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Titolo A - Z
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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1890
Italia : viaggio pittoresco dall'Alpi all'Etna
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Pagina 21 di 789
Autore: Stieler, Karl / di K. Stieler ; E. Paulus ; W. Kaden
Luogo: Milano
Editore: Treves
Descrizione fisica: 938 S. : zahlr. Ill.. - 4. ed.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Italien ; f.Reisebericht
Segnatura: IV 68.484
ID interno: 218520
22 dali'alpi ail'ets a. insieme a colloquio di Carlo V e del suo fratello Ferdinando nel 1530. Que’grandi disparirono, e dopo il volgere de’secoli la memoria del loro favellare rimane affidata a que’marmi. Per tredici anni si lavorò fra mezzo a queste granitiche rocce, e finito il lavoro nel 1846, fu benedetto con solenne pompa di rito. Accennando a queste memorie antiche e recenti noi siam venuti a Brixen, Bressanone, ove si riapre l’ampia vallata, onde poi si scende rapidamente per la costa

del monte. Uno sguardo a questa città. Essa com’è vaga per la sua tranquilla fisonomia. cosi è al tutto inclinata a religiose costu manze. Un vescovo v’è come padre. Le stesse sue industrie tengono del pio, imperocché quivi si lavora con grande lena per le tuniche de’cappuccini, ed è questa la principale opera di quella sem plice gente. Quando si diè termine alla via clic da Bressanone mena a Bolzano, que’ buoni abita tori, cui sembrava questo nuovo modo di viaggi strano e pericoloso, vollero

ritenere la diligenza, la quale si vide muovere col suo passo lento vicino alle rotaie sulle quali volava la locomotiva. Noi però senza timori di cotesto genere muoviamo nella ferrovia, deridendo la monotona c ten tennante diligenza degli abitatori di Bressanone e ci troviamo di tratto alla Chiusa, che i Tedeschi dicono Klausen. C’è innanzi il convento ove dimorò Kaspinger, e pili oltre scorgiamo le mura del castello fabbricato dai Romani, ed il luogo ove nacque il poeta Osvaldo di Wolkenstein. La casa

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1906
Itinerario-profilo del Passo del Pordoi.- (Pubblicazione trimestrale ; Anno 12, n. 110)
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Pagina 18 di 34
Autore: Brentari, Ottone ; Touring Club Italiano / [Ottone Brentari]
Luogo: Milano
Editore: Siedel
Descrizione fisica: 23 S. : Ill., Kt
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Pordoijoch ; f.Führer
Segnatura: II 136.871
ID interno: 83055
Pezzè (ni. 1220), gruppetto di case caratteristiche (contra ci in a. di Moena) che sono le ultime di Flemme. Presto si comincia a scendere; si passa il torrente Móse/ia, che forma il confine tra Flemme e Fassa, e che fu, dal 1551 al 1818, confine fra le diocesi di Trento e di Bressanone; si lascia a d. la strada elio per Someda va a raggiungere quella che da Moena sale a San Pellegrino; si lascia un po’ in alto a s. Palila, ed adì due gruppetti di case di Festilìi e Gergkele (frazioni di Soraga

(m. 1886 , che risale al sec. xn; l'in terno è a tre navate, sostenute da colonne di sienite dei Monconi ; la pala dell’altar maggiore è di Antonio Pongo di Varena. Bello e slanciato è il campanile, con buone campane. Presso la chiesa 6 la canonica, nel cui corridoio sono motti ritratti di vescovi di Bressanone, e fra essi ano colla seguente scritta: Daniel Zenns princeps et episeopns BrixUm. P.s Di Pelvi Zeni aetatis suoi 44 anno 1628. Questo Daniele Zen era di Fassa, e fu vescovo di Bressanone dal

