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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 47 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
feriore diccsi anche valle di Cembro, quella di mezzo valle di Flemme, la più elevala valle di Fassa . La valle del Brenta ossia Valsugana Ira il borgo di Porgine ed il paese di Primolano confine vendo. La valle di Primiero irrigala dai torrenti Rebrul, Vanoi e Cismone tra il Bel- iunese ed il Feltrino. < La valle del Sarca, origine del Mincio, che costituisce i due distretti di Sle- nico e di Tione. La regione sua più alla tra Villa e Campiglio appellasi valle di Penderla, colla sua secondaria

di Genova, da cui deriva il Sarea. La valle di Caudino, detta anche di Bono, che è un prolungamento della vai Sabbia bresciana bagnata dal Chiese. Le valli del Sarea e di Bono abitate anticamente dagli Stoni suggelli alla tribù Jabia e quindi a Brescia, formarono poscia il Marchesato trentino delle Giudicarle ; ossia delle sette Pievi. La valle di Ladro, che lutla circondata da monti mette le sue acque nel lago di Garda a Fonale con una bellissima cascala. La valle di Festino posta tra il lago di Garda

e d’Idro , la quale fa parte del distretto di Condino. Il suo torrente, detto anche Toscolano , si versa nel primo di que’ laghi presso Maderno sopra Salò. Tulle queste valli hanno le proprie minori più o meno importanti, Ira le quali vogliono essere notate a destra della valle dell’Adige, la valle di Mona stero incorporala al cantone dei Grigioni ; la valle Solana, di Martello. Ultima, ossia d’ Olten j a sinistra della slessa vai d’Adige, la valle iVJmuzia, di Seriale, di Passiria, c la valle Sarnica

; a destra della valle dell’Isarco la valle Flaminia, la Rinaunia, la valle di Giove, la Genaunia, la valle Jfra , Nasica, di Gardena, Tirsia e di Cardano; a destra della Rienza le valli di Tobiaceo, Gesiezza, del Bosco. Tuberia. d’Jrno e di Pretlavia, la vai Larga e la vai Seria ; a sinistra la calle d’inferno, di Praga, di Marubio, di Badia c di Lasanca. Varii sono i laghi Che abbellano queste valli. Il lago di Garda che per due miglia quadrate circa s’ aspella al territorio Trentino, il lago

di Toblino, nel di cui mezzo sorge l’amenissimo castello de’principi e signori di Madruzzo , il lago di santa Massenza, di Terlago nel distretto di Vezzano, il lago di Ledro nella valle dello stesso nome, dì Molveno nella Naunia, di Caldaro lung’Adige, dì Levico c di Caldonazzo nella valle del Brenta. Tra le grandi strade regie che intersecano questa regione italiana la principale è la Feronese, l’antica via Claudia, che dalla provincia di Verona in retta linea lungo il piano corso dell’Adige si protende

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 321 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
VAL VALLAZZA. Valle boscosa situata alla- destra dal Travignolo , in cui influisce il rivo che la bagna. Essa è la maggiore delle valli secondarie che sono alla destra del 'Travignolo. VALLAZZA. Piccolo »ivo fra Stramen- dzzo e Valfloriann, confluente alla sinistra nell’Avisio. VALLE. Comune nel distretto giudi ziale di Mori, appellato anche col nome di Gordiano ,■ al qual vocabolo abbiamo riportati i dati statistici dello stesso. . I! villaggio di Valle è anche chiamato di S. L’elice

di quel paese, cioè, elle il vescovo S. Felice d’.lLoIin, fuggendo dalle persecu zioni di Diocleziano, siasi ritirato nella valle di Gardump, dove cercando di spar gere da luce del Vangelo sofferse glorio samente il martirio venendo gettalo dagli idolatri in una fossa di calce nel luogo stesso in cui successivamente fu inalzato il tempio. Questa chiesa s’ iiinfZa sopra- im’ eminenza poco distante dal villaggio di Valle, ove si ammirano sei colonne di quarzo o. cristallo di rocca, colla statua del

santo posta sopra un’urna, dove si crede che riposino le ossa. Questa' cap pella è pur fregiala di bei dipinti del Oresti di Ala. L’organo è di Gaetano Callido, il migliore che sia nei dintorni. VALLE, Casale del comune di Terra gnolo , distretto giudiziale di Rovereto, capitanato delio stesso nome. Sono otto case sparpagliate,due ore e tre quarti distanti da Rovereto. | VALLE, Casale del comune di Valflo- riatia, distretto giudiziale di Gavniese, ca pitanato dello stesso nome. VALLE. Casale del

comune di Genia, distretto giudiziale di Levico , capitanato di Borgo. - . VALLE. Cascina d’alpe del comune di Griglio, situai® sul dorso del monte Co- stolta, sul Umico destro del Brenta. La rupe è calcarea. La cascina è capace di CO bovini. lt TREfiTlSO VAL 2615 VALLEAAJA» Valle e rivo che scende dàlia ghiacciaia di Rocca filaccia ed, in fluisce alla destra in vai della filare. R rivo è lungo pertiche -1500. - VàLLERS. Rivo che scende dal monte Messana, cd influisce, di fronte a S, Ber nardo, alla

destra nel Rabbies. É lungo pertiche 2500. VALLINE.’, Casule del comune di Canal S. Bovo, distretto giudiziale di Primiero, capitanato di Cavalese. VALLONàT. Rivo che scende dal monte Cene in Fiemme,^ed influisce olla sinistra nel Travignolo. È lungo pertiche 2000, VaLLOAGA. Frazione del comune di Vigo, distretto giudiziale di Fassa , capi tanato di Cavalese. Villaggio situato sul monte Costnlunga fra Vigo e Turatoti alla destra dell’Avisio. VALLQNGÀ, Valle situata fra il monte Finocchio ed i colli

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 134 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
7» ^ GIR non si trovano in alcun’ altra valle, del paese. La lingua parlata dai valligiani di Gardena è ritenuta il romancio di alcune valli della Svizzera, altri riconoscono in essa la radice latina e la ritengono un elemento romano rimasto per il luogo iso lato e rimoto, altri un antico italico, c finalmente alcuni un rimiansuglio dell’an tica lingua etnisca. La valle di Gardena è secondaria di quella formala rialì'Isarco, si distacca alla sinistra fra Bolzano e Bressanone e si estende fino

ai nodo ove si aggruppano i monti dei distretti di Fassa, Livìnalongo e Marebbe. La sua direzione è da ponente a levante e si estende per 6 ore di cam mino: essa è bagnata dal Plana chia mato più comunemente il rivo di Gar dena. I principali villaggi della valle sono Sant’Odalrico, San Giacomo, Santa Cristina, e Santa Maria. Tutta la valle ha circa 4600 abitanti. Questi abitanti sono molto industriosi, Nell’anno 4703 cerio Giovanili de Metz venne in pensiero di dedicarsi coi propri figli allumagli

