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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 4 di 11
Data: 01.05.1931
Descrizione fisica: 11
4. Entro il termine di tre mesi dalla data del presente Decreto la Com missione consorziale, nominata a sensi dell'articolo 9 del sucitato Re golamento, dovrà provvedere all'approvazione del Regolamento interno prescritto con l'articolo 19 dello Statuto consorziale. 5. Con successiva disposizione verranno indette le elezioni per la nomina della Commissione di cui al precedente comma. 6. Il presente Decreto viene pubblicato nel Foglio annunzi legali della Provincia e dovrà venir affisso, per

quindici giorni consecutivi, all'albo pretorio di ciascuno Comune compreso nella Provincia stessa. Bolzano, lì 15 aprile 1931-IX. p. Il Prefetto: Amigoni IV. B. Da affiggere all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi. —o— Statuto del Consorzio Apistico Provinciale di Bolzano Art. 1. — E' costituito in Provincia di Bolzano un Consorzio fra gli apicoltori della Provincia, sia che posseggano alveari rustici,, sia che pos- x seggano alveari razionali. L'adesione al Consorzio è obbligatoria per tutti

i possessori di alveari (razionali o villici) della Provincia a termini e sensi der R. Decreto 23 ot tóbre 1925, n. 2079, e Decreto di S. E. il Prefetto della Provincia di Bol zano. Art. 2. La sede del Consorzio è in Bolzano presso la F. A. I. della Federazione Provinciale Fascista Agricoltori. Art. 3. — Tutti i possessori di alveari della Provincia sono tenuti, entro il 31 marzo di ogni anno, a denunciare al Consorzio il numero degli alveari posseduti, distinguendoli in villici e razionali. I dati di tali

successivi censimenti saranno, entro il 30 aprile di cia scun anno, trasmessi a S. E. il Prefetto e al Consiglio Provinciale dell'Eco nomia, a cura del Consorzio. Art. A. — Il Consorzio è amministrato da una Commissione Consor ziale, composta da sei membri, rinnovabili per metà ogni due anni, e ri- nominabili per votazione dall'assemblea dei soci della Provincia. La Commissione nel trattamento delle questioni affidatele dalla legge e dal relativo Regolamento, sentirà il parere della Cattedra Ambulante

di Agricoltura e dell'Ufficio veterinario provinciale. Art. 5. — Il Consorzio nomina un presidente, mediante elezione con temporaneamente alle elezioni per la Commissione Consorziale; il Presi dente del Consorzio è anche Presidente della Commissione Consorziare. Art. 6. — Ciascun apicultore ha un voto per ogni dieci alveari pos seduti o frazione di dieci, ma mai oltre i sei voti complessivi. Ciascun apicultore consorziato può farsi rappresentare alla votazione con semplice lettera di delega, la cui firma

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 6 di 10
Data: 16.09.1927
Descrizione fisica: 10
R. PREFETTURA Dl BOLZANO. N. 24490/11 Bolzano, 9 settembre 1927 (A. V.) Oggetto : Orari di lavoro e pubblicazione dei contratti collcttivi di lavóro. Ai Sigg. Podestà della Provincia di Bolzano. In seguito alla emanazione della legge 3 aprile 1926, tf. 563, sulla tìisciplina giuridica dei rapporti, collettivi ;di) lavorp e del R. D. 1° luglio 1926, N. 1130, riguardante le norme per l'attuazione di.' tale legge, si .Tende necessario determinare i rapporti interce denti fra le disposizioni

, se si tratta di con-' tratti con efficacia non eccedente il territorio della Provincia, saranno i Prefetti che trasmetteranno tali atti al competerle Circolo dell'Ispettorato del Lavoro; se invece si tratta di atti con sfera territoriale più este sa, che per l'articolo 51 del R. Decreto 1° luglioi 1926, N. 1130, debbono essere depositati, oltre che presso il Ministero dell'Economia, anche presso il- Ministero ■ delle Corporazioni sarà il primo che ne. curerà la. tra smissione ai Circoli competenti

, dovrà essere pubblicato nel foglio annunzi legali. Quale prova dell'avvenuta pubblicazione devé es sere inviato a questo ufficio una copia del foglio an nunzi legali in cui è stato pubblicato l'elenco- in pa rola. . Il Prefetto : UMBERTO RICCI.

1926, N. 563, la quale ha determinalo gli organi che possono stipulare contraiti collettivi con efficacia obbligatoria generale, ed ha sancito la nullità di ogni altra contrattazione in materia anche agli effetti della legislazione sugli orari di lavqro, so no da ritenersi efficaci solo gli' accordi collettivi stipu lati dalle organizzazioni sindacali legalmente ricono sciute. E poiché gli articoli 10 della legge 3 aprile 1926, numero 563 e 51 del R. Decreto 1° lu glio 1926, N. 1130, sanciscono che

disci plina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro, ed in genere alle altre leggi tutelatrici del lavoro, è neces sario da una parte che gli uflici competenti a control lare l'osservanza delle norme sugli orari di lavoro diano il loro visto esclusivamente agli accordi che siano stati depositati per la pubblicazione e d'altra parte che siano pubblicati, agli effetti della legge sin dacale, solo quei contratti che abbiano ottenuto il visto dell'autorità competente ove contengano clau sole

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 6 di 8
Data: 01.05.1932
Descrizione fisica: 8
dei Segretari comunali della Provincia per l'anno 1931, inserito nel Foglio Annunzi Legali del 23 marzo 1932, N. 72; Visto il Decreto Prefettizio'8 aprile 1932, n. 4910, pubblicato nel Fo glio Annunzi Legali 13 aprile 1932, No. 78; Ritenuto che in base ai rilievi dell'interessato e le risultanze degli atti occorre provvedere alla rettifica della data di prima assunzione in servizio e conseguentemente di quella di anzianità nel grado attribuite al segretario comunale di Laces signor Rag. Ciro Deola

25 aprile 1932-X, n. 6056 Ai signori Podestà della Provincia Nel fare espresso richiamo a quanto ebbe già a formare oggetto del la circolare prefettizia n. 3796/1, del 21 marzo 1932-X, pubblicata nel Bol lettino della Prefettura, e riguardante la materia contro indicata, si pre gano le SS. LL. su analoga disposizione del Ministero dell'Interno di prov vedere acchè da parte dei dipendenti Uffici comunali venga urgentemente trasmesso, alla Pretura competente un elenco aggiornato delle Opere Pie esistenti

nei Comuni dalle SS. LL. amministrati. Quanto sopra si dispone nell'intento di facilitare agli uffici tavolari l'effettuazione degli accertamenti riguardanti le iscrizioni ipotecarie a fa vore delle Opere Pie, in occasione della prossima scadenza del termine utile, per la rinnovazione delle iscrizioni stesse, in applicazione dello arti colo 10 del R. Decreto 28 marzo 1929, n. 499. Il Prefetto: G. B. Marziali t =—o — No. 4910 - Gab. IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI BOLZANO Visto il ruolo d'anzianità

; Visto il R. Decreto 21 marzo 1929, n. 371; DECRETA: . I ruolo di anzianità dei segretari comunali della provincia per l'anno 1931 è rettificato come segue:

iaria, sono pregati di delegare, a lato del' Veterinario autorizzato a eseguire il controllo sanitario, un impiegato del Comune, incaricandolo di esigere dai detentori degli animali esportati il relativo contributo a norma della suindicata tariffa e di rimettere la somma riscossa al Veterinario austriaco, che dovrà rilasciare al predetto delegato comunale regolare quietanza, do ve sieno indicati anche il nome, cognome, e dimora del detentore degli animali e il numero degli animali visitali

