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Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1984
Publius Vergilius Maro : 70 - 19 a.C. ; 1982 - celebrazioni del bimillenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 2 )
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Pagina 54 di 126
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 95 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Vergilius Maro, Publius ; f.Kongress ; g.Meran <1982>
Segnatura: II 128.050
ID interno: 62077
-84. 15) IIgenere e i suoi confini, Torino 1980, pp. 118-19. 16) op. cit., p. 118. 17) Virgilio, vers. ital. a cura di M. Bonaria, Brescia 1963, p. 413. 18) Temps historique et temps mytique dans l’Enéide, in Vergiliana, Leiden 1971, p. 56 sgg- 19) Manages indo-européens, Paris 1979, p. 188. 20) In «Studi di poesia latina in onore di A. Traglia», Roma 1979, vol. I, p. 405 sgg. 21) Naturalmente continuo ad adoperare la versione del GANALI. 22) Oxford 1962, p. 52. 23) op. cit., pp. 422-23. 24) II tema del viaggio

e Tunità dellibro terzo delTEneide, in «Aevum», 1965, p. 441 sgg. 25) Aeneid III: A New Approach, in «Amer, Journ. of Philol», 1957, p. 132 sgg. 26) Primitivo disegno delTEneide, Torino 1920 5 . 27) Die Entstehung der Aeneis, Berlin 1913. 28) IIproblema della composizione delVEnei.de, Roma 1957, p. 71. 29) op. cit., pp. 30-64. 30) op. cit., pp. 72-74. 31) op. cit., p. 76. 32) E il fatto che il 1. VII faccia dire ad Enea - come abbiamo visto - che il padre gli aveva profetato agl’Inferi che all’arrivo

essi avrebbero mangiato le mense con- ferma che in una prima redazione del 1. VI ci doveva essere una piu lunga profe- zia di Anchise. 33) E non parliamo dell’altra profezia che si fa esprimere nel 1. V da Anchise appar- so in sogno al flglio (vv. 724-37). Un indizio di elaborazione provvisoria nel mo- mento in cui compare per la prima volta la Sibilla ha creduto di poter ravvisare E. PARATORE, Virgilio a Cuma, in I Campi Flegrei nell’archeologia e nella storia, Roma, Accad. Lincei 1977, p. 20 sgg

. 34) Cfr. D’ANNA, op. cit., pp. 93 e 95 35) Roma 1947, pp. 90-91 26

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1985
Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )
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Pagina 42 di 158
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XV, 134 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Segnatura: II 128.053
ID interno: 62091
14. Raffael tura) Raffael tura) 15. Raffael Raffael 16. Raffael Raffael 17. Raffael Raffael 18. Raffael Raffael 19. Raffael Raffael 20. Raffael Raffael o, La disputa del Sacramento: particolare (Vaticano, Stanza della Segna o, Gesprâch iiber das Sakrament: Detail (Vatikan, Stanza della Segna o, La Madonna di Foligno (Roma, Pinacoteca VatÍcana) o, Die Madonna von Foligno (Rom, Vatikanische Pinakothek) o, Ritratto di uomo: particolare (Roma, Galleria Borghese) o, Bildnis eines Mannes: DetaÍl (Rom

, Galleria Borghese) o, la messa di Bolsena (Vaticano, Stanza di Eliodoro) o, DÍe Messe von Bolsena (Vatikan, Stanza di Eliodoro) o, La Trasfigurazione (Roma, Pinacoteca Vaticana) o, DÍe Transfiguration, (Rom, Vatikanische Pinakothek) o, La Trasfigurazione: particolare (Roma, Pinacoteea Vaticana) o, Die Transfiguration: Detail (Rom, Vatikanische Pinakothek) o, La Trasfigurazione: particolare (Roma, Pinacoteca Vaticana) o, Die Transfiguration: Detail (Rom, Vatikanische Pinakothek) 22 —