© di cornici, impiegando al- I’ uopo il legno di cìrmo, che abbondava nelle selve della valle. Egli vi trovò il suo conto, e presto ebbe degli imitatori, i quali estesero V industria all’ intaglio di piccole figure e specialmente ad oggetti da balocco pei fanciulli. L’indU'tria prese piede in tutta la valle, e nel corso di un secolo crebbe per modo che dall’anno 4802 fino al 1805 si esportarono 4000 centi naia all’anno di peso di oggetti d’intaglio; dall’anno 4805 fino al 1814 dalle 4 alle 500 cenlinaja

valle restarono limitati ad og getti da balocco , e soltanto la famiglia Vhiazer cercò di estendere quest’industria ad oggetti d’ arte. Le donne non sono meno industriose degli uomini e si dedicano al lavoro di veli o pbzj speci ahn ente per adohhi di chiese. Si calcola che la valle ritragga dai prodotti di questo genere 23,000 fiorini, GAB. . e mentre gli uomini esercitano il loro commercio di oggetti d’intaglio, le donne vanno di villaggio in villaggio vendendo i loro veli. Il clima della valle

è rigido, vi matu rano però i cereali; lo stato dei bestiami vi è fiorente; vi abbondano i pascoli e i proli e la grande alpe dì Seiss è in parte una proprietà dei comuni di questa valle. GARDOLO. Circolo di Trento, distretto della città di Trento, forma un comune coi casali Vodi, Roncafol’t e Canova, Abitanti 431-2, case 475. Estimo fior, meran. 447,278 car. 32. Villaggio situato sulla via imperiale che da Trento conduce a Bolzano, due miglia e mezzo a settentrione da Trento, Il terri torio di questo

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 129 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
FIE _ FIAYÉ. Circolo di Roveredo, distretto di Stenìco, comune composto delie fra zioni Fiavè e Ballino, ed è in pari tempo frazione del comune generale di Lomaso. Abitanti 627, case 94. Estimo fior, meran. 61,982 car. 20. Villaggio delle Giudicarle esteriori si tuato alla destra del rivo Valmarza, 4 miglia a mezzogiorno da Stenico. Curazia filiale della parecchia e deca nato di Lomaso. FIEMME. Valle e comune generale. Con questo non si comprende propriamente il complesso d'iin’ intera valle

di mantenere le antiche co stituzioni e privilegi della valle, e questi patti si chiamarono i patti Gabardini. I due documenti sono dei 44 luglio 4440 e 43 luglio 1142, ° Fiemme era divisa in 4 quartieri, il comune generale aveva 9 Regolimi di co mune, yì erano poi anche i Regrediti di ogni villa in numero di 26, AI Comune ordinario ossia all’assemblee della valle intervenivano lo Scario 3 capo della valle, i Itegolani di comune e 40 uomini padri di famiglie dieci per quartiere. I Regolani di comune

costituivano il Consilio Scariole, vi erano i Giurali del Ranco ed anche i Giurali del consiglio. Due volte_ all’anno pubblicamente in Ca valese ed in Moena si teneva ragione som maria avanti i Giurati del Banco, e ciò dicevasi tener Piaido, Egnone principe di Trento stretto da tutte le parti, da bisogni e da nemici im pegnò a Mainando II conte del Tirolo la valle di Fiemme per 450 marche di ar gento, nè valsero tutte le rimostranze e le scomuniche dei principi di Trento a redimere questa valle. Solo

il figlio di Mainando, Arrigo re di Boemia e conte del Tirolo, restituì 1’8 giugno 4344 al principato di Trento la valle di Flemme, ì successivi principi furono poi sempre solleciti a confermare gli antichi privilegi di Fiemme, così il principe Giorgio il 5 II Trentino FIE 73 febbraio 4403, il principe Giovanni il 42 gennaio 4469, il principe Bernardo de sio il 40 dicembre 454/. Lo Statuto della valle di Fiemme, elle - porta il titolo « Le consuetudini, ecc. » fu regolarmente compilato nell’anno 4643

; esso è diviso in 6 libri, cioè I dell’Eco nomia comunale di 53 capitoli, II del Civile cap. 83, III del Criminale cap. 25, IV la Costituzione del Fontico cap. 38, V nuovi Ordini dei boschi, VI altre or dinazioni, voti ed accordi ed altre cose stabilite in ordine al buon governo della comunità di Fiemme. L'ultimo dei principi-vescovi temporali di Trento, Pietro Vigilio, tentò decam pare dalle antiche consuetudini della valle di Fiemme proponendo alla comunità un nuovo Statuto, il quale fu dalla

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 125 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
PAS Estimo flor, mcran. 3673 car. 32. “Villaggio situato alla sinistra nella valle del Fersina, 2 miglia a levante da Per- gine. Curazia filiale della parecchia e deca nato di Pergine. FALZA. Rivo della valle di Olten, per tedesco Falsanerbach. Dall 5 origine al l’Adige è lungo 37,000 metri, ha la sor gente sulle ghiacciaie di Rabi che stanno fra la valle di Olten e quella di Martello, scorre per lungo tutta la valle di Olten, passa vicino al villaggio di Lana stipe-* riore ed influisce alfa

' destra nell’ Adige di sotto alla città di Merano. FASSA. Distretto del circolo di Trento. ^ Il distretto di Fassa comprende la parte più alta della valle bagnata dall’Àvisio, e sebbene non formi una valle staccata da quella di Flemme, pure questa parte su periore è comunemente chiamata col nome di Valle di Fassa. Il distretto confina a settentrione con quello di Castelrotto, a mattina con quello di Lìvinalongo, mez zogiorno con quello di Primiero, e a po nente coi distretti di Cavalcse, di Egna

, e di Castelrotto. Esso è composto di 7 comuni, cioè Vigo, Soraga, Pozza, Pero, Mazzi», Cam- pitello, Canazei. Abitanti 410-1, dei quali 4974 di sesso maschile e 2127 di sesso femminile, Case 659 abitate da 893 famìglie. Estimo fior, ineran. 83,227 car. 6. Il distretto paga d’ imposizione diretta lire austriache 2853, 50, d’industria lir. óustr, 330, Superficie geografi, tornature 2d,30J. 64. Il clima della valle di Fassa è rigido., e il grano turco non vi è coltivato nè maturerebbe il frutto; il fomento si col

tiva bensì, ma questa coltivazione è limi tata alle migliori posizioni, e cessa del tutto al villaggio di Campitello. Quella della segale finisce a Canazei e nei due ultimi villaggi della valle cioè ad Alba e Penia non si coltivano che I’ orzo e le patate. La pastoreccia è forse il solo oggetto di rendita e di commercio di questo di stretto, il suo sistema sì stacca in ciò dal vicino distretto di Cavalese, che piut tosto dei latticini! l’industria della valle è tutta diretta a formare degli allievi

. I maschi bovini si vendono a tre anni, le vacche al terzo vitello e il commercio principale si fa alla fiera di S. Michele, la quale si tiene ai 29 settembre alla pa recchia, ed è una delle più grandi fiere di bestiame che siano nel paese, FAS 69 Lo stato del bestiame del distretto è il seguente : La valle di Fassa è ricca di selve, di prati e di pascoli, ma i suoi 44,580 mat tini di bosco furono negli anni decorsi per tagli eccessivi ridotti a uno stato in fruttuoso per l’uso di commercio, ed i suoi