1625 al 1628; e quando mori lasciò «piànto egli possedeva in Fassa alla mensa vesco vile di Bressanone. Presso la canonica è l’Asilo Infantile, fondato nel 1900 dalla Lega Fazionate, che fondò pure, nello stesso locale, una scuola dì merletti (-issai frequentata, specialmente durante l’inverno) ed una biblioteca circolante. In vari paesi di Fassa la Lega fondò pure un’industria per la fabbrica delle m .glie.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1906
Itinerario-profilo del Passo del Pordoi.- (Pubblicazione trimestrale ; Anno 12, n. 110)
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Pagina 12 di 34
Autore: Brentari, Ottone ; Touring Club Italiano / [Ottone Brentari]
Luogo: Milano
Editore: Siedel
Descrizione fisica: 23 S. : Ill., Kt
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Pordoijoch ; f.Führer
Segnatura: II 136.871
ID interno: 83055
. Fra essi vi sono anche i Sr/mhri (Cembra), Flamonienses (Flemme), .e Vanienses (Bassa). Il primo documento eho ci parli di Bassa è del 1050, quando la valle fu sottoposta nello spirituale al ve scovo di Pressarono, dal quale fu dipendente poi anche nel temporale. Ad amministrare la giustizia e riscuotere i tributi in questa piccola repubblica alpina, il vescovo di Bressanone mandava due volte all’anno un suo delegato, detto omo d’uf ficio, il quale dal 1498 in poi si stabilì in Bassa col nomo

di Capitano della valle, e fungeva anche da giudice, od aveva un giudice alle sue dipendenze. Come appendice della Ladinia sì deve considerare il terri torio di Cortina d* Ampezzo, (cioè la parte austriaca del Cadore, nell’alta valle del Beile), unito con Livinallongo mediante il .Passo di Falsar ego (ni. 2117), e con la Badia mediante il Passo di Fe dera Vedla (m. 2043). Ael 1803, quando fu abolito il potere temporale del vescovo di Bressanone, la valle di Bassa venne unita al Circolo di Bol zano

, e distretto giudiziario della Chiusa; ma nel 1807, sotto il governo bavarese, Bassa fu unita al distretto giudiziario di Oa- valese. Dal 1810 al 1813 Bassa fece parte del Regno Italico : nel 1813 passò sotto il dominio dell’Austria; nel 1817 divenne, con la Istituzione del giudizio con sede in Vigo, giudiziariamente indipendente : nel 1818 fu staccata, anche nei rapporti ecclesia stici, da Bressanone, ed aggregata alla diocesi di Trento; e nel Trentino anche Bassa seguì poi sempre le sorti.

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 87 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
BRE nell’anno 4838 s’incendiò l’edilizio, ora è però interamente riedificato. Bressanone è capoluogo del distretto dello stesso nome e sede d’una giudica tura civile e criminale inquirente e d’um ispettorato di finanza. Ha inoltre un se minario vescovile o corso di studj teolo gici, un ginnasio, e una capo-scuola ele mentare. La residenza vescovile è un fabricato grandioso cinto da tre lati da deliziosi giardini. Il capitolo oltre il principe ve scovo è composto di 7 canonici. Bressanone

compare la prima volta con sicurezza nella storia l’anno 901 col nome di Prichsna ; il documento è dei 23 ago sto e con esso Lodovico IV inRatisbona donò una tenuta situata in Bressanone a Zaeoria vescovo di Sabiona. 976-1006. Àlboino trasferì la residenza da Sabiona a Bressanone, e con esso co minciò la serie dei vescovi di questo prin cipato. 1007-1018. Adalberone. 1015- . Ervardo governò per cin que anni e cominciò a cingere di mura la città. ? -1030, Artevico. Nell’anno 1026 calò jn Italia Corrado

II ; nell’ anno seguente retrocedeva e largiva ai vescovi di Tremo e di Bressanone i due principati, forse in ricompensa di servigi prestati, forse per mettere queste prime terre dopo il gran passaggio delle Alpi in mano di prelati a lui affezionati e fedeli. Il diploma è dato a Stegona nella Pusteria F8 giugno 1027 e con esso donava alla chiesa di Bressa none « ad istanza di Artevico fedele del- a l'impero il comitato già affidato a Guelfo « dal confine che divide il vescovado di « Bressanone da quello

di Trento fino ai « suoi confini nella valle dell’ Eno, colla « Chiusa sotto Sabiona e con ogni uso e « diritto ad essa legalmente spettante, » In forza di questo diploma i vescovi di Bressanone divenivano feudatari del- ]’ impero e principi temporali della dio cesi. ? -1048. Popone. Ad Artevico successe Popone, il quale venne da Arrigo III re di Germania chiamato alla dieta di Au gusta del 4040, ove il re confermò alla chiesa di Bressanone le donazioni già fatte da Corrado IL Popone segui Arrigo nel