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 3 di 6
Data: 16.07.1929
Descrizione fisica: 6
), n. 9438 - Div. I Ai sigg. Podestà Di seguito alla circolare pari numero dell'8 giu gno u. s. relativa all'oggetto, faccio presente che gli elenchi dovranno essere inviati in quadruplice esem plare, essendo necessarie due còpie per la pubblica zione nel Foglio Annunzi Legali. Il Prefetto : G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Esito celebrazione del pane Circolare del 13 luglio 1929 (VII), n. 11451 - Div. Ili Ai sigg. Podestà Si pregano le SS. LL. ove non avessero già fatto, di comunicare

Comunicazioni varie R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Affissione degli avvisi di aste pubbliche Circolare del 26 giugno 1929 (VII), n. 10386 - Div. I Ai sigg. Podestà della Provincia: È stato segnalato al Ministero dell'Interno che, in occasione di pubblici incanti àndetti dal Ministero dell'Aeronautica per fornitura, opere e lavori concer nenti il Demanio Aeronautico, non sempre i Comuni e gli altri enti locali, ai quali il predetto Ministero invia, preventivamente, gli avvisi d'incanto

, gli avvisi d'asta di che trattasi. II Prefetto : G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Sussidi a favore della Società'' di Tiro a Segno Naz. Circolare del 3 luglio 1929 (VII), n. 10669 Ai sigg. Podestà della Provincia: Il Ministero della Guerra, nel comunicare che molti comuni e provincie hanno eliminato, dai ri spettivi bilanci, i sussidi a favore delle Società di Ti ro a Segno, ha fatto presente che l'attività delle me desime ha subito un notevole incremento per effetto sopratutto

del 12 luglio 1929 (VII), n. 11294 Ai sigg. Podestà della Provincia-. . In seguito a richiesta dell'Unione Provinciale. del la Confederazione Nazionale dei Sindacati Fascisti, so no pregati i Comun, i quali hanno ceduto la gestione del dazio consumo a ditte o a consorzi degli eser centi, a fare tenere d'urgenza un elenco dei relativi di pendenti. Il Prefetto: G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Elenco esercenti servizi di pubblica necessità Circolare del 6 luglio 1929 (VII

, ai sensi dell'articolo 66 del vigente regolamento per l'Ammi nistrazione del patrimonio e per la Contabilità gene rale dello Stato, hanno cura di restituire tempestiva mente, o non la restituiscono affatto, una copia di detto avviso munita della prescritta dichiarazione di avvenuta pubblicazione ed affissione. Sono ovvie le conseguenze gravi cui può dar luo go il suaccennato inconveniente, e, pertanto, si pre gano le SS. LL. di voler sempre restituire, in tempo utile, con la relata di pubblicazione

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 12 di 16
Data: 15.05.1927
Descrizione fisica: 16
ed a prevenire la diffusione della stessa: Conscio del fermo volere del Governo Nazionale, che con. incessante premura ten de a -provvedere .per la salute e robustezza del suo popolo; fonte questa di maggiore rendimento e con seguente benessere della Patria comune; Visto il parere della Giunta Provinciale Ammini strativa; Visto l'art. 75 del R. D. 30 dicembre 1923, N. 2889, che modifica l'art. 4 della Legge 24 luglio 1919, N. 1382; Decreta 1. Tra i Comuni della Provincia e l'Amministrazio ne Provinciale

di Bolzano è costituito un Consor zio Antitubèrcòlare. 2. È dichiarata obbligatoria l'adesione a tale consor- • zio dei Comuni e della Provincia. 3. È approvato l'unito Statuto che regolerà detto Consorzio. - Il Prefetto: UMBERTO RICCI. Allegato B) SCHEMA DI STATUTO per il Consorzio Antitubercolare della Provincia di Bolzano. Articolo 1. Fra l'Amministrazione Provinciale di Bolzano ed i Comuni di questa Provincia è costituito un Consor zio Antitubercolare in base agli art. 4 della Legge 24 luglio 1919

, N. 1382, e 75 del R. Decreto 30 di cembre 1923, N. 2889. 5 Articolo 2. Scopo del Consorzio è quello di provvedere al ri covero in Ospedali adatti di malati di tubercolosi, a qualunque comune della Provincia essi appartengano, semprecchè tale funzione non sia assunta o non deb ba essere assunta da istituzioni speciali. IL Consorzio prowederà all'istituzione di dispen sari antitubercolari e alla esplicazione di ogni for ma di-attività che valga a combattere la tubercolósi. Articolo 3. II Consòrzio avrà

Isede presso gli Ùflìci delIaPro- vincia. Articolo 4. Il Consorzio è rappresentato da un'Assemblea 'co stituita dal Presidente della Deputazione Provinciale e da 5 delegati della Provincia, da 8 delegali dei Co muni in ragione di 2 per ognuno dei soppressi Cir condari di Bolzano, Bressanone, Brunico e Merano è da 3 delegati del-Comune di Bolzano... Il Medico Provinciale e l'UfTiciàle sanitario di Bol zano ne fanno partes di diritto; presidente dell'Assem blea è il Presidente della Deputazione

• 4.' -?• C : 1T * — èò — Raccomando vivamente il pieno e puntuale a- dempimento delle norme sopraindicate. Il Prefetto : UMBERTO RICCI. Allegato A) ' R. PREFETTURA DI BOLZANO- * ^ - N. 12547 Bolzano, 9 maggio 1927 (a. V.) Oggetto : Costituzione del Consorzio Pro vinciale Antitubercolare. II Prefetto dèlia Provincia di Bolzano Considerata l'alta percentuale di mortalità per tu bercolosi in questa Provincia; Visto che manca fin'ora ogni istituzione diretta a combattere questa grave malattia

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 5 di 6
Data: 01.10.1928
Descrizione fisica: 6
1928 (VI), n. 22178 dello stallatico dal punto di vista dell'igiene veto- IL PREFETTO DELLA PROVINCIA -DI BOLZANO rinaria; . b) opportunità economica di convogliare le orine e i Veduto il Decreto della Prefettura di Trento . del succhi letamici in appositi pozzetti e di riparare i ^ settembre 1928, n. 45910, che limita il divieto di cumuli del letame dalle eccessive precipitazioni tenere iiiercati e fiere,di fessipedi ai comuni dei man- atmosferiche e dall'essiccamento (copertura, pro- damenti

municipale, giusta le nor- no punite a sensi delle vigenti disposizioni sanitarie, me delle vigenti leggi sanitarie e del slicitato Regola- - p. il Prefetto: Amìgoni Pubblica Sicurezza R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO abitano in questa provincia, abbiano luogo in Venezia , . . _ .... . nel prossimo ottobre, nella località e nei giorni die sa- ,-j t^^'I'i'piego gas tossici - patente (li abilitazione ranno in tempo utile, comunicati agli interessati. «> 5^Circolare 16 settembre 1928 (VI), n. 16331 Gab

