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Fogli Annunzi Legali Prefettura Trento
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Pagina 1 di 10
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 10
Annunzi Legali „ . 050 L'Amministrazione del Bollettinò Ufficiale. . ■ STATUTO dell 'ALLEANZA COOPERATIVA ED1LE5TA FERROVIERI DELL'ALTO ADIGE (consorzio economico registrato a garanzia li mitata e costituito a norma della legislazione vigente per la ccstruziaue di case economiche ei popolari). r«» ideai te onorario : CJ&lef ing. Comm, Giulio. Consiglia d'arnmiaietrassion«: Zanoni rag. cav. Leone, presidente; Benvenuti In$. Fran cesco, vicepresidente; Nulli Federico, segreta, rio; Boisio ing. oav

sempre divisa su quattro co- )Mia <3 vertkaii. '• DDCTTt rkf A 1 Gli originali df^li avvisi redatti su carta libera, in duplice esemplare devono essere spediti al Com missariato Generale per la Venezia Tridentina io Trento (Amraùiatiazkme Foglio Annuud). Bollettino Ufficiale abbonamento annuo . . . Lire IS.- Foglio Annunzi Legali abbonamento annuo . . „ 20.— Abbonamento cumulativo dei due periodici . . 8 30.— Prezzo d'ogni numero del Bollettino Ufficiale . „ 130 Prezzo d'ogni numero del Foglio

garäögia,' d'essere a termini di legge notiziate delle per trattazioni che' avranno èv egualmen te' luògo -nel procedimento d'incanto, e ai assi curano» pure ! il diritto-? di fare opposizione 1 alla dichiarazione della seguita delibera in causa di mancata notifica. - Quei diritti reali che vengano prétesi sullo stàbile -e che devono coprirsi colla massa di re parto devono venire insinuati al più tardi av&ìti il principio dell'incanto, mentre altri, meati il pagamento colla - massa di riparto

: Bi, P. N. 81 von Mals eine kleine Behausung samt Stellung g. N. 01, Bauarea von 2 ar 23 mq. KOL. BEZIRKSGERICHT GLUENS am 10. November 1021; THURN&EK 3M Supplemento al Bollettino Ufficiale (iiBiuariatt Mi M! (« ta Imola Itliraflu N. 52. Sabato 31 Dicembre 1921. a presso degli annunzi dà inserire sul Foglio Armumii, è di L» 0,40 per ogni linea di cotenna o spano di linea« per le prime pubbli- ««ioni e L. 0,35 per le successive, t» pagi«« ifflieWetti del computo dell» linea e dogli «p». gl di linea si considerano

, Piero ,consigliere; Busa Carlo, consigliere. Sindaci effettivi: Piolti ing. cav. 'Ugo; Ram poni rag. Umberto; Rossi prof. Silvio. Sindaca supplenti: Or rigoni Enrico; Patrone Vittorio. Probiviri : Boscarolli dott. avv. Gaetano; Celli ing. Sofocle; Lina dott. avv. Pietro. Probiviri supplenti: Ciarlieri Paolo; Zac canti Ante«. Titolo I. COSTITUZIONE - SEDE - SCOPO E DURATA DEL CONSORZIO. Art. 1. E' costituito con sede a Bolzano in conformità, della vigente legislazione sulle ca se popolari

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Pagina 3 di 10
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 10
FOGLIO ANNUNZI LEGALI nanza al piti tardi entro un mese dalla do manda. Art. 28. Le assemblee sono convocate dal 0. A. mediante avviso da pubblicarsi nell'Album del Consorzio e nel giornale «La Cooperazioci italiana» giornale ufficiale del Consorzio, non meno di 15 giorni prima. Nel caso di assemblee straodinarie convocate d'iniziativa del Cons. d'Amministrazione o ri. chieste d'urgenza il preavviso potrà essere di 24 ore. L'avviso, oltre il luogo, il giorno e l'ora dell'assemblea indicherà gli

firmato da chi presiede, dal segretario e dagli scrutatori. Titolo V. CONSTQLIO DI »AMMINISTRA* ZIONE - SINDACI E PROBIVIRI. Art. 33. Il Consorzio è amministrato da un Consiglio di Amministrazione composto di 5 soci nominati dall'assemblea sociale a scrutinio segreto ed a maggioranza di voti. I consiglieri durano in carica 3 .turni, ai rin novano per un terzo ogni anno, e sono rieleggi bili. La prima volta gli uscenti sono designati dalla sorte. Esisi contraggono per effetto della loro gè. ^tione

. 35. Il C. A. ei aduna per invito del pre cidente almeno una volta al mese, sarà anche convocato ogni volta che il presidente stimi opportuno, od a richiesta di un terzo dei con siglieri o dei sindaci effettivi. La domanda devtì indicare l'oggetto della convocazione. Le adunanze del Consiglio sono valide quando intervenga almeno la metà dei Consiglieri. L'avviso di convocazione dovrà es sere reso noto almeno tre giorni prima dell'a dunanza» Il Consigliere compratore o conduttore di immobili non ha voto nè può essere

ed il raggiungimento degli scopi sociali, in relazione ed agli effetti anche delle leggi sulle case popolari ed economiche. Il Consilio di Amministrazione ha quindi fa coltà di transigere o in via arbitrale di ami chevole composizione, di acquistare o vendere immobili, di contrarre mutui attivi e passivi, di acconsentire ipoteche passive, accendere, postergare, ridurre e radicare ipoteche e qual siasi aunotaoiento ipotecario; di rinunciar? o4 iltuiil ì Th r ill FOGLIO ANMTftZI LESALT 5 Ipoteche dache a« legali

