goni, le Cigolade; da ovest a sud: la Cima della Sforcella, la Roda di Vaél, il Croz di S. Giuliana, le Roe delle Strie, la Punta del Masaré, il passo di Costakinga, il gruppo del Latemàr, la valle di Fassa; in direzione sud-est i monti della Vaìlaccia, la valle di S. Nicolò, ed il gruppo della Marrnolada; da est a nord l'altipiano del Buffàure colla valle Giumella, il gruppo di Sella e quello del Sassolungo: più vicino a noi in direzione est-ovest le creste l'Aut dei Coi di Monción, la Torre
Rizzi, la Punta di Canalone, le Roe di Ciampié, la Pala della Giaccia, il passo delle Scalette, il Piccol Crónt, il Gran Crónt, la Pala delle Fer- made, la Cima delle Pope. 2. Da Perra. A) Per la valle dl S. Lorenzo al Vaiolét (ore 2 1 / 2 ). Lasciato Io stradone presto dopo l'albergo Rizzi (il punto è segnato da tabella) si sale sul pianoro dove è posta la chiesa. Si attraversa così tutto il paese fino all'ultimo gruppo di abita zioni, dove si passa sulla sponda sinistra del rivo di S. Lorenzo
. All'ultima casa un sentiero (tenersi a sinistra; la carrereccia a destra conduce alla frazione di Monción) sale pel versante set tentrionale della valle che in questo punto è limitata ad una semplice gola occupata dal torrente. Superata questa, si perviene nella carrereccia. (Questa sale da Perra con ripide serpentine lun go il dosso del monte e passa per la frazione di Monción; non è usata da pedoni, perchè più disagevole e più lunga). Si con tinua essa attraverso il bosco fino alle malghe di Gardeccia
. Qui vi è il Rifugio di Gardeccia (vedi sopra sub. / C). Oltre Gardec cia si attraversano pascoli, quindi detriti ed un rado bosco, sem pre in direzione della valle. Alia base delle Porte Negre, che ser rano la valle a settentrione, la carrereccia sale in belle ser pentine lungo la costa occidentale. Superata questa arriviamo al Rifugio del Vaiolét. Seguendo la strada da Perra al Vaiolét tutta la nostra atten zione è attratta dai magnifici colossi che circondano la romantica valletta. Lungh'esso