Produzione e commercio del vino in Italia.- (Manuali Hoepli)
circondario di Roma i vini più ricercati e meglio pagati sono quelli dei Castelli romani, per ché prodotti in condizioni migliori di giacitura e di esposizione del terreno, e con un sistema di coltura più razionale, I vini bianchi secchi hanno un colore che varia dall’ambra all’aranciato, ed il loro sapore, alquanto gradevole, tende un po’ all’amarognolo; quelli dolci o pastosi sono pesanti, densi, spesso filanti come olio, raramente limpidi, di un color giallo oro tendente all'aranciato
,* e di difficile conservazione. I vini rossi dei Castelli sono al cooli ci, alquanto pesanli, sempre con una certa quantità di zucchero in decomposto. Sono a base di uve Cesanese, le quali, se mescolate con pìccole proporzioni di uve bianche, e con un sistema razionale di vinificazione, potrebbero dare ottimi vini da pasto. I vini bianchi del Suburbio di Roma spesso sono aspri per la loro ricchezza in materie tanniche ; quelli provenienti dagli orti, e specialmente da quelli in cui si coltivano carciofi
, contraggono un sapore amaro speciale, piuttosto sgradevole. I vini rossi sono un po’ meno pesanti di quelli dei Castelli hanno un bel colore rubino, poca forza, ed acidità un po’ eccessiva. I centri di maggior produzione del circondario di Roma sono Zagarolo, 'Monterotondo, Albano, ■■ Frascati, Marino, Genzano, Alile, Bracciano, ecc. ; le qualità più apprezzate sono quelle .prodotte nei territori di Grottaferrata, Frascati, Marino, Civita Lavinia, Alile, ecc. Nel circondario di Velletri, come del resto