, esonerando il Conser vatore delle tpóteehe da responsabilità, di au torizzare e di compiere qualsiasi operazione presso gli Uffici del Debito Pubblico, della Cassa dei Depositi e prestiti e Amministr. Fer- rov. e presso ogni altro Ufficio pubblico o pri vato. Art. 37. Il Consiglio cura, sotto la propria responsabilità che la trascrizione dei contratti di vendita avvenga entro 15 giorni dalla stipu lazione dell'atto a norma dell'art. 1937 del Co dice Civile e con la dichiarazione che la ven dita è fatta

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Pagina 5 di 10
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 10
TRENTO Sez. IV, li 17 dicem bre 1 922, , -. , ,ìì , DAHlBiJiX :/ mito AlrtrÖNZl LEGALI è T IV 183 . 21-13 AVVIAMENTO della procedura per. la dichiarazione di morte di Morandini Narciso fu Martino, nato li 13 settembre 1893 a Pr.edazzo che prese parte alla guerra contro la Russia del 1914, rima nendo irreperibile dal 24 ottobre di quelLanno. Essendoché in Beguito a ciò devesi supporre che verrà a subentrare la presunzione legale della sua morte, viene avviata dietro istanza delle sue sorelle Teresa

8 FQGLLQ ANftOm IMAM Un canale in. gallerìa praticato sulla spenda slnieir» dell'Avisio della lunghezza di circa ». 0120, eottoipaasante le Talli dei vari affluen ti nelle quali sodo pratioatc delle finestre per gli attacchi .per lo scavo del canale stesso, ad duce al manufatto di messa in carico sito noi prcftßi di Masetto, catasto di M g ano, dal qunle ha inizio la galleria forzata, Heguiia u i breve tratto di tubazioni metalich«. La centrale nella quale è situato il nwuhimi- rio generatore

, 6 situata su spoml* »iniHlra dell'Avisio a monte del ponte erariale e ad si accede dalla strada erariale mediante mia galleria. H canale di scarico della centralo tenivur» a monte della briglia sottop'Asmnte j1 jwite erariale e ad esso fanno seguito u.anrnU/u per fornir l'acqua allo roggie di Gnrdolo e !, rv)8. Altri dettagli sono desumibili dal pregato <■ suoi allegati. Per qutsto progotto vieni* ind^ttn in tiva commissionale in bane ni imi'. 32 dp.ll« legge sulle nacque dei 28 agosto 1870

. Trento, li 19 dicembre 1022. ^Capoufficio: CROCE 3Q51 ' ' T IV 212 - 21-8 AVVIAMENTO dcilita procedura allo scopo della dichmrazioao di di Toldo Kelice-Remo fu Beniamino di Susft. nato li 2 maggio 1880 che prese parte alla campagna contro la Russia del 1914, rimanen do irreperibile dal principio di settembre di quell'anno. Essendoché in seguito a ciò devesi supporr« che verjrft a subentrare la 'presunzione legate della sua morte, viene avviata dietro istanza dei suoi fratelli Giuseppe, Camillo

e Carlo di Susi» la, procedura allo scopo della dichiarazio ne di morte della suddetta persona mancante. Vieno quindi ognuno diffidato a dare al Giu dizio notizia, della sunnominata persona.! II ricercato Toldo Felice-Remo viene diffi dato n. comparire innanzi al sottoscritto giu dizio oppure a far conoscere in altra gute allo stesso la sua esistenza. Scorso il giorno 30 giugno 1922 il giudizio, dietro. nuova istanza, deciderà sulla domanda concernente la dichiarazione di morto. R. TRIBUNALE CIRCOLARE

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Pagina 2 di 10
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 10
FWUO ANS VN r M LEGALI ß , . -, Art. 7, .13 Consorzio pu5 accettare lasciti <.: donazioni comfi previsto nell'art. 4, costi, tuen do un t'ondo da impiegare» nell'azienda vo ciale. I l'elativi ini eressi sono tvHS.p.gnati a da. ture ]«* elise cd i quart/ieri sociali di Hiii-y-;.;ior'j -wm od ìlìl, di servizi- comuni e di opere rl.i islru- - /.\one fi! educazione. In nessun eoo il fondo lascili e donazioni t'.fr' ì relativi .interessi possono passare n .pror otto dei membri della. Soci elfi

, oocnpresft la 'OuinaiV ed eaelusj locali a .t ;e .e ««ori, eoKtitncnte il quartiere u tn 'e.awa. di eui ha fatto, riehiostn. •' l/irnporto delle quoto oltre la fissa potrà. «»Hsefe -versu-t-o,' in 20 rate ■■mensili. c.0J»plcl>an- *Jo? ove oeeorrn, il ve.rsnmento dell'infera- som. «un iilì'fit'to della eotisegnu al :-ooio deliri ea«;! o ■iJoMqiiartiei'e. .'Art. 11. Ogni, socio' per il *.ol.o . (li . r , vei'é'Ottenul.ò tale qualitft si inteude ebe .ubbia- incoricif?'-oliti.tamente ;j('eett

uiueo pro prietario di e-sa. anehe «»'li elTetti del diritto di voto. Art. 13. LI vincolo aociale ò obbligatorio par un auno sociale oltre a quello in eui ß avve nuto l'entrata, del 'socio e Sì ritiene rinnovata, di anno in anno qualora non aia data regolare disdetta- in iscritto, almeno tre mesi prima, della, chiusura dell'anno amministrativo. Art. .14. Il socio cifre volesse recedere dal Consorxio dovrà farne apposita domanda mo tivata. ........... Il recesso non «'intenderft avvenuto se non

