¬Una¬ gloriosa pagina di storia patria coll'appendice delle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893
XLVIL Hofer Yenne eccitato a riprendere le armi. Il partito della difesa tirolese ad onta delle benevoli pro messe di Napoleone non poteva in nissun modo acchetare,, anzi dopo la pubblicazione della pace, diveniva vieppiù vo glioso di combattere, e questa brama cresceva ancora di mano in mano, che i francesi ed i bavari si estendevano sulla superficie di tutta la provincia. Hofer, che dopo 1' avviso del- 1’ Arciduca Giovanni, non aveva altra mira che di allontanare per quanto potesse ogni
tu star con noi o no? Se non vuoi far nulla, sappi che il mio Stutzen è carico tanto per te, quan to per un francese. Tu, caro Andrea, sei uomo di polso; e giacché hai incominciato finisci. » Hofer non istupì a quel franco parlare, e con pacatezza rispose che si doveva rispet tare la pace conchiusa dall' Imperatore d’ Austria, ed obbe dire in tutto all’ ordine dell’ Arciduca Giovanni. II contadino aggrottando le ciglia ripigliò : « Ricordati bene che la pace è ormai rotta, che tu puoi far tutto, e che