II podere sulla sinistra dell'Adige avente un'estensione di 10,8 ettari viene ceduto nel 1823 da Braito a Franz e Josef Ferrari di Bronzolo per 2500 fiorini, il che corrisponde ad un prezzo di 1,38 fiorini per m 2 , cioe tutto sommato un prezzo molto basso. Per farsene un'idea, si pensi che nel 1823 a Vadena una vacca da latte costava 37 fiorini, equivalenti a 2220 Kreuzer, oppure che uno staio di mais, pari a 28 1, valeva 1 fiorino e 24 Kreuzer, cioe 3 Kreuzer al litro. L'amministratore del
Giudizio di Caldaro, proprietario del terreno, da il pro prio assenso alla divisione del maso, giustificandola con l'asserzione che il podere, essendo situato dall'altra parte del fiume, avrebbe avuto bisogno di un costoso traghetto. 19 Nel 1844 il maso fu venduto da Anton Rosi per 7000 fiorini ai fratelli Josef, Michael e Kaspar von Ferrari, proprietari del maso Castello di Vadena. Nel 1889 esso fu ceduto da Anna von Ferrari al Dr.Giuseppe Dal Lago di Cles (Val di Non) ma nel 1979, infine, e stato
di nuovo acquistato dal Dr. Giovanni Ferrari del castel lo. 20 Note 1 APV, Urbario 1522 " idem, 1733 ■nr », iv-gis 8 idem, 1679 9 idem, 1685 10 idem, 1707 2 Vfb.K. 1585, foglio 273,1587, foglio 21 3 idem 1589, foglio 82 4 idem 1595, foglio 304 5 Archivio provinciale di Bolzano, Registro contabile 6 Vfb.K. 1673,foglio 311 7 APV, Registro contabile 1676 1610 12 Vfb.K 1773, foglio 404 13 idem, 1774, foglio 112 14 idem, 1804, foglio 273 15 idem, 1802, foglio 167 “ idem, 1810, foglio 135 17 idem, 1826