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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 80 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Rif. Sasso Nero. ALPI AUSINE Carta, vag. 38. 55 ASCENSIONI. Iti TESTA DEI TÄURI <m. 2872; or© 1.30). - Dal versante N. Di so lito si fa in collegamento con l'ascen sione alla Vetta d'Italia. Facile, ma di interesse limitato. 112 VETTA D'ITALIA (m. 2911; ore: 2). - Dal Rifugio si prende la « Via Vetta d'Italia », che conduce al Rifugio Forcella del Picco (v. N.° 105) percorrendo la seconda e la terza conca, quest'ultima dominata, a E, dalla Cresta del Prete. Poco prima della brulla cresta, che

separa la seconda dalla prima conca, e pre cisamente a quota 2459, si diparte a monte un sentiero, che si inerpica a zig-zag, tra grandi macigni, fino alla Forcella del Prete (m. 2834), per la quale passa il confine (cippo 10 g). Si gira sul versante NO, in territorio austriaco, sul nevaio chiamato Wind- baehkees, volgendo verso NE, e cioè puntando verso la cima rocciosa della Vetta d'Italia, dove sorge, visi bile a distanza, la piccola Capanna D'Annunzio (v. N.° 88) La via nor male di accesso è per

Vetta d'Italia » che va fino ai piedi delle Cime di Campo, versante meridio nale. Appunto per la cresta che dalle cime si prolunga verso S, un sentiero quasi distrutto porta alla vetta, ca ratteristica per la sua sagoma a guisa di piramide, punto della linea di confine, dal quale si distacca verso N una cresta secondaria, che separa la Zillertal dalla Krimmlertal e che culmina nella Reichenspitze (m. 3305). Facile. M. FUMO (m. 3250; ore 4.30). - 115 Si segue la «Via Vetta d'Italia» puntando verso

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 63 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
44 Carta, pag. 38. MONTI DI PREDOI Rif. Forcella del Picco. la cresta frastagliata e petrosa, che culmina nella Vetta d'Italia, estremo- lembo settentrionale della Patria. A NE l'orizzonte è chiuso dalla insellatura della Forcella del Picco, che mette in comunicazione la V. Aurina con la Krimmlertal, le acque della quale vanno a formare la Salzach, affluente del Danubio. Sulla Forcella del Picco, distante dal Rifugio 3/4 d'ora, sorge il cippo di confine 13 g. Il Rifugio è costruito in muratura

di Finanza. Un po' J>iù innanzi, si trova un bivio; il sentiero, che diverge a sinistra, porta al Rifugio Vetta d'Italia (v. N. 101). Si prende, invece, il sentiero che corre a destra dapprima attraverso i prati, poi lungo una gola, disseminata di macigni, fin che si arriva ali 'Alpe della Svolta (m. 1845). Si varca il torrente e si rimonta, molto ripidamente, tenendosi sulla sponda sinistra, la valletta, che si mantiene angusta fino all'ampio pianoro della Malga di Lana (m. 1973; ore

1 -1 .45). Si percorre il pianoro in tutta la sua lunghezza, varcando nuovamente il torrente, e, salendo per un sentiero ben marcato, che si inerpica con numerose, ripide, regolari serpentine, in direzione E, per il fianco erboso del monte, che ci sta di faccia, e continua per la costa, coperta di scarsa vegetazione. Quindi il sentiero gira un valloncello e porta in vista del Rifugio, e, in breve, sulla piccola spianata dove sorge l'edificio (m. 2440; ore 1.15-3). TRAVERSATE. a) Al RIFUGIO VETTA D'ITALIA (m. 2568

; ore 2). 85 Dal Rifugio Forcella del Picco si muove verso N, passando un valloncello, percorso da un piccolo rio. Per un caratteristico sentiero, molto battuto, costruito con lastre di granito, si monta per un pendio, raggiungendo il sentiero pianeggiante, che mette in comunicazione la Forcella del Picco col Rifugio Vetta d'Italia e chiamato Via Vetta d'Italia. Si percorre dapprima una conca ingombra di pietrame, domi nata dalla Vetta d'Italia. [A breve distanza, nei pressi di una minuscola capanna

in muratura, ora quasi del tutto distrutta, diverge a destra il sentiero, v. N.° 8$. che porta alla» Vetta d'Italia ]. Girato il crinale seghettato* she si distacca, verso; S,

