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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1991
Tiziano Vecellio : nel V. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 14 )
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Pagina 8 di 116
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 93 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Vecellio, Tiziano ; f.Kongress ; g.Meran <1990>
Segnatura: II 128.062
ID interno: 62106
CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALL’ACCADEMIA 1964 Galileo Galilei nel IV centenario della nascita {pubblicato negli A'I'l'í del VH convegno intemazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negh Al Tl del VD convegno intemazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1968 Giambattista Vico nel III centenario della nascita 1968 Joharrn Joachim Winckelmann nel n centenario della

nascita 1969 Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte 1980 Andrea Palladio nel IV centenario della morte 1982 Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Publius Vergihus Maro nel bimillenario deha morte 1983 Raffaello Sanzio nel

V centenario della nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario della nascita 1986 Donateho nel VI centenario della nascita 1986 Principe Eugenio di Savoia nel 250. anniversario della morte 1986 Johann Wolfgang von Goethe nel 200. anniversario del viaggio in Italia 1987 Giacomo Leopaidi nel 150. anniversario della morte 1988 Arthur Schopenhauer nel 200. anniversario della nascita 1988 San Giovanni Bosco nel I centenario della morte 1990 Tiziano Veceüio nel V centenario della nascita ORGANISIERTE EHRUNGEN

1
Libri
Categoria:
Filosofia, psicologia
Anno:
1989
Arthur Schopenhauer : 1788 - 1860 ; nel 200. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 11 )
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Pagina 8 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 84 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Schopenhauer, Arthur ; f.Kongress ; g.Meran <1989>
Segnatura: II 128.059
ID interno: 62101
CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALLTSTITUTO 1964 Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII conve- gno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhem Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1968 Giambattista Vico nel III centenario della nascita 1968 johann Joachim Winckelmann nel II centenario della

morte 1969 Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte 1980 Andrea Palladio nel IV centenario della morte 1982 Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Publius Vergilius Maro nel bimillenario della morte 1983 Raffaello Sanzio nel

V centenario della nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario della nascita 1986 Donatello nel VI centenario della nascita 1986 Principe Eugenio di Savoia nel 250. anniversario della morte 1986 Johann W. von Goethe nel 200. anniversario del víaggio Ín Italia 1988 Giacomo Leopardi nel 150° anniversario della morte 1988 Arthur Schopenhauer nel 200° anniversario della nascita 1988 San Giovanni Bosco nel I. centenario della morte VOM INSTITUT ORGANISIERTE EHRUNGEN 1964 Galileo Galilei (zur 400. WÍederkehr

2
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1989
Giacomo Leopardi : 1798 - 1837 ; 1987 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 12 )
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Pagina 8 di 76
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 58 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: p.Leopardi, Giacomo ; f.Kongress ; g.Meran <1987>
Segnatura: II 128.060
ID interno: 62102
1964 1965 1966 1968 1968 1969 1970 1973 1975 1977 1980 1982 1982 1983 1983 1986 1986 1986 1987 1988 1988 1964 1965 1966 1968 1968 1969 1970 1973 1975 1977 1980 1982 1982 1983 1983 1986 1986 1986 1987 1988 1988 IV CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALLTSTITUTO Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII conve- gno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) Dante Alighieri nel VII centenario della nascita Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte

(pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) Giambattista Vico nel III centenario della nascita Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della morte Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita Alessandro Manzoni nel I centenario della morte Michelangeío Buonarroti nel V centenario della nascita Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte Andrea Palladio nel IV centenario della morte

Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte Publius Vergilius Maro nel bimillenario della morte Raffaello Sanzio nel V centenario della nascita Karl Jaspers nel I centenario della nascita Donatello nel VI centenario della nascita Principe Eugenio di Savoia nel 250. anniversario della morte Johann W. von Goethe nel 200. anniversario del viaggio in Italia Giacomo Leopardi nel 150. anniversario della morte Arthur Schopenhauer nel 200° anniversario della nascita San Giovanni Bosco nel

I centenario della morte VOM INSTITUT ORGANISIERTE EHRUNGEN Galileo Galilei (zur 400. Wiederkehr des Geburtstages: veröffentlicht 1971 in den Akten der VII. internationalen Tagung Deutsch-Italienischer Studien) Dante Alighieri (zur 700. Wiederkehr des Geburtstages) Gottfried Wilhelm Leibniz (zur 250. Wiederkehr des Todestages; veröffentlicht 1971 in den Akten der VII. internationalen Tagung Deutsch-Italienischer Studien) Giambattista Vico (zur 300. Wiederkehr des Geburtstages) Johann Joachim Winckelmann

