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Libri
Categoria:
Scienze naturali, agricoltura, economia domestica
Anno:
1939
¬Una¬ famiglia contadina dell'Altopiano del Salto
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Pagina 4 di 60
Autore: Faccini, Giulio Cesare / Giulio Cesare Faccini
Luogo: Roma
Descrizione fisica: 60 S. : Ill., graph. Darst., Kt.
Lingua: Italienisch
Commenti: Aus: Monografie di famiglie agricole ;16;
Soggetto: g.Tschögglberg;s.Bäuerliche Familie;z.Geschichte 1939
Segnatura: III A-37.618
ID interno: 551210
UNA FAMIGLIA CONTADINA DELL’ALTOPIANO DEL SALTO 1. L’altipiano del Salto ed il comune di Meltina, — 2. La proprietà terriera della fa miglia. — 3. La famiglia di Giuseppe M. — 4. Modo di esistenza. — 5. Le fonti di entrata. —■ 6. Il bilancio del risparmio. 1. - L'altipiano del Salto ed il comune di Meltina. — A nord della conca di Bolzano, delimitato a sud-ovest dall’ampia valle dell’Adige e, ad est, dal corso del torrente Talvera, l’altopiano del Salto e di Meltina com prende il territorio dei

comuni di San Genesio, Valas, Meltina, Verano ed Avelengo. Situato al centro della regione geografica dell’Alto Adige, si di stingue per la sua costituzione orografica di un vasto pianoro inclinato sen sibilmente verso S. E., in corrispondenza del piano di .Bolzano e del corso inferiore del Talvera, ad un’altitudine compresa tra la cima più elevata del Gioco della Croce (2084 m. s. 1. m.).e l’orlo a sud dell’altopiano, rapidamente degradante verso le valli contermini con i centri di Avigna (851

di Meltina) .e ad est nel Talvera (Ilio Avigna, Bio S. Genesio, Eio Pago). Il Talvera, nell’ultimo tratto del suo per corso, scorre tra pareti verticali, entro una gola stretta e selvaggia che divide l’altopiano del Salto dal B-enon. Una caratteristica idrologica propria degli altopiani porfìrici intorno a Bolzano, (Novaponente, Benon, Alpe di Villandro) è data dalle frequenti formazioni acquitrinose o sortumose le quali riscontrami anche nei prati-

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 31 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
E INFORMAZIONI 25 Il Centro Alpinistico Italiano (Sede Centrale: Roma, Corso Umberto 4), fondato da Quintino Sella il 23 ottobre 1863, conta oggi oltre 50.000 soci, distribuiti in più di 150 sezioni, sparse in tutto il Regno. II C.A.I. raccoglie nelle sue file gli al pinisti di ogni categoria, gli studiosi e gli innamorati della montagna. Il suo programma d'azione abbraccia la conoscenza del territorio alpino e della montagna in genere, l'educazione fisica e spirituale della gioventù

, Corso Italia 10). Fondata nel 1894 è, per numero di Soci (c. 450.000) e per va stità d'azione, una delle maggiori associazioni turistiche del mondo. Promuovere il turismo in Italia in tutte le sue forme e far conoscere l'Italia agli italiani e agli stranieri sono i suoi sco pi massimi. La sua azione si svolge con Pubblicazioni e Servizi Fra le prime sono notissime la Guida d'Italia della C.T.I. (17 volumi), la Guida dei Monti d'Italia (6 volumi), la Guida d'Italia per gli Stranieri (10 volumi

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 163 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
122 Carla, pag. 232. ALPI DI VAL DI NON Marcenti. lattiera che risale la valle bagnata dal R. Lèder per circa 200 m. Al bivio si prende a destra; nei pressi di una segheria, si trova un ponte per il quale si passa sulla sinistra del corso d'acqua; al nuovo bivio, si tiene a sinistra; la mulattiera sale alla Malga di Lauregno (m. 1720; ore 1 -3). Qui comincia un sentiero che valica il dosso rivestito di pascoli alberati che sorge a E. Si arriva cosi' in un valloncello tributario del R. No vella

, che ben presto si raggiunge (ore 0.30 -3.30) e si segue per un centinaio di metri sulla sponda sinistra. Quindi si abban dona il corso d'acqua e si sale per il fianco sinistro della val letta, e, dopo aver girato un dosso, si arriva al piccolo Rio Urban, affluente della Novella, che si varca. Ora il sentiero pianeggia in direzione E, a mezza costa, poi discende lieve mente, avvicinandosi alla carreggiabile che da Castelfondo porta a Senale e che si imbocca presso un casolare dove già si scorge

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1939
Ortles, Adamello, Brenta, Baldo e Adiacenze.- (Da rifugio a rifugio ; 3)
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Pagina 352 di 387
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 291 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Adamellogruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Brentagruppe;s.Schutzhütte;f.Führer g.Monte-Baldo-Gebiet;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/3
ID interno: 328724
valle del T. Gamella chiamato nel corso inf. T. Älbola e per le località di Pinza e Zucchetti si raggiunge il paese di Campi (m. 672; ore 0.45-1.30). Di qui si continua per la mulattiera descritta nell'itinerario prece dente fino al Ri/ugio (m. 1600; ore 2.45-4.15). TRAVERSATE a) A PIEVE DI LEDRO (m. 659; ore 4). 923 La strada di guerra che dalla Bocca di Trat sale al Rifugio, continua in direzione E, a mezza costa, sul versante benacense, sotto il Dosso di Scàvoli (m. 1799); si arriva ben presto

a N e il M. Cocca a S. In forte discesa si sbocca sul fianco sinistro della V. del Ponte-, la mulattiera si snoda in mezzo ai boschi, in vista della conca di Bezzecca e di Pieve, avvicinandosi al torrente presso il mulino; poi continua per il fondovalle, sempre vicina al corso d'acqua, in forte discesa, e, dopo la ex fabbrica di magnesia, entra in Pie ve (m. 659; ore 2-4). 924 Variante . Presso il mulino, nella Y.delP^te, si distacca a destra ima buona carreggiabile che in dolcissima discesa, percorrendo

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