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 75 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
50 Carta, pag. 38. ALPI AURINE Rif. Vetta d'Italia. che limita a S la V. Aurina, culminando nel Picco dei Tre Si gnori, nel Pizzo Rosso di Predoi, nel Pizzo Cucchiaio, ecc. Il sentiero va, ora, tra magri pascoli e vaste estensioni di pie trame, ad incrociarsi con un altro sentiero - la Via Vetta d'Italia - proveniente dalla Gola del Cane, il quale porta direttamente al Rifugio (m. 2568; ore 1-2.50), mentre il sentiero seguito sin qui, assai meglio marcato dell'altro, conduce al Passo dei Tauri

. Si piega a destra, movendo in direzione del Rifugio, che si vede subito e che si raggiunge, nell'ultimo tratto, per sentiero costruito con lastroni (m. 2568; ore 0.10-3). traversate. a) Alla GOLA DEL CANE (m. 2558; ore: 3.30). 102 Dal Rifugio si percorre in senso inverso, per breve tratto, il sentiero che scende al Rifugio del Sasso (v. N.» 84) fino all'in crocio con la mulattiera che dal Passo dei Tàuri scende a Casere. Qui si piega a O, e si prosegue per la Via Vetta d'Italia costeggiando, una dopo

tranne nei tratti in cui deve superare le creste. La zona che percorre —- come già il tratto dalla Forcella del Picco al Rifugio Vetta d'Italia — sebbene deserta e selvaggia, è assai interessante, sopra tutto per le sagome delle creste che si profilano a N e per il grandioso spettacolo che, con bellissima varietà, si dischiude a S, al di là della V. Aurina. In mezzo alla terza conca si incrocia il sentiero che da Casere sale, attraverso la Malga di Campo, alla Forcella di Campo (v. N.° 107

si scende in direzione E, per terreno sparso di grossi macigni, su buon sentiero-la Via Vetta d'Italia- lastri-

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 74 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Ri f. Vetta d'Italia. ALPI AURINE Carte, pag. 38 e 56. 49 In territorio austriaco: Krimmler Tauern Haus (m. 1631); Bärenbad hätte (m. 1433); Plaue nerhütte (m. 2275); Richterhütte (m. 2359); Qreizerhätte (m. 2203); Berliner hütte (m. 2057); Furtschagelhaus (m. 2337); Dominicushiitte (m. 1684). VIE DI ACCESSO. Si accede al gruppo dalle seguenti stazioni della linea ferroviaria della 98 Pusteria: Vandóies di Sotto (m. 748); Brunito (m. 835). Punti di partenza dalla V. di Fundres: Fundres (m. 1176

). Punti di partenza dalla V. Aurina: V. N'. 65. Punti di partenza dalla V. di Rio Bianco: Riobianco (m. 1330). Punti di partenza dalla V. di Selva: Lappago (m. 1436). CARTOGRAFIA. « Carta della linea di confine e zone limitrofe ». Commissione Interna- 99 zionale Delimitazione Frontiera Italo-Austriaca. Scala 1:25.000. Fogli N. 6, 7, 8. Firenze. Istituto Geografico Militare, 1924. «Carta d'Italia all'I :25.000 ». Tavolette: S. Giacomo, Sasso Nero, Lutago, Lappago, Campo Tiires. Istituto Geografico

Militare. Firenze. « Carta d'Italia 1:100.000 ». Edizione provvisoria per la toponoma stica. 1920. Fogli: VI 0 (Bressanone) - VI 0 bis (Passo del Brennero) - VII 0 (Monguelfo) - VII 0 bis (Vetta d'Italia), Istituto Geografico Militare. Firenze. « Spezialkarte ». Scala 1: 75.000. N. 5147. Zona 17, Kol. Y. (Matrei) e N. 5247, Zona 18, Kol. V (Sterzing-Franzensfeste). Kartogr. früher Mili- tärgeogr. Institut, Vienna. « Touristenwanderkarte 1:100.000». Blatt 12 (Hohe Tauern), Blatt 15 Zillertaleralpen

