¬Il¬ volto della cultura italiana e tedesca del secondo dopoguerra nel quadro dell'unità culturale europea : atti del III convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 27. IV. - 3. V. 1962
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Autore:
Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <3, 1962, Meran> / Istituto Culturale Italo-Tedesco in Alto Adige
Luogo:
Meran
Descrizione fisica:
528 S.
Lingua:
Deutsch; Italienisch
Commenti:
Parallelsacht.: ¬Das¬ Antlitz der deutschen und italienischen Kultur nach dem Zweiten Weltkrieg im Rahmen der europäischen Kultureinheit
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto:
g.Italienisches Sprachgebiet ; s.Kultur ; z.Geschichte 1945-1960 ; f.Kongress ; g.Meran <1962>
g.Deutsches Sprachgebiet ; s.Kultur ; z.Geschichte 1945-1960 ; f.Kongress ; g.Meran <1962>
Segnatura:
II Z 759/3(1962)
ID interno:
117559
tradendo la loro condi- zione di italiani, ma anzi esaltandola. Ché gli edifizi di Nervi, pur se modernissimi, si inquadrano perfettamente nel nostro clima, nella nostra sensibilità e nella nostra cultura, dato che in essi i pro- blemi di modernità che abbiamo notato, pur se allineantisi su un piano di interessi addirittura mondiali, hanno una soluzione che non si ritrova in nessun’altra parte del mondo e che rimane tipi- camente italiana. Ho voluto notarlo non solo per amore di patria, ma soprattutto
in quanto ritengo ehe questa capacità di aderire sinceramente ad esigenze moderne ed universali di vita, pur rima- nendo intimamente legati alla propria terra, sia una delle migliori garanzie dell’autentico valore di questi nostri artisti. Ché, se ven- t’anni fa poteva sembrare nazionalisticamente legittimo chiedersi se l’arte in Italia avesse da essere italiana (parole, queste, che face- vano da titolo ad un libro di Ojetti, polemico fino al paradosso, ma tutt'altro che costruttivo), oggi con orgoglio
ancor piu legittimo, perché nascente da valori di umanità posti al di sopra d'un sempli- ce e formale nazionalismo, si puó affermare che l'arte italiana, per opera degli artisti a cui s e accennato, ha saputo rimanere tale, sia quando v'erano delle cause che sembravano soffocarne in mille modi l'autenticità, sia quando, piu tardi, avrebbe potuto avverarsi il fatto che, aperte le frontiere, con la fine dell'ultima guerra, a tutte le esperienze straniere, quell'autenticità fosse sommersa dall'im