4046 a Roma, e ritornando accompagnato dal papa, questi d’improvviso morì. Ad istanza e consiglio di Arrigo I legati ro mani ricevettero Popone per papa, il quale fu consacrato in Roma il 47 luglio 1048 * Pt’cse il nome di Damasti IL BRE si 4049-4094. Altovino. Per la elezione di Popone restava vacante la sede vescovile di Bressanone, e Altovino la| comperava daU’imperatore per 400 marche.' Nel settimo concilio romano fu dichia rato papa Gregorio, legittimo re Rudoifo scomunicato e deposto Arrigo

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 90 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
' ,14 BRE a mezzogiorno confina con quello della Chiusa circolo di Bolzano, e a ponente con quello di Val Sarniea dello stesso circolo, La tenuta dei bestiami costituisce la Principal rendita del paese; essi vengono per gran parte allevati all’uso di macella e smerciati nella Valle dell’Adige, Anche il commercio di legnami fu da qualche anno introdotto con profitto nel distretto di Bressanone. La ditta Lazzari e Va no Iti con meraviglia di tutto il paese ap profittando dell’ Isareo riuscì

ad estrarre i legnami da selve ehe prima si credevano inaccessibili al commercio. I legnami di sciolti vengono fluitati sull’Isarco fino allo stabilimento di seghe che fu eretto^ nelle vicinanze di Bolzano, quivi ridotti in assi vengono uniti in zattere e sulVI&arco me desimo tradotti all’Adige. Di quest’indu stria si fece un abuso e presentemente si cominciano a conoscere le funeste conse guenze dell’ improvido denudamento dei monti, Nel distretto di Bressanone oltre i ce reali sì coltivano al piano

le viti, le uve però maturano a stento e il vino vi rie- BRE sce di poco valore in commercio. Merita di qui farsi eiezione d’ un tentativo fatto da un italiano, certo Bisdomini, onde in trodurre nel distretto di Bressanone la coltivazione dei gelsi e l’ industria delle sete. Egli ottenne a tal uopo dal governo il permesso di coltivare con gelsi tutti gli spazi vuoti dello Stato che si trova vano nella valle dell’ Isareo, Migliaia di gelsi furono da lui piantati lungo le pu- blieb vie e portò, le sue

coltivazioni fino al paese di Mittewald eh’ è sulla strada che guida al varco del Brennero. Non solo egli non trovò imitatori; ma le stesse sue coltivazioni dopo la morte del Bisdo mini furono neglette essendo le popola zioni tedesche restie a questo genere d’in dustria ch’esige molta attitudine e molta intelligenza, La Diocesi di Bressanone si estende di là delle Alpi ed abbraccia gran parte della vaile dell’Eno e alcun tratto della Drava, ma siccome allo scopo di quest’opera non interessano i decanati

transalpini, limite remo l’estensione della medesima ai soli decanati che sono sul piovente italica delle Alpi. Clero secolare della diocesi di Bressanone, Parocchie 39 Cure Coppellarne e Rettorie Ecelesiast 8 8 97 5 46 37 Gl 6 28 5 3 22 G 46 6 3 3 ß 43 44 6 36 4 42 49 45 58 304 Clero regolare della diocesi di Bressanone. Ordivi Zoccolanti Cappuccini Clarisse Dame inglesi Terziarie Orsoline Benedettine Località Bressanone, Telfs, . I Bressanone, Sterzinga, \ Brunecco e Mais Bressanone Bressanone