. P.S. Coloro clie intendano prendere parte agli esami, clo- ' ... . . . vranno far pervenire a questa Prefettura, non oltre il —^ Ai sigg. Podestà della Provincia: , 30 corrente, apposita domanda in bollo corredata di Ai sensi' dell'articolo 57 della'Legge di'P. S. e del tutti i documenti indicati dall'articolo 27 del Regola- Regolaménto speciale, approvato con R. D. 9 gennaio mento 9 gennaio 1927, 11. 147, e di una cartolina vaglia 1927 relativo all'impiego di gas tossici, S. E- il Pro- di lire

locale e di una sollecita-attuazione della legge sulle mento per l'igiene del lavoro e con la procedura, ove concimaie. occorra, prevista dall'art. 153 della Legge comunale e Stabilito il programma, il Veterinario municipale, .provinciale, inizierà, nel campo della sua. specifica competenza, la Su quanto le SS. LL. avranno disposto in ottem- sua parte di lavoro, di propaganda e di istruzione dei peranza alla presente e di quanto sarà stato consegui- conduttori di stalle, soggette all'obbligo

della conci- to, si attende, a suo tèmpo, dettagliato ragguaglio, maia razionale; a tal uopo le SS.-LL., sentito il Vete- p. Il Prefetto ; Amìgoni rinario. stesso, indiranno delle riunioni di agricoltori, presiedutè dalle SS. LL., nelle quali, il Veterinario . R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO svolgerà, in forma piana e facilmente intelliggibile, i . .. -, seguenti punti del tema : Profilassi dell'afta epizootica a) valore dello stallatico per l'agricoltura; pericoli Ordinanza del 14 settembre

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 8 di 10
Data: 16.06.1928
Descrizione fisica: 10
dalla legge 23 giugno 1927 n. 1264, intendono partecipare agli esami dovranno produrre domanda entro il 30 giugno 1928 al Prefetto della Provincia di loro residenza, se nella medesima sia stata stabilita la sede degli esami nell'arte che intendono esercitare, oppure al Prefetto di una delle provincie che sia sede degli esami suddetti. La domanda deve contenere l'indicazione precisa dell'arte nella quale, si intende dare l'esame; per l'arte di infermiere occorre esplicitamente dichiarare se si aspira

la riabilitazione; e) cartolina vaglia di lire 35.— intestata all'Eco nomo della Prefettura, per propine o spese di esame. •' 5) A coloro che abbiano superato gli esami, verrà rilasciato dal Prefetto della Provincia, nella ^ quale gli esami saranno stati dati, dietro esibizione della quietanza dell'avvenuto pagamento della tassa di con cessione di cui all'art. 9 della legge 23 giugno 1927 n. 1264, un certificato di abilitazione alla continua zione della propria arte. 6) Sono esentati dagli esami di abilitazione

- San. Il Prefetto della Provincia di Bolzano; ' Vedute le Ordinanze delle Prefetture di Trento e Verona risp. dell'll giugno e 31 maggio a. c., con le ,quali, considerata la diffusione dell'afta epizootica «ella rispettiva Provincia, viene disposto, fra l'altro, anche la sospensione di tutti i mercati di fessipedi e l'obbligo di scortare con certificato sanitario anche i fessipedi tradotti dà un luogo ad un altro su via or dinaria o a mezzo carro o autoveicolo; Ritenuta la necessità di disciplinare

io, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Vercelli, Verona, Vicenza, Viterbo, Zara. 2) Potranno partecipare ai suddetti esami coloro che alla data di pubblicazione della legge 23 giugno 1923, n. 1264 e, cioè, al 1 agosto 1927, avevano già esercitato direttamente e pubblicamente da almeno due anni la propria arte. Tuttavia, saranno ammessi, agli esami per infer miere, anche senza avere compiuto il prescritto bien nio di esercizio, coloro che dimostrino di aver seguito i corsi per infermiere

quale risulti che, fatta eccezione della ipo tesi prevista all'art. I del R. D. L. 27 ottobre 1927, n. 1983, l'aspirante non abbia riportato condanne pas sate in giudicato a pene restrittive della libertà per la durata di oltre tre mesi pei delitti contro il btìon costume, contro ìe persone e contro la proprietà, di cui rinettivamente ai capi 1, 2 e 3 del Titolo VII! 1, 2, 4, 5 e 6 del Titolo IV e 1 e 2 del Titolo X del secondo Libro del Codice Penale, o che, avendone riportate, abbia ottenuto

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 3 di 10
Data: 16.10.1928
Descrizione fisica: 10
Comunicazioni varie R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Circoscrizione R. Consolato Generale in Buenos Ai res e R. Consolato in La Piata Circolare 9 ottobre 1928 (VI), n. 6326 Gab. Ai Signori Podestà e Commissari Prefettizi della Provincia di Bolzano. È stato fatto presente all'Ón. Ministero degli Af fari Esteri come molti Enti Pubblici del Regno, nel trasmettere le pratiche relative ai connazionali resi denti nelle varie città della Provincia di Buenos Ai res, si dirigano al R. Consolato

circoscrizione del R. Conso lato in La Piata. Il Prefetto : G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Contributo a favore della Confederazione Generale Enti Autarchici e del Patronato medico legale Circolare 4 ottobre 1928 (VI), n. 25132 Div. II. ^ Ai sigg. Podestà della Provincia Con richiamo a precedenti circolari, ricordo alle \ SS. LL. che. a decorrere dall'esercizio 1929, dovran no., assolutamente cessare i contributi a favore-della Confederazione Generale Enti Autarchici e del Pa tronato

medico-legale, consentiti in via eccezionale per l'esercizio in corso. Il Prefetto : G. B. Marziali Economia nazionale R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Istruzioni per l'applicazione del R. D. Legge 29 lu glio 1928, n. 1843, che disciplina l'industria della panificazione Circolare 25 maggio 1928 (VI), n. 24107/III Ai sigg. Podestà della Provincia A chiarimento della circolare n. 23570 del 10 cor rente mese, relativa all'oggetto, comunicasi le istru zioni impartite dall'Oli. Ministero dell'Economia

ottenuta dal forno, ove fossero istituiti tre turni di lavoro nelle 24 ore. p. Il Prefetto : Amigoni R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Abburattamento farine Circolare 30 settembre 1928 (VI), n. 19939 Div. III. Ai Signori Podestà della Provincia. In seguito a disposizioni dell'On. Ministero del l'Economia Nazionale è sospesa, finoia nuovo avviso, l'applicazione del R. D. Legge 13 agosto 1926, n. 1448, concernente l'abburattamento delle, farine. In conseguenza intendesi ristabilita la libertà

Generale in quella Città, anziché al R. Consolato di La Piata. Al riguardo si richiama l'attenzione delle So. LL. sul R. Decretò 11 marzo 1928 (VI), n. 970, pubbli cato nella Gazzetta Ufficiale del Regno del 29 mag gio scorso, relativo al riordinamento dei RR. l'ffi; i Consolari all'Estero. Si rileva da tale decreto come la città e il territorio federale di Buenos Aires siano compresi nella circoscrizione del R. Consolato Gene rale di Buenos Aires, mentre la provincia di Buenos Aires è compresa nella

