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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1988
Principe Eugenio di Savoia = Prinz Eugen von Savoyen : 1663 - 1736 ; 1986 - Celebrazioni nel 250. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 9 )
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Pagina 29 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 81 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Savoyen-Carignan, Eugen ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.057
ID interno: 62096
ADA ANNONI EUGENIO DI SAVOIA NELLA POLITICA EUROPEA Eugenio di Savoia: fu italiano, francese o austriaco? Come sovente per gli uomini che imprimono il loro segno nella storia, molti popoli vor- rebbero rivendicare a sé l’orgoglio di ascriverli alla propria stirpe, o di adottarli alla propria nazione, ma Eugenio di Savoia sfuggi ad ogni in- casellamento e nella sua stessa firma egli raccolse e fuse le sue molte- plici radici, naturali e spirituali: era Eugenio von Savoy, un tipico espo- nente

di quell’alta società internazionale che, al pari delle dinastie, in- trecciava legami in tutte le terre d’Europa, si che difficile sarebbe scer- nerne le complesse fibre. Nato in un ramo cadetto dei Savoia che, duchi dello stato e cavalieri delle Alpi, avevano fatto una propria chiara scelta piemontese ed italia- na, Eugenio rimase sempre in contatto con il ramo principale della sua casata, ne ebbe aiuti e consigli e rifiutà di portare direttamente la guer- ra contro il Piemonte. Ma i matrimoni francesi

erano stati numerosi nei Savoia, soprattutto nel Seicento, e già nelle ultime due generazioni i Sa- voia-Carignano, la famiglia di Eugenio, si era trasferita a Parigi nel sun- tuoso palazzo dei Borboni Soissons. E qui egli nacque nel 1663 e qui visse la sua adolescenza, sotto la guida della nonna, Maria di Borbone Soissons, morto precocemente il padre, coinvolta negli intrighi di corte e costretta ad esulare la madre, la famosa Olimpia Mancini, nipote del Mazzarino e già favorita di Luigí XIV

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Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1988
Principe Eugenio di Savoia = Prinz Eugen von Savoyen : 1663 - 1736 ; 1986 - Celebrazioni nel 250. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 9 )
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Pagina 34 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 81 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Savoyen-Carignan, Eugen ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.057
ID interno: 62096
Venezia era stata spazzata dalle grandi isole del Mediterraneo orientale, Pavanzata nei Balcani era stata ripresa, gli eserciti asburgici erano stati respinti e le tende turche erano state rizzate attorno a Vienna. Ma era intervenuta la solidarietà della Polonia e Sobienski era apparso con i suoi squadroni in aiuto alla cristianità. Mentre il grande assedio strin- geva e minacciava Vienna nel 1683, Eugenio di Savoia ebbe qui il suo battesimo di fuoco. Già egli si era distinto in alcune azioni

di guerra, già in questo anno egli acquistava il suo primo reggimento con l’aiuto pecuniario del Duce di Savoia e con queste forze sue si aggregava all’e- sercito asburgico che incalzava i turchi verso Belgrado. Su questo fron- te il pericolo sembrava allontanarsi scongiurato. Ma si era ridestato un altro uragano, la grande sfida in Occidente: e nel 1687 la Lega di Augusta aveva stretto a fascio le forze dell’Europa occidentale per fare opposizione alla orgogliosa e dirompente avanzata francese

ai francesi. A sostenerlo in tali suoi propositi ed a staccarlo dalla Francia, nel ’90 l’Austria mando Eugenio di Savoia: non aveva ancora trent’anni ma già era stata apprezzata la sua determinazione, la sua serietà e rettitudine, già egli aveva rapidamente salito molti gradi della carriera militare ed in corte ed era in buoni rapporti con il cugino piemontese che lo aveva 18 —

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Categoria:
Storia
Anno:
1988
Principe Eugenio di Savoia = Prinz Eugen von Savoyen : 1663 - 1736 ; 1986 - Celebrazioni nel 250. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 9 )
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Pagina 37 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 81 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Savoyen-Carignan, Eugen ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.057
ID interno: 62096
nel centro Europa. Gli Asburgo ricusarono e piu volte si rimescolarono le carte; l’lnghilterra interveníva sospettosa, i Savoia cercavano farsi avanti. Mentre le proposte sembravano accavallarsi in un frenetico, inutile gioco, l’improwiso testamento estorto a Carlo II sul letto di morte che faceva suo erede il cadetto di Francia, sembró tutte vanifi- carle. Ma all’affermazione «tutto per i Borboni», si contrappose la ri- vendicazione «tutto per gli Asburgo» e la guerra divampo. Ricordiamo

assetto sarebbe stata soprattutto l’Italia. Nel- la prima metà del settecento gli occhi dei politici si appuntarono, quasi ipnotizzati, sulla penisola dove, dopo l’esaurirsi degli Asburgo di Spa- gna, anche l’estinguersi delle case regnanti dei ducati centrali offrivano la possibilità di sapienti alchimie nella bilancia dei compensi, e dove erano in gioco ricche ed importanti regioni. Eugenio di Savoia awerti immediatamente l’importanza di questo scacchiere, il suo valore decisivo in gara con