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 89 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
bue Nicolò dovette fuggire dalla sua sede e morì cardinale di Tudert, 1464-1489. Giorgio. Colla morte del cardinale Nicolò di Cusa ebbero termine le turbolenze del principato di Bressanone, durante le quali fu posto nell'Interdetto. 11 successore si tenne tranquillo, ma non ven ne confermato dal papa che nell’anno 447-1. 4489-4509, Melchiore. 4509-4521. Cristoforo, 4521-4525. Sebastiano. Come tutto il paese così il principato di -Bressanone fu turbato dalle sommosse de’contadini. Nel l’anno

Ferdinando e di Filippina Wel ser, era già dall’ anno 4589 vescovo di Costanza. 4604-4643. Cristoforo Andrea Spaur, Ordinò il ginnasio in cinque classi ed eresse un seminario. Sotto questo prin cipe si accasarono in Bressanone i cap puccini, 4643— 4624. Carlo arciduca d’ Austria, figlio di Carlo governatore della Stiria. * 4625-4627. Geronimo Agricola. 4627- 4628. Daniele di Fassa, 4628- 4641, Guglielmo barone di 'Wels- berg. 4644- 4647. Giovanni di Clnstelbello. 4647-1663. Antonio Crostini di Trento

. 4663-4677. Sigismondo Alfonso conte Thunn era anche amministratore del prin cipato di Trento, It, Tremilo BRE 33 4677-1685. Paolino Mayer. Questo ve scovo fece edificare il convento delle mo nache Benedettine di Sabiona, 4685-4702. Giovanni Francesco Kuen, 4702-4747, Gaspero Ignazio conte Kö nig!. Nell’anno 4703 la città di Bressa none fu turbata dall’ invasione dei Bava resi, i quali s’inoltrarono fino alla Chiusa, ma non passarono oltre. Sotto questo prin cipe fu in Bressanone fondato f istituto

delle Dame inglesi e fu dato principio al l’erezione del duomo, 4747-1778, Leopoldo conte Spaur. Com pì la fabrica del duomo e fece erigere il seminario. 4778- 4779. Ignazio conte Spaur. 4779- 4794. Giuseppe conte Spaur. 4794- , Carlo Francesco conte Lo- dron, ultimo principe temporale, poiché nell’anno 4803 il principato venne seco larizzato, I Francesi entrarono la prima volta in Bressanone il 24 marzo 4797, ma messi in apprensione dalla battaglia di Spinges e daM’avvicinarsi del generale Laudons

che veniva dalla parte dell’ Adige, 1’ abbando narono di là a poco tempo e si ritirarono dalla Posteria. Nell’anno 4805 Bressanone venne sotto il governo bavaro, e gli Austriaci non vi rientrarono che il 43 aprile 4809 e alla fine di luglio dello stesso anno l’abbando narono, 11 giorno 8 novembre dello stesso anno rientrarono i Francesi e vennero dalla Posteria. Le truppe irritate dail’op- posizioue trovata a Milbaeeo e travagliate per tutto il mese di novembre dalle masse, de’contadini armati

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 88 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
32 EIE telici consacrato e morì dopo quattro anni, 4474-1178. Ruggero. Sotto questo ve scovo s’incendiò nell’anno 4174 ia città di Bressanone. 4478-4196. Arrigo. Questo vescovo nel- Tanno 4178 era ancora intento a ristau- rare la città dal danno avutone in quel l'incendio. Dall’imperatore Federico I fu investito dell’ alla e bassa giurisdizione, della facoltà di esìgere un dazio e dei di ritto di zecca, Feee ai suoi vassalli giu rare una pace essendo turbati da intestine guerre cagionale dai

partiti dei castellani, e morì il 22 luglio 4496. 4496-4200. Eberardo., il quale fu poi promosso ad arcivescovo di Salisburgo, 4247. Corrado, fondò l’ospedale della Chiusa di Bressanone e riedificò il mona stero dì Novaeella distrutto da un in cendio. 4247-1224, Bertoldo, In quest’epoca co minciano le prime vessazioni dei eonti del Tirolo come avvocati del principato di Bressanone; la pace seguì il 3 marzo 4224 e da essa rilevasi che Alberto conte del Tirolo aveva attaccato coll’ armi il principato

