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Descrizione fisica: 12 S.

Soggetto: g.Innsbruck ; s.Landtag ; g.Trentiner

Segnatura: II 64.628

ID interno: 230063

ancora più fra le città e i comuni rurali. La chiave approssima tiva per il riparto fra le due parti della provincia, attualmente , non per il passato, potrebbe essere il 60 °/ 0 per la parte tedesca ed il 40 o/o per la italiana. Concesso, che la metà del grano venga consumato nelle città © borgate, (cosa che per il Trentino sarebbe assai discutibile) e l’altra metà nei comuni rurali, si avrebbe: per i > a) Comuni rurali del Tiralo f. 142.800 b) » » Trentino » 95.200 L'imposta sulle sostanze

spiritose nel 1897 gettò un’en trata in cifra tonda di f. 175.000. La chiave approssimativamente giusta, per fare il riparto di tale entrata, dovrebbe essere 70 °/ 0 per la parte tedesca, e 30°/ o P er P a à italiana della provincia. Quindi ammesso che la metà dell’imposta stia a carico delle città e borgate, si avrebbe: per i a) Comuni rurali del Tiralo f. 61.250 b) » » Trentino » 26.250 Aggiungendo all’entrata delle sovraimposte quella delle imposizioni provinciali, risulta, che i Comuni rurali del

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Categoria:

Storia

Anno:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Pagina 174 di 322

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

ALL’AMICO E FRATELLO IGKAZIO PUECHER TRENTINO ALL 5 ITALIANA GIOVENTÙ MAESTRO DI NUOVA MORAL POESÌA MESTA DISSERTAZIONE SURBIETTO A CANTICA D’ANTICHE GLORIE TRENTINE L’AUTORE INTITOLA.

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Pagina 243 di 258

Autore: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Descrizione fisica: 105, 152 S.

Commenti: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Segnatura: II 102.578

ID interno: 175828

da un tanto uomo. Imperlatilo si sa. die nya parte della sua spiegazione di questo verso deir iscrizione, cioè iV capo HI è appena abbozzato, e come egli stesso era persuaso di non aver col - lo con quella nel segno: si sa che tutto quel capo non può. esser considerato, che quasi un promemoria, di’ egli si era fatto, o non già quale suo dichiaralo pensamento maturo per la pubblicità, ma destinato a nuovo e più profondo e- same. E anzi di ciò sono tanto persuaso, che oso soste- nere, eli* ove immatura

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Categoria:

Scienze naturali, agricoltura, economia domestica

Anno:

1826

Dell'origine dei Sette e Tredici Comuni e d'altre popolazioni alemanne abitanti fra l'Adige e la Brenta nel Trentino, nel Veronese e nel Vicentino : memoria

Pagina 4 di 148

Autore: Giovanelli, Benedetto / del C. Benedetto Giovenelli

Descrizione fisica: 113 S.

la susseguita potenza dì Venezia, di quella repubblica regnatrice e italiana, che sulla maggior parte di quei monti esercitò per varj secoli un illimitato dominio. Fino quasi a nostri giorni questa gente povera e agreste conservò tati’intera l’eredità de’suoi avi parlando un lin- guaggio, che essenzialmente differisce da quello de’circoslaOti paesi, senza mai discostarsene in quanto a quelle voci, che sono i segni delle idee e delle cognizioni coeve al nascere d ogni umana società pria che vi penetri

Segnatura: II A-2.412

ID interno: 150726

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Pagina 313 di 322

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

in prosa italiana e ribat te zal a la Calmici, in Trento l’anno 1482. Pre desi eh'ei trapassasse l’anno 1463, pervenuto, se errato non è Fanno o del nascimento o della mor te, alla decrepita età d’anni 94. , - Nella seconda metà del secolo fu in Trento chiaro il vescovo Jnderbacchip sì per dottrina nella storia, che nell’archeologìa, e nelle cose teologi che, come fanno fede le molte sue postille ed an notazioni ai libri di cui egli arricchì la episcopal biblioteca. Quello fra’ suoi lavori che forma

