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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Pagina 278 di 412
Autore: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Luogo: Brixen
Editore: Weger
Descrizione fisica: 406 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Literaturverz. S. 401 - 406
Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Segnatura: II 274.911
ID interno: 510589
il flusso migratorio dall’Italia abbia raggiunto una cifra stimabile tra le 55 e le 56000 unitä, assumendo soprattutto negli anni Trenta la fisionomia di una migrazione di massa.” 505 Un solo esempio: se, a Chiusa cittä, nel 1910 695 abitanti erano censiti come "te- deschi" e 10 come "altri", gia nel 1921 accanto ai 785 cittadini di lingua tedesca ne apparivano 57 di lingua italiana. 506 Piü in generale, con il censimento del '21 "si evidenzia l'ingresso della classe impie- gatizia e militare italiana

. (...) Il numero dei comuni a maggioranza italiana sale da due a cinque. Si delineano chiaramente due linee di crescita degli italiani in Sudti- rolo: la Val dAdige da Merano fino a Salorno (...). La seconda linea di penetrazione e la linea del Brennero lungo l’Isarco, dove ferrovieri e doganieri in diversi comuni creano delle minoranze italiane." 507 Non pochi operai italiani del resto erano giunti a Chiusa per i lavori seguiti alla ca- tastrofe del ’21 e, altri se ne aggiunsero come manovalanza nella

realizzazione di alcune importanti opere volute proprio dalFamministrazione fascista. Le mutate proporzioni numeriche tra cittadini di lingua tedesca e di lingua italiana in quegli anni si rawisano anche nella scuola. Un interessante documento di que- sto fenomeno lo fornisce l’”Archivio per FAlto Adige” il quäle, nel 1930, attesta che in provincia "la percentuale degli alunni di famiglia italiana sale al 55% dal 33% dell'anno precedente", dando nel contempo entusiastica notizia del fatto che

"la bi- blioteca scolastica di Chiusa si arricchisce di nuovi volumi, donati dal benemerito Comitato Lombardo”. 508 504 R.Steininger, cit., in Ferrandi - Pallaver 2007, p. 162. 505 G.Mezzalira, L’immigrazione italiana in Alto Adige negli anni Venti, in Bonoldi - Obermair 2006, p. 97. 506 Hye 2001, p. 243. Intorno al Ventennio e nei primi anni del Secondo Dopoguerra si stabi- lirono a Chiusa, provenienti soprattutto dalle valli del Trentino (Val di Non, Val di Sole ...), gruppi di persone che ben presto

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Pagina 403 di 412
Autore: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Luogo: Brixen
Editore: Weger
Descrizione fisica: 406 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Literaturverz. S. 401 - 406
Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Segnatura: II 274.911
ID interno: 510589
, Francesco (1993): Josef Schöpf e le sue opere in Alto Adige. Provincia Autonoma di Bolzano - Assessorato Istruzione e Cultura in lingua italiana Bierbrauer, Volker - nothdurfter, hans (1988): Die Ausgrabungen im spätantik-frühmitte lalterlichen Bischofssitz Sabiona-Säben, in "Schiern" 62, 5/6 bitschnau, MARTIN (1977): Säben, in O.Trapp (a cura di), Tiroler Burgenbuch. Eisacktal, vol. 4, Bolzano bonoldi, ANDREA - obermair, Hannes (a cura di) (2006): Tra Roma e Bolzano, nazione e pro vincia nel Ventennio

fascista - Zwischen Rom und Bozen, Staat und Provinz im italienischen Faschismus, Cittä di Bolzano bravi, ferruccio (1986): Toponomastica italiana nella provincia di Bolzano. Bolzano: Centro di Studi Atesini breda, gianni (2001): Tra i monti di corallo, Bolzano: C.A.I. Alto Adige Cessi, Francesco (a cura di) (1968): Valentino Rovisi pittore: 1715-1783, 1° - 2° parte, in "Col- lana Artisti Trentini", Trento CHEVALIER, JEAN - gheerbrant, alain (1986): Dizionario dei simboli. Voll. I-II, Milano: Rizzoli

conta, gioia (1991): Alto Adige. I luoghi dell’arte. Val d'Isarco e valli laterali. Val Sarentina. Vol. II, Provincia Autonoma di Bolzano - Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura in lingua italiana conta, gioia (1999): Alto Adige. I luoghi dell’arte. Val Pusteria. Valli ladine. Vol. V, Provincia Autonoma di Bolzano - Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura in lingua italiana Cornet, Albert Andreas (1939): Die Jenner von Vergutz, Sebegg und Bärburg. „Beihefte zum Jahrbuch

- Assessorato alla Scuola e Cultura in lingua italiana dematteis, luigi (1986): Case contadine del Sud-Tirolo. "Quaderni di cultura alpina”, Ivrea: Priuli e Verlucca di michele, Andrea (1999): I podestä italiani della provincia di Bolzano, in: Faschismus in der Provinz-Fascismo in provincia, "Geschichte und Region/Storia e regione”, anno VIII, Bolzano