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 324 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
, car. 43. Villaggio situalo alle falde settentrio nali del monte Scntiupin, sulla via che dalla valle dell’Adige per Vigolo e Genia conduce a Gal dona zzo e Levieo. Vallaro e Bosvnlino spettavano antica mente alla pretura di Trento, e furono ceduti dal vescovo Arrigo il -18 novembre -1314 a Siecone di Caidonazzo. Nell’anno -1344 il vescovo di Trento pretendeva In restituzione di Vallaro, Bosenliuo e Mu- gnzzone, e in questo contesa fu nominato arbitro Ubertino da Carrara. Non co nosciamo

di Vigolo, decimalo di Levieo. VEDR1AL. Monte situato fra la -valle Pejo e quello di Vermiglio, nell’alt» valle di Sole. La rupe è micaschisto. YEDRIOL. Stabilimento d’ acque mi nerali situato sul monte Fronte, presso Le- vico. — V. Levigo. VECA JA o PUNTA or VECaJA. Monte del distretto di Siale, situalo fra In valle di Cogolo e quella di Rabbi. La rupe è micaschisto. VELA. Frazione dei comune di Trento, distretto giudiziale e capitanato dello stesso nome. Piccolo villaggio situato « ponente della etiti

, una »Mezz’or» discosto, sulla destra dell Adige, »I piede del monte comunemente appellato il Buco di Vela, sul quale pass» la via clic da Trento conduco alla valle del Sarca. Il villaggi!» giace ni piano e per gran parte è abitato da coloni che coltivano i campi sulla destra dell’ Adige. Vi si trovano però nella gola del monte due cartiere, un» delle quali è un vasto edilìzio che impiega molta gente del vil laggio nell» fabbricazione della carta. Ln piccola chiesa, rifabbricata di recente

, si presenta colla sua bella facciata in aspetto favorevole, ma situata al piano sen giace sepolta fra le pinnte di gelso che coprono t campi all’ intorno. Cappellani» eretta il 30 gennujo 4794* filiale dell» parrocchia della cattedrale di Trento. Abitanti 454. YELLON. Rivo dell’alta valle di Sole, il quale dn alcuni è nuche chiamato il Noce di Vermiglio a distinzione dell’altro ramo ilei Noce che sorte dalla valle di Pejo. Il Vidlon discende dal monte Tonale, scoile la valle di Vermiglio ed Influisce

presso Ossami alla destra nel Noce. D,il- 1’origine al Noce è lungo pertiche 7300. YKN’ANTE. Monte situalo sul confine veneto all’origine del Leno, La rupe è calcarea. VENEGIA o AKN’UGIA. Monte di Flem me che fa parte della catena ili montagne altissime c.inospili elle si allungano fra - le sorgenti dell Avisio e del Travignolo al confine veneto. L» rupe è dolomia. VENEZIA o PUNTA di VENEZIA. Ghincciaja silurila fra In valle dì Sole e In valle ili Martello, al confine fra il Tren tino c il Titolo

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 67 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
ÀMP boto in Zurigo nell’ anno 4165, Odalrico di Amazia fu nell’anno 4348 investito della giurisdizione di questa valle da Lodovico di Braodeburgo, I signori di Amazia al largarono il loro dominio nella Venosta e crebbero in potere sotto il fiacco governo della principessa Margherita del Tirolo, la quale nel 4303 cesse i suoi Stati ai duch d’ Austria, Da questi duchi i signori di Amazia furono privati di ciò che avevano carpito alla debole Margherita, Nel se colo XV la casa di Amazia risalì

incor porato a quello di Glorenza. Il villaggio è situato sul fianco destro della valle e la sua chiesa ha delle pre gevoli pitture. Parecchia dipendente dal decanato di Mais, diocesi di Bressanone. AMBIEZ. Confluente alla sinistra del Sarca, L’ Àmbiez trae la sorgente dalla piccola ghiacciaia sul monte Spinale ed influisce nel Sarca presso il villaggio di Andogno, Dalla sorgente all’ imboccatura nel Sarca è lungo 40,000 metri. AMBLARO, Circolo di Trento, comune del distretto di Fondo, Abitanti 246

, cose 27, Estimo fiorini meranesi 42,250. Villaggio situato sulla via elle da Cles conduce per il monte la Mendola a Bol zano, nella piccola valle formata dal rivo Rufrè del quale giace sulla sinistra, Ambiare è 6 miglia discosto da Cles, 3 miglia da Fondo e 5 da Caldaro per il passo della Mendola, Il suo territorio è ricco di pascoli e di selve che si allargano nella valle delle Prede, Cappellania esposta filiale della parocchia di Romano, decanato di Fondo. AMPEZZO. Comune e in pari tempo

di stretto dello stesso uome, circolo di Pu- sterni Abitanti 2652, case 360. Estimo fiorini meranesi 438,433. Superficie tornature 25,627,68, 11 comune di Ampezzo è diviso in sei AMP 4-i frazioni chiamale sestieri;, il primo sestiere comprende i villaggi di Cortina e Bigon- tina; il secondo Zuel, Cojana, Campo Salietto, Vervei, Pezzie, Mànaigo e Acqua bona; il terzo Azzon nominale il quale comprende Mortisa, Col, Lacedel, Gillar- don; il quarto Cadili e Valle, Ponteehiesa, Crignes e Romo; il quinto

Chiave, Chia- demai, Maion, Yerocai, Grava, Gnoche e Chiamullera; il sesto Staolin con Alverà e Pecol. Il comune e parimenti il distretto di Am pezzo è così chiamato dalla valle, la quale è infossata da imponenti e altissime montagne di dolomia e bagnata dal Botte confluente della Piave, A settentrione essa è poggiata alla catena delle Àlpicarniche ; le cime di Lavarido formano il nodo principale, dal quale dipartono le due diramazioni che fiancheggiano la valle. Il giogo che la se para dal

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 316 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
260 - TRO Rio una delle chiese più eleganti della | valle, e rissila tanto più in quanto s’erge j sopra un altipiano isolata dagli altri fab bricati. Sul colle poi a settentrione si trova una piccola cappella dedicata al Santissi mo Crocifisso, che fu piantata elio spirare dello seorso secolo. Gli abitanti appartengono per la mas sima parte alla classe de’contadini. Avanti circo Tent'anni c<*ssò di vivere un De-Conci consigliere aulico in Vienna, natura di Ti’es, il quale dispose di tutto

. Curazia eretta il -12 aprile -1532, filiale della parrocchia e decanato di Tsjo. TRES. Valle e rivo die scende dal vil 7 laggio di Sfruz, passa per caste! Bru- ghiero cd influisce sopra T«jo alla sinistra nel Noce. E’ lungo pertiche 2000. 'PRESSILA. Frazione del comune di Pine, distretto giudiziale, di Civezzan o, ca pitanalo di Trento. Piccolo villaggio situato fra t due rivi che sortono dai laghi ili Pine, ì quali for mano il Siila, donde gli deriva il nome di Tresi Ila o fra il Siila. TRET

« mezzo monte, e gli abitanti, come nel comune di Aiiteriro, parlano l’idioma te desco, A foerte eomttne appartiene anche la ™ as y r *w delta la Poma, si tuia la sulla s ra (Sie conduce da lina a Cavolese, ove estate un’ osteria « comodo dei pus- paggm, r TUE Curazia eretta il 40 marzo 4345, filiale della parrocchia e decanato di Ca volese. La valle di Trodena ha sul fianco me ridionale il monte Corno e sul settentrio nale il monte Cislóne; sì estende circa un miglio In larghezza e quattro miglia

in lunghezza, portando le sue acque nell’A dige in vicinanza del casale la Vili presso Egno. Soltanto la parte superiore di que sta valle spelta ni distretto di Cavalese e al Trentino , mentre 1« parte più bassa è addetta al distretto di Egna, capitanato di Bolzano. TUENETTO. Capitanato di Cles , di stretto giudiziale di Mezzolombardo, Abitanti 405, ense'43. Estimo fiorini 2242, cnr. 55, Piccolo villaggio situalo alla sinistra del Noce, il quale formava anticamente una giurisdizione dei conti di Thunn