. Contro Ja deliberazione del Consiglio il.. aa,r,i può appellarsi al Col leggio dei Probiviri. Art. 16. 1 membri receysì o emulasi dal Con sorzio, come pure i loro medi, riniant;'nr; •'« ranti ai creditori aaoru pi>r lue «imi dopo lw Hcade.nza della gesti^ju* ivdli; nude si veri ficò l'uscita, dal Cou«or;:io, e : a gantn/.ii si è- sfendf- a tutti gli inip:r^r:i ass.mti fi a o al fjicr- no in cui il recensii ,-i i ivi jiirsoite d■-.'t iiiit ti. eiiteiu«. - ,E«S'i non haU'iio -alouti .omtto • s»m t'ondo

seguenti casi: u) nel caso di trasloco ad altra «ode, od in caso di esonero dal servizio per. motivi di sa lute;. -■-.'■■■: .,■■■■■'..■■. b) quando fos.se 'comprovato elio la- casa od il quartiere assegnato al hocìo non Bono pi* assolutameli te rispondenti .alle mutate 1 condi zioni di famiglia del .socio stesso e) è pure ammessa la recessione dal Coneor- aio dei successori di un defunto socio. Art. 18..Il aocio recedente od i suol succm- isori potranno valerti della facoltà di imi

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Pagina 9 di 10
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 10
va proposta deciderà circa, la dicUinuraziòae di tnort«. IL TRIBUNALE CIBÖOL. BOLZANO 8e«. III, li 1 dicembre 1021. UNTERRICHTES 3670 T ILI 199 - 21-2 AVVIAMENTO della procedura per la dichiarazione di morta di Giuseppe Stuefer figlio di Carlo e di Anna Untersalmberger nato il 14 settembre 1880 a. Reims wald-Sarrentino il quale si presentò nel l'agosto 1014 «otto le armi, fu fatto prigioniero dai russi ed è scomparso dal novembre 1914. Dovendosi in seguito a ciò ritenere elle su bentrerà

. la presunzione legale della, motte, viene avviata su proposta di Anna Stucfer a Reimswald-Sarrentuio la procedura per la di. chinra&ione di morte del disperso. Si diffida quindi chiunque a. dare notizia nulla suindicata persona al Giudi/io od n\ cura tore sig. I'aolo Gross a Ileimswald. Giuseppe Stuefer viene diffidato a presen tarsi allo scrivente Giudizio od a dare in altra guisa seguo della, sua esistenza. Trascorso il 1 luglio 1922 il Giudizio nii nuo va proposta deciderà circa la dichiara/ione di morte

. R. TRIBUNALK CIRCOL. BOLZANO Sez. III. li 7 dicembre 1921. UNTERRICHTE!* U680 Z Iii« - Sil .Facendo seguito alia pubblicatone concer nente la tentata rapina. contro Guglielmo Po- niella nella vicinanza della. Stazione Egna.- Termeno li 17. 11. 21, nella cui occasione Pu ntella si difese con colpi e puntate contro i due ladri a mezzo di una forca da. letame,, colla quale feri uno dei ladri nel ventre si ricerca che tutti i comandi dei.OC. RR. della Venezia Tridentina prendano informazioni presso i me dici

, augebl. aus dem Stumpf, Kellnerin, augebl. verheiratet, beschrieben vie folgt: Etwa 1.70 cm. gross., schlank, eingefallenes, abgelebtes Gesicht., matter Teint. schlechte ZiLlme, davon 2 neben einander in einem Mundwinkel angefault wo nicht erinnerlich, im Oberkiefer glauben. rechts ein Goklzahn, .hohe braune Schuhe, mit Verzierung, neu, leichten V-nzlnnbUiUMj Iii sterro eli, sehw.i, fv.c ^c^ntirl FOGLIO ANKSSZ1 LEGALI 17 mari, piccolo cappello nero a tuba ricamata d'un sol fiore grande. B. TRIBUNALE

LA GIUNTA DELLA CAMERA DEGLI AVVOCATI WALTHER 3685 8 35 . 31-2 CONCHIUSO. Nel concorso Antonio Lorenzoni, negoziante a Merano, il termine utile per la denuncia viene esteso fino ai 31 gennaio 1922; l'udienza di verifica, presso il Giudizio distrett. di Me rano ha luogo lunedi 13 febbraio 1922 ore 9 aot. », TRIBUNALE CIROOL. BOLZANO Sez. HI, ti 15 dicembre 1021. T8CHURTSCHENTHALER 3686 sammtüberjacke, kloiner schwarzer Hut, De ckel mit grosser eingestickter Blume. KOL. KREISGERICHT BOZEN Abt

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Pagina 4 di 10
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 10
alle anote non verrà distri buito ai sopì, ma verrà nortnto a credito a-co pertura delle quote sottoscritte od a costitu zione di nuove quote d'affari. Art. 47. Il bi'ancio -dovrà essere compilato in modo che risulti il capitale sociale realmente esi«+ente. accertato in base ad inventario. Dal bilancio dovrà risultare con evidenza e verità, lo stato attivo e passiv del Consorzio, nonchfc le rendite e (mese della Erosione.. Lo ■ stato attivo comprenderà pli immobili ed i mobili, il numerario ed i titoli

eventale perdita, ri^ultant* dati bilancio verrà coperta anzitutto col fondo di riserva. fie questo non sarà sufficiente, verrà detratto adeguato importo sulle azioni, in seguito a de liberazione dell'assemblea generale. Se dono ciò restasse ancora scoperto una parte della perdita, l'assemblea generale dovrà deliberare un pagamento suppletorio a breve scadenza commisurato in parte eoruali fra ì so ci. Questo pagamento suppletorio può venire chiesto in caso di bisogno, giudizialmente