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1988
Donatello : 1386 - 1466 ; 1986 - Celebrazioni nel VI. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 10 )
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Pagina 21 di 124
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIIII, 102 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Donatello ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.058
ID interno: 62099
ornare la sommità della tribuna del Duomo insieme con l’Isaia di Nan- ni di Banco e ne era stato rimosso ben presto forse per le sue dimen- sioni troppo piccole (misura infatti 199 cm.) per una collocazione cosi remota. Che questa fosse stata la vera ragione della rimozione si puó dedurre da una seconda commissione data a Donatello, per una statua in terracotta, ora perduta, raffigurante un Giosué dawero colossale che misurava nove braccia 2), ricordata dal Vasari e che risulta ancora “in loco

allungato, le cosce leggermente scivolanti e il braccio sinistro privo d’energia 4). Ma vista correttamente di sotto in su, secondo la sua originaria collocazione, essa assume quella forza maestosa che dawero sembra anticipare di quasi un secolo lo spi- rito di Michelangelo, per esempio nella mano posata e colma di forza. La forza innovatrice di Donatello emerge pienamente dal diretto confronto con le statue degli scultori contemporanei, il Ghiberti, il Ciuffagni, Nanni di Banco, al pari di lui chiamati

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1985
Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )
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Pagina 22 di 158
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XV, 134 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Segnatura: II 128.053
ID interno: 62091
posizione riduttiva, solo tenace pregiu- dizio programmatico di parte «toscana». In realtà, la Roma di Giulio II e di Leone X si isterilisce, dal terzo, quarto decennio del secolo, sempre piu in una rinunciataria posizione di stallo mentre il fulgore illusorio di una vagheggiata «età dell’oro» naufraga nei marosi di quella sorte di nuova «Apocalisse» che fu, nel 1527, il «Sacco di Roma». Le certezze declinanti lasciano posto alle angosce: a mezzo il ’500, nessuno cre- derà piü ad effettive probabilità

di recupero della «serena infanzia» del mondo, ad una qualsiasi esperienza intellettuale vissuta al di sopra della crisi in atto. Maturano rapidi i tempi di una recrudescenza mistica ed introspettiva; alla evidenza indefettibile della Rivelazione si oppone l’ansia drammatica di una religione sofferta come problema di coscienza. Parallelamente, sul piano politico, rottosi il fragile equili- brio italiano, Roma assiste adesso umiliata al suo «declassamento» pro- vinciale, impotente di fronte alle contese

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1991
Tiziano Vecellio : nel V. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 14 )
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Pagina 29 di 116
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 93 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Vecellio, Tiziano ; f.Kongress ; g.Meran <1990>
Segnatura: II 128.062
ID interno: 62106
e paga nella sua panica aura contemplativa. Nel settembre 1545 Tiziano, superata ogni remora, passando per Pesaro ospite dei Della Rovere è in viaggio verso Roma: un passo al quale l’artista si è deciso dopo tante esitazioni, spintovi in parte dall’incontro, avvenuto due anni prima a Busseto, con l’imperatore Carlo V e, soprattutto, con il pontefice Carlo III Famese. Ugualmente, nel settembre ’45, un altro grande veneto. Andrea Palladio, percorreva le strade marchigiane, da Ancona a Recanati diretto

, attraverso l’Umbria, al suo secondo e princi- pale soggiomo romano, destinato a protrarsi fíno al luglio del ’47. La coin- cidenza cronologica del pellegrinaggio «ad limina», senza il quale sembra che in defmitiva, e sia pure contro voglia, nessun artista settentrionale si sentisse tranquillo, é, a quanto ne sappiamo, del tutto casuale; molto meno, a ben guardare, sarà il fatto che ambedue gli artisti tomarono da Roma partecipi si ma sostanzialmente immuni dalle piü facili quanto pericolose suggestioni

8
Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1985
Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )
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Pagina 63 di 158
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XV, 134 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Segnatura: II 128.053
ID interno: 62091
terminologia vasariana, possiamo chiamare la «maniera moderna». Prendendo in considerazione le diverse fasi della breve carriera arti- stica di Raffaello - la fase iniziale, di cui intendo appunto occuparmi in particolare, o il periodo che viene solitamente indicato come «fioren- tino», o gli anni che immediatamente seguirono il suo trasferimento a Roma, o gli ultimi anni - ci accorgiamo del fatto che, per Raffaello, si ripete un fenomeno che gli storici dell’arte hanno messo in risalto nel caso di altri

grandi artisti, e soprattutto per Giotto. Ad ogni fase di atti- vità del maestro segue un processo di diffusione della sua «maniera», proprio mentre è in atto, da parte del maestro stesso, il rapido supera- mento di quella medesima fase stilistica: cosi la pittura umbra da «peruginesca» diventa «raffaellesca» a partire dagli anni 1504-05 e, qualche anno piü tardi, quando il Sanzio è ormai in procinto di lasciare Firenze per Roma, un forte influsso della sua opera si incomincia ad awertire nella città