, e giace- poco discosto dal costello originario di questa famiglia. - TEJENNA. Cascina d’ alpe situala nella valle di Tovel , avanti giungere, al lago ove scaturisce In Trescnga, nella valle di Non. TUENNO. Capitanalo dì Trento , di stretto giudiziale di Cles: forma un conni ne coi casali Sani’ Emerenziana e Santo Spirito. Abitanti 4482, case 492. Estimo fiorini 53,379, ear. 22, Villaggio situalo alla .sinistra della Tre- seiìgn, in cima all’ aprica costiera dì >j. glieli che fiancheggia questa Valle

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 58 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
ADI dono dalle stesse ghiacciaie e bagnano le due vaili alpine di Silandro, Schlanders , e di Senale, Schnals; i piccoli rivi di Villapinna e di Teda che scendono dai monti fra le città di Merano e Bolzano, i piccoli rivi di Ora e di Cadino che scen dono dai monti fra le città di Bolzano e di Trento ; il Fersina, che trae origine nei monti di Fierozzo e mette foce presso la città di Trento; il rivo di Calliano che shocca dai monti di Folgaria e finalmente il rivo di Ala che scende dalla valle

, di Lidorno e Peroni, le più viziose di tutto il corso. Funeste furono le conseguenze che de rivarono al piano della valle dell’ Adige, da questo corso tortuoso e- dalle ghiaie dei confluenti che ne ingombrarono il letto, per cui furono in parte eseguite in parte divisate le rettificazioni del fiume, Amenissimo e per ogni riguardo inte- ADI ressante è il complesso della valle del l’Adige, Essa porge tre facili varchi alla catena delle Alpi, il primo per la Veno sta adduce al Iago di Costanza ed al Reno

, il secondo per il Brennero al Danubio, il terzo per Tobiacco alla Drava. Questi tre passaggi si uniscono in una sola conca alla città di Bolzano, indi la valle prosegue, si allarga alle città di Trento e Royeredo e continua sino a Ve rona, La via principale partendo da Verona segue la sponda sinistra deH’Àdige sino a Bolzano, ivi entra nel recipiente dell'Isar- co, passa sotto il forte di Alca e va per Sterzinga al varco del Brennero per di scendere nella transalpina valle delTEnns. Nella Venosta

superiore sbocca la via dello Stelvio, si unisce presso Glorenza alla strada che da Bolzano e Merano per corre la strada Venosta e congiunte fian cheggiano i tre laghi sul giogo delle Alpi all’origine dell’Adige per discendere al lago di Costanza, A Trento s’incontra lo shocco della valle del Brenta ossia delia Valsugana che con duce a Bassono, Padova e 'Venezia, Quivi mette capo un’altra strada, che merita un posto fra le principali comunicazioni della valle dell’Adige, cioè la nuova strada che per

Vezzano conduce al lago di Garda, o per le Giudicane a Brescia. A Roveredo fanno capo due vie, una per la valle del Leno valica i monti Les- sini e mette a Schio e Vicenza, 1’ altra percorre la profonda e amena valletta di Loppio e adduce a Riva del Garda. Dalla sorgente dell’Adige ai confini della provincia di Verona la valle ei presenta tutte le gradazioni- di vegetazione. Sui piani alla sorgente vi crescono a stento la segale e l’orzo; nelle vicinanze di Glo renza vi cresce il fomento , e T Adige

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 69 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
ant Ì1 villaggio di. Andrian sta sulla costa di monte che sorge al piede delle estese paludi cagionate dall’Adige sulla destra fra Lana e il ponte della Muta. É lontano 6 miglia da Lana, 7 dalla città di Bolzano. L’aria è insalubre a cagione delle mefiti delle vicine paludi. Curazia filiale della paroccMa di Ti- sens, decanato di Lana, diocesi di Trento, ANGHEBENI, Frazione del comune di Vaiarsa, distretto di Rovereti», circolo dello stesso nome. Piccolo villaggio di 30 case situato nella valle

di Welsberg. Abitanti 959, case 121. Il comune di Anlholz si estende per una valle subalpina elle si apre sulla de stra della Rienza e poggia col fondo alla sommità delta giogaia delle Alpi. La valle è ripartita in tre sezioni che portano il nome di Valle di mezzo, Valle di sotto e Valle di sopra; vi sono due villaggi cioè S. Valpurga e il villaggio della Valie di mezzo. Questi villaggi sono più di nome che di fatto, imperocché le abitazioni sono quasi tutte isolate e disseminate alle falde dei monti

. Il comune è ricco di selve e di pascoli e gli abitanti vivono di pasto- reccia e traggono la principal rendita dall’ingrassamento di animali da macello. Nella parte inferiore di questa valle si trova lo stabilimento di bagni che porta il nome della valle. L’ aqua zampilla in vena assai abbondante alle falde d’una roccia granìtica friabile: è chiara, limpida, ha odore e gusto quasi naturale: la tem peratura 4- 3 Reaum. Contiene in pic cola quantità soltanto del gas acido car bonico di calce, e alcuni

indizi di solfato di ferro e solfato di soda, Fu riconosciuta utile particolarmente negli incomodi me struali e nelle clorosi, epperciò sono que sti bagni frequentati in specie dalle per sone di sesso feminile, Lo stabilimento fu di recente ricostruito. APP Nella stessa valle si trova un’altra fonte la.cui aqua appartiene alle alcaline sa lino-sulfuree. Viene adoperata dal minuto popolo contro i dolori reumatici ed ar tritici. Parecchia dipendente dal decanato di Brunecco, diocesi di Bressanone

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 180 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
' 2,200 2,200 750 -i?» rm vale. Si calcola in un raccolto mediocre la produzione della valle: In grano turco staja 54,000 Patate » 22,500 Orzo » 2,600 Segale Fàgiuol* Fomento Di recente si è tentata nel meditiiglio della valle cefo buon esito la coltura del gelso, ed i bozzoli che-si raccolgono dall’e ducazione dei filugelli sono più fitti e danno seia più fina e perciò sono più apprezzati di quelli del vieino territorio veneto. Ma per rapporti di economia e per la ristrettezza dei terreni atti

a questa coltura non è da aspettarsi che la coltivazione dei gelsi e l’educazione dei béchi da Seta possa quivi giungere ad- una significante estensione. Di- alberi fruttiferi si trova frequente il noce ed il castagno. Altre specie vengono solo coltivate in singole località alla spic ciolata. ’ - In tutta la valle, in un paese attissimo a questo genere d’industria agricola, tran ne un solo uo'rao, il distìnto curato di TanadicOj non si cura l’educazione delle api, tolto qualche alveare da non cal

