Suggerimenti per la ricerca avanzata

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Soggetto: g.Sterzing ; z.Geschichte g.Sterzing ; s.Heimatkunde

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2010

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2010

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Soggetto: g.Sterzing ; z.Geschichte g.Sterzing ; s.Heimatkunde

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 403 di 412

Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

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fascista - Zwischen Rom und Bozen, Staat und Provinz im italienischen Faschismus, Cittä di Bolzano bravi, ferruccio (1986): Toponomastica italiana nella provincia di Bolzano. Bolzano: Centro di Studi Atesini breda, gianni (2001): Tra i monti di corallo, Bolzano: C.A.I. Alto Adige Cessi, Francesco (a cura di) (1968): Valentino Rovisi pittore: 1715-1783, 1° - 2° parte, in "Col- lana Artisti Trentini", Trento CHEVALIER, JEAN - gheerbrant, alain (1986): Dizionario dei simboli. Voll. I-II, Milano: Rizzoli

conta, gioia (1991): Alto Adige. I luoghi dell’arte. Val d'Isarco e valli laterali. Val Sarentina. Vol. II, Provincia Autonoma di Bolzano - Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura in lingua italiana conta, gioia (1999): Alto Adige. I luoghi dell’arte. Val Pusteria. Valli ladine. Vol. V, Provincia Autonoma di Bolzano - Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura in lingua italiana Cornet, Albert Andreas (1939): Die Jenner von Vergutz, Sebegg und Bärburg. „Beihefte zum Jahrbuch

für Geschichte, Kultur und Kunst" 3, Bolzano: Athesia Dassmann, Ernst (1993): Die Anfänge der Kirche in Deutschland. Von der Spätantike bis zur frühfränkischen Zeit. Stoccarda-Berlino-Colonia: Kohlhammer De Biasi, Mario L. (1999): II Sudtirolo nella storia. Le antiche radici della cultura tirolese. Athe sia Dellago, Edmund - Tarneller, Josef (1984): Eisacktaler Höfenamen. 7° ed., Tappeiner delle donne, giorgio (a cura di) (1994): Incontri sulla storia dell'Alto Adige. Provincia Auto noma di Bolzano

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 278 di 412

Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

. Perciö "la nuova parola d'ordine fu diventare maggioranza. Con un’immigrazione di massa di italiani, i sudtirolesi dovevano diventare una minoranza nella loro stessa patria.” 504 Richiamate dalla promessa del lavoro e del benessere molte famiglie italiane, prove- nienti soprattutto dalle zone agricole del Nordest, si spostarono verso FAlto Adige, specie a Bolzano e Merano dove andavano sorgendo nuovi poli industriali e grandi quartieri residenziali. "E stato calcolato che tra il 1921 ed il 1939

realizzazione di alcune importanti opere volute proprio dalFamministrazione fascista. Le mutate proporzioni numeriche tra cittadini di lingua tedesca e di lingua italiana in quegli anni si rawisano anche nella scuola. Un interessante documento di que- sto fenomeno lo fornisce l’”Archivio per FAlto Adige” il quäle, nel 1930, attesta che in provincia "la percentuale degli alunni di famiglia italiana sale al 55% dal 33% dell'anno precedente", dando nel contempo entusiastica notizia del fatto che

"la bi- blioteca scolastica di Chiusa si arricchisce di nuovi volumi, donati dal benemerito Comitato Lombardo”. 508 504 R.Steininger, cit., in Ferrandi - Pallaver 2007, p. 162. 505 G.Mezzalira, L’immigrazione italiana in Alto Adige negli anni Venti, in Bonoldi - Obermair 2006, p. 97. 506 Hye 2001, p. 243. Intorno al Ventennio e nei primi anni del Secondo Dopoguerra si stabi- lirono a Chiusa, provenienti soprattutto dalle valli del Trentino (Val di Non, Val di Sole ...), gruppi di persone che ben presto

si integrarono pienamente nella vita mercantile e sociale della cittä, rappresentando ancora oggi le famiglie italiane "storiche”. 507 Dörrenhaus 1954, p. 202, Tr.d.A. 508 Archivio per l'Alto Adige, XXV, I Sem. 1930, p. 371.