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Pagina 11 di 16
Data: 15.05.1927
Descrizione fisica: 16
R, PREFETTURA DI BOLZANO. N. 11694 Bolzano,' 30 aprile 1927 '(a. V.} Oggetto : Denunzia della tubercolosi. Ai sigg. Ufficiali sanatari della Provincia di Bolzano. Già con circolare di questa Prefettura N.o 2229 in data 1 febbraio a. c. si faceva notare la negligenza da parte dei medici della Provincia nella denuncia delle malattie^, infettive e persino nella dichiarazione della 'causa del decesso per malattie infettive. La negligenza si è riscontrata maggiore per quan to'riguarda la denunzia

dei medici e dovranno denunziare immedia tamente quei medici che non le rispettano affinchè contro di essi possa agirsi a termini di Legge. Esigo che i casi di tubercolosi negli alberghi ven gano denunziati nel modo più rigoroso. p. il Prefetto : VITTORELLI. ; R. PREFETTURA DI BOLZANO. N. 7664/III/A Bolzano, 30 aprile 1927 ^a. V.) Oggetto : Frigoriferi e fabbriche di ghiac cio. Ai sigg. Podestà della Provincia In seguito a urgente richiesta dell' on. Ministero dell'Interno, questa Prefettura, con

Provinciale Ai sigg. Podestà della Provincia di Bolzano In seguito alla costituzione della nuova Provincia di Bolzano i Comuni che ad essa appartengono, hanno cessato dal far parte del Consorzio antitubercolare della Provincia di Trento. Pertanto, data la neces sità che la lotta contro la tubercolosi sia in questa zo na condotta con ogni energia, con mio decreto 9 mag gio 1927, N.o 12547 (ali. A), ho dichiarato costituito tra l'Amministrazione Provinciale, ed i Comuni di questa Provincia, un Consorzio

della tubercolosi. Richiamo la loro attenzione sull'art. 123 del T. U. della Legge sanitaria, che rende obbligtoria la de nunzia della tubercolosi in seguito alla morte o a cambiamento di domicilio dell'infermo, ovvero quan do si constali la malattia nelle collettività in genere, sia civili sia militari (istituti di cura, ospizi, carceri, convitti, scuole ecc. nonché negli alberghi). Gli ^u f Ticiali sanatari dovr anno esecitare la mag gior vigilänH~sulJ 'esecuzione di queste disposizioni da parte

stati fabbricati frigoriferi, prego i sigg. Podestà, eccettuati i sopranominàti. a voler subito espletare indagini dirette ad accertare se nel rispettivo territorio esistono frigoriferi (in qual siasi stabilimento essi .'si trovino — autonomo, alber ghi, ospitali, sanatori, fabbriche di ghiaccio ecc. ---) e, in caso affermativo di voler immediatamente for nire, per ogni frigorifero i seguenti dati : 1) Denominazione della ditta che esercisce il fri gorifero. 2) Località dove trovasi il frigorifero

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 9 di 10
Data: 15.07.1927
Descrizione fisica: 10
on. Ing. A. Giarratana, ha assillilo la direzione della sezione di questa Provincia dell'Associazione Enti Autarchici, la quale Sezione, come già q.uella della ex Provincia della Venezia Tridentina, si occuperà al tresì delle pratiche riflettenti la liquidazione dei pre stiti di guerra lombardizzati. Ciò stante, i Comuni della Provincia, che ancora 11011 avessero provveduto per conto proprio e diretta- riguardo regolari deliberazioni, pojrannó — se ere- mente alla liquidazione di tali prestiti

, adottando al dono — avvalersi dell'opejra di detto Ente liquidato re, dipendente dalla Federazione Provinciale Fascista della Provincia di Bolzano. In tali sensi resta modificata la Circolare prefet tizia in data 23 maggio u. s., relativa alla liquidazio ne dei prestili di guerra lombardizzati. Il Prefetto: UMBERTO RICCI. R. PREFETTURA DI BOLZANO. N. 18243 Bolzano, 9 luglio 1927 (A. V.) Oggetto : Prezzi di vendila all'ingrosso delle merci. Ai sigg. Podestà e Commissari Prefettizi della Provincia

dei prezzi di vendita al minuto vogliano attenersi ai criteri sopra esposti. 11 Prefetto : UMBERTO RICCI. Sanità. R. PREFETTURA DI BOLZANO. N. 16798 Bolzano, 2 luglio 1927 (A. V.) Oggetto : Poppatoi, capezzoli arti ficiali e simili. Sigg. Podestà della Provincia Fermo restando il divieto assoluto per la vendila di poppatoi a lubo- e succhietti non confbrmi alle di sposizioni del R. D. 19 dicembre 1926, N. 2266, il Ministero in vista della forte scorta di capezzoli di gomma, tetlerelle ed altri

. Il Prefetto : UMBERTO KLCCI. R. PREFETTURA DI B 0 L Z A N O. N. 17921/ Bolzano, 5 luglio 1927 (A. V.) Oggetto: Denuncia malattie infettive. Ai sigg. Podestà ed Ufficiali sanitari della Provincia ài Bolzano. Si è avuto motivo di constatare come le denuncie delle malattie infettive si fanno con grande rilardo onde i debiti provvedimenti non possono prendersi tempestivamente ed efficacemente. Dispongo pertanto che i casi dì malattie infettive dì speciale importanza (scarlattina, tifo, paratifo, vaiuolo ecc

è quello di offrire un efficiente punto di riferimento per sorvegliare e regolare i prezzi di vendila al minuto delle merci. Gli elementi che sono in corso di raccolta potranno servire util mente di base ai Comuni per l'esercizio della facoltà ci»e, agli efi'etti dell'imposizione dei calmieri, concede ad essi l'art. 1 della Legge 16 dicembre 1926, N. 217-4. È ovvio che quando si vogliano tutelare gli inte ressi dei consumatori senza infierire contro l'attività dei commercianti, semprechè questi

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 3 di 6
Data: 16.11.1928
Descrizione fisica: 6
iFW^Ì — 179 Comunicazioni vari© R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Abbonamenti a riviste di cultura professionale. Circolare 30 ottobre 1928 (YII), NV 26831-11. Ai sigg. Podestà della Provincia: E' stato rivolto al Ministero dell'Interno il quesito se le spese di abbonamento a riviste di cultura pro fessionale debbano considerarsi come facoltative e. in conseguenza, 'eliminate dai- bilanci degli Enti locali. Ora, il Ministero comunica che, ove si tratti di ri viste professionali, di carattere

Div. II. Ai Signori Podestà della Provincia. Le SS. LL. sono invitate ad agevolare, con la con cessione dei terreni per la piantagione e con ogni al tra forma possibile, l'opera dei dirigenti delle scuole locali e; dei delegati provinciali del Comitato Nazio nale Forestale concernente, la organizzazione della fe sta degli alberi. Le SS. LL. anzi, in difetto di altri promotori, dovranno procedere direttamente l'iniziativa della ce lebrazione, tenendo presente, che da parte dei Co mandi locali della

Milizia Forestale riceveranno gra* tuitamente, a richiesta, piante ed assistenza tecnica. Il Prefetto : G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO „Storia della Rivoluzione Fascista'. Circolare 6 novembre 1928 (VII), N. 6724 - Gab. Ai sigg. Podestà della Provincia Il Prof. Giorgio Alberto Chiurco, della R. Univer sità di Siena, sta completando la „Storia della Rivolu zione Fascista', opera in quattro grossi volumi, che sarà un ampia e sicura documentazione del movimento Fascista.' La „Storia