colarsi. • ■ _ L’aratro usato nella valle è il, sémplice che si adopera generalmente in paese, sèn za'il carretto davanti. Le proprietà sono molto divise a cagione che d’ordinario nelle eredità i terreni ven gono riparliti nelle più piccole parti fra gli eredi, per cui non si scorge alcuna traccia d’tìn sistema razionale 'di coltura , « di avvicendamenti calcolati, che spet tano alla grande coltura. Il decanato dii Primiero comprende le. due parecchie di Pieve e di Capai San Boro ed è soggetto alla

diocesi di Trento. PRIO’. Capitanato di Cles, distretto giudiziale di Mezzo!orubando. Abitanti Sol, case 25. Estimo fior. 4682. ‘ Villaggio della valle di Non, situato alla destra del rivo di Verve, sopra il paese di Barden. Espositore eretta nejl’ann© -1685,.filiale della paroccliia di Torra, decanato di Taio. FRONT, Monte del distretto di Stri- Pio, dì proprietà del comune di Casiel tesino, situato sul fianco destro del Va- J'°Is presso il rivo di Val Regnna,- Vi si rova una cascina capace

di 80 bovini e Wv pecore. PRO PROVES. Capitanato dì Cles, distretto giudiziale dello stésso nome. Abitanti 404, case 60; Estimo fior. 40,546, car. 2, La località così denominata si trova al-, festrema costa occidentale del monte Qzol r fra i monti della valle di Rabbi e .quella d’Ulten,, e forma una t spaziosa ed, amena convalle elevata. H ruscello Pescara la-ta glia in due parti scorrendo do settentrione a mezzogiorno. Alla sponda destra vi in.- fluiscono due altri rivi, il Pompar e il Lauterbachel

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 258 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
' 203 TES terfe da coltivare si tennero più alla pa* storeceì'a e aH’agricoRura. | La valle fu soggetta per quanto sembra ai vescovi di Feltre, i quali estèndevano ir loro dominio nella Valsugana inferiore, i Passato il capitanato di Valsugana ai si gnori di Castelnovoj gli abitanti di Te sino cercarono - restare sotto il diretto do* minio dei vescovi, donde passarono agli Scaligeri che s’intrusero come capitani di Feltre, ed havvi memoria di un vicario .ch’essi tenevano in Tesino. Nelle guerre

del 13*37 la valle di Tesino passò ai si gnori di Caldonazzo, è da quell’epoca fu poi sempre congiunta alla sorte della Val- . sugano inferiore e soggetta ai. diversi si- , guari che tennero la giurisdizione del ca stello dlvnqo, i quali mandavano il loro 1 vicario a tener, foro in quella valle, a vi cenda una settimana in Pieve e l’altru in . Castello. L’anno -1487, nella guerra dell’arciduca Sigismondo contro i Veneziani, Ja valle di Tesino, dopo avere sofferto incendj e saccheggi, restò

soggetta a Venezia , la quale cercò con privilegi di rendersi affe zionato questo popolo alpino; ma l'anno seguente; fatta là pace e' ristabiliti i pri mieri confini, anche la valle di Tesino li torum al conte del /Tirdlo come signore dTvano. ' Cessata la giurisdizione feudale divano, passò la valle di Tesino’k. far parte del distretto di Strigno ed è soggetta alla giu- dicatura imperiale sostituita' òlla feudale dei conti di Wolkenstein. • TESORO. Antico'castello del distretto di Borgo, di cui non

, ca pitanato di Borgo. Primo villaggio che s’incontra su|la via ' postale eìitrando dai .Veneto in Yalsuga- no, distante un'ora da Grigno. Curazia filiale della pòroéehia di, Gri- §no,'decanato di Strigno. TEZZE. Casale del comune di Luser- na » distretto giudiziale di Levico, capita nato di Borgo. ha TEZZELl, Casale del comune di Fo|. garia, distretto giudiziale e capitanato dì Rovereto. . - . THUNN. Castello della valle di Non. Sulla sinistra del Noce, presso alla góla chiamata la Rocchetta, sten'desi

entro la valle verso oriente un piccolo territorio nel quale si veggono le tèrre di JVigo , Masi e.Tosseon alcuni gruppi di case, e sopra al colle sorge il .magnificò costei Th.unn.. Questo tragen di paese era ne’tempi an dati conosciute) col nome di Pieve di Tono e la parocchia Santa Maria di Tono.- Al presente il paese è detto la Pieve di .Vigo e. l’antico castèllo rovinò intera mente, di guisa che molti ignorano fin 'dove fosse.' Per le indagini dell’-abate Paiamomi, sappiamo con. sicurezza che

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 120 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
D DÀJANO. Circolo di Trento , comune del distretto di Cavalese, Abitanti 346, case 60. Estimo fior, meranesi 43.380 car. 43. Villaggio della valle di Flemme situato sul monte alla destra delPÀvisio, un mi glio a settentrione da Cavalese. Curazia filiale della parocchia e decanato di Cavalese. DàMBEL. Circolo di Trento, distretto dì Fondo, forma un comune col casale Saori. Abitanti 573, case 84. Estimo fior, meranesi 48,345 car. 50. Villaggio situato alla sinistra della No vella, 3 miglia

a mezzogiorno da Fondo. Parocchia dipendente dal decanato di Fondo, diocesi di Trento. DàON'E, Circolo di Roveredo, comune del distretto dì Condino. Abitanti 640, case 71. Estimo fior, meranesi 40,408, ear. 6. Villaggio delle Giudicarle interiori si tuato alla sinistra del Chiese, 5 miglia a settentrione da Condino. 11 territorio di questo comune è ricco di selve e di pa scoli che si estendono nella valle alpina di Daone che si allunga fino all’ origine del Chiese verso la ghiacciaia di Àdamello. Curazia

filiale della parocchia di Creto, decanato di Condino, diocesi di Trento, BARDINE. Circolo di Trento, comune del distretto di Mezzolombardo. Abitanti 449, case 22, Estimo fior, meranesi 6790. Villaggio della valle di Non situato alla sinistra del Noce, 5 miglia a mezzogiorno da CI es. Curazia filiale della parocchia di Torra, decanato di Tajo. 3 DARE. Circolo di Roveredo , comune del distretto di Tione. Abitanti 238, case 20. Estimo fior, meranesi 7309 car, 24, Villaggio della valle di Rendena situato

. 32. Villaggio delle Giudicane esteriori, 3 mi glia a mezzogiorno da Stenico. DEGGIÀNO. Circolo di Trento, comune del distretto di Malè, Abitanti 462, case 24. Estimo fior, meranesi 7721 car. 35. Villaggio della valle di Sole, situato sulla sinistra del Noce, 3 miglia a ponente da Male. Espositura filiale della parocchia di Os sami, decanato di Malè. DENNO. Circolo di Trento, comune del distretto di Mezzolombardo. Abitanti 4240, case 442. Estimo fior, meranesi 52,567 car. 5. Grosso villaggio della valle

di Non, si tuato alla destra del Noce, 6 miglia a mezzogiorno? da Cles, 5 miglia a setten trione da Mezzolombardo. Il territorio di questo comune gode della miglior posizione di tutta la valle di Non; di fatto quivi si trovano i migliori prodotti, e la rendita principale è quella della seta e del vino. Parocchia dipendente dal decanato di » „ a : rr..—*— Cles . diocesi di Trento ; come parocchia ha 5 curazie filiali e sono Queta, Dercolo Campo di Denno, Loyer e Termon con 2457 abitanti. DERCOLO

