¬Il¬ concetto di amicizia nella storia della cultura europea : storia, glottologia, filologia, filosofia, pedagogia, letteratura ; atti del XXII convegno internazionale di studi italo-tedeschi, Merano, 9 - 11 maggio 1994
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Autore:
Akademie Deutsch-Italienischer Studien (Meran) ; Internationale Tagung Deutsch-Italienischer Studien <22, 1994, Meran> / Accademia di Studi Italo-Tedeschi - Merano
Luogo:
Meran
Descrizione fisica:
XX, 766 S.
Lingua:
Deutsch; Italienisch
Commenti:
Parallelsacht.: Der Begriff Freundschaft in der Geschichte der Europäischen Kultur
Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto:
g.Europa ; s.Freundschaft ; s.Begriff ; s.Kultur ; f.Kongress ; g.Meran <1994>
Segnatura:
II Z 759/22(1994)
ID interno:
103864
testimonianza scambievole d’un’amicizia intensamente vissuta e in pari tempo nostalgicamente rimpianta di fronte all’incalzare dei problemi che, in prima istanza, di- straggono dalle primitive sicurezze. Cosi Julius, l’ingenuo, a Raphael: «Queste rupi le ho saiite accanto a te, accanto a te ho percorso queste smisurate prospettive. Nella nera sacralità di questi boschi per la prima volta abbiamo sentito l’ardito ideale della nostra amicizia. È stato qui che per la prima volta ci siamo aperti alla radice
degli spiriti e Julius ha trovato in Raphael un cosi prossimo parente. Qui non c’é nessuna fonte, nessun cespuglio, nessuna collina in cui qualche ricordo di una ormai passata beatitudine non mirasse alla mia pace.» 51 E Raphael, il piú ro- busto dei due, ricorda anch’egli ma con piú disincanto e guarda al futuro con maggiore realismo: «Una felicità come la nostra, Julius, senza in- terruzioni, sarebbe troppo per il destino di un uomo. Spesso quest’idea mi ha perseguitato anche nel pieno godimento