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Pagina 152 di 322

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

dolce »vino si spedisce a smerciare fra’ Norici (1) »■* È interessantissimo il passo del frisigense, giacché mentre dal citato nella seconda dissertazione, del Diacono, si ricava che nel secolo IX, i confini d’Italia politici scambiavansi coi naturali, si ricava da questo che nell’XI si faceva già fra’ entrambi un divario, e, giacché dietro idee geografiche non si sapevano calcolare, si protraevano fin dove giun geva l’uso della lingua italiana. Giusta il qual principio continuò Bauzano a ritenersi

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Categoria:

Storia

Anno:

(1840)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 1

Pagina 118 di 179

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Descrizione fisica: 199 S.

si potrà dire luogo d'Italia Bruno- « poli, se dista «lue leghe «laghi ultimi luoghi -1 dove si parla italiano (0?« E così non fa ceva nella sua geografia differenza fra gli Ita liani c l'Italia, c non sapeva che i Tedeschi trapiantati di qua dell' alpi sono e s' hanno a dire Tedeschi in Italia, e che se Brunopoli non è città italiana è però nell’Italia. Fu de'primi a ragionare diversamente Carlo Don ina. «Norcia, «cosi egli, città posta nella faccia meridionale « dell' alpi giulie o venete, pare

Commenti: Xerokopie

Segnatura: II 102.297/1

ID interno: 319140

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1840)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 1

Pagina 15 di 179

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Descrizione fisica: 199 S.

progenitori de’ Cisalpini, e ciò si perchè per istitu zioni più astiai fra loro, che non separatamente Fon o P altro d'e.ssi ai Po mani o ai Latini, od agli altri, cogniti Itali, come perchè, esclusa con questa dis- simiglianza, la possibilità di credere i Cisalpini co lonia italiana, bisognava pur farli colonia di quel primo popolo che si conobbe al di là de’ paesi loro, cosa che accaduta non sarebbe se i Romani prima de’ Galli avessero conosciuti i Germani, mentre in questo caso anche ai Cisalpini

Commenti: Xerokopie

Segnatura: II 102.297/1

ID interno: 319140

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1840)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 1

Pagina 67 di 179

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

Descrizione fisica: 199 S.

p W \ Jp; ili - / ir A< 0 73 aliano, questo solo si appropriò del Tedesco, ecì ;; è quella vita laboriosa, ed infinita pazienza nel- „ la coltivazione d’ ogni minima parte di terra» (I). Ma quanto è giusta la lode di laboriosità qui impartita alla nazione Tedesca, altrettanto è illogica la deduzione, che per una Occidental vi cinanza, siansela i Trentini presa da essa, men tre la laboriosità è virtù italiana, italianissima, nè fa bisogno che gli Italiani la piglino in pre stito da chi si sia

Commenti: Xerokopie

Segnatura: II 102.297/1

ID interno: 319140

Libri

Categoria:

Scienze naturali, agricoltura, economia domestica

Anno:

1826

Dell'origine dei Sette e Tredici Comuni e d'altre popolazioni alemanne abitanti fra l'Adige e la Brenta nel Trentino, nel Veronese e nel Vicentino : memoria

Pagina 74 di 148

Autore: Giovanelli, Benedetto / del C. Benedetto Giovenelli

Descrizione fisica: 113 S.

quello da lui descritta in volgare sermone: « // Cajo Giulio m Ingenuo, figliuola del Cajo Giulio Tribuno della Tegiu- » ne ni italica, infante piacevole e di se bene mentissimo » erge questo monumento Tiberio Claudio Vittore Veterano .» Perchè non ci diede egli l’interpretazione latina ? Avrebb’ ella forse meno dell' italiana retto al cimento? Così è, che troppo lo sconcio di quel Caj Juli , avrebbe offeso l 1 orecchio del lettore. Ma andiamo avanti. Che il C. I. valga CÀI. IYLI, il sig

Segnatura: II A-2.412

ID interno: 150726

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Anno:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Pagina 141 di 157

Descrizione fisica: IX, 145 S.

admo dum ad politiores musas accessit. Egli scrisse ancora un libro De Dialectica , dei quale parlasi con distinte lodi dal chiarissimo Tira- boschi nella Storia della letteratura italiana , ove favellando del secolo decinaosesto, e dei progressi, che fece in esso la filosofia, la lo gica s dic' egli, ebbe in Giacomo A concio Trentino il migliore autore , che con molto elegante precisione e chiarezza insegnò una nuova maniera di schierare le idee nella nostra mente , e di guidare a retti giudizj