Consorzio, l'assemblea de terminerà le modalità della liquidazionei prose derà alla nomina di tre liquidatori, colle dorme stabilite dall'art. 30 del C. Corniti. Art. 51. Gli amministi-atori rimarranno de posi tari dei beni sociali e provvederanno agli affari urg-enti finché la nomina del liquidatori sarà sta.ta fatta ed accettata. Le attribuzioni dei liquidatori sono quelle? indiate nel Codice Commerciale. Non potrà ai soci essere ripartita una comma, che superi un quinto del capitale versato

. 53. Per tutto ciò che non ft espressamente contemplato dal presente statuto si iniettile provvedere secondo le norme del Codice Com merciale e della vigente legislazione per le case popolari e pecr l'industria edilizia e del regolamento dei decreti emanati per la sua esecuzione. Art. 54. Gli atti (sociali saranno pubblicati nel giornale «La Cooperatone Italiana» di Mi lano e in mancanza di questo in altro da de signarsi dall'assemblea. Il Presidente: ZANONt 3650 JMw* PtobblirtMioM UFFICIO POLITICO

am miuifltrativo e catastale id Lona-L&ses, la se conda presso Pozzolago, con l'officina idro-e lettrica a monte del ponte di S. Lazzaro e deri vando alla prima derivazione un quantità fini a 17 me. d'acqua e alla seconda una. portata mtuvsima di 0 ma provenienti dall'Arista pe. unirla a quella dolio scarico della centrale ti Pozaolago nonché a quella di scarico della Cen trale progettata a Pozuolago d'all'U. M. P., ii modo da utilizzare un volume massime di 22 metri cubi al minuto secondo nell'oi ficina

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Pagina 6 di 10
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 10
ir convenuto a proprio peri colo e, spese fino a tanto ohe egli si insinuerà in giudizio o nominerà un procuratore. &. TRIBUNALE CIRCOLARE TRENTO >Sea. I. li VJt dicembre 192). GETTO 3660 iV. »ff. % :>■ 4 - 21-10 RICERCA Nella notte dagli . 8-9 corr. mese venupro ru bati dalla, Chiesa parrocchiale di Terlago i se- gUf&fti ftggjBtti-.. d'ornamento della Statua della Madonna* li) Una collana d'oro fojpnafca da tuie!lini vuoti dj forma intrecciata a 8 con un ciondolo figlile' di forma somigliante a un cuore

che uq^ja in modo stabile le due estrsmità della collana che misura circa m. 1.20 di unghezza- 2) Un paio di orecchini di oro formati di duo peggi e precisamente uno fissato alla stanghet ta^}' «sospensione e l'altro applicato u quest'ul timo ad uso pendaglio terminante nella sua parte inferiore in tre dondolini pure di oro. 3.) Una spilla; di forma ovale formata da una piastraqnaailißcia alla, quale, era mo* %pp$$atia una seconda parto a forma tr^gp^c.e non liscia beasi lavorata a Abalao

per malattia mentale Vaia Maria moglie di Marino dai- Masi di Cavalca e deputandole a di Mt-ìdo dai Masi di Cava-lese deputandole a curatore il marito. R. GIUDIZIO DISTI«. OAVALKSE . Sez-. I. li 21 dicembre 1921. BOSSI MM N. d'aff. Sa IV 8-21-2 EDITTO DI CONCORSO Aprimento della poircedura rdi accomoda- mento aulle sostanze di Uberto Carlo fu Gio vanni negoziante in Riva.- • Commissario concursuale Coiva. Prov. Sicher del R. Giudizio distrett, dì. Riva,. Amministri&tore • de] sì a massa Avvocato

'D.r Bcnuzzi, Riva. L'udienza di accomodamento viene .fissata- presso il suddetto Giudizio distrettuale di Biva addi 4 febbraio 1922 ore 9. Tonnine d'insinuazione fino al 2 gennaio 1.622. B. TRIBUNALE CIRCOLARE BOVKTRST© Sez. TV, li S2 dicembre 1921. XTKTJS8BTEINJIS Il I ^i'i T. ni. 205-21-2 AVVIAMENTO delia pitwcdum, Allo, soopq .della diehiaraziope dì njort^i-di,/ Giovanni Stafler .figlio, di Giu.sep3>e «..Ài filomena langes nato gli 8 maggia 1^91 a.S.. Jlichele d/Appiano, il quale si, presentò

Mjttó le armi nel.; 1914 e sarebbe caduto ai 27 ottobre 19l4 nella Galizia. Dovendosi in seguito a ciò ritenere che ver rà a subentrare la presunzione legale della morte, si avvia hu proposta di Anna Stafler a Nostra Signora nel Bosco (Val di Non) rappre sentata dal dott. Carlo Clauser avvocato a Fondo la procedura per la dichiarazione di morte del. disperso. Si diffida quindi chiunque a. dare not-ifria «ralla > .suindicata * -persona al Giudizio. Giovani Stafler viene diffidato a presen tarsi