3
Libri
Categoria:
Religione, teologia
Anno:
1990
San Giovanni Bosco = Sankt Johannes Bosco : 1815 - 1888 ; nel 1. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 13 )
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Pagina 8 di 72
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 52 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung.
Soggetto: p.Bosco, Giovanni ; f.Kongress ; g.Meran <1990>
Segnatura: II 128.061
ID interno: 62104
CELEBRAZIONI ORGANIZZATE 1964 Galileo Galilei nel IV centenarío della nascita (pubblicato negli ATTI del VII conve- gno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1968 Giambattista Vico nel III centenario della nascita 1968 Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della morte 1969

Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte 1980 Andrea Palladio nel IV centenario della morte 1982 Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Pubhus Vergilius Maro nel bimillenario della morte 1983 Raffaello Sanzio nel V centenario della

nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario deila nascita 1986 Donatello nel VI centenario della nascita 1986 Principe Eugenio di Savoia nel 250. anniversario della morte 1986 Johann W. von Goethe nei 200. anniversario del viaggio in Italia 1987 Giacomo Leopardi nel 150. anniversario della morte 1988 Arthur Schopenhauer nel 200° anniversario della nascita 1988 San Giovanni Bosco nel I centenario della morte ORGANISIERTE EHRUNGEN 1964 Galileo Galilei (zur 400. Wiederkehr des Geburtstages: veröffentlicht

4
Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1988
Donatello : 1386 - 1466 ; 1986 - Celebrazioni nel VI. centenario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 10 )
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Pagina 8 di 124
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XIIII, 102 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Donatello ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.058
ID interno: 62099
CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALL’ACCADEMIA 1964 Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedescbi - 1971) 1968 Giambattista. Vico nel III centenario della nascíta 1968 Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della

morte 1969 Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte 1980 Andrea Palladio nel IV centenario della morte 1982 Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Publius Vergilius Maro nel bimillenario della morte 1983 Raffaello Sanzio nel

V centenario della nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario della nascita 1986 Donatello nel VI centenario della nascita 1986 Principe Eugenio di Savoia nel 250. anniversario della morte 1986 Johann W. von Goethe nel 200. anniversario del viaggio in Italia 1988 Giacomo Leopardi nel 150. anniversario della morte 1988 Arthur Schopenhauer nel 200. anniversarío della nascita 1988 San Giovanni Bosco nel 1 centenario della morte VON DER AKADEMIE ORGANISIERTE EHRUNGEN 1964 Galileo Galilei (zur 400. Wiederkehr

5
Libri
Categoria:
Storia
Anno:
1988
Principe Eugenio di Savoia = Prinz Eugen von Savoyen : 1663 - 1736 ; 1986 - Celebrazioni nel 250. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 9 )
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Pagina 8 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 81 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Savoyen-Carignan, Eugen ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.057
ID interno: 62096
CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALLTSTITUTO 1964 Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII conve- gno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhem Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studí italo-tedeschi - 1971) 1968 Giambattista Vico nel III centenario della nascita 1968 Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della

morte 1969 Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg Wílhelm Friedrich Hegel nel II centenarío della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte 1980 Andrea Palladio nel IV centenario della morte 1982 Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Publius Vergilius Maro nel bimillenarío della morte 1983 Raffaello Sanzio nel

V centenario della nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario della nascita 1986 Donatello nel VI centenario della nascita 1986 Príncipe Eugenio di Savoia nel 250. anniversario della morte 1986 Johann W. von Goethe nel 200. anniversario del viaggio in Italia 1988 Giacomo Leopardi nel 150° anniversario della morte 1988 Arthur Schopenhauer nel 200° anniversario della nascita VOM INSTITUT ORGANISIERTE EHRUNGEN 1964 Galileo Galilei (zur 400. Wiederkehr des Geburtstages) (veröffentlicht 1971 in den Akten