Segnatura: II 102.600/1

ID interno: 176477

Libri

Anno:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Pagina 144 di 157

Descrizione fisica: IX, 145 S.

lungamente in abitazione la fio* ìndissima Valle Anaunia nel distretto di Tren to. La stessa notizia si legge pure nell’ opera del Conte Germani intitolata: I secoli della letteratura italiana (b). Pier Andrea Mattioli, die’egli, nacque in Siena V anno 1001. Ri volse d felice suo ingegno ali arie medica , (a) Tom. VII. part. II. Iib. IL c&p. UT. §- II. (b) Voi. VI. pag. 5 C «cgg.

Segnatura: II 102.600/1

ID interno: 176477

Libri

Anno:

-1821

Memorie storiche della città e del territorio di Trento ; 1

Pagina 113 di 157

Descrizione fisica: IX, 145 S.

102 MEMORIE STORICHE mimi , non è difficile il conoscere, perchè e&» sa venga oggidì chiamata Valle di Non. Ghia- mavasi Naunia o Anaunia , quando il comune linguaggio era il latino ; allorché poi dalla lingua latina formata fu la lingua italiana, si chiamò Vaile di Nano, ed i suoi popoli, che in latino chiamavansi Naunes o Nanni , furon in italiano detti Nemesi, La Valle che in la tino chiama vasi Naunia o Anaunia , doveva in italiano chiamarsi Val di Nano; ma nel linguaggio corrotto

Segnatura: II 102.600/1

ID interno: 176477

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Pagina 35 di 322

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

egli stesso (903). La sciava questi dopo di se Ulrico, e costui il figlio Adelberto, la cui dominazione cominciava col 912. Ma perchè la ingordigia tedesca, e la italiana stolteza non bastavano a. smidollare e a sformare la, diserta Italia, nuovo nemico le suscitava il, de- ( 1 ) Ghron. Nonnantul. apud Murator. Script. Rer. Ital, ( 2 ) Montebello pag. *3. (?) Continuat. Annal. Fuld. apud Frcher. (4) Chronie. Salisburg. apud Pez. Tom. 111. pag. 336.

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Categoria:

Storia

Anno:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Pagina 144 di 322

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

, il cui nome suonava ir» sul principio indistintamen te come quello di liberale. Giacché, come nella scorsa dissertazione s'ebbe a toccare, rappresen tanti e proteggiteli naturali della libertà e della fama italiana i pontefici; il quale officio e carattere grandissimo e reverendo quantunque i pivi di essi per la esiguità o per la pravità degli ingegni e de gli animi abbiano pel corso de’ tempi o non com preso, o dispettato., o temuto impari agli omeri lo ro, pure non potè mai farsi che nella opinione

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

(1841)

Della storia e della condizione del Trentino nell'antico e nel medio evo ; 2

Pagina 110 di 322

Autore: Frapporti, Giuseppe / di Giuseppe Frapporti

non rimanea estra neo ed incurante il Trentino: e per non dire di Po pone papa, e d’Alburno e d'Arte vi co, vescovi di Brissina assai magnifici, die la ristorarono e cin ger di mura, per non dire di Arrigo I vescovo di Trento, eli e per la sua versatilità venne da Arrigo IV scelto a compagno d’Annone arcivescovo di Colonia nella difficile ambascerìa al secondo Ales sandro £10683, giacché benché presuli in terra italiana, agli Itali per nazione ed istituzioni furon stranieri, sì rammenterà quell

Libri

Categoria:

Storia

Anno:

1824/1825

Intorno all'origine e condizione antica di Trento : memorie due

Pagina 222 di 258

Autore: Giovanelli, Benedetto / del Conte Benedetto Giovanelli

Descrizione fisica: 105, 152 S.