. Freytag & Berndt, Vienna. « Spezialkarte der Zentralen Zillertaler Gebirgsgruppe 1:50.000 ». Edita dal Kart. Institut v. H. Petters, Stuttgart, a cura del C.A.A.T. 6. Rifugio Vetta d'Italia. Sorge a m. 2568, sul versante SE del Passo dei Tàuri, dal quale dista 100 circa 10 minuti, in luogo aperto, donde si domina la V. Aurina e la catena opposta, che culmina, a E, nel Picco dei Tre Signori. A O del Rifugio si apre, nella displuviale, il Passo dei Tauri, dove passa (cippo 9 g) il confine italo

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 58 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Vento; Rifugio del Sasso (m. 1643), caserma della R. Guardia di Finanza, nell'alta V. di Predoi. cartografia. « Carta della linea di confine e zone limitrofe ». Scala 1: 25.000. Com- missione Internazionale Delimitazione Frontiera Italo-Austriaca. Firenze, Istituto Geografico Militare, 1924. Foglio N. 8. «Carta d'Italia 1:25.000». Tavolette: Vetta d'Italia, Forcella del Picco, S. Giacomo, Predoi, Picco Tre Signori, Campo Türes, Sasso Lungo. Firenze, I. G. M. «Carta d'Italia 1:100.000». Fogli: Vetta

d'Italia (VII 0 bis) e Monguelfo (VII°). Firenze, I. G. M., 1920. « Touristenwanderkarte. Scala 1:100.000. Blatt 12 (Hohe Tauern) & Blatt 15 (Zillertaleralpen). Freytag & Berndt, Vienna. « Spezialkarte» Scala: 1:75.000. N. 5148. Zona 17, Kol. VI (Hippach und Wildgerlos-Spitze). N. 5248. Zona 18. Kol. VI (Bruneck). Kartogr. früher Militärgeogr. Institut, Vienna. « Spezialkarte der Zentralen Zillertaler Gebirgsgruppe (Vedrette Giganti) ». « Spezialkarte der Venedigergruppe ». Scala 1:50.000. Idem. Edito

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 65 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
46 Carta, vag. 38. MONTI DI PREDOI Iti f. Forcella del Picco. tenendosi sulla destra del corso d'acqua, lungo il fondovalle dolcemente acclive, e passando per la Äusserekeesalpe . Il sen tiero passa in varie riprese il torrente, toccando numerose malghe. Nelle vicinanze della Äussere Unlassalpe (m. 1673; ore 1-3.30), nella Krimmlertal sbocca la Windbachtal, che scende dal Passo dei Tàuri (v. N.° 101) e che è percorsa da un ottimo sentiero, proveniente dal Rifugio Vetta d'Italia (v. N.° 104

stazione terminale della ferrovia detta della Pinzgau, dove scorre la Salzach. ASCENSIONI. gS VETTA D'ITALIA (m. 2911 ; dalla bianca cresta nevosa, dalla qua- ore 2). - Si segue l'itinerario N°. 85 le si elevano il Geiger e la Simony - tra la Forcella del Picco e il Rifugio spitze; - verso S, il Piè di Cavallo, il Vetta d'Italia, fino al bivio (m. 2536; Pizzo Rosso, il Pizzo Cucchiaio e, ore 0.45). Qui si prende il sentiero, dietro, le vettedel Gruppo delle Ve- poco marcato, che si innalza a destra

, drette dei Giganti. (V. 112). in direzione N, tra grandi massi e per M. DEL PRETE (m. 2916; ore: 2). 89 erte distese coperte di detriti, portan- - Da N, per il campo nevoso. Facile, do sin quasi sotto le roccie della Vetta. Da collegarsi con l'ascensione alla Un sentiero, fiancheggiato da paletti Vetta d'Italia. di ferro infissi nella roccia, si inerpica IL PICCO (m. 2770; ore 1.15). - 99 a zig-zag fino alla cima (m. 2911), Dalla Forcella del Picco, per ripidi dove sorge la Capanna D'Annunzio, pendii