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 57 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
ACQUABONA. Frazione del comune di Ampezzo, distretto dello stesso nome, cir colo di Brunecco. Casale situato sulla strada maestra ai confini delle proyincie venete. ACQUAYIVà. Frazione dei comune di Mattarello, distretto di Trento, circolo dello stesso nome. Di fianco alla strada maestra si ammira una bella villa dei conti Borlolazzi con giardini di qualche pregio. Ài.)AMELLO, Ghiacciaia situata fra il Sarea e l'Olio, ovvero fra la valle di Ren derla e 'Val Camonica, La rupe del monte è granito

, e 1’ al tezza dal livello del mare metri 3345. La ghiacciaia di Adameilo dal passaggio per la valle di Genova a quello di Dare per la valle di 5, 'Valentino ha 9 miglia in lunghezza. ÀDÀlVA, Confluente del Chiese sulla sinistra, . L’Adana li a la sorgente sul monte Giu- gia nella vai di Roncone; bagna i villaggi di Roncone, Lardare ed Agrone ed im bocca nel Chiese presso la Pieve di Bono, L’ Adana, dall’ origine all’ imboccatura nel Chiese, ha 42,000 metri in lunghezza. ADIGE. Secondo fiume d’Italia e valle

dello stesso nome. L’Adige ha l’origine sul giogo culmi nare della catena delle Alpi retiche o tri- dentine al varco della 'Venosta e sorte dai tre laghi che si appellano lago verde, lago dimezzo e lago bianco, Dall’origine sino a Glorenza ha la direzione di settentrione a mezzogiorno, volge indi a levante sino a Merano, ivi piega ad ostro-levante sino alle vicinanze di Bolzano, poscia ad ostro- ponente sino alla Chiusa ai confini di Verona, La conca superiore bagnata dall’ Adige è chiamata la Valle

destra di fronte al villaggio di S. Michele; l’Avisio sui monti di Fassa e sbocca sulla sinistra a breve distanza dal primo, I confluenti di secondo ordine dell’Adi ge sono: il Passero che bagna la valle di Passili« e mette foce sulla sinistra alla città di Merano; il Leno sulla stessa sponda che shocca da Vallarsa, traversa la città di Roveredo e confluisce di sotto al vil laggio di Sacco, I minori confluenti dell’Adige sulla de stra sono: il rivo Arunda che discende dal monte dello stesso nome

, il Ram che bagna la subalpina valle svizzera di Mo nastero e sbocca alla città di Glorenza, il Frafoi che viene dal giogo dello Stel- vio e sbocca al villaggio di Mortemi, il Piima che sorte dalla valle di Martello, il rivo di Lana o di S, Pangrazio che ba gna la valle di Olten e finalmente il Some e 1’ Avinna due piccoli rivi che scendono da Monte Baldo. I confluenti minori sulla sinistra sono: il Carolino e i due Punì che scendono dalle ghiacciaie della catena delle Alpi, il primo sbocca nel lago

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 112 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
fior, meranesi 46,943 car. oo. Villaggio della valle di Tesino situato alla destra del rivo Griglio, 4 miglia a levante da Strigno. Sul territorio di questo comune non crescono che cereali, gli abitanti, come tutti quelli della valle di Tesino, si dedi cano al piccolo commercio ambulante e specialmente di stampe. Espositura filiale della paroechia di Pie ve, decanato di Strigno. CIRÉ. Frazione del comune di Ma- drano, distretto di Porgine, circolo' di Trento. CIRÉ. Piceolo rivo del distretto

, Fiume del circolo di Trento, il quale ha origine^ sul giogo chiamato la Costonzella che divide la valle di Flemme da quella di Primiero, scorre lungo que sta valle e passa presso i villaggi di Siror, Fiera, Mezzano ed Intero, di sotto a que st’ultimo villaggio s’incontra col Vanoj che scende dalla valle di Canal S. Bovo, en tra nel Veneto e mette capo sulla sinistra nel Brenta presso il villaggio veneto chia mato dal fiume medesimo, Cismone. Ball origine ai confini veneti ha una lunghezza di 26,009

metri o 44 miglia, è ingrossato sulla sinistra dai rivi Canali e Nonna, e sulla destra dal Vanoj, CIV Il Cismone non è navigabile, serve però alla fluitazione di legnami disciolti, e nelle sue escrescenze cagiona dei guasti gra vissimi alle campagne della valle di Pri miero. CATERVA. Frazione del comune di No- riglio, distretto di Roveredo, circolo dello stesso nome. CIVEZZANO. Circolo di Trento, co mune e distretto dello stesso nome, Il comune comprende 40 villaggi, i quali sono Civezzano, Orzano

pregevoli dei Bassani, Il territorio di questo comune è colti vato a viti, gelsi e cereali, e siccome è tutto di colline rivolte a mattina e mez zogiorno i vini vi riescono buoni e sono da alcuni preferiti a qualunque altro del paese come salubri, Il clima vi è tempe rato dall’aria dì monte che scende dalla valle di Pine, ed è luogo prescelto da qual che famiglia trentina per villeggiare. L’in dustria delle sete non vi c molto in vi gore a fronte dei molti gelsi che si colti vano e ciò a cagione della

vicinanza di Pergine e di Trento ove sono stabiliti i principali filandieri del paese. Il distretto di Civezzano comprende 6 comuni, e sono Civezzano, Fornace, Al biano, VigolOj Pinè e Povo. Civezzano colla valle di Pine, Albiano e Povo appartenevano anticamente alla pretura esteriore di Trento. Vigolo con Vattaro e BosentinO formavano una di nastia, posseduta dalla casa Caldonazzo, alla quale fu tolta dai principi di Trento per le brighe e l’infedeltà di Siccone di CaldonazzQ. Fornace era una

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 186 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
■i 30 RET raldojf 3 . tre in Pellugo in complessa di 40 enldaje, una in Mortaso di 4, una ini Stremilo di 6 e una in Giustino di 4; in lutto 28 cahlaje. . • La vite però non vi alligna e i campi sono tenuti a cereali: si vedono i prati frequenti e generalmente è una delle valli del Trentino ove la pastoreccia è meglio tenuta ; la valle di Rendena fornisce burro e vitelli alla città di Trento. Di monumenti storici antichi non havvt traccia in questa valle; alcune pitture so pra chiese portano

l’impronta dèi medio evo. Sembra che vi fossero miticamente dei luoghi forti e moniti, come di fronte alla parocchiale di Rendena di. là dal Sarca nello scavare furono trovate le.fon^ damenta d'una torre; in Massimeno e In Giustino si crede che esistessero natiche castello j ma .i documenti e la storia non jie fanno .cenno, e solo ali’apertura verso Preore si trovava la rocca di Bnttieler delta quale-paria- qualche documento. Sic come quésta valle è la più riiBoto \èelle Giudicarle e riposta in un angolo

fuori .del passaggio, che fu sèmpre aperto .dalla valle dell’Adige a Brescia per le Giudica rie, così restò più. a luogo attaccata al l’antica religione pagana. S, Vigilio vé scovo di Trento vi si recò' à predicare il vangelo c presso un ponte del Sarca, ove' i valligiani adoravano una statua di' Sà turo®, fu dà essi lapidalo.-Una tradizione, populäre dice che il. cadavere fosse gettato nel fiume e dalla corrente fosse portato, verso Tiene,, ove si trova una cappella • dedicata a quei Santo