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Pagina 112 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
za fiel predetto Ministero' del culto e del l'istruzione 11 dicembre 1900, N. 34551 ■ conseguita dalle persone aventi gli ac centuati requisiti per 'quanto riguarda la cittadinanza, sono pure riconosciuti validi in tutto il territorio del Regno salvo il caso di decadenza per inter rotto servizio professionale. ■ Per il riconoscimento' agli effetti dei concòrsi a cattedre di scuole medie e normali del Regno, della validità dei ' titoli sopradetti in quanto abilitino al l'insegnamento in iscuoìe

la cittadinanza, è equipollente alla lau rea agli effetti del conseguimento del l'abilitazione alla libera docenza e della nomina ad assistente universitario. Esso abilita altresì alla partecipazione ai concorsi per gli impieghi non scolastici per i quali sia titolo' eli ammissione la laurea in filosofia, in lettere o in scien ze fisiche, matematiche o> naturali, a seconda che sia stato conseguito su ma teria filosofica, letterària o scientifica. Per il riconosciménto di tale equipolr lenza occorre però che

sia comprovata la conoscenza della lingua .italiana. Art. 5- , Le abilitazioni alla libera docenza conisiaguitle dalle persone aventi i sopra- detti requisiti per quanto concerne la cittadinanza italiana, presso l'Università del cessato Imperò austriaco prima del- .la data anzidetta, possono essere trasfe rite in una. Università del Regno, su domanda da presentarsi entro un anno dalla pubblicazione del presente decre to legge al Ministero della istruzione pubblica, il quale provvederà sentita

la falcoltà interessata. Per tale concessione è richiesta la comprovata conoscenza della lingua i- taliaua; da essa sono escluse le abilita zioni .conseguite 'Oltre un quinquennio prima della dichiarazione della guerra, europea, le quali non siamo state eserci tate per almeno un anno durante il det to quinquennio o successivamente. Art. 6. I titoli d;i abilitazione all'insegna mento nelle sienole medie di lingua tede sca! .conseguitjl d,alle persone! aventi ì sopradetti requisiti, per quanto riguar

da la cittadinanza, presso Università austriache dopo il 3 novembre 1918 e non oltre il 31 dicembre 1923, possono essere riconosciuti validi nel territorio del Regno limitatamente alle dette S'cuole con provvedimento del Ministe ro dell'istruzione -sentita la Giunta del Consiglio superiore della istruzione pubblica. , Per tale riconoscimento è richiesta li na prova di lineria italiana e, per i ti toli di abilitazione all'insegnamento del la storia e della geografia, una prova orale integrativa nelle dette

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Pagina 43 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
La misura di tale cessione sarà stabi lita,' per ciascuna Provincia, dal Com missariato generale'. , T Consorzi granari, dovranno rivalersi. .della perdita derivante da detta cessio ne,' mediante il maggiore prezzo di ces sione del residuo quantitativo del grano tenero, destinato alla confezione di pane a formé piccole ed occorrendo, di parte del grano duro ad essi assegnato; da de stinarsi alla confezione di paste alimen tari ad abburattamento speciale. , La percentuale del grano da destinar

, nell'abburattamento, ed in genere nella macinazione e nella panificazione. Art. 12. 11 Governo è autorizzato a emanare, nell'interesse dell'erario, e quando li creda opportuni, tutti i provvedimenti necessary perchè il prezzo dei consumi da parte di persone appartenenti a pae si stranieri di moneta a corso .elevato sia avvicinato al cambio della moneta stessa in Lire italiane. ' 11 provento di tali 'provvedimenti an drà a favore della pubblica beneficenza. 188 Regio decreto legge 26 settembre 1921, N. 1289

. VITTORIO EMANITELE 111 per grazia di Dio e per volontà della Nazione, RE D 'ITALIA . Udito il Oonsiiglio .dei ministri ; . - Vedute le leggi 2S settembre 1910, N. : Ì322 e 19 dicembre 1920, IN'- 177S ; ' Art. 13. E' devoluto al conto pane di cui nel successivo articolo 14 il maggiore prò- vento netto derivante dall'aumento dei prezzi' dei tabacchi, stabilito con i tre Regi decreti 3 novembre 1920, N. 1517, 15ÌS, 1519. Art. 14-, ? Le spese per l'approvvigionamento dei cereali e le entrate di cui nei

precedenti articoli formeranno oggetto di un conto separate presso il tesoro al cui eventua le ammortamento si provvederà con -i mezzi che saranno stabiliti per legge. Art. 15-. TI Governo del Re è autorizzalo ad e- manare tutte le norme occorrenti per l'attuazione della puesieute legge, disci plinando le modalità di riscossione dei diversi tributi, variando i limiti di. eseir •z'ione -o riducendo ad unità aliquote, eh« colpiscano lo stesso cespite tributàrio, con facoltà di coordinare, integrane

, mo dificare od abrogare disposizioni legisla tive vigenti. ' Art. 16. . La presente legge entrerà in vigore nel ini orno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Ordiniamo che la'presente, munita, del sigillo dello Stato, sia. inserta nella raccolto Ufficiale delle leggi e dei decre ti del Regno d'Italia, mandando a chiun que fjpetii^ di osservarla e di farla osser vare come legge dello Stato. Data a Roma, addì 27 febbraio 1921. VITTORIO EMANUELE Gioii Iti - Micheli - Facta

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Bollettino Ufficiale Prefettura Trento
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Pagina 146 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
in apposita colonna dei buoni. •Gli' interessati avranno facoltà di chiedere il pagamento in denaro nel ca poluogo della Provincia. La relativa do manda dovrà pervenire all'Intendenza di Finanza oppure alla Direzione di fi nanza prima dell'emissione del buono. Art. 2. Le quote di indennità, che entro due mesi dall'emissione dell'ordine di paga mento, iu.li potranno essere pagate per irreperibilità dell'interessato, o per mor te non denunziata all'intendenza di fi nanza, o alla Direzione di finanza, pri

il pagamento delle sin gole rate, il certificato deve essere esi bito all'agente pagatore che vi fa. lie cor rispondenti annotazioni; esso viene riti rato all'atto del pagamento in saldo. Liquidato definitivamente il danno, verrà avvertito l'Istituto Federale di Credito per il risorgimento delle Vene zie. agli effetti della cessazione delle an ticipazioni. Roma, 14 novembre Ì921.' .ti Ministro del Tesoro RE zu t AVA Il Ministro del!e Terre Liberate Raineri 213 IL MINISTERO DEL TESORO Visto l'articola 3 del