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 67 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
in direzione N continuando a seguire la displuviale; tocca Cima Quaira (m. 2871, 11 bis g ), quindi Q. 2834, picco roccioso a circa 300 m. a NE della Vetta d'Italia. Di qui la linea di confine volge in direzione SO, raggiunge la Vetta d'Italia (m. 2911, 11 g)\ corre sul M. del Prete e sulla Forcella del Prete (m. 2834, 10 g), sulla Testa dei Tàuri e sul Piccolo Tàuro, per passare per il Passo dei Tàuri (ni. 2633, 9 g). Il confine corre sempre in direzione SO sulla comoda cresta percorsa dal sentiero che

orientale del Mèsule e arriva a Q. 3479, (4 /). Quindi piega verso SO, per cresta rocciosa, fino alla Forcella di Néves (m. 3027, 3/); poi verso O, passando per M. Muta (m. 3073), per Dosso Largo (m. 3211), per la Forcella delle Vedrette (m. 3082), e va a raggiungere l'Alta Punta Bianca (m. 3370.1 /). RIFUGI. In territorio italiano: ti- Rifugio Vetta d'Italia (m. 2568 )\ Rifugio del Sasso Nero « Vittorio Vèneto» (m. 2923); Rifugio Néves « Giovanni Porro » (m. 2420); Rifuso Passo Ponte di Ghiaccio

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Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 28 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
20 TOURING CLUB ITALIANO lumi), la Guida dei Campi di Battaglia, la Carta d'Italia al 250.000 (61 fogli), le Carte delle zone turistiche al 50.000, l'Atlante Internazionale , giudicato la massima opera cartogra fica dei nostri tempi, le Riviste Le Vie d'Italia, le Vie d'Italia e dell' America Latina, Le Strade, L'Alpe, L'Albergo in Italia, ecc. Fra i Servizi si ricordano i Consoli, i Consulenti e i Medici-, gli Affinamenti di alberghi, meccanici, autorimesse, fornitori di benzina e lubrificanti

, rivenditori di fotografie locali, far macie; i Ribassi presso ditte commerciali, presso giornali e periodici; le Escursioni e i Campeggi, il Servizio Informazioni e di Consulenza legale, il Servizio Dogane, il Servizio dei Car telli Indicatori, ecc. i Nel 1929 ogni Socio ha ricevuto gratuitamente una copia delle seguenti pubblicazioni: Guida • Possedimenti e Colonie », ultimo volume della Guida d'Italia, Annuario Generale edi zione 1929, 3 fogli della Carta delle zone turistiche al 50.000, 3° volume della

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 205 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
limitrofe ». Fogli III, II, I. Com- 389 missione Internazionale per la Delimitazione della Frontiera Italo-Austriaca. Firenze, I.G.M. 1924. «Carta d'Italia 1:25.000». Tavolette: Merano, L'Altissima, Saturno, Parcines, Cime ìfere, Senàles, Làces, Palla Bianca, Punta Saldura, Silan- dro, Vallelunga, Màzia, Lasa, Punta della Gallina, Punta Lago Bianco, Glorenza, S. Valentino alla Muta, Passo di Résia, Cima di Grion, Mompicco, V. d'Avigna. Firenze, I.G.M., 1923. «Carta d'Italia 1:100.000. Fogli V (Merano

), IV (Passo di Résia), XI (M. Cevedale), XV (Bolzano), Firenze, I.G.M. 1923. «Carta delle zone turistiche d'Italia - Merano e dintorni». 1: 50.000. Milano, Touring Club Italiano, 1929. « Spezialkarte » 1: 75.000. N.° 5246 Zona 18. Kol. IV. (Sölden - St. Leo nhard), N.° 5245 Zona 18. Kol. III. (Nauders), N.° 5346 Zona 19. Kol. IV. (Meran), !N'.° 5345 Zona 19. Kol. III (Glums und Ortler). Vienna, Kartogr. früher Militärgeogr. Institut, 1887. « Carte Topographique de la Suisse » 1: 50.000. Fogli : 420, 421