: G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO-; Cessione liste elettorali Circolare del 7 novembre 1928 (VII), n. 25626 Div. II. Ai sigg. Podestà della Provincia: Circolare 6 novembre 1928 (VII), n. 25626 Serv. elett. È stata fatta presente al Ministero dell'Interno la opportunità della cessione alla Croce Rossa delle vec chie liste permanenti, tuttora esistenti presso i Co muni ed, inoltre, degli atti preparatori relativi all'an nuale revisione delle liste. Poiché detto materiale, per la maggior parte

a suo tempo una breve relazione in pro posito. II Prefetto : G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Patronati scolastici Circolare del 9 novembre 1928 (VII), n. 7068 Gab. Ai sigg. Podestà della Provincia Ho dovuto rilevare che, malgrado la tassativa di sposizione dell'articolo 218 del T. U. 5 febbraio 1928, n. 577, in molti Comuni non è stato ancora istituito, o non funziona regolarmente il Patronato scolastico. Non ho bisogno di illustrare alle SS. LL. gli sco pi e la funzione dei

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Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Pagina 5 di 10
Data: 15.03.1927
Descrizione fisica: 10
stesso, le SS. T-L. ne daranno avviso a questo Ufficio ali inizio di ciascun esercizio. Si interessano le SS. LL. a curare che siano rigo rosamente osservate le disposizioni contenute nella presente e si prega di favorire, intanto, un cenno di assicurazione. p. il Prefetto : VITTORELLI. Lavori Pubblici. R. PREFETTURA DI BOLZANO. N. -^979 - Div. IV 2 marzo 1927 (a. V) Oggetto: Immatricolazione e Targhe degli autoveicoli. Ai sigg. Podestà e Commissari Prefettizi della Provincia. Si comunicano

le seguenti nuove norme emanate dal Ministero dei LL. PP. per l'immatricolazione e le targhe degli autoveicoli : In conformità alle direttive date da S. E. il Capo del Governo l'individuazione delle Provincie presso le quali gli autoveicoli sono immatricolati avverrà a mezzo di due lettere anziché di numeri, come finora si è pra ticato, ad eccezione della Provincia di Roma, per la quale l'individuazione sarà costituita dall'intero nome „Roma'. Il contrassegno in lettere della' Provincia dovrà seguire

Provincia, quale ri sulta dal pedissequo elenco. I proprietari di autoveicoli, già immatricolati, re sidenti in Comuni che in base alle nuove circoscrizioni sono passati'a far parte di altre Provincie dovranno, entro il 30 giugno 1927 sostituire la targa, previa ri chiesta della nuova iscrizione presso la Prefettura competente, la quale prowederà alla immatricolazione assegnando il numero progressivo della nuova serie con i criteri di cui sopra. Quei proprietari, invece, che debbono conservare

di altezza e devono portare nella parte su periore la paiola „Rimorchio' in lettere maiuscole alte mm. 60 della grossezza di mm. 6 e nella parte inferiore il numero d'immatricolazione seguito dalla sigla della Provincia. La parola „Rimorchio' nonché le cifre e le lettere ottenute sempre in rilievo devono essere verni ciate in bianco. Le nuove targhe di riconoscimento non devono con tenere indicazioni accessorie quali ,servizio pubblico', contrassegui comunali ecc. queste, se del caso, dovran no essere

ria, (lovo essere in misura non superiore a quella che ' viene corrisposta ali Amministrazione richie dente per gli infermi di malattie veneree, ricoverati n carico dello Stato. 3. Della dimissione degli infermi deve essere data comunicazione immediata a questo Ufficio, con l'in dicazione del Comune dove si è trasferito il malato. Per il pagamento delle spedalità relative occorre che vengano prodotti, per ciascun malato, i seguenti documenti : a) ordinanza di ricovero, corredata dal certificato

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Pagina 4 di 8
Data: 01.12.1927
Descrizione fisica: 8
. 7 del .regolamento. 2 agosto . 1$12, N. 949, si deve dare immediata notizia al Ministero anzidetto, ed a questa Prefettura di tutte le dichiara zioni di rinuncia a. cittadinanza • estera ricevute dal l'Ufficiale di..Stato Civiie ai sensi dell'airt. 9, N. 2, della legge succitata. Gradirò un cenno di assicurazione. Il Prefetto: UMBERTO RICCI. R. PREFETTURA DI BOLZANO. Liste elettorali politiche. Circolare del 22 novembre 1927 (a. Vi.) N.. 32231 Ai Signori Podestà della Provincia Per disposizióne

di S. E. il Capò del 'Governò, ed in attesa del nuovo ordinamentó nel quale sarà im perniata la rappresentanza, nazionale, gli uffici mu nicipali possono iritenersi dispensati dal procedere alle operazioni relative alla revisione annuale delle liste elettorjiili politiche. 11 Prefetto: UMBERTO RÌCCI. ß RegoIamVntó per i'appiicaiiohc della tassa sul be stiame nei Comuni della Provincia di Bolzano. Regio Decreto 13 ot'tobtre 1927, N. 1937 'VITTORIO EMANUELE III per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA Veduto il regolaménto deliberato dalla Giunta Provinciale Amministrativa di Bolzano in seduta 24 'giugno 1927. per l'applicazióne della tassa sul bestia me nói Comuni di quella Provincia ; Veduto l'art. 8 della legge 26 luglio) 1868, N. 4513; Udito il parere del Consiglio di Stato ; Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le Finanze ; Abbiamo' decretato e decretiamo : E approvato il regolaménto per l'applicazione deU la tassa sul bestiame nei Comuni della Provincia

di Bolzano, deliberato da quella Giunta Provinciale Am ministrativa in seduta del 24 giugno 1927. Ordinia mo cKe il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia insèrto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti dèi Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservale. Dato, a San Rossore, addì 13 ottobre 1927 (a. VI.) VITTORIO EMANUELE VOLPI Regolamento Art. 1 - I Coriiühi della Provincia di Bolzano .che intendono applicare la tassa sul bestiame stabilita dalla

l'applicazione di quest'ultima tassa dòmiirìiilè esen tando dalla tassa bestiame gli animali eia quésta col piti. Art. 5 - Sono esenti äall'imposta : i- r a) i cavalli, i muli e gli asini di età al di sotto, di un anno ; , : ,.. . ... . f * b) gli animali bovini, sino all'età di sei mési e gli ovini fino all'età di due mesi ; c) i cavalli ed i muli dell'esercito, delle guardie fo restali .e degli altri cqlrpi armati in servizio dello Stato, della Provincia e dei Cpmuni ; d) gli animali .che, introdotti nel

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Pagina 3 di 12
Data: 16.11.1927
Descrizione fisica: 12
- <- r R. PREFETTURA DI BOLZANO. Circolare 4 novembre 1927 (Anno 'VI.) n. 7308 Gab. ^Corretto uso della lingua italiana. Ai Sigg. Podestà della Provincia di Bolzano. Trasmetto copia del mio decreto odierno, circa il corretto uso della lingua italiana nelle insegne, avvisi, manifesti e simili, con preghiera di volerlo rendere di pubblica ragione e di curarne, con tutta cura, la precisa osservanza. - Il Prefetto: UMBERTO RICCI. IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI BOLZANO Vedute le disposizioni vigenti