re di creditori domiciliati in Comuni nieji [quali non esiste una filiale della Ban ca. d'Italia, saranno traini essi agli uffi ci postali a mezzo della Direzione pro vinciale delle poste, la quale in corri spondenza alla somma, dovuta' ad ogni creditore, richiederà alla sezione di r. tesoreria provinciale, nei modi consueti, • una sovvenzione pagabile in vaglia ban cari intestati ai creditori medesimi. Gli uffici postali consegneranno' i va glia bancari agli aventi diritto in segui to a 'quietanza da apporre

nelle nuove Provincie a favore: de gli interessati o dei loro aventi diritto. Se il pagamento- non possa avvenire immediata niente, ovvero il creditore si rifiuti di accettare* il vaglia bancario, la sezione, di r. Tesoreria all'atto della resti timone idei tùtolo convertirà ì va. - glia bancari in vaglia del tesoro esigi bile presso 1 la sezione medesima. Ai termini dell'articolo 3 del Regio decreto-legge 20 ottobre 1921, IST. 1491,

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Pagina 67 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
prima i creditori, il versamento all'Isti tuto dell'importo occorrente per estin guere -il. suo credito ed.i relativi accesso ri. Qualora nell'ulteriore corso della procedura risultasse che l'Istituto abbia ottenuto-più di 'quanto gli spettasse, es se 1 dovrà rifondere l'importo in più even tualmente. percépito. insienVe con gli in teressi legali, alia massa di esecuzione. L'obbligo alla rifusione sarà pronuncia to con decreto del giudizio di esecuzio ne, dopo avere inteso l'Istituto senza iniziare

una procedura ,in. contraddito rio. ' Art. li. Per riscuotere 3e annualità gli Isti tuti hanno , la facoltà idi., procedere in forza dei contratti di mutuo od altri do cumenti di debito e degli astratti dei bi ro registri, contro i debitori morosi, ri correndo alla stessa ..procedura coattiva, di cui si giova lo Stato, per ''s. riscossio ne delle imposte dirette, . u^i cig.ua,r-di della sostanza ni obi! e, secondo 'lo'isonne i n vigore nei territori an' tessi. Art. 15.. •La legge 24 aprile ISTI

- N. 48 B. L. I. non trova applicazione a,ll;e( operazioni e- ,seguite dagli Istituti di credito fondia rio. con sede entro i veicchi confini del Regno. Art. 16. Qualora presso un giudizio fosse per essere attivato il libro fondiario, o cma- 193 Regio dee,reto 24 ottobre 1921. N. 1410. VITTORIO EMANUELE 111 per grazia di Dìo e per volontà della dazione BIS D'ITALIA Sulla, proposta del Nostro guarii a sigil li, ministro segretario di Stato della giu- lora dà ((tiaisiasi disposizione ioisse ordi nata la rinnovazione

d oglien e la prova. In difetto l'Istituto Sitesso a- vrà diritto di .dirigere contro il debito re iscritto gli atti giudiziari di qualsia si genere. Art. 17. II presente decreto entra in vigiore d,a;l giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del Regno. Ordiniamo che il predente decreto, munito del sigillo delio Stato, sia inser to nella raccolta ufficiale delle leggi e dei 'decreti del Regno d'Italia, mandam do a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Racconigi, addì

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Pagina 50 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
ernie, deil regolamento di procedurà ci vàie e dal regolamento 1 di esecuzione, Il ricorso, d'i eiii all'ultimo comma dieill'art. 4 della legge 20 giugno 1909, 11. 364, andrà diretto, per quanto riguar da le nuove Provincie, alla VI sezione del Consiglio di Stato. . Art. 4. Per la durata di sei mesi dall'entrata ìli vigore del presente decreto, alle colse, di cui all'art. 5 della legge 20 giugno 1909, n. 364, ed all'art. 1 della legge 23 giugno 1912, n. 688, saranno applicabili per le nuove

Provincie le disposizioni previste dagli articoli 5, 6, 7 e 13 della prima delle suddette leggi, anche se per tuli cose non sia stata fatta la notifica zione d'importante interesse, di 'cui al predetto art. 5- _ _ Art. 5. L'espropri azione d'i cui agli articoli 7 e 16 della legge 20 giugno 1909 n. 364, avverrà per le nuove Provincie secondo le norme della legge 1S febbraio 1S7S, B. L. I., li. 30, siill'ieisproprilaizione a scopo di costruzioni ferroviarie, colà tuttora vigente. , Saranno applicabili pei

' le nuove Pro vincie le medesime norme in tutti i ca si pei' i quali nella leggei 20 giugno 1909, il 364, e nel relativo regoilamento si fa ri chiamo alle norm e della legge 25 giu gno 1SG5, n. 23ì>9, sulla espropriazione pei' causa di pubblica utilità- Art. 6. I progetti , di piani regolatori e d'am pliamento nei comuni delle nuove Pro vincie, per i quali si riscontrino le con dizioni di cui all'art. 77 del regolamento approvato con K.. decreto 30 gennaio 1913, li. 363, dopo' esisena «tati 'Comuni cati

al Ministero della pubblica istru zione, saranno da questo ultimo tras messi, con le modificazioni ed osservai io ni ritenute opportune, all'organo pro vinciale competente. den tfieuan Provinzen ersetet diurch die entsprechenden Bestimmungen des allg. bürgerlichein Gelseitzbuches;, der Zivilpro- ms.sordminmg und der .Fxek'utionsoird niung, sowie diurch die- übrigen dort gel tenden Gèsieltze. Der-Itelciiim, von. dem im letzten Ab sätze dfeis! Art,. 4 des Gejsetzes vjopi 20. Juni .1909 N. 364 die Rede Asit

