fisica: 200 S.

Editore: Scotoni e Vitti

■ — 186 — ’Gli nomini si distinguevano per un gabbano di color bianco per le domeniche, di color rosso per le feste solenni e per gala, e di color bruno naturale pei giorni di lutto; usavano cappelli con basso cocuzzolo a grandi tese ; avevano braghe corte,'con cui si vede ancora qualche vecchio, e come le donne calze bianche o rosse a ricami, e scarpe basse con fibbie. Ài vestiti da strappazzo gli uomini per bottoni usavano cavicchi di legno. In tempi più antichi le scarpe di pelle erano

surrogate da quelle di legno ornate d'intagli e di fiorami a diversi colori. Ài giorni nostri la foggia di vestir fìemmese poco varia, da quella dei popolani trentini. Alquanto di discrepanza è nella stoffa, poiché la stoffa usuale fiemmese è il drappo ca- ■ salingo e la mezzalana follati a colore verde, turchino e bruno. Di fina mezzalana le donne nell’inverno portano anche il grem biale. Nell’ estate però esse usano molto vesti di pettolotti, come nei giorni di lavoro talune usano il cappello con gran

Segnatura: II 102.579

ID interno: 330479

Libri

Categoria:

Religione, teologia

Anno:

(1818)

Uberto, ossia le serate d'inverno pei buoni contadini ; Vol. 2

Pagina 189 di 221

Autore: Tecini, Francesco / di Francesco Tecini

Descrizione fisica: 218 S.

Editore: Battisti