Commenti: Enth.: [1]. Discorso sopra un'iscrizione Trentina del tempo degli Antonini. 1824. [2]. Trento, città de' Rezj e colonia romana. 1825

Segnatura: II 102.578

ID interno: 175828

da fecondarsi in quella guisa. Città fuori d'Italia sono egualmente quelle nominale da Gl piano, che F autore de supplein. ricorda in sostegno del suo pensiere, quindi nemmeno esse dì alcuna regola per noi che di città Italiana trattiamo. Ma lasciando da parte anche tutte queste considerazioni, non resterà sempre il sospetto che se esse il nome di colonie ottennero, veramente coloni dell’ una o dell' altra sorte non abbiano ricevuto ? Esaminiamo perciò questo testo di Ulpiano quantun que non isterico, non

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Categoria:

Scienze naturali, agricoltura, economia domestica

Anno:

1826

Dell'origine dei Sette e Tredici Comuni e d'altre popolazioni alemanne abitanti fra l'Adige e la Brenta nel Trentino, nel Veronese e nel Vicentino : memoria

Pagina 103 di 148

Autore: Giovanelli, Benedetto / del C. Benedetto Giovenelli

Descrizione fisica: 113 S.

6g indicalo, in quali parli delle alpi abitassero i T rentini e in quali gli altri Rezj. Il sig. p. 8. di quel luogo non fa pa rola. In quanto poi alla contraddizione, di cui Osa tacciar mi , ehi leggerà il mio passo nella dissertazione tedesca ( intitolata: Il monumento viale diMaretsch) ma nell’intero contesto in cui sta: vedrà che in essa io parlo delle alpi Rezie in generale, in particolare delle alpi al Sudasi'com plessivamente considerate, e nella seconda mia memoria Italiana, che incorse

Segnatura: II A-2.412

ID interno: 150726

Libri

Categoria:

Arte, archeologia

Anno:

1844

¬Dei¬ Rezji : dell'origine de' popoli d'Italia e una iscrizione rezio-etrusca ; pensieri

Pagina 76 di 151

Autore: Giovanelli, Benedetto / Benedetto conte Giovanelli

Descrizione fisica: 147 S. : Ill.

Tede. Che se coloro che P usavano, avessero allo ra ideato di cercarne un paragone ( ed ove ciò fos se stato pur anco possibile ) con quello antichissi mo, usato già dai primi padri e fondatori della italiana nazione, avrebbero egualmente detto, que st’ idioma mostrarsi nel raffronto infinitamente cru do e scabro, e barbaro quell’ accento, ma P avreb bero conosciuto altresì non ora così altro da quel lo eh' una volta fu. E quindi tanto più dovea sembrar tale agli alletterati quell’ idioma dei

Segnatura: II 102.604

ID interno: 316876

Libri

Anno:

1809

Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale

Pagina 100 di 314

Autore: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi

Descrizione fisica: 152 S.

Commenti: Angeb: Appendice alla seconda deduzione legale (40 S.)<br>Barbacovi, Francesco Vigilio: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani rispetto alle solennità : deduzione legale / di F. V. Barbacovi. - 1809 - In: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà ; 52 S. - Sign.: II 102.286 <br>Epitome delle deduzioni legali di F. V. Barbacovi nella causa di successione all'eredità Marzani diretta alla Corte di Giustizia del Dipartimento dell'Alto Adige. - 1815 - In: Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà ; 68 S. - Sign.: II 102.286

Segnatura: II 102.286

ID interno: 342599

fi ufafìero quelle voci fecondo gli -ufi^- 'deil':-mzrM^ - „ RMINN -„'W0U^ Màb- ^ IrPMG \ àWsà'tz, ■: .qMHtz!. ■ JJ■ "ideila- - -pa - à..MWsE»xsvs 3 , - M FEVM-zMFkWS^-- nellL lìngua italiana, eh' è quella, in cu! ha scritto il noftro Tefiatore. Or la parola fottoscrivere , 0 fottoscriziom , fia che fi . riguardi il proprio t naturale fuo lignificato. Ila che fi riguar di il coftiime e 1* ufo comune del parlare, altro non lignifica-, che lo scrivere il fuo nóme folto la scrit tura per, avvalorare

Libri

Anno:

1809

Della nullità del testamento del dottor Paride Lorenzo Marzani per l'imperfezione della volontà : seconda deduzione legale

Pagina 93 di 314

Autore: Barbacovi, Francesco Vigilio / di F. V. Barbacovi

Descrizione fisica: 152 S.