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Storia , Südtiroler Dorfbücher
Anno:
2009
Clausa sub Sabione sita : Sabiona e Chiusa nel cuore della Val D'Isarco
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Pagina 276 di 412
Autore: Vitali, Andrea / Andrea Vitali
Luogo: Brixen
Editore: Weger
Descrizione fisica: 406 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Italienisch
Commenti: Literaturverz. S. 401 - 406
Soggetto: g.Klausen <Bozen> ; z.Geschichte<br>g.Klausen <Bozen> ; s.Heimatkunde
Segnatura: II 274.911
ID interno: 510589
A onor di Dio e a protezione del prossimo Le conseguenze dell'alluvione del 1921 videro all'opera anche il locale comando dei Vigili del fuo- co volontari che, tra l'altro, nella catastrofe avevano perduto una buona parte dei loro macchinari. Dopo secoli di "Feuerordnungen" (ordinamenti antincendio), la cittä di Chiusa - rispondendo all'appello fatto nel 1874 dal Verband der freiwilligen Feuerwehren Tirols ("Unione dei Vigili del Fuoco volontari del Tirolo") ai comuni tirolesi di costituire

e sostituito da insegnanti provenienti da altre parti d’Italia. Con il decreto del 29 marzo 1923 il regime inaspriva le misure restrittive, abolendo la toponomastica germanofona e sostituendola tout court con una italiana, in parte artificiosa, la sola ad essere considerata ufficiale (e cosi ancora oggi!). Da questo momento Klausen amministrativamente fu solo Chiusa 499 e, di conseguenza, le sue frazioni vennero rinominate in Lazfons e Gudön [Verdignes e Pradello, invece, diven- nero tali solo con un nuovo

Ferruccio Bravi cita un sommario delle rendite della mensa vescovile brissinese, redatto in italiano nel 1666, che tra le altre giurisdizioni principesche nomina quella della cittä della Chiusa (Bravi 1986, p.63; Archivio di Stato di Bolzano, Arch. Vesc.Bress., LXV, 13 E). Riguardo alla denominazione italiana Gudön per Gufidaun, il Tolo- mei s'e richiamato - come in diversi altri casi - alla lingua ladina.

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Libri
Categoria:
Generale, opere di consultazione , Religione, teologia
Anno:
(1847/1850)
Personal- und Ortsverzeichnis ; 1847 - 1850
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Pagina 110 di 624
Autore: Diözese Bozen-Brixen ; Diözese <Brixen>
Luogo: Brixen
Editore: Weger
Descrizione fisica: Getr. Zählung
Lingua: Deutsch
Commenti: Abschlussaufnahme von: 1847 ; 1848 ; 1849 ; 1850<br />In Fraktur<br />Parallelsachtitel: Catalogo delle persone e delle località<br />Nebeneintr. Sachtitel: Catalogus cleri Bauzanensis Brixinensis // Schematismus des Säkular- und Regular-Klerus der Diözese Brixen // Adressbuch der Geistlichkeit der Diözese Brixen // Adressbuch der Säcular- und Regular-Geistlichkeit der Diözese Brixen // Schematismus der Geistlichkeit der Diözese Brixen // Schematismus der Säcular- und Regular-Geistlichkeit der Diözese Brixen // Schematismus des Säkular- und Regular-Klerus der Diözese Bressanone // Schematismus Dioecesis Brixinensis
Soggetto: g.Bozen-Brixen <Diözese> ; f.Schematismus
Segnatura: II Z 257/1847-50
ID interno: 483522
Stift Marienberg. 107 Gtist Marienberg (OrJimV S. Benedirti.) Der Hochwürdige Herr Kart Mayr , geb. zu Tirol 2. März 774; Proftß 30. Sept. 797 , Pr. 38. Okt. 7.93, ali Abt erwählt Iii. Okt. 816 mW benedizirt 9. Marz 817, Tirol . S tände - Verordneter. ?. Valent. Spitaler, geb. zu Mais 77^; Pr. 798, Prior838. — Plazidus Degeser, geb. zu Meran 773 ; Pr.798, Gym nasial - Präftkt in Meran 832. Basilius Raas, geb. zu Laatsch 776 ; Pr. 800, Gym nasial - Professor in Mera» 807. — Adelgott Adam, geb

. zn Mals 789; Pr. 803, Gym- nastal « Professor in Meran 8! 9. — Joseph Tolpeit, geb. zu Wengen 762; Pr. 608, Am rat in Platt 824. —-Benedikt Ladurner, geb. zu Mera».738; Pr 612., Pfarrer zu St. Martin 838. — Pius Zmgerke, geb. zu Mera,» 80!; Pr. 824 , Gym- nassa! - Professor in Meran 827. — Beda Weber, geb. zu Lienz 796; Pr. 824, Gpmna- sial - Professor in Meran 84 L — Alois Pichler, geb. zu Ulte« 799; Pr. 824, Koop. zu Bürgels 84 j. ^ — Kol um bau Ober, geb. zu Tirol 800; Pr. 824, Gym- vassal

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