alla pianura padana prima che i reggimenti francesi si spostassero numerosi nella regione rafforzando i deboli presidi spagnoli e tagliando le vie agli eserciti asburgici. Solo neirinverno egli poté finalmente muoversi, ma erano stati perduti mesi preziosi, e quando all’inizio del 1701 egli apparve agli sbocchi del Trentino, le posizioni di fronte a lui già erano ormai occu- pate della Francia che era riuscita a stringere a sé il Duca di Savoia con un patto ambiguo che prometteva tutto e nulla

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Categoria:
Storia
Anno:
1988
Principe Eugenio di Savoia = Prinz Eugen von Savoyen : 1663 - 1736 ; 1986 - Celebrazioni nel 250. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 9 )
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Pagina 40 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 81 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Savoyen-Carignan, Eugen ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.057
ID interno: 62096
. Anche in Lombardia un tentativo di avanzata francese verso l’Adige era stato fer- mato ad Ostiglia nel basso Mantovano dallo Starhemberg, il validissi- mo generale che aveva sostituito Eugenio di Savoia in Italia. La situa- zione rimaneva tuttavia gravissima. A Vienna molti affermavano alto e chiaro che era necessaria una direzione piu organica e decisa; e un lar- go rinnovamento awenne nelle alte cariche dello stato, uomini nuovi entrarono in questo 1703 nel consiglio di guerra la cui presidenza

fu af- fidata ad Eugenio, e nel consiglio aulico da cui dipendevano in larga parte il controllo e la distribuzione delle finanze. Malgrado la difficile condizione degli Asburgo, o forse, appunto per questo, era stato possibile ottenere lo spostamento di Vittorio Amedeo II di Savoia dall’alleanza francese a quella imperiale; l’Austria, nel pe- ricolo, era stata indotta a promettere a suo favore un largo smembra- mento della Lombardia occidentale. Finalmente un futuro chiaro bale- nava agli occhi del Duca

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Principe Eugenio di Savoia = Prinz Eugen von Savoyen : 1663 - 1736 ; 1986 - Celebrazioni nel 250. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 9 )
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Pagina 35 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 81 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Savoyen-Carignan, Eugen ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.057
ID interno: 62096
appoggiato nelle sue scelte, ne aveva controllato i comportamenti attra- verso i suoi rappresentanti diplomatici ed era rimasto in costante cor- rispondenza con lui. Stretta l’alleanza del Piemonte con l’Austria, por- tati i Savoia nella grande lega antifrancese, Eugenio rimase ín Italia con le forze imperiali, dapprima con incarichi subalterni, poi con piena re- sponsabilità del proprio contingente inserito in quell’esercito in cui si riflettevano la complessità e le difficoltà del discorso

, sobillata dalla Francia. Eugenio di Savoia era a Vienna, in attesa di un nuovo incarico e si muoveva negli ambienti di corte, vivace di proposte e di consigli. Sul nuovo fronte balcanico a capo delle milizie asburgiche era Carlo di Lo- rena, ma si voleva affiancarlo con persona esperta e piú chiaramente «asburgica». Fra i vari nomi in ballottaggio, Starhemberg, presidente del Consiglio aulico di Guerra, puntó su Eugenio ed egli parti, geniale, determinato verso la sua gloria di Zenta e la pace

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Anno:
1988
Principe Eugenio di Savoia = Prinz Eugen von Savoyen : 1663 - 1736 ; 1986 - Celebrazioni nel 250. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 9 )
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Pagina 24 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 81 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Savoyen-Carignan, Eugen ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.057
ID interno: 62096
e dell’arte. Costitui una preziosa biblioteca e colleziono un gran numero di quadri rari e di altre opere d’arte». Ne consegue cbe VEuropa intera e tuita la Cristianità debbono ricono- scenza ad Eugenio di Savoia. A Vienna viene innalzato un monumento equestre al «nobile Princi- pe» dinnanzi al palazzo imperiale (opera del Fernkorn); a Torino viene eretto un monumento nel palazzo di città di Torino (opera del Simonet- ta), ed è ricordato come «itala gloria». Nel 230° anniversario della morte del Principe

(1986), nobili e principi italiani e austriaci tra i quali Aimone diSavoia - Aosta e Lorenz d’Asbur- go ricordano a Roma Eugenio di Savoia europeista e invitano all’impegno per costruire Vunità d’Europa. Merano, febbraio 1988 L.C. A complemento della presentazione pubblichiamo le brevi parole che il Vice-Presidente Prof. Dr. Ferdinand Holböck ha pronunciato nell’aprire il Simposio. Esse ci presentano con efficacia la nobile personalità del Principe Eugenio. 8

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