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 407 di 412

Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

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2010

Pagina 158 di 176

Soggetto: g.Sterzing ; z.Geschichte g.Sterzing ; s.Heimatkunde

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2005

Dorf- und Talchronik.- (Heimatbuch Gossensaß und Pflersch mit den Weilern Giggelberg und Pontigl ; 2)

Pagina 184 di 251

Autore: Kofler, Harald / [Hrsg.: Marktgemeinde Brenner. Gesamtkoordination: Harald Kofler]

Soggetto: g.Gossensaß ; s.Heimatkunde g.Pflersch ; s.Heimatkunde

Struffi seine ganze Freude darüber zum Ausdruck, dass in der Zeitschrift „II Bailila dell'Alto Adige" vier Arbeiten von Schiilern/innen aus seinem Verantwortungsbereich abgedruckt waren. Darunter je eine von Anna Röck (4. Klasse) und Francesco Teissl (5. Klasse) aus Innerpflersch. „Schreibt, zeichnet mit Herz und Ausdauer und schickt mir weitere Arbeiten. Damit euch dies besonders gut gelingen kann, abboniert und lest fleißig die Zeitschrift ,11 Bailila delLAlto Adige/ lautete seine ab schließende

Jugendorganisationen „Ballila" und „Piccole Italiane" stieß sie auf völ lig taube Ohren. Vorwürfe richtete sie in diesem Zusammenhang gegen den Pfarrer, der die Gegenstimmung schürte. Es gab 4 Einschreibungen bei den „Ballila" und deren 3 bei den „Piccole Italiane". 12 Kinder abbonierten das Heftchen „Ballila nell'Alto Adige". Ergebnis los blieb das Werben der Lehrerin um Mitgliedschaften in den Organisationen „Dante Aleghieri" und „Croce Rossa". Immer wenn es um das Einsammeln der vorgesehenen Mit gliedsbeiträge

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 404 di 412

Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

Dondio, Willy (1990): Guida allo Studio dell’Alto Adige. Voll. II-III, Provincia Autonoma di Bol- zano-Assessorato all’Istruzione e Cultura in lingua italiana dondio, willy (1995): La regione atesina nella preistoria. Vol. 1, Bolzano: Raetia dorfmann, walther (1992): Festschrift zum 9. Bezirksschützenfest. Chiusa: Bezirk Eisacktal Dörrenhaus, Fritz (1954): Deutsche und Italiener in Südtirol, in: Die Nationalitätenfrage in Südtirol, „Archiv für wissenschaftliche Geographie", vol. VII, Bonn

Wolfsgruber, Bolzano: Athesia egger, adrian (1930): Sabiona, die erste Heimat der Diözese, in „Schiern" egger, adrian (1943): Prähistorische und römische Siedlungen im Rienz- und Eisacktal, Bres- sanone: Weger ferrandi, Giuseppe - pallaver, Günther (a cura di) (2007): La regione Trentino-Alto Adige/ Südtirol nel XXsecolo. Politica e istituzioni. Vol. I, Museo Storico in Trento 2007 fink, hans (1957): Eisacktaler Sagen, Bräuche und Ausdrücke. Innsbruck: Universitätsverlag Wagner fink, HANS (1983

): Verzaubertes Land. Volkskult und Ahnenbrauch in Südtirol. 3° ed., Inn sbruck: Tyrolia Fink, hans (1989): Wanderlandschaft Südtirol. Bolzano: Athesia fink, hans (1992): Eisacktaler Gastlichkeit. Zur Entwicklung der Gastronomie im Eisacktal. Bressanone: Athesia folgheraiter, Alberto (1999): / Sentieri dell'Infinito. Storia dei Santuari del Trentino-Alto Adige. Trento: Curcu e Genovese forcher, Michael (1984): Tirols Geschichte in Wort und Bild. Innsbruck: Haymon franzen, AUGUST (1987): Breve storia della

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2005

Dorf- und Talchronik.- (Heimatbuch Gossensaß und Pflersch mit den Weilern Giggelberg und Pontigl ; 2)

Pagina 116 di 251

Autore: Kofler, Harald / [Hrsg.: Marktgemeinde Brenner. Gesamtkoordination: Harald Kofler]