, il martirio seguiva il 26 giugno dell’inno 40jfK Del resto . la storia di. questa valle si. lega con .quella. ■delle Giudicarie delle quali formava parte, essendo una delle sette' pievi in cui - eran divise. ' _ -, ' ' , Quantunque la paroectìia -sìa situata nel villaggio dì Spiazzò, pure essa è chiamata col nome generico delia valle. ‘ Lo parecchia di Rendena è soggetta al decanato di Tiene e confa 4747 abitanti. Essa.ha 42 chiese filiali e sono,Campiglio, Ca risolo, Pinzolo,. Giustino, Massimeno

, sotto-centu rione, di nome Giusto e che dicesi Specu latore, perchè a’.soldati pretoriani incont- beva la custodia della persona del prìri- cipe; era appunto nativo della valle' in cui a sè èd alla : consorte Ponzia Cuseda fece ii sepólcro di cui il sasso fateeVa parte. In Ilevò- aduriav'asi, avanti la secolariz zazione del principato di Trento, il.ma gistrato delle valli di Non e Sole. Öuesto magistrato, composto di un . capitano, di alcuni deputali* dei sindaci dei comuni e d’un caineeHierè

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 185 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
RAV RAYAIOLO. Piccolo monte situato nei distretto di .Vezzanò a mattina dal-villag gio di Cadine; -Lai rupe è calcarea e for ma una diramazione del Rondone. RAVAZZONE. Frazione del comune dT Mori, distretto giudiziale dello .stesso no me, capitanato di Rovereto. .Piccolo villaggio di. 22-ense e -140 abi tanti, situato a nord-est da Mori, alla spon da destra dell’ Adige. Siccome posto al passaggio dell’Adige, che,-per la valle di Loppio conduce al Garda e alle Giudica le, questo passaggio era

. di Càstelbarcn, il quale voleva farsi pagare il .dàzio a Ravazzone dagli uomini della città ,e. del principato di Trentocche andavano e.venivano in giù e.in su per. l’Adige, ■ . ■ '> BAVETTA. Monte del comune di Stri-, gno 5 si allunga.a forma di valle sul fian co destro del Cbieppena.fra il monte Tiz- ^o.n ,e. il monte Rpva.. Havvi una cascina per 30 .bovini, 400.‘pecore e 40.capre. Gli abitanti del comune di Strigpo hatono il di ritto di faiciarvi il fieno dqpb.il 24 agosto. JdAYIOLA. Rivo del distretto'di

ed influisce alla destra nel Vanoj. È lungo pertiche 2500. IlEGANEL. Rivo poco discosto dal pre- cedente , trae origine dal monte Còl di 1 Croce, ed influisce alla destra nel Vanoj di ,fronte a Caoria, REGNANO. Frazione del comune- di Pinè, distretto giudiziale di Civezzano, capitanato di Trento. Piazze é Regnano sono due gruppi di case situati presso il. secondo Jago di Pinè, sul punto culminare della valle.. Da Re gnarla la Valle volge verso lÀvfsio, _e il. rivo -che-,bagna quella conca prende^ il nome

dal casale. Questo rivo ha origine fra i monti'Costalta e Tovi, traversa la valld di Pinè, propriamente detta,,possa fra Bedol c Piazze, ed influisce nell’Avisio presso Spiazzo; Dall’óriginé.all’Avisiò, è lungo pèrtiche 4500. - REMIR. Rivo del distretto di -Condino, ha origine, sul-.hi'bhle. Staboltes e nella vai; di Daòne .influisce alla sinistra nel Chiese. È lungo pertiche’2000. RENDENA: ,Gli, scrittori e, panegiristi' di S. Vigilio, ci lasciarono una prevenzione sfavorevole della valle

'vicinanze il Sarca si divide in due rami, dèi quali l’imo ha la sorgente alle ghiacciàie di Genova, l’altro sulle al- : ture di Campiglio. Per la valle di Genova ■non resta alcuna Sortita se non valicando le ghiacciaie per sentieri difficili Seguendo l’altro ramò del Sàrca si . giunge ali’ospi- . zio ed . al gibgò di. Campiglio con; una strada che si piiò agevolmente transitn/e a cavallo, e di là,' pei*, la selva si discende a Di-maro_-nell alta valle di Sole. ■ La coltivazione dei gelsi si estende

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 256 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
, decantilo di Cles. TERRAGNOLO. Capitanato di Rove reto, distretto giudiziale dello stesso homi, comune composto dei pìccoli villaggi Chiesa, S. Nicolò, Pùeehen, Pedrozzi. Baisi e Scot- tini, e dei casali Peltrari, Dosso, Maureri, Stadeleri, Campen, PinterébenGerola, Gesteri, Incapo,. Campi, Soldati, Zoreri, Ceneheri, Valle, Castello, Costa, Roveri, Pornal e Potrich. . ' Abitasti 4804, case 344. Estimo fiorini 27.830, car, 44, 1 Questo comune comprende il territorio inchìuso da una piccola valle

secondaria di quella, di Vallarsa e bagnata da un in fluente del Leno che'sì appella il rivo di Terra- nolo. La valle è chiòsa dal monte Costa di Rorsola, situato sul confine Ve--’ mort, sul quale ha origine il rivo che la bagna ilquaie iufloisce alla destra nel.Leno, presso Norigliò. I gruppi di caso di cui è sparsa 'stanno quasi, tutti sulla costa destra più soleggiata: rie! restò In vaile è mnn- iliosa e gli abitanti che hanno comuni, i costumi, e l’origine con quelli di Vallarsa, hanno le stesse

^risorse .agricole, delle quali 1 prati e la pastoreécin formano il prin cipale .provento. Nella parte più bassa della va »e si coltivano i gelsi c le viti. Nel gruppo' ili case appellato la Chiesti, Si trovo la tarocchici, la quale scappella generalmente dal baine generico della valle TER e del comune ed è due ore e mezzo di scosta da Rovereto, Essa fu fondata circa l’anno 4600, ed, ha liliale, la chiesa bene ficiata dì §. Nicolò. ; TERRA ROSSA. Denominatone par ziale dèi monte Maranza , del quale

.modo che le' ultime case sono poste , giù sul' pendio ove' dirompe; .il. ripido de clivio della valle Tresenga. Dirimpetto sul-' 1’.altra'costa dello'.stessa .valle si affaccia il paese di T.uenno. La nuova strada.con giunge'i due villaggi con bn lungo serpeg giamento attraverso questa valle profonda ' e disastrosa, di làbile terreno, che formò la disperazione di tutti gl'ingegneri'che. sì provarono a tracciare pn’ ampia e agevole via-che percorresse la valle di Non. - ’ La posizione di Terres