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Pagina 46 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
elei tesoro per la relativa concessione, spetteranno ad una commissione presie duta dal direttore generale elei tesoro e composta da un rapprieìsentante del Mi nistero delle finanze, dia un rappresen tante dell'Ufficio centrale delle nuove Provincie presso la prescienza) del Con siglio dei ministri, da un rappresentan te della Ragioneria .generale dello Stato, della Direzione generale del tesoro e della Cassa dei depositi' e prestiti- Un funzionario della Direzione s'one rale del tesoro ®arà

incaricato dieilla fun zione di segretario della Commissione. La stessa Commissione farà al mini stro del tesoro le proposte per la siste ' inazione delle anticipazioni già concesse agli Enti locali delle nuove Provincie. . Art. 7.' jSFello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per Fesencizio finanziario 1921-922, saranno - (Stanziati nella categoria «movimenti di capitali» i fondi necessari per l'effettuatone delle anteipazioni straordinarie di cui all'art, 1 entro mi limite

di 49 milioni. Saranno inscritti nel bilancio per l'en trata del'esercmo 1921-922' e-nei bilanci degli anni successivi due capito!]! uno nella èategoria «entrate effettive» e l'al tro nella parte straordinaria «categoria movimento di capitale per l'introito delle somme die saranno riscosse a. titolo i-i spetti vani ente d'interesse e di capitale in corrispondenza alle anticipazioni da effettuare. -, _ Art. 8. I direttori di finanza e tutti gli agen ti incaricati della, riscossione delle so vra imposte, dei

tributi indipendenti e del dazio-consumo, destinati all'estinzio ne delle anticipazioni sono personalmen te responsabili dell'esecuzione di quanto disoone il presente dpicreto. Art. 9. ' II presente decreto avrà vigore dal giorno della suiä pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del Regno, e sarà pre- z.u ersitjajttmden Vorselila&je für die dies bezügliche Gewährung werden einer un ter dem Vorsitze dqs' Generaldirekt'ors desi SiCh :a|tzam,t!es steinenden Kommission übertragen

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Pagina 144 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
per cento (quattrocento per cento) per le Provincie di Treviso, Udi ne, Venezia e Vicenza (escluso l'Alti piano Ui Asiago), per i territori della Venezia Giulia (escluso l'Altipiano Car sico) e per le Provincie di Sondrio, Ve rona, Padova, Presela, Mantova, Rovi- go, Ravenna, Ferii, Ancona e Napoli; 3) del 4 -50 per cento ('quattrocentocin quanta per cento) per la provincia' eli Belluno, per la Venezia Tridentina (e- sclusj-]* Comuni indicati alla lettera b) iel decreto Ministeriale-11 luglio

in data 8 ottobre 1921 della Commissione istituita col s:j- pracitato decreto interministeriale ; Vista la nota 167718 del 28 ottobre 1921 del Ministero del Tesoro, e la nota 58808 del 31 ottobre 1921 del Ministero per le terre liberate, con le quali si e- sprime parere favorevole all'accoglimeli to dèlie proposte contenute nella 'sopra- citata relazione della Commissione in terministeriale; DECRETA: La somma risultante dalla determina zione del valore dell'immobile distrutto a sensi dell'art. 8 lett

quelle della Venezia Tri dentina. indicati alla lettera b), del 'de creto ministeriale 11 luglio 192.1, N. 8095. Roma, li 8 novembre 1921. Il Ministro : Miei teli 211 I MINISTRI ' PER I LAVORI PUBBLICI PER IL. TESORO E PER LE TERRE LIBE RATE; Visto il testo unico delle legai «vii ri sarcimenti dei danni di guerra, appro vato con decreto Luogotenenziale 27 miatrzo 1919, N. 426, e le successive mo dificazioni ; DETERMINANO : . Art. 1. E' coistituita una 'Commissione pres so il Ministero dei lavori

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Pagina 136 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
»ara sufficiente mi certificato della E. Ambasciata in Washington, che attesti la loro cittadinanza italiana ». Con foglio posteriore del 14 novem bre m s. X'. 7S190-S00 il Ministero me desimo iiartecipa quanto segue: « Ho il pregio di comunicare che la E- Ambasciata a Washington' ha fatto conoscere, che, avendo avuto occasione di presentare all'Alien Próperty Custo- dian. oltre numerose domande di disse questro avanzato da persone che hanno acquistato là cittadinanza italiana in conseguenza

. «D.'altna parte è ovvio che la dichiara zioni© dell'Ambasciata ha valore in. soli Ani del dissequestro, e nei riguardi del le autorità degli Stati Uniti, e non costi: tuisce, nei riguardi del Govèrno Italia no, uma. .prova della nazionalità diell'in- tercissato. « Non consta, finora, che il Governo americano abbia fissato tèrmine alcuno per la presentazione delle domande di dissequestro. Non mancherò di riferire a V. E. le.informazioni che al r : gnardo lio. chieste al lì.. .Ambasciatore a Was hington

». In seguito a lettera dell'Ufficio Cen trale X. 21:171-10-E del 18-11-21 e con riguardo a quanto precede si prega co desto Ufficio di portare a conoscenza de gl 'i interessati nei modi usuali die' il Governo americano concede ai cittadi ni delle nuore Provincie ed ai cittadini della Dalmazia e dell'Isola, di Veglia., che acquistano la cittadinanza italiana in base al Trattato di E a palio, il disse quèstro dei loro beni sequestrati durante hi guerra dal Governo medesimo-. Sarebbe però opportuno che coloro