. Questo diritto di avvocazia venne ai conti del Tirolo dalla casa di Àndecco. Nell' anno 4208 fu trucidato Filippo di Svaria da Ottone conte di Vittelsbach. Arrigo conte di Andeeeo fa preso in so spetto di complicità a questo assassinio, Messo a bando dell'impero andò ramingo a cercare un asilo, prima in Italia poi in Ungheria. Colla caduta di Arrigo di Àn decco restò il vescovado di Bressanone senza avvocato, e il vescovo differì per sei anni la scelta d’un nuovo, ma fosse forza 6 consiglio nell’anno

4214 Corrado conferì ad Alberto conte del Tirolo que sto diìitto di avvocazia. 4224—1239. Arrigo, Nell’anno 4236 l’im peratore Federico II calando dalle Alpi in Italia piantò il suo campo presso la città di Bressanone; ad esso venne Ar rigo, condottovi dalla prepotenza deirim- peratore o dalle turbolenze del suo prin cipato e pregò lo stesso di patrocinio. L'imperatore vi lasciò un suo legato o giudice al temporale dominio, 4239-4248. Egnone, che fu poi, prin cipe di Trento. ; 4248-4288. Brano

, ch’è forse il più in- signe nella serie dei principi di Bressa none, ^el 425§ del villaggio di Ragen in Pu sten« fabrico una pìccola città che dal BUE suo nome prese quello di Brunopoli, Bru- necco o città di Bruno; nel 4268 compì la fabrica della residenza vescovile in Bressanone munita di torri e cinta di larga fossa, seppe contro la rapacità d’ambi i Mai nardi conti del Tirolo più volte di fendere il principato, ed infrenare la in solente nobiltà dello Stato, 4288-4294. Arrigo. Dopo la morte del

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 110 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
, ed è opinione, che fosse una stazione romana, segnata negli itine rari col nome di Sussabione, poiché la rupe che sorge di fianco alla città è chiamata Sabiona o per tedesco Saeben, ove avevano la loro residenza i primi vescovi che poi si stabilirono in Bressanone, La Chiusa sotto Sabiona, è chiamata nel documento dell’ anno 4027, col quale 1’ imperatore Corrado II donò ad Artevico vescovo di Bressanone la contea che da questo luogo {in pari tempo confine del vescovado di Trento) si estendeva nella valle

deìl’Eno. La città della Chiusa restò sotto il do minio del principato di Bressanone fino all’ anno 4803 , nel quale passò colla se colarizzazione del principato in potere dell'Austria. Gli abitanti di questa città soffrirono delle gravissime angustie nelle guerre del l’anno 4809. Un fatto che onora in pari tempo questo popolo e le truppe italiane merita di qui farne menzione, I tumulti d’armi seguili presso Merano e in Passi ria misero dubbio nel popolo sull’esistenza della pace ch’era già convenuta

fra l’Au stria e la Francia. Non mancarono fana tici a spargere questo dubbio e ad ecci tare all’ armi i contadini dei villaggi vi cini, La città era guardata da un batta glione di 300 Francesi, 5 quali sicuri della pace non stavano in guardia sulla propria sicurezza. La mattina dei 25 novembre si assembrarono le masse dei vicini villaggi ed aggredirono la guarnigione francese, la quale si difese alla meglio che potè, fino che rinforzata da un piccolo corpo di eavalleggieri spediti da Bressanone

dal generale Moreau potè nella notte ritirarsi. La città rimasta in balia delle masse fu costretta a mantenere le numerose torme degli insorgenti, ma alcuni cittadini non guardando a nemici od amici prestarono pietosa cara ai feriti fra i quali v’ erano o francesi. Il generale italiano nein r i 9 u ‘}' e stava a cuore di ria- P ® *a comunicazione eolie troppe sta di I zionale lungo l’Isarco e nelle vicinanze di Bressanone venne da Bolzano con un corpo di 2400 «omini e vinto il piccolo ostacolo