9
Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1984
Andrea Palladio : 1508 - 1580 ; 1980 - Celebrazioni nel IV. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 4 )
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Pagina 24 di 102
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 80 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Palladio, Andrea ; f.Kongress ; g.Meran <1980>
Segnatura: II 128.052
ID interno: 62090
dignità alla suprema potestà religiosa, raccolta sotto il segno della croce. A questo vertice «laico» si attribuiscono addirittu- ra facoltà al limite del taumaturgico, di redenzione per il genere umano e di correzione della stessa autorità religiosa qualora traligni dal mandato divino: giustificando cosi, quasi in una luce di mistica redenzione attraverso la punizione ed il sangue, tragedie quali il «sacco di Roma» del 1527 per mano dei Lanzichenecchi. E a Carlo, «il piu virtuoso et il piu degno

Principe» succedutosi all’imperio da Giustiniano in avanti, delegato divino a liberare «tutta la Christiani- tà da la sevizia de li Othomani» ed a riconquistare Costantinopoii e l’Oriente con moto alterno a quello di Giustiniano che aveva riscat- tato contro i «Goti» la sede «de l’antiqua Roma», il letterato vicenti- no - giubilato nella personale inarrivabile soddisfazione di esser sta- to chiamato a reggere con altri accoliti il manto imperiale durante le cerimonie per l’incoronazione bolognese del

11
Libri
Categoria:
Storia culturale, folclore, musica, teatro
Anno:
1991
Wolfgang Amadeus Mozart : (1756 - 1791) ; nel II. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 15 )
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Pagina 78 di 136
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 116 S.
Lingua: Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
Soggetto: p.Mozart, Wolfgang Amadeus ; f.Kongress ; g.Meran <1991>
Segnatura: II 128.063
ID interno: 62109
base appunto di quella «musica nuova» il cui elemento essenziale è stato definito dall’estetica contemporanea «recitar cantan- do» e dalla ricerca musicale posteriore come assolo accompagnato da basso continuo o monodia. Se 100 anni prima «gente dei paesi bassi», «oltremontani» dal punto di vista italiano, erano stati ingaggiati quali musicisti ricercati e strapagati da corti laiche e religiose di Milano, Ferrara e Firenze, Roma e Napoli come maestri della composizione musicale ed ivi operarono

, verso la fine del 16° e nei primi decenni del 17° secolo giovani musicisti vennero dal «nord» attraverso le Alpi in Italia per conoscere ed imparare, specialmen- te a Venezia ed in S. Marco, Taffascinante novità della pratica musicale italiana. Heinrich Schiitz, il piú grande fra di loro, riconosce ed ammette poco dopo il suo airivo a Venezia che a casa «aveva avuto un inizio cattivo e senza basi». Dopo altri 100 anni troviamo in Italia, nei centri delTopera Firenze, Napoli e Venezia, ed a Roma

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1985
Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )
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Pagina 139 di 158
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XV, 134 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Segnatura: II 128.053
ID interno: 62091
Marc Anton su disegno di Raffaello, S. Elena 6. Barthel Beham, Maria am Fenster Barthel Beham, Maria alla finestra 7. Raffael (und Werkstatt), Erschaffung der Tiere, Rom, Vatikan (Det.) Raffaello (e aiuti), La creazione degli animali, Roma, Vaticano (particolare) 8. Barend van Orley, Abraham teilt das Land, Tapisserie, Wien, Kunsthistoriseh.es Museum (Det.) Barend van Orley, Abramo divide la terra, arazzo, Vienna, Kunsthistorisches Museum (particolare) 9. Michiel Cocxie, Gott spricht mit Noah

, Tapisserie, Krakau, Wawel Michiel Cocxie, Dio parla con Noé, arazzo, Cracovia, Wawel 10. Raffael, Schlacht von Ostia, Rom, Vatikan (Det.) Raffaello, La battaglia di Ostia, Roma, Vaticano (particolare) 11. Michiel Cocxie, Ein Sohn Noahs, Tapisserie, Krakau, Wawel Michiel Cocxie, Un fíglio di Noé, arazzo, Cracovia, Wawel 12. P.P. Rubens, Nachzeichnung der Transfiguration Raffaels, Paris, Louvre P.P. Rubens, riproduzione della Trasfigurazione di Raffaello, Parigi, Louvre 13. Raffael, Die Blendung des Elymas

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