Vita di Alessandro Vittoria, sculture trentino composta dal Conte Benedetto Dei Giovanelli.- (Biblioteca trentina o sia raccolta di documenti inediti o rari relativi alla storia di Trento ; 1)
concorrervi coi loto modelli ; c gli emuli del Vittoria non aveano mancalo di addimandarc con grandissime istanze, che ad altri e non a lui, forestiero, questo pa trio lavoro si allogasse. Ma la costoro insolenza non valea tanto ad affliggere il Vittoria, quanto la virtù dei Veneti a consolarlo. Gli uomini di savissimo intendi mento clic allora reggevano queste cose della Repub blica , guidati da opportuno consiglio, rimisero a lui 1' esecuzione di questa grand' opera, lasciando in sua balia
il mutare, raggiungere, lo scornare e perfino T eleggere il luogo dove collocarla. À tutto ciò corri spose il Vittoria perfettamente ; e il suo lavoro sta fitto nella muraglia del corridoio di fronte alla sala dei Gi ganti nel palazzo ducale: opera grandiosa ed eccellente in ogni sua parte; e specialmente nelle due femmine, una su ciascun lato, clic sono di forme nobili e leg giadre e d'ampio e bello panneggiamento. Neil' aquila poi, che, sospesa in sull'ali, sorregge il monumento, scopri la gagliardia
del re degli uccelli e ministro di Giove; e gli angioini!, che sollazzevoli lo sormontano, rapiscono il riguardante colla grazia dei volti e della capigliatura, rs'ell esecuzione di quesl opera Alessandro si fece ajularc, fra gli altri, da Marcantonio Palladio, come ricavasi dalle sue stesse Memorie. Lavorò pure in quest'anno, e in parte nel susse guente 157C), due mappe di stucco; una ornatissiina al patrizio Leonardo Pesaro, avendo seco maestro Ballista /anco, già suo garzone; l'altra