profondità. Alcuni scavi sono mollo antichi. L’estimo del comune è fiorini mern- nesi 93,232 car. 48. Il distretto comprende 42 comuni e sono; Chiusa, Feldthurns, Latzfons, Kol- mann, Troslburg, Barbian, Yillanders, Villnös, Theis, Gufidaun* Layen, San Pietro, Alla séeolarizzazione del vescovado di Bressanone seguita nell’anno 4803 esisteva alla Chiusa una giudicatura prineipesca- veseovile, la quale comprendeva le dina stie di Feldthurns, Latzfons e Yerding colla castellania di Pardell incorporate già

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 60 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
4 ÀlC Abitanti 433, case 70. Villaggio situato alla sinistra dell’Isareo fra Bressanone e la Chiusa, La popola zione vive di pastoreccia, c sebbene paese di monte vi crescono però i cereali e vi si trova qualche albero da fruito. Espositura filiale della parocchia di Bres sanone. A GAI. Frazione del comune di Livina- longo, distretto dello stesso ifome, circolo di Pusteria. Casale di monte, AGNEDO. Frazione del comune di Vil la, distretto di Strigno, circolo di Trento. Villaggio situato alla

e quella che dal varco di To- biaceo passando per la Pusteria guida a Bressanone. Nelle vicinanze vi crescono ancora I castagni e le viti e sono queste le prime viti che s’incontrano discendendo dal piovente italico della catena delle Alpi. Il villaggio sta sulla sinistra dell’ Isarco, e siccome quivi si annodano le due valli e le loro comunicazioni volgono al grande varco delle Alpi il ponte d’ Aicha sul- l’Isarco e le vicinanze di questo luogo fu rono in ogni tempo di grande importanza nelle vicende

di guerra. Già nel 4229 su questo ponte a cielo aperto il vescovo di Bressanone e i suol feudatari da un canto e Alberto conte del Tirolo dall’altro giurarono la pace, Que sto ponte fu incendiato nell’anno 4797 dalle truppe francesi, e nel 4805 dagli Austriaci. Nell' anno 4809 il 40 aprile le truppe bavaresi cercarono distruggerlo per coprire la loro ritirata contro gli Au striaci che venivano dalla Pusteria, ma impedite dalle masse armate de’contadini ebbero gravissime perdite e quasi tutta

la retroguardia fu presa prigioniera. Il giorno seguente si avanzarono dalla valle del l’Adige i Francesi sotto il comando del generale Bisson, e il ponte d’Aieha fu le vato dalle masse contadinesche per impe dire ai Francesi l’ingresso nella valle di Pusteria. Conosciuta l’importanza di questo luogo l’imperatore Francesco I vi fece erigere sulla destra deRTsarco la bella fortezza che porta il suo nome, Il forte d’Aieha è lontano 4 miglia da Bressanone, 3 da Milbacco e 41 da Ster- zinga. ALA. Città

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 59 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
la sua base ed origine dallo stato di publica difesa. Nell’anno 1800 sotto la reggenza dell’impera tore Massimiliano t regolossi la publica difesa del paese in modo, che compresi i due principali di Trento e Bressanone sia in dovere il Tirolo di dare alla prima ricerca e chiamata 8000 fanti bellici per la propria sua difesa, i quali furono poscia ripartiti fra lo stato ecclesiastico, fra i nobili, fra le città e giurisdizioni a proporzione della rispettiva loro popo lazione, e del valore delle loro

realità, Quando nell’anno 1S73 i due vescovadi di Trento e Bressanone come Confederati, e i quattro Stali del Tirolo si assunsero in una Dieta generale di pagare i debiti d’ un milione e seicento mila fiorini dell’ar ciduca Ferdinando II, e che perciò si dovette pen sare ad un piano interinale di concorrenza, si adattò appunto il sistema suddetto dt publica difesa. I fanti bellici si ridussero in fanti steorali, ed ecco l’origine dei 8000 fanti steorali del Tirolo compresi i due Principati di Trento

e Bressanone. Nel resto sebbene questo piano steorale o di con- ®°rrenza stabilito in allora por soli 20 anni abbia sera- Piccolo villaggio di monte situato nella vai Sàrnic.a sulla destra della Tulfer,^ 4 miglia discosto dalla città di Bolzano, Cu razia filiale della parecchia di S. Genesio. * AFRA, Afers. Circolo di Posteria, comune del distretto di Bressanone, pre sussistito anche ne’teitipi consecutivi, pure alla provincia del Tirolo non è mai riuscito neppure nella primitiva imposizione steorale