, a. c. X. 78190-800. 1 p. il Commissario Generale Civile• COTTALASSO 206 COMMISSARIATO GENERALE CIVILE PER LA VENEZIA TRIDENTINA X. polSO-Y-I * Trento, 6 dicembre 1921 Ofjì/etfo : Panni di guerra: riparazione dei .danni-subiti dalla Provincia, dai Comuni, dalli e Chiese e dalle istituzio ni pubbiiche di beneficènza. In relazione alla propria circolare dei 21 giugno 1921 X. 2S50o-V^I questo Commispatriato Generale Civile Per la Venezia. Tridentina richiama Fattien,-- zione deü'li interessati al Eegio Decreto

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Pagina 61 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
mediante apposite marche da bollo doppie, da aipplicarsi a cura dell'esercente ò dei suoi dipenden ti, in modo che una sezione della, marca venga applicata sullo scontrino o fat tura rilasciato al cliente e l'altra sezio ne della marca sulla matrice. L'annullamento della m'arca u<*ve far si da. elvi rilascia il 'Conto mediante per forazione; transitoriamente mediante scritturazione: od impressione di.identi ca data su ciascuna sezione della marca. - Art. 4. La vendita delle marche turistiche viene

effettuata dai ricevitori del regi stro agli esercenti di alberghi e pensio ni, o direttamente o a mezao di clistvibu- tori secondari. Agli esercenti stessi ed ai distributori secondari dei valori bollati è 'attribuito l'aggio nella misura d'i L- 2 per cento sull'importo' delle marche da bollo tu ristiche che essi prelevano direttamente dall'ufficio del registro della loro renil- dtenza, semprechè tale importo non sia volta- per volta inferiore a L. 50. Art. 5. Per l'omessa ed insufficiente applica

ci oh e della tassa turistica stabilita dal l'art. 1 dèi presente decreto, è comminata una penalità in ragione di dieci volte la tassa dovuta con un minimo di L. 5, a carico dell'esercente, in solido col di pendente che fa il conto. Sono competenti all'accertamento del le .-contravvenzioni alle disposizioni del presente decreto, i funzionari - e gli ~a- geii.ti di che all'art. 131 della legge di .bollo. Al servizio di vigilanza per l'applica- zioai'e.. delia-tassa, possono partecipare anche appositi

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Pagina 19 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
struirè rispondano a criteri di econo mia o non possono considorarsi di lusso. Pagamento del prezzo di veiidUf delle au «e, reo nomi che ed, assicurazioni. Art. 20. . Il compratore può pagare il debito per l'acquisto del terreno e della casa in rate annuali, semestrali, mensili e quindicinali. Le rate comprendono Fin teresse ed una quota dì ame na men to del capitale ovvero l'interesse e il pre mio per rassicurazione sulla vita «Ilo scopo di ottenere in tutto u in parte i mezzi per l'acquisto

o la cos'truzvme della, casa ed in entrambi i casi l'onere ripartito dell'assicurazione per gli in veii di-da farsi a cura della Società co struttrice o del socie proprietario della casa. , ■ ' (Mi interessi maturati, sul. capitale corrispondente. al prezzo del terreno e- della casa, nel periodo fino alla conse gna della casa stessa si computano nel prezzo di acquisto 1 . L'assicurazione sulla vita, oltre che presso la Cassa nazionale delle assicu razioni sociali, quando ne sia autoriz zala per decreto Reale

; si strputa pres so /l'I^titutoi nazionale d:e:l r |? assicura- i ziciii. Questi Istituti sono anclie autorizza ti a stipulare, con i compratoli o co struttori di case economiche, che pagano la 1 Ciro abitazione con l'ammortamento dei contratti di assicurazione tempora nea aventi lo scopo di .garantire alla morte 'd'ell'assicurato, «e essa avviene entro il periodo determinato, il paga mento delle annualità non ancora sca dute. L'assicurazione produce il suo effetto dalla sottoscrizióne della polizza

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Pagina 23 di 152
Data: 31.12.1921
Descrizione fisica: 152
- 5f)5 - Alla delegazione per il pagamento del prezzo o della pigione d'i case popolari o economiche 11011 può prevalere altra suc cessiva cessione, e sulla corrispondente ritenuta non. sono ammessii pignoramen ti o seauestri. Ili nessun caso le delegazioni e le ces sioni possono per qualsiasi titolo supe rare nel loro totale, là metà dello sti pendio o della mercede. Cessioni di aree demaniali. Art. 29. Terreni demaniali siti nelle nuove Provincie, possono .essere venditi ti a trattative

la rappresentanza nelle assem blee sociali, sulle azioni e sulle obbli gazioni emesse dalle Società stesse, sul le inserzioni obbligatorie nei fogli degli annunzi ufficiali, sui contratti di pre stito e le tasse sulle iscrizioni ipoteca rie e sulle trascrizioni di ogni specie nei pubblici libri. Sono parimenti ridotte al quarto le tasse di registro, di iscrizione o trascri zione. di diritti reali, le tasse scalari, o di ■ trasferimento per gli atti di acqui sto di locazione e di trasferii,mento del le case

popolari o economiche ; quelle sili contratti di lavoro.per la costruzio ne e la manutenzione delle dette caser, quella sui contratti di assicurazione «lil la vita e sulla loro cessione, a garanzia della casa. La tassa di trasferimento con relativi! addizionale pagate 'dalle Società e da gli Enti di cui all'art. 6, in ragione nor male per l'acquisto delle aree, è ridotta alla misura di favore del preseaite' arti colo quando simile aree acquistate gia llo costi-pi te le case nelle condì »ioni pre

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