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Libri
Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 244 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
188 STA ST ABOLT ES. Diramazione (iella Cima Grisa , monte sul confine Lombardo. li monte Stnboltes sorge fra V Arno nella valle di Breguzzo e il Chiese nella valle di Daone. La pendice che volge verso il Chiese fra i rivi Danerba e Renna* si chiama lo Stabol. STADELERI. Frazione del comune di Terragnolo,, distretto giudiziale e capita nato di Rovereto, . Sono li case sparpagliate, tre ore e mezzo distanti da Rovereto. STAI INERÌ. Frazione del comune, di N'allarsa, distretto giudiziale

e capitanato di Rovereto. . Sono 47 case, situate alla sinistra del Leno, tre ore distanti da Rovereto, ' STANO ALLENI. Casale del comune di - Ronchi, distretto giudiziale e■-capitanato di Borgo, STASIiNOZZA. Valle e rivo di Cem- bra, scende dal monte Marischalt, passa presso Ceola e Lisignago ed influisce alla destra neil’Avisio, É lungo pertiche 2000. STASO L. Casale del comune di Rumo, distretto giudiziale e capitanino di Cles. STAVA. Valle secondaria diViemme, la quale comunica colla valle di Sacina

il castello e il villaggio di Stenico colle ville del Banale; l’altro a mezzodì, più ampio ed, am eno, ove si trovano Campo e le ville del fileggio. Questi altipiani fqr- STE inano le .Giudicane esteriori, divise n po nente dal Durone che le separa, dalle in teriori e. dal distretto di Tione, ad oriente dal Casale che sorge come una parete di sostegno verso la più bassa valle' di Vez- zano; a settentrione sorgono imponenti e maestose le cime delio Spinale, e a mez zodì. si apre la valle e solo è divisa

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 76 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
frequentati da circa 400 persone. Curazia filiale delia parocchia di Vil- landria, decanato della Chiusa, diocesi di Trento. BARCESINO, Circolo di Rnveredo, co mune del distretto di Val di Ledro. Abitanti 86, case 28. Estimo fiorini meranesi 3033 car. 43. Villaggio situato alla sinistra del rivo di Fonale nella valle di Ledro, lontano due miglia dal lago di Garda e 3 dalla Pieve di Ledro. PARCO. Frazione del comune di Al biano, distretto di Civezzano, circolo di Trento. RAUCO. Monte della Val Sugano,’alto

^ mare metri 4292. B ARCO o Castelbarco. Antica residenza dei signori di questo nome. Presentemente BKG Castelbarco non è che una rovina situata sopra un colle alla destra dell’Adige nelle vicinanze di Pomarolo, Nel secolo XIV i signori di Castelbarco dominavano in quasi tutta la Val Laga- rina. BASELGÀ. Frazione del comune di Bresimo, distretto di Cles, circolo dì Trento. Villaggio situato alle radici dal castello e del monte Altaguardn nella valle di Bre simo alla sinistra del rivo Bernes, lontano

4 miglia da Cles. Curazia filiale della parocchia di Livo, decanato di Cles, diocesi di Trento. BASELGA. Frazione del comune di Pine, distretto di Civezzano, circolo di Trento. Villaggio situato nella valle di Pine e perciò chiamato anche Baselga di Pine; giace alla destra del Siila presso il lago detto della Serrnja. Parocchia dipendente dal decanato di Civezzano, diocesi di Trento, Come pa recchia ha 8 curazie filiali e sono Bedollo, Brusago, Fornas, Lona, Montagnaga, Fai da, Lases e Piazze, con 3748

- cliia ha tre curazie filiali, Vigolo, Sopra monte e Cadine e 2350 abitanti, BECCUCCHÉ. Frazione del comune di Noriglio, distretto di Roveredo, circolo dello stesso nome. BEDQL. Frazione del comune di Pine, distretto di Civezzano, circolo di Trento. Villaggio situato in fondo alla valle di Pinè, 7 miglia discosto da Civezzano. Vi maturano a stento i cereali, e la patata è la pianta generalmente coltivata ne’ campi. Curazia filiale della parocchia di Basel ga, decanato di Civezzano, La curazia ha 746

abitanti. BEDOLE. Monte granitico, situato in fondo alla valle di Genova frd la valle di Rendena e Val Camonica. BEGONTINA. Valle secondaria di quella di Ampezzo, che dal giogo delle Tre croci discende fino al villaggio di Cortina: lungo 7,000 metri.

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Categoria:
Geografia, guide
Anno:
1854
Dizionario corografico del Trentino : con la regione subalpina dell'Adige.- (Dizionario corografico-universale dell'Italia ; Vol.1, P. 1)
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Pagina 229 di 335
Autore: Perini, Agostino / compilato per cura di Agostino Perini
Luogo: Milano
Editore: Civelli
Descrizione fisica: XLVI, XIII, 278 S.
Lingua: Deutsch
Soggetto: g.Trentino-Südtirol ; f.Ortsverzeichnis
Segnatura: III 154.332
ID interno: 138326
RUM ves, giace la valle di Rumo, È bensì que sta valle fra i più eccelsi punti abitini'del- TAnttunia, ma non di meno per .In favore vole sua situazione, difesa da ogni vento tempestoso, si può annoverare fra le re gioni più temperate dèlia volle di Non. Essa è deliziosamente situata fra una co rona di,selve ed ha libero l’adito e la vi sta soltanto verso il mezzodi. Tutto quel- l’amenó pendìo è un canapo indùstremen- te a biade seminato e di qùan'do .in quando interciso da fertili praterie

, che per lo più verso occidente e mezzodì si dirompono fino al margine romoroso dei due rivi. Nell’estate essa è più'amena che' mai, ed anche nel verno quasi prima di ogni al tro paese vicino ne scomparve' la neve, che -vi resta per breve tempo. Si pro duce della seghle ,• dell’’orzo, del fru mento e dei pomi di terra, ma non in quantità bastante pei bisogni degli abi tanti, Il ramo principale d’indùstria è l’allevamento del bestiame che vi è tenuto con moto cura. Si trovano in questa valle delle

società casalinghe per ìa fab bricazione dei • lattieihj note sotto il nò-' me di caselli. ;La valle .è seminata di varie viilette, tutte pulite ’e situate in semicérchio in torno all’apertura, componenti un solo co- mùne, ma divise in dine curazie , l’una in Marcena e l’altra in Lanza, soggette' alfa parocclna di Revò. - , SABBIONARÀ. Frazione del comune di Avio,- distretto giudiziale di Ala, capi tanato dì Rovereto. Sul pendio d’un colle sonvi v a rj grup pi di case separati da ortaglie

e da un piccolo torrente che scende dal vicino monte, e formano il villaggio dì gabbio nata, che‘gi,ace un’ora e. un quarto di stante da Ala, sulla destra del fiume. Il nome forse gli deriva dalla vicinanza ài una valle sabbiosa, ' In capo al villaggio sorge il castello di Àvio, sopra un colle isolato, e fu un tempo residenza dei si gnori di Castelbarco quando . gli stessi possedevàno tutta Val Lagarina. NeU’ari- SAB 17?. Càrie inferiore giace sull'angolo elevato al confluente del Rumes nella Pescara, sopra

un dorso scabroso fra i due riga gnoli alpestri. Il paese è cinto all’intorno da alberi, fra i quali sorge la sua chie setta di Sant’Ulderico,di stile gotico, che è la più antica di Rumò. Essa contiene una pittura del 1471 rappresentante l’ul tima Cena. Jllocenigo, giace in capo alla costa, al chi piede scorre il Rumes, ed è il più grosso dei villaggi della valle. Lonza. Si trova nella parte più ele vata della valle, alle radici dei boschi di Proves, Piaceri. Questo gruppo di case è si tuato alla metà

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