Soggetto: g.Gossensaß ; s.Heimatkunde g.Pflersch ; s.Heimatkunde

. Die Italianisierung des Alto Adige hatte Vorrang vor dem touristischen Aufschwung. Dafür wurde der Name Südtirol nun im deutschsprachigen Ausland zu einer touristischen Marke. Die Gäste aus dem deutschen Ausland kamen wieder ins Land und auch nach Gossensaß, sie wollten den bedrängten Deutschen moralisch und materiell beistehen. 21 Die neuen Geldwechselsysteme schufen jedoch Unsicherheit und Insolvenzen. Die welt weite Wirtschaftskrise am Beginn der Dreißigerjahre, 1923 gab es in Deutschland bereits

von Szalay leichter tat als mit den Gröbners. Doch davon später. In 18 Vgl. Archivio per l'Alto Adige, 1922, S. 384 Vgl. Anna Pfeifer: Einblicke in die Tourismusgeschichte Südtirols im Zweiten Weltkrieg, Diplomarbeit, Innsbruck 2004, S. 14 19 Vgl. Luigi Serravalli: „Bambinerie e Massacri (1914-1922)", Bolzano, 1998, Kapitel Trudi, S. 79ff 20 Vgl. Alessandra Tripodi: „Bolzano come cittä turistica", tesi di laurea, Trient, 1998, S. 166ff Vgl. Anna Pfeifer: (Anm. 18), S. 10 21 Vgl. Rohrer (wie Anm

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Anno:

2005

Dorf- und Talchronik.- (Heimatbuch Gossensaß und Pflersch mit den Weilern Giggelberg und Pontigl ; 2)

Pagina 114 di 251

Autore: Kofler, Harald / [Hrsg.: Marktgemeinde Brenner. Gesamtkoordination: Harald Kofler]

Soggetto: g.Gossensaß ; s.Heimatkunde g.Pflersch ; s.Heimatkunde

. Die italienische Regierung forderte ihre Bürger auf, die so genannten „terre redente" (befreiten Gebiete) zu besuchen und in Besitz zu nehmen. Die Schönheit des Alto Adige (Oberetsch), nicht mehr jene von Südtirol wurde gepriesen. Das staatliche, 1919 ge gründete Fremdenverkehrsamt ENIT forderte die Italiener auf: „Visitate le Dolomiti, visitate l'Alto Adige!" (Besucht die Dolomiten, besucht das Oberetsch!). Die Einheimischen passten sich wohl oder übel der neuen Lage an. 16 Vgl. Günther Ennemoser: Aufsatz

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Anno:

2005

Dorf- und Talchronik.- (Heimatbuch Gossensaß und Pflersch mit den Weilern Giggelberg und Pontigl ; 2)

Pagina 191 di 251

Autore: Kofler, Harald / [Hrsg.: Marktgemeinde Brenner. Gesamtkoordination: Harald Kofler]

Soggetto: g.Gossensaß ; s.Heimatkunde g.Pflersch ; s.Heimatkunde

wissenschaftlicher Errungenschaften durch Italiener, bis dato fälschlicherweise Ausländern zugeordnet; „In GIRO PER IL MONDO", - eine Sammlung von Reise geschichten; „IL TRICOLORE", - eine Zeitschrift, „LA RIVOLUZIONE FASCHISTA"; „SCUOLA E RIFORMA"; usw. Alljährlich verfassten die Lehrpersonen detaillierte Berichte über die Bestückung der Schulbibliotheken mit Büchern und deren Ausleihe durch die Schüler/innen. Von be sonderer Bedeutung war die Verteilung der Zeitschrift „IL BALLILA DELL'ALTO ADIGE". Hierzu gab

den Neueinschreibungen und ab dem 6. Oktober begann der reguläre Unterricht. Die Zusammenarbeit mit den Kindern erfolgte in einer Atmosphäre von Sympathie und von gegenseitigem Wohlwollen. Die Schülereltern zeigten sich zuvorkommend, sie zeigten Respekt und Vertrauen ihr gegen über. Gut gestaltete sich die Zusammenarbeit mit der Gemeindeverwaltung." Auf ihr Betreiben hin abbonierten alle Familien die Zeitschrift „Bailila delLAlto Adige", 24 Kinder traten den Jugendorganisationen „Bailila" (Buben), bzw. „Piccole