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 140 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
della mag gior parte dei villaggi, Il capo di que st’ospizio doveva ogni sera burascosa rac cogliere la sua genie ed uscire con lan terne, funi vino e pane gridando se al cuno in periglio abbisognava del loro soc corso. Coll’ erezione della strada e cogli edificj che si andarono costruendo lungo la via si rese inutile allo scopo-quest’ospi zio e fu perciò convertito in un ospedale per ammalati. Parocchia dipendente dal decanato di Mais, diocesi di Bressanone. * HOFERN. Circolo di Pusteria, comune

situato alla destra del Cismone, con curazia fi liale della parocchia e decanato di Pri miero. INCAPO. Frazione del comune di Ter- rajpioio, distretiQ di Roveredo, circolo dillo stesso nome. ISARCO per tedesco Eìsack . Fiume in fluente alla sinistra nell’Adige. Esso trae origine al Brennero passaggio delle Alpi, scorre la valle da esso chiamata la valle deliVsareo, per tedesco Eisach-Thal ,presso alla città di Bressanone v’ imbocca sulla sinistra la Rienza, grosso influente che scende dalla Pusteria

, indi lambisce l e città della Chiusa e di Bolzano e poco dì sotto a quest’ ultima influisce nell’ Adige. L’ Isarco non è navigabile all’ ascesa^ è solo da pochi anni per l’industria della casa Lazari e Vanotti vi discendono delle zattere di legnami dagli stabilimenti dì questa casa situati fra la Chiusa e Bol zano. L’ Isarco dall’ origine a Ster zing è lungo .... metri 45,000 da Sterzing al forte d’Ateha » 24,000 dal forte d'Àieha a Bressanone » 9,000 da Bressanone alla Chiusa . » 44,000 dalla

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 53 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
Vi si coniano 12 (siila c 17 borghi. Le cillà primarie sono Trento eoo 42666, abitanti, Roveredo con 7648, Bol zano con 7265, Bressanone con 3043, Ala con 2690, Merano con 2421, Riva con 1794, Arco con 1640, Bruneck con 1682, Slcrzing con 1425, Glorenza con 737. * Nei circoli italiani di Trento e Roveredo si parla esclusivamente la lingua nazionale cioè l’italiana. Sulla destra dell’Adige il comune dialetto è lombardo, quello delia stessa valle deU’Adige e degli ahi lauti sulla sinistra

intellettuali e morali comuni al resto d’Italia. Nella vivacità enei brio vanno innanzi la vallo di Fiemme, la valle di Sole, la Naunia e la valle di Ampezzo. In Trento vi ha un seminario diocesano ed un liceo. Anche la cillà di Bres sanone, sede di altra diocesi, ha il proprio studio teologico. Sono istituiti ginnasii in Trento, Roveredo, Bolzano , Merano e Bressanone, In ogni circolo è aperta una scuola elementare maggiore, cd inoltre anche a Riva, Ala, Merano ed Ampezzo. Più estese sono le scuole

elementari minori maschili e femminili. Le Ire divisoni politiche, ossia i circoli di Trento, Rovcredc e Bolzano ^costitui scono la diocesi di Trento, diretta da un vescovo, che conserva ancora il titolo di principe. Le altre porzioni subalpine stanno sotto la giurisdizione della dio cesi di Bressanone, ove pure ha sede un principe vescovo. La diocesi di Trento conta 23 decanati, 442 parocchie, 451 curazie e chiese minori, -1482 sacerdoti secolari, 223 regolari e 472 monache. Quella di Bressanone

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