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Libri
Categoria:
Geografia, guide , Sport, gioco
Anno:
1929
Alpi pusteresi, aurine, breonie, passirie e venoste.- (Da rifugio a rifugio ; 1)
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Pagina 78 di 287
Autore: Club Alpino Italiano
Luogo: Milano
Editore: Arti grafiche E. Calamandrei
Descrizione fisica: 200 S. : Ill., Kt.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Zillertaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Stubaier Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Ötztaler Alpen;s.Schutzhütte;f.Führer<br>g.Rieserfernergruppe;s.Schutzhütte;f.Führer
Segnatura: I 87.740/1
ID interno: 328719
Ri f. Vetta d'Italia. ALPI AURINE Carta, pag. 38. 53 /) Alla PLAUENERHÜTTE (m. 2275; ore 4). Si segue in senso inverso l'itinerario N. 84 fin quasi all'in- 10' crocio del sentiero proveniente da Casere (m. 2503; ore 1). Il sentiero, lastricato e assai comodo, continua tra grandi massi di granito, fin che raggiunge la Forcella di Campo (m. 2658; ore 0.30 -1.30). Ci si abbassa per circa un centinaio di metri sulla neve, tra i massi affioranti, fino ad un bivio. Il sentiero che diverge a sinistra

, si giunge sul sen tiero che, verso S, mena al Rifugio Vetta d'Italia e, a N, alla Richterhütte (v. N. 106). Si continua, tenendosi sempre sulla costa, ma in leggiera discesa, finché, passato un costone er boso, si sbocca nella conca chiamata Kuchelmooskaar, dove sorge il Rifugio (m. 2275; ore 2.30-4). L'edificio guarda verso lo Zillergründl, dominato da vette imponenti: Kuchelmoosspitze, Wild Gerlospitze, Reichenspitze, Zillerspitze, Richter- spitze, e dalle cime NeS della Schwarze Wand

1.30-2.30), si sbocca sulla Via Vetta d'Italia. * * * a) Da S. PIETRO (m. 1364) alla BÄRENBADHAUS (m. 143-3) per la Gola del Cane (m. 2558; ore 6). Alla chiesa di S. Pietro si imbocca il sentiero che, volgendo j o!> dapprima verso E e poi verso N, continua serpeggiando nel bosco, all'uscita del quale tocca un gruppo di casolari (ore: 2). Di qui piega verso NE, rasentando il fianco orientale di un dosso erboso (m. 2288), poi volge di nuovo verso N; quindi attraversa l'Alpe delle Fosse , entrando

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Libri
Categoria:
Sport, gioco
Anno:
1915
Regione dell'Ortler.- (Guida dei monti d'Italia ; [31]).- (Alpi Centrali ; Vol. 2)
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Pagina 19 di 566
Autore: Bonacossa, Aldo / Aldo Bonacossa
Luogo: Milano
Editore: Tipo-Litografia Ripalta
Descrizione fisica: XVII, 482 S. : Ill.
Lingua: Italienisch
Soggetto: g.Ortlergruppe;s.Bergwandern;f.Führer
Segnatura: I 234.281
ID interno: 402496
REGIONE DELL' ORTLER — Norme generali NORME GENERALI pei volumi della Guida dei Monti d'Italia relativi alle Alpi Centrali. I. Una guida alpinistica moderna deve bastare con le sue indicazioni alle esi genze di un alpinista senza guide. II. È quindi assolutamente necessario che, pur lasciando ad un unico direttore Vorganizzazione generale del lavoro, la trattazione di ogni regione sia affidata ad un compilatore specialista. III. La guida deve essere dettagliata, completa, esatta, impersonale

gruppi e non per vallate (la guida alpinistica moderna deve essere anzitutto guida delle montagne, non guida delle valli); ogni vetta viene ad avere così una trattazione compieta, non più smembrata come avviene colla divisione per vallate ; così la trattazione astrae anche dai confini Politici. — (La Guida dei Monti d'Italia, in tal modo, deve studiare le Alpi geograficamente ita liane - i grandi gruppi dello spartimare compresi - da tutti i versanti di accesso), — La divisione in regioni, gruppi

foneticamente e graficamente meglio accertate nell'epoca di ptibblicazione della guida — (tali ricerche conducono ad attestare un fatto storico e a spiegazioni etimologiche di nomi geografici propri e di sostantivi dialettali) —; devonsi accettare le quote reputate più attendibili secondo Io zero italiano, indicando la fonte della quota prescelta. (i) La notazione della « difficoltà » da me proposta fu introdotta anche nella Guida d'Italia del T. C. I.

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