Egna : Alto Adige - Sudtirolo ; [nel passato e nel presente]
Pagina 348 di 750
Autore:
Gritsch, Helmut [Red.] ; Verein für die Ortspflege <Neumarkt> / edito: Verein für die Ortspflege Neumarkt. Redazione generale: Helmuth Gritsch
Luogo:
Egna
Editore:
Verein für die Ortspflege
Descrizione fisica:
740 S. : Ill., Kt.
Lingua:
Italienisch
Soggetto:
g.Neumarkt <Südtirol> ; s.Heimatkunde
Segnatura:
II 153.498
ID interno:
135678
Egna: chiesa dei Cappuccini, Madonna con bcimbino sto con lo Stile di Hans Klocker che predilige invece un drappeggio piü sobrio, eviden- ziando inoltre un netto distacco temporale dal medesimo (Pinzano 1500 circa, Laghetti 1515). Una singolare opera del tardo gotico e la Madonna col Bambino Gesü (1515/20), adorata come statua miracolosa, che si trova nella chiesa dei padri Cappuccini di Egna e che qui fu probabilmente portata al tempo della fondazione del convento. Essa risulta molto affine
alla scuola di Hans Leinberger, artista di Landshut, e, a differenza dei lavori di Silvester Miller, mostra un gusto barocco per il drappeggio ed una Madonna dall’at- teggiamento sovrano. Dopo averla confrontata con la Madonna di Anzenberg del 1518 (Landkreis Rottal-Inn, Bassa Baviera), la si ritiene opera dello scultore Matthäus Krinis, artista di Braunau. 32 L’affinitä con lo Stile danubiano, attribuita all'arte di Leinberger, differenzia quest’ultima in modo netto da quella tirolese
. Un eventuale restauro dell’anzidetta opera e soprattutto la rimozione del suo contenitore ne evidenzierebbe meglio l’alta qualitä. Nella chiesa di S. Nicolo di Egna ci sono infine anche delle pietre tombali risalenti al- lo stesso periodo tardo gotico. Dello stesso tempo e dalla medesima bottega da cui e usci- to il modesto stemma di Nikolaus Seybolt (1492) proviene anche la pietra tombale in marmo rosso del maestro conciatore Hans Bücher e di sua moglie Anna che reca scolpito uno stemma quadrilobato del
1494 raffigurante un brunitoio. 33 Ben piü imponente e la pietra tombale in bianco marmo trentino del giudice di Enna e Caldiff, Rudolf von Wal denburg, con sopra scolpito uno stemma avviluppato dai viticci che ornano il cimiero. L’arte orafa e rappresentata dal magnifico ostensorio della chiesa parrocchiale di S. Nicolo, opera gotica a forma di torre con incisi gli stemmi del Tirolo, deH’Austria e di
