Schlanders und seine Geschichte [2] : Dorfbuch der Marktgemeinde Schlanders : von 1815 bis zur Gegenwart
problema e conseguentemente a seconda del comportamento di ciascuno. Questo si e verificato a Silandro e certamente non solo a Silandro. Forse proprio per la maniera di affrontare il problema ciascuno a modo proprio, magari criticando il metodo scelto dall’al- tro, la popolazione di lingua italiana, almeno in questo paese, in ge- nere, non ha formato «gruppo». Si sa che nelle relazioni private, tra singoli o tra piccoli gruppi, si determinano perö rapporti spesso particolari; la vita
di ciascuno o di ciascuna famiglia di lingua italiana a Silandro puö quindi avere o aver avuto, con singoli o singole famiglie di lingua tedesca, rappor ti ottimi, completamente diversi da quelli ipotizzabili tenendo solo conto della situazione politica ufficialmente conosciuta. Tracciata questa suddivisione, a grandi linee e in tre parti, del pe- riodo da prendere in considerazione, si puö affermare che la secon da e la terza sono le parti che meritano la maggiore attenzione e per le quali e inevitabile
persone, for- manti 53 famiglie di lingua italiana; tale numero corrisponde evidentemente a quello complessivo di persone e famiglie di lingua italiana residenti nel comune a detta data, ma immigrate anche in anni precedenti. A integrazione dei dati teste riferiti, dalla consulta- zione di altri documenti giacenti presso l’archivio comunale di Si landro e stato possibile rilevare quanto segue: - le persone di lingua tedesca, residenti al momento dell’annes- sione, erano 2459; - i nati dalla data
. I numeri piü sopra riportati non significano naturalmente che in quegli anni il numero degli abitanti di lingua italiana a Silandro e aumentato di quanto rispettivamente specificato; infatti, se e vero che molti arrivavano, e anche vero che altri se ne andavano, magari dopo una breve o brevissima permanenza (bisogna infatti tener pre sente che molti capi famiglia appartenevano all’esercito, ai carabi- nieri, ai finanzieri o erano impiegati statali, tutti, quindi, soggetti a trasferimenti, sia d’ufficio
, sia a domanda; e non bisogna nemme- no dimenticare che l’impatto con la societä e col sistema di vita lo cale non era certo dei piü facili). Per dare un’idea di questo andirivieni, e stato possibile trarre, sempre dai documenti comunali, il numero di persone provenienti da province diverse da quella di Bolzano, pertanto presumibilmen te di lingua italiana, che hanno preso la residenza a Silandro e di quante sono emigrate verso altre province italiane, dal 1936 al 1940: arrivate 457, partite 328