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2010

Pagina 159 di 176

Soggetto: g.Sterzing ; z.Geschichte g.Sterzing ; s.Heimatkunde

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Anno:

2010

Pagina 160 di 176

Soggetto: g.Sterzing ; z.Geschichte g.Sterzing ; s.Heimatkunde

TABARELLI G. M„ Strade romane nel Trentino e nell'Alto Adige, Trento 1994. TABULA PEUNTINGERIANA, Codex Vindobonensis 324, Kommentar Ek kehard Weber, Akademische Druck- u. Verlagsanstalt Graz-Austria 1976. Zum Mithraskult ARCELLA S., I misteri del sole. II culto di Mithra nell'ltalia antica, Napoli 2002 . CAMPBELL J., Mitologia occidentale, Milano 1992. DURANT W„ Storia della civiltä - L'Oriente, Milano 1956, pp. 413-424. GIEBEL M„ Das Geheimnis der Mysterien. Antike Kulte in Griechenland, Rom

und Ägypten, Zürich und München 1990, S. 195-241. JOBST H„ II culto di Mitra a Carnuntum, in: I coloni di Carnuntum, Most- ra in collaborazione con la Ripartizione di cultura tedesca della Prov. Aut. di Bolzano - Alto Adige e Abteilung Kultur und Wissenschaft in der Niederösterreichischen Landesregierung. Museo Diocesano Palazzo Vescovile, Bressanone 2002. PAVIA C., Guida dei Mitrei di Roma, Roma 1999. ULANSEY D., I misteri di Mithra, in: Le Scienze, Milano 1990, n. 258, pp. 74-79. ULANSEY D., I misteri

Libri

Categoria:

Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher

Anno:

2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 53 di 412

Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

dintorni di Chiusa "Qualitä senza compromessi!" Suona cosi lo Slogan con cui si presenta al pubblico degli estimatori del buon vino la Cantina Produtto- ri Valle Isarco/Eisacktaler Kellerei, la piü giovane dell'Alto Adige, con sede a Chiusa dal 1978. In veritä, la prima fondazione della Cantina sociale risale al 1961 nella storica locazione del maso Reintaler. Oggi la cooperativa conta 130 soci da ben 11 comuni della val d'Isarco, con una produzione che spazia dai bianchi DOC "Alto Adige Valle Isarco

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Categoria:

Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher

Anno:

2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 12 di 412

Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

Un libro di conoscenza, perche si puö imparare ad amare solo ciö che ci si impegna a conoscere e ad accettare. Un libro su Chiusa scritto in italiano, da un italiano dell’Alto Adige per gli ospiti ita- liani e per gli Italiani del Sudtirolo che, nell’approfondire la storia del loro Paese, se ne sentano sempre meno ospiti e sempre piü parte integrante. Aber durch dieses Buch will sich der Autor auch an die Mitbürgerinnen deutscher Sprache wenden, die sich Mühe (hoffentlich auch den Gefallen

- tazione. 11 testo si propone, perciö, di guidare il lettore curioso alla scoperta di Chiusa, del suo territorio e della sua storia con uno Stile tra il narrativo ed il didattico, tenendo conto del fatto che non tutti possono avere conoscenza della cultura e del passato storico dell'Alto Adige - Südtirol. Chi sfoglia le pagine di questa guida puö farlo allora alla ricerca di spunti d'ispirazio- ne per una visita a Chiusa; ovvero per raccogliere lo sforzo dell'autore di fornire una documentazione

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Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 55 di 412

Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

formano la "proprie- tä intellettuale'' e fanno il patrimo- nio culturale sudtirolese, accanto a memorie storiche e monumen- tali, proprio l’enogastronomia, cui "non sono estranei il proprietario del maso come il signore del ca- stello; la cuciniera casalinga come il grande cuoco; l’umile Kellermei ster come l'enologo piü osannato; il casaro di montagna come il ca- seificio industriale del fondovalle" (C.Ravanello, Cucina e vini dell'Alto Adige, Editori Riuniti). La Val d’Isarco, piü del resto

dell’Alto Adige, e storicamente una valle di passaggio, e la varietä della sua cucina ne da testimonianza, disegnata nel tempo dall'incontro dei sapidi sapori provenienti dal Sud con quelli speziati del Nord mitteleuropeo e i sem plici ingredienti della tradizione contadina di montagna. La ricchezza dei prodotti e delle pietanze abbraccia cosi i diversi tipi di formaggi come le numerose varietä di pane, va dalle zuppe alle carni domestiche e di selvaggina, comprende i primi tradi- zionali

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Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 11 di 412

Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde

la parrocchia del paese paterno nell’Alto Adige vagheggiato sin dall’adolescenza. Ero un imberbe studente di germanistica, al- lora, e l’allegra comitiva aveva pensato bene di affidarsi a me per i contatti con la gente del luogo, la quäle ci appariva cosi suggestiva nella sua diversitä quanto imbarazzante per la sua alteritä linguistica. Ecco allora lo studentello, una volta raggiunta la vetta della rupe insieme ai compagni, prodigarsi con affettata ostentazione (ne andava della stima del gruppo

na e a Chiusa. Chi avrebbe mai immaginato che, di li a qualche anno... Nella vita di ogni essere umano, specie di chi e toccato dall'esperienza della migra- zione, arriva il momento in cui porre radici si fa necessitä esistenziale. Anni prima si e lasciato il Paese dei propri padri alla volta di una terra lontana, diversa che, per scelta e circostanze, e assurta alla funzione di nuova casa, di Wahlheimat, di "patria elettiva". “Patria eiectionis” sono appunto per me l'Alto Adige e la Val d'Isarco, perche

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 241 di 412

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la Baviera l’odierno territorio sudtirolese era diviso in un Circolo dell'Isarco e in un Circolo dellÄdige. Successivamente, nel 1810, per un accordo stipulato tra Napoleone e il Regno di Baviera parte di queste terre, ossia il Trentino e la zona meridionale dell'attuale provincia di Bolzano, fu ceduta al Regno Italico di Eugenio de Beaurnais ed andö a formare il Dipartimento dell'Alto Adige, il cui confine nord passava per Chiusa. 450 Nel 1813 la battaglia di Lipsia segnö il crollo dell'astro

napoleonico e, di conseguen- za, l'Austria pote riprendersi il Tirolo e il Welschtirol, il Trentino. Nel 1815 il congres- so di Vienna riconfermö agli Asburgo il pieno possesso dei territorio tra Inn e Adige che, da allora, divenne Contea Principesca dei Tirolo. Ma, come sappiamo, la signoria temporale dei vescovi di Trento e di Bressanone era terminata giä nel 1803, con la cosiddetta "secolarizzazione”. Al momento della sua assimilazione alla corona austriaca, il Principato di Bressanone copriva una

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 286 di 412

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Chiusa, alla quäle presero parte migliaia di persone con slogan e cartelli inneggianti ad un Sudtirolo libero. Nelle foto d’epoca, tra stendardi comunali e aquile rosse, si individuano frasi del tenore di “Freiheit für Südtirol" (libertä per il Sudtirolo), “Ti rol isch lei oans" (il Tirolo e uno solo), “Andrä Hofer lebt noch” (Andreas Hofer vive ancora), “Tirol den Tirolern” (il Tirolo ai tirolesi) o “Etsch und Inn ein Land ein Sinn” (Adige e Inn, una terra un sentimento). 522 Intanto a livello

, se la migrazione forzata aveva privato la popolazione attiva della Provincia solo di un 10% di contadini, al contra rio ben il 67% della forza lavoro dei settori artigianale ed industriale aveva dovuto abbandonare FAlto Adige agli inizi degli anni '40. 524 Per un certo tempo i comparti dell’industria e deH’imprenditoria rimasero per lo piü negletti dai politici locali, che continuavano ad identificarli con Todiata immagine deH'Italia e del fascismo”. 525 Dal 1948 molti fuoriusciti sudtirolesi "rioptarono” per

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Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher

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2009

Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco

Pagina 61 di 412

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