6
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1984
Publius Vergilius Maro : 70 - 19 a.C. ; 1982 - celebrazioni del bimillenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 2 )
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Pagina 8 di 126
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 95 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Vergilius Maro, Publius ; f.Kongress ; g.Meran <1982>
Segnatura: II 128.050
ID interno: 62077
I EDITORIALE Le celebrazioni del bimillenario di Virgilio organizzate anche a Merano hanno arricchito l’elenco delle celebrazioni di illustri autori promosse da que- sto Istituto e hanno dato la possibilità di pubblicare il II volume della collana di monografie. Ci è sembrato opportuno, tra i personaggi celebrati, dare la precedenza a Virgilio come logica connessione con il I volume dedicato a Dante, perché il culto di Dante venne sempre unito a quello di Virgilio, per- ché Virgilio costitui

per Dante la guida nel mondo delLarte e venne considera- to «il poeta della tradizione romana e della cultura italiana legate idealmente con Dante e con Petrarca». La organizzazione delle celebrazioni virgiliane è stata facilitata dalla colla- borazione delI’Accademia Nazionale Virgiliana di Mantova, alla quale espri- miamo la nostra viva riconoscenza. Molta gratitudine serbiamo al chiarissimo Prof. Ettore Paratore che, im- possibilitato a partecipare alle celebrazioni, ha voluto inviarci il testo

integra- le della sua relazione perché venisse pubblicato assieme al riassunto in lingua tedesca speditoci precedentemente. Merano, ottobre 1984 CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALLTSTITUTO 1964 Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi

italo-tedeschi - 1971) 1968 Giambattista Vico nel III centenario della nascita 1968 Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della morte 1969 Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg WÍlhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte 1980 Andrea Palladio nel IV centenario della morte 1982 Johann Wolfgang

von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Publius Vergilius Maro nel bimillenario della morte 1983 Raffaello Sanzio nel V centenario della nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario della nascita. IV

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1985
Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )
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Pagina 71 di 158
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XV, 134 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Segnatura: II 128.053
ID interno: 62091
dendo all’analisi dei particolari è possibile mostrare come anche i disegni per figure della parte superiore della pala, come ad esempio quello per l’angelo che suona il tamburello siano vicini nello stile gra- fico ad altri fogli di Raffaello databili al 1501-02. Nel caso dell’angelo in questione Raffaello inoltre non sviluppa un motivo del Perugino ma uno spunto derivato da una delle Muse che suo padre Giovanni Santi aveva dipinto per il Tempietto del Palazzo Ducale di Urbino. Una con- ferma

della datazione in due momenti della pala viene anche dal con- fronto di particolari (e delle rispettive riflettografie) di volti e mani di figure appartenenti rispettivamente alla parte superiore e alla parte inferiore. Molto diversa è la modellazione, in un caso schematica e semplificata, mentre nell’altro appare molto piu attenta alla resa anato- mica e elaborata nei contrasti chiaroscurali. Esistono poi per i volti di alcuni degli apostoli bellissimi disegni, veri e propri «cartoni ausiliari

», studi estremamente particolareggiati della fisionomia e dell’espres- sione. Questi disegni sono chiaramente databili in una fase piú avan- zata rispetto a quella a cui appartengono quelli per figure della parte superiore, che ho presentato in precedenza. Per quanto riguarda la generale strutturazione spaziale della pala, basterà ancora una volta il confronto con analoghe composizioni del Perugino per mettere in evidenza la differenza di concezione dei due pittori. Le medesime considerazioni possono

essere ripetute confron- tando le tavole della predella dell’Incoronazione Vaticana con, ad esempio, quelle della predella della pala di Fano del Perugino. Un disegno ora agli Uffizi per l’Adorazione dei Magi nella predella della pala di Raffaello si trova inoltre sul verso di un foglio che reca sul recto una scena di combattimento di Centauri difficilmente databile prima della fine 1503 inizio 1504. Per quanto riguarda la predella rimane ancora da sottolineare la straordinaria precisione

di Raffaello nel rap- presentare gli elementi architettonici: precisione che sembra rivelare non solo una notevole cultura in campo architettonico ma persino una certa esperienza diretta e che si manifesta in forme anche piú spettaco- lari nello Sposalizio della Vergine ora nella Pinacoteca di Brera. Anche per la pala di Brera datata 1504 e in origine sull’altare della Cappella Albizzini nella chiesa di S. Franeesco a Città di Castello esi- stono importanti precedenti tra le opere del Perugino

