Commentari della storia trentina : con un'appendice di notizie e documenti
davano ben altro a pensare. A Verona* morto Luigi XVII nella torre del Tempio (8 giugno 1795), il di lui zio si diceva Luigi XVIII* e sotto questo nome si annunciava alle potenze europee, ed ai Fran cesi che non tenevano per la Repubblica. Non avea regno, e tut tavia sperava, che nel corso degli avvenimenti la fortuna decidesse in suo favore. Ma al Direttorio premeva di fare propaganda delle idee repubblicane, portando la guerra oltre i confini, e realizzando i progetti che nutriva di conquista
. A questo scopo assumeva sotto la sua protezione un giovane Corso, Napoleone Bonaparte, che avea combattuto a Tolone, e possedeva i talenti e le passioni atte a lare un conquistatore. Lo manda in Italia a sostituire il generale Scherer, che, ritentando gli Appennini, avea vìnto a Loano (23 e 24 nov.), ma non osava procedere per la paura del verno. Vi arriva a dì 21 marzo 1796, e vi trova un esercito di 50 mila uomini male in arnese, penurioso di vettovaglie e reso sedizioso dalla miseria e dall’inazione