, nella Provincia di Bolzano, circa l'uso della lingua italiana; Ritenuta la necessità che i manifesti, avvisi, indi cazioni, segnalazioni, tabelle, cartelli, insegne, eti chette. tariffe, orari e, in genere, tutte le scritte e leg gende comunque rivolte o destinate al pubblico, sia in luogo pubblico che aperto al pubblico, anche se con cernano interessi privati, siano redatti in corretta le zione italiana; Veduto l'art. 8 della vigente legge comunale e pro vinciale; ' , . . Secret a Circolare

- le quali restano pienamente ferme, presentare la mi- ti va all'uso della lingua italiana in questa Provincia, nuta dello scritto o leggenda ali ufficio comunale com- 1) E' stato chiesto se le inscrizioni funebri siano petente per territorio. soggette alle dette disposizioni anche se precedenti al. Quando si tratti di avvisi, leggende ecc. destinati giorno 1 ottobre 1927, alla data. cioè, con la quale in ad essere diramati, affissi o esposti in più comuni, le tutti i comuni della provincia, ad eccezione

16 novembre 1927 (a. VT.) N. 7622 Gab. 1 - Chiunque intenda pubblicare manifesti, ovvero esporre avvisi, segnalazioni, leggende ecc., giusta Ai Signori Podestà della Provi ncia quanto è indicato nella prima parte del presente de- Sono sorti alcuni dubbi, che'reputo opportuno diri- creto, dovrà, indipendentemente dall osservanza delle mere, circa l'applicazione delle disposizioni impartite disposizioni vigenti in materia di Pubblica Sicurezza, . con la mia circolare, dell'11 ottobre pp N.'6480, rela

di Appiano, relative minute dovranno essere presentate all'ufficio • Bolzano, Bressanone,' Caldaro, Lana e Merano è dive 7 del comune nel quale ne sarà eseguita la stampa, l'in- ira t 0 obbligatorio l'uso della sola lingua italiana nelltì cisione o, comunque, la riproduzione, con qualsiasi scritte comunque esposte o rivolte al pubblico. La| mezzo meccanico. risposta non può che essere negativa: le. inscrizioni^ Qualora la detta riproduzione venga eseguita fuori funebri debbono essere redatte nella sola

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Pagina 11 di 12
Data: 16.11.1927
Descrizione fisica: 12
l'assistenza sanitaria ai Carabinieri Reali si prega di trasmettere a questa Prefettura la notizia chiesta nell'ultimo comma di detta circolare. Il Prefetto : UMBERTO RICCI. smesso ogni settimana un rapporto stillo stato sanita rio della Provincia, con speciale riguardo alla even tuale esistenza eli focolai epidemici di manifestazioni influenzali, disponendo contemporaneamente, che i fatti sanitari più salienti vengano comunicati telegrafi camente. Per rendere possibile a questa E. Prefettura una sollecita

Podestà della Provincia Il Ministero dell'Interno con circolare dei 10 no vembre 1927,. 5T. 41337, ha' disposto, che gli sia tra R. PREFETTURA DI BOLZANO. Profilassi dell'afta epizootica. Ordinanza 17 novembre 1927 (a. VI), n. 31339 - San. IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI BOLZANO Considerata la diffusione dell' afta epizootica nei mandamenti di Cles, Fondo e Malè della provincia di Trento ; Veduta P ordinanza della Prefettura di Trento dei 15 novemblre 1927, n. 53889, colla quale vengono vie tati fino

a nuovo ordine tutti i mercati di fessipedi nei mandamenti di Cles, Fondo e Malè; Ritenuta la necessità di adottare provvedimenti diretti a impedire, che fessipedi dei predetti manda menti affluiscano ai mercati di questa Provincia ; Visto il disposto dell'articolo 9 del Regolamento speciale di polizia veterinaria pubbl. con R. D. 10 maggio 1914, n. 533 ; ' - ORDINA : 1. Fino a nuovo avviso è vietato condurre sui mer cati della Provincia di Bolzano fessipedi provenienti dai mandamenti di Cles, Fondo

e Malè della finitima Provincia di Trento. 2. Fessipedi che, contrariamente al divieto, venis sero condotti ai predetti mercati, verranno, per cura

corrisposti agli impiegati stessi, e quello corrispon dente in entrata, giusta il R. D. Legge ,23 luglio 1925, N. 1609; . d) lo stanziamento dei contributi ordinari alla Cassa di previdenza dei sanitari nonché di quelli straordinati in dipendenza della legge 14 aprile 1927, N. 604 e le relative quote dei sanitari medesimi; e) lo stanziamento del contributo per il manteni mento esposti in ragione di centesimi. dieci per abi tante; f) lo stanziamento del contributo a favore del consorzio provinciale

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Pagina 13 di 16
Data: 15.05.1927
Descrizione fisica: 16
Articolo 13. Il Consorzio provvede al raggiungiménto dei suoi scopi mediante i seguenti mezzi finanziari: a) Contributo da parte di ciascun comune della Pro vincia in ragione di almeno L. 0.25 per ciàscun abitante del Comune stesso, calcolando la popo lazione legale secondo l'ultimo censimento uffi ciale; b) Contributo da parte della Provincia nella stessa misura minima; . c) Contributo dello Stato; d) Eventuali contributi di istituti di credito e di bene-, ficenza o dì altre istituzioni

; e) Proventi diversi sotto forma di lasciti, donazioni, oblazioni, feste di beneficenza e simili. Articolo 14. I contribuii della Provincia e dei singoli Comuni dovranno essere iscritti .nei rispettivi bilanci annuali e versali alla Cassa del Consorzio in uguali rate bi mestrali entro i mesi di normale scadenza dei tri buti. . , Articolo 15. II Consorzio provvede, al raggiungimento degli scopi indicati all'art. 2 del presente Statuto diretta mente o per mezzo di altre istituzioni. Per la gestio

, nonché i rapporti finanziari fra Consorzio ed Enti consorziati aderenti. Allegato C) Verbale di Delibera. L'anno 1927, addì . Il Podestà . . •> - Visto lo Statuto approvalo dall' Ill.mo Signor Pre fetto della Provincia e comunicato còn circolare in data-, : .... per la costituzione del Consorzio anti tubercolare fra i comuni della Provincia e l'Ammini strazione Provinciale; Riconosciute le alte finalità che il Consorzio si propone di raggiungere e pertanto la convenienza e opportunità di aderire

al Consorzio medesimo; Attesocchò il Concorso del Comune, in ragione di L. 0.25 per abitante, da corrispondersi al Consorzio. con l'inizio dell'anno in corso ascende a L ammontando la popolazione del Comune ad abitanti conforme alle risultanze dell' ultimo censimento ufficiale ; Visti gli art. 4 della Legge 24 luglio 1919, N. 1382, e 75 del R. D. 30 dicembre 1923, N. 2889, delibera: 1) Di aderire al costituendo Consorzio antituber colare fra i comuni della Provincia e l'Amministra zione Provinciale

medesima, in base allo Statuto del Consorzio, predisposto dalla R. Prefettura e che si dichiara, far parte integranté della presente delibe razione. Di fissare in L. 0.25 per abitante e cosi comples sivamente in L...... il concorso del Comune ql Consorzio medesimo, a partire dall'esercizio 1927, provvedendo—al—relativo—stanziamento- nel bilancio del detto-esercizio. Istruzione Pubblica. R. PREFETTURA DI BOLZANO. N. 10284/Rag. Oggetto.: Patronati scolastici - Circolare. Ai sigg. Podestà della Provincia