8
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1987
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1986 - Celebrazioni nel bicentenario del viaggio in Italia.- (Studi italo-tedeschi ; 8 )
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Pagina 8 di 76
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 53 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1986>
Segnatura: II 128.056
ID interno: 62095
CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALLTSTITUTO 1964 Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. aeniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1968 Giambattista Vico nel III centanario della nascita 1968 Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della

morte 1969 Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarrot: nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della raorte 1980 Andrea Palladio nel IV centenario della morte 1982 Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Publius Vergilius Maro nel bimillenario della morte 1983 Raffaello Sanzio nel

V centenario della nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario della nascita. 1986 Donatello nel VI centenario della nascita 1986 Principe Eugenio di Savoia nel 250. anniversario della morte 1986 Johann W. von Goethe nel 200. anníversario del viaggio in Italia VOM INSTITUT ORGANISIERTE EHRUNGEN 1964 Galileo Galilei (zur400. Wiederkehr des Geburtstages)(veröffentlicht 1971 in denAkten der VII. internationalen Tagung Deutsch-Italienischer Studien) 1965 Dante Alighieri (zur 700. Wiederkehr des Geburtstages

9
Libri
Categoria:
Filosofia, psicologia
Anno:
1989
Arthur Schopenhauer : 1788 - 1860 ; nel 200. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 11 )
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Pagina 76 di 104
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 84 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Schopenhauer, Arthur ; f.Kongress ; g.Meran <1989>
Segnatura: II 128.059
ID interno: 62101
momenti decisivi del suo pensiero che talvolta non esita ascrivere a sua originalità, ritraducendoli allora nel linguaggio della sua filosofia. Cosi ad es. nel Brahm dell’induismo (piú esattamente Brahman), inteso come principio unitario del cosmo, che si esprime in ogni creatura ep- pure è al di là di ogni creatura e al di là di quel nascere e perire che ca- ratterizza il mondo creaturale, egli vede anticipata la sua dottrina della volontà come principio unitario del mondo «che è in tutti

e ciascuno e ivi soffre e vive e spera nella redenzione». II Brahm cosi inteso sarebbe allora la volontà nel suo stato di affermazione: ma la volontà nel suo stato di affermazione non esaurisce le possibilità dell’essere: al di là del mondo in cui essa domina è il mondo del Brahm beato («non incarna- to»), il mondo della volontà nel suo stato di negazione, che è raggiunto dall’ asceta quando profondamente compreso del dolore che l’esercizio della volontà porta seco passa al non volere. A ció

si riallaccia l’altra dottrina di Schopenhauer piu volte citata, la dottrina della Maya. La Maya è da Schopenhauer identificata proprio con la volontà nel suo stato di affermazione, o con l’ingannevole mondo della rappresentazio- ne che essa trae seco, il mondo della molteplicità temporale, che è co- munque il mondo dell’illusione e della cecità, cui si accompagnano l’e- goismo e il dolore. Da questo mondo l’uomo si redime ricongiungen- dosi a quella dimensione del Brahm per cui esso è il Brahm beato

e li- bero dal mondo, che per Schopenhauer è appunto niente altro che un’espressione mitica per indicare la dimensione di trascendenza, che è dimensione di pace e di quiete, che si raggiunge nell’ascesi quando si sappia negare l’ardore deMa volontà di vivere che ci domina scuotendo da noi «il giogo della vita terrena». Per capire tutto ció occorre richiamarsi brevemente alla teoria scho- penhaueriana della volontà. Giacché quella contrapposizione fra il mondo eterno e quello sensibile, fra la coscienza

migliore e quella em- pirica nella sistemazione schopenhaueriana del Mondo come volontà e rappresentazione è espressa nella contrapposizione fra volontà nel suo stato di affermazione e volontà nel suo stato di negazione, dove la vo- lontà nel suo stato di negazione assume quella positività che prima era della coscienza migliore e deH’eterno nei confronti della coscienza em- pirica e temporale che è espressa nei termini della volontà nel suo stato di affermazione. Se prima cioé si aveva una

10
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1986
Alessandro Manzoni : 1785 - 1873 ; 1973 - Celebrazioni nel I. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 7 )
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Pagina 8 di 92
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 72 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Manzoni, Alessandro ; f.Kongress ; g.Meran <1973>
Segnatura: II 128.055
ID interno: 62094
1964 1965 1966 1968 1968 1969 1970 1973 1975 1977 1980 1982 1983 1983 1986 1986 1986 1964 1965 1966 1968 1968 1969 1970 1973 1975 1977 1980 1982 1982 1983 1983 1986 1986 1986 VI CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALLTSTITUTO Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) Dante Alighieri nel VII centenario della nascita