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Pagina 3 di 8
Data: 01.04.1928
Descrizione fisica: 8
'' *~r ~r~ ~r''^'T^V — 67 Aggregazione di Comuni. R. PREFETTURA DI BOLZANO Circolare del 14 marzo 1928 (a. VI.), N. 7880/11 Ai Signori Podestà della Provincia Con R. D. 19 febbraio u .s., in corso di pubblica zione, i Comuni di S. Leonardo e S. Martino sono sta li, su proposta di questa Prefettura, riuniti in unico Comune, denominato „S. Leonardo in Passiria'. Il Prefetto : UMBERTO RICCI. Comunicazioni varie. R. PREFETTURA DI BOLZANO Stazioni di Cura d'anime. Circolare 12 marzo 1928

(a. VI.), N. 10173-Div. I A tutti i Signori Podestà della Provincia. ■Pregansi le SS. LL. di voler trasmettere, entro il 20 aprile p. v., l'elenco delle frazioni dei rispettivi •Comuni, con speciale riguardo a quei luoghi, in cui esiste una stazione di Cura d'anime od anche solo una chiesa officiata —- sia pure precariamente ed in spe ciali occasioni dell'anno. Ai nomi attuali sarà da aggiungersi — fra paren tesi — la vecchia denominazione. . Il Prefetto : UMBERTO RICCI. R ; QUESTURA DI BOLZANO. Legalizzazione

atti stato civile spediti in Argentina. Circolare 13 marzo 1928 (a. VI.), N. 3324 Gab. Ai Signori podestà della Provincia Si rende noto che per abitudine invalsa nei nostri tonnazionali ogni qualvolta dall'Italia devonsi rimet tere copie degli atti dello stato civile, procurje,. stati di famiglia ecc. vengono spediti in Argentina a con giunti, procuratori ed autorità senza la prescritta le galizzazione del competente console argentino accre ditato nel Regno. Ciò arreca incalcolabile danno

ed attenersi, in caso di richiesta, alle istruzioni surriferite. Il Questore: ERCOLE CONTI. R. PREFETTURA DI BOLZANO Offerte di libri alla 153.a Legione M. V. S. N. Circolare 13 marzo 1928 (a. VI.), N. 7661-11 Ai Signori Podestà della Provincia. Si avvèrtono le SS. LL. che il Comando Generale della M. V.. S. N. ha dato disposizioni perchè sia con siderata come non promossa ^iniziativa del Comando della 153.a Legione M. V. S. N. intesa a sollecitare in tutto il Regno la offerta di libri per la costituzione

di una biblioteca. Il Prefetto : UMBERTO RICCI. P >'\R. PREFETTURA DI BOLZANO Richieste nell'interesse di connazionali residenti all'estero. Circolare 16 marzo 1928 (a. VI.), N. 1906 Gab. Ai Sigg. Pìodestà e Commissari Prefettizi della Provincia di Bolzano. Con circolare No. 8529 del 19 dicembre u. s. ven nero richiamate le SS. LL. a corrispondere alle ri chieste di atti nell'interesse di cittadini italiani re sideriti all'estero, soltanto nel caso che esse pervenis sero per il tramite dei Regi

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Pagina 8 di 10
Data: 16.10.1928
Descrizione fisica: 10
'!$?>- — 168 — Sérvizio militare R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Servizio di leva, nei Comuni Circolare del 1° ottobre 1928 (VI),, n. 2453Ó Ai sigg. Podestà della Provincia: L'Ispettorato di mobilitazione comunica che 1*1- SDetìore, in occasione di ima . recente - visita. presso l'Ufficio. 'Leva di questa Provincia, ha riscontrato 'sui documenti inerenti alla leva, inviati dai Comuni al fletto Ufficio, firme a stampiglia.e firme d'ordine del lo impiegato addetto 'al servizio leva

(VI), n. 25274 Div. Sanità Ai sigg. Podestà della Provincia di Bolzano Vista .l'istanza 5 corrente del Sindacato dei Far macisti Fascisti di questa Provincia per ottenere un aumento sulla tariffa ufficiale di vendita, dell'alcool, della soluzione alcoolica di iodio (tintura di iodio) e della soluzióne alcoolica di canfora in relazione al l'aumento del prezzo dell'alcool in conseguenza del ■R. D. Le^e 24 settembre 1928, n. 2113; visto il De creto 30 ffiugno 1927 di S. E. il Capo del Governo con cui

di canfora (spirito canforato), gr. 100 L. 4.50. ' . II presente decréto deve rimnaere ostensibile al pubblico insieme alla „Tariffa 'Ufficiale' in 'tutte le farmacie della Provincia.' II Prefetto : G. B. Marziali /in ar. 100 Lire 6 id. di 90°, r \L. 31.50; id. R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Consorzi Sanitari r. Costituzione ~ delle -Rappresen tanze - CIRCOLARE 11 SETTEMBRE 1928 A. VI 0 . Circolare 9 ottobre '1928 (VI), n. 23088 Div. Sanità Ai sigg. Podestà della Provìncia Nella maggiore parte dei

. - Ö ' Per 9pporturià nórma ed esalta osservanza- av verto le SS. ,-LL. che, non essendovi disposizioni le «piali consentano la firma a. stampiglia, o autorizzino l'impiegato ' addétto al servizio leva a firmare d'or dine dèi Podestà, tutti ,i documenli gelativi al ser vizio lèva devono essere firmate dalle SS L£.. ippure dalla persona cui e'affidata la fi nua con apposita de lega. ... ' Il Prefetto : G, B: Marziali X Sanità pubblica -, R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO V h N Circolare 7 ottobre 1928

si avnòftano alcune modificazioni alle „Ta riffe ufficiali dei médicinali per-la vendita al pub- bljco e ner la somministrazione ai poveri' approva nte con Decreto Ministeriale 26 giugno 1926: visto il Decreto Prefettizio 15 ottobre 1927, n. 27073; DECRETA Ferma restando la diminuzione del 20 per cento sul prezzo segnato dalle: Suddette ,,Tariffe Ufficiali' su tutte le altri voci, contemplate nell'elenco annes so al citato Decreto 30 giugno 1927, il prezzo di ven dita dell'alcool, della soluzione alcoolica

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Pagina 6 di 6
Data: 01.12.1928
Descrizione fisica: 6
Servizio elettorale R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Liste elettorali 1928 Circolare 17 novembre 1928 (VII), n. 27582 Div. II. (già diramata) Ai sigg. Podestà della Provincia Essendo stato constatato che il numero degli e- lettori inscritti nelle liste elettorali dell'anno in corso è notevolmente inferiore a quello degli elettori ri sultanti dalle liste del 1927, il superiore Ministero ha disposto quanto segue: „Gli Uffici Municipali, ora che hanno espletato il compito principale ad essi

R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Servizio Elettorale Circolare del 22 novembre 1928 (VII), n. 27514 Ai sigg. Podestà della Provincia: In appendice alla circolare pari numero del 15 corr. si fa presente alle SS.'LL. ehe, oltre ai docu menti richiamati nella circolare stessa, si devono tra smettere al Presidente della Commissione Elettorale provinciale, in duplice esemplare, anche le liste di se zione con le relative deliberazioni di approvazione. p. Il Prefetto: f.to Amigoni R. PREFETTURA DELLA' PROV

. DI BOLZANO Servizio Elettorale Circolare 27. novembre 1928 (VII), n. 28079, relativa al Servizio Elettorale (già diramata) Ai sigg. Podestà della Provincia: Al.superiore Ministero viene riferito che in alcune Provincie la commissione di cui all'art. 17 R. D. 24 feb braio 1928, n. 241, avrebbe esentato dal pagamento dei contributi sindacali i lavoratori oltre i 65 anni i quali perciò sarebbero esclusi dalle liste elettorali. Al riguardo il Ministero stesso comunica che tale esen zione, come è stato anche

Pubblica Sicurezza REGIA QUESTURA DI BOLZANO Circolare del 25 novembre 1928 (VII), n. 16312 - P. S. Ai sigg. Podestà della Provincia La Direzione della Scuola di Polizia Scientifica lamenta che i cartellini segnalatici e foglietti di con trollo vengono spesso redatti in questa Provincia, in modo incompleto e che le impronte non si prestano ad una esatta classificazione, perchè ..incomplete o confuse. ■ . - • ; ! i -» ; Richiamo l'attenzione dei dipendenti Uffici sugli- inconvenienti lamentati e prego

affidato dalla legge, pro cederanno ad un diligente confronto fra le vecchie liste elettorali ed i nuovi elenchi allo scopo di ac-~ certare se gli. esclusi abbiano, eventualmente, titolo per essere elettori ai termini della nuova legge sulla rappresentanza politica. A tale effetto, senza ricorrere all'ausilio di altri organi, i Comuni costituiranno col pedonale dipen dente (in prevalenza guardie municipali) un Corpo d'investigazione, più o meno numeroso a seconda del la importanza del Comune: Agli

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Pagina 3 di 6
Data: 16.06.1929
Descrizione fisica: 6
Comunicazioni varie R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Restituzioni di cauzioni commerciali a commercianti indigenti Circolare del 6 giugno 1929 (VII), n. 9137 - Div. III Ai Sigg. Podestà della Provincia. „Nei casi d,i restituzione della cauzione commer ciale per ragioni preesistenti di indigenza del com merciante, o di minima entità del commercio, .pur continuando il titolare della licenza .nell'esercizio del commercio stesso, è sufficiente che il Podestà del Co mune, in base al parere

. L'interessato, infine, deve rivolgere istanza di re stituzione —r su carta da bollo di Lire 2.- alla Intendenza di Finanza, che ha emessa la polizza, allegando, alla domanda stessa, la polizza ora detta, ed il nulla osta podestarile di svincolo.' II Prefetto : G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Rilascio di documenti di stato civile relativi a con nazionali residenti all'estero Circolare del 10' giugno 1929 (VII), n. 3793 - Gab. Ai sigg. Podestà della Provincia: Rithiamo l'attenzione delle

SS. LL. sulla precisa osservanza delle norme dettate dal Ministero . degli Affari Esteri con circolare n. 0003 in merito al ri lascio dei documenti di stato civile a connazionali re sidenti all'estero. II Prefetto: G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Elenco esercenti servizi di pubblica necessità Circolare dell'8 giugno 1929 (VII), n. 9438 Ai sigg. Podestà della Provincia Agli effetti dell'applicazione degli art. 19 e 20 del la Legge *3 aprile 1926, n. 563, sulla disciplina giuri dica dei

deve essere affisso all'albo pretorio per 15 gjiorni. Nei 15 giorni successivi chiunque può presentare alla Prefettura osservazioni o reclami,contro le inclu sioni o la non inclusione di una o più ditte o imprese nello elenco. Il Prefetto: G. B. Marziali R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Disoccupazione operaia Circolare del 10 giugno 1929 (VII), n. 3531 - Gab. Ai sigg. Podestà della Provincia: Per averne norma nel predisporre un congruo pro gramma di lavori allo scopo di lenire la disoccupa

^ VV/* Circolare del 10 giugno 1929 (VII), n. 9375 - Div. IÙ /. ^ Ai sigg. Podestà della Provincia f Per l'osservanza, comunico la seguente circolare 31 maggio u. s., n. 341, del Ministero dell'Interno: . j *P»\ At.> ,'v ' 4 UV' \ \ v \ A \\\ blici spettacoli godranno di uno sconto del 5.0 per , s cento sulla tariffa calcolata per ciascun foglio ed a x giorno. / Come risulta chiaramente dalla lettera della leg- ' ge. la riduzione non può essere applicata che sulla tariffa calcolata a giorno. Ove, peraltro

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Giornali e riviste
Bollettino Ufficiale Prefettura Bolzano
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Data: 01.07.1929
Descrizione fisica: 6
R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Accordo italo - austriaco per l'esecuzione, del trattato di & Germano Circolare del 13 giugno 1929 (VII), n. 9518 Ai Sigg.. Podestà della Provincia. , Con la Legge 31 dicembre, 1928, n. 3842, pubbli cata nella „Gazzetta Ufficiale' del 20 marzo u. s., n. ,66, è stata data, piena ed intera esecuzione all'Ac cordo tra il Regno d'Italia e la Repubblica d'Austria, relativa all'esecuzione degli articoli 266 (ultimo capo verso) e 273 del trattato di -S. Germano

Comunalii per la determinazione dei prezzi di rivendita al -minuto dei generi stessi, stabiliscono che conte prezzo base si debba intendere il prezzo all'origine, per le merci destinate al consumo nell'ambito della Provincia do ve trovasi il centro di produzione; se invece, le merci sono destinate al consumo in altra provincia, il prez zo base sarà costituito dal prezzo di origine, gravalo (ielle spese di trasporto fino alla provincia dove ne sarà effettuata la vendita al minuto. A tali prezzi base

i prezzi definitivi dei generi sog getti a calmiere, avvalendosi di tutte le indicazioni sopra accennate e calcolando le spese di trasporto - variabili a seconda della distanza dei centri di ac quisto e le spese di dazio comunale. Il Prefetto: G. B. Marziali Finanze R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Ritiro delle monéte da centesimi 50 Circolare del 18 giugno 1929 (VII), n. 4046 - Gab.. Ai sigg. Podestà della Provincia Con R. Decreto 8 aprile 1929, ri. 627, pubblicato nella „Gazzetta Ufficiale

Stato in cui si trovano al momento della domanda stessa'. ~ Ciò dato, si pregano, le SS. LL. di accertare quali fondazioni, con sede in codesto Comune, al 3 novem bre 1918, si trovino nelle-condizioni-previste dal se condo comma dell'articolo 2 di detto accordo e di cu rare che gli enti interessati avanzino la domanda per la consegna degli immobili ai quali credano di avere diritto. Le SS. LL. vorranno poi, far tenere a questa Pre fettura i un elenco delle fondazioni di cui sopra e dei beni di esse

che si trovano in territorio austriaco e di cui viene fatta domanda di consegna, a norma delle disposizioni surriportate. Il Prefetto: G. B. Marziali Economia nazionale R. PREFETTURA DELLA PROV. DI BOLZANO Determinazione dei prezzi base Circolare del 26 giugno 1929 (VII), n. 10415 - Div. III Ai Sigg. Podestà. Le precedenti circolari contenenti disposizioni circa la fissazione dei prezzi base dei generi anno nari di più largo consumo, da comunicarsi dai Con sigli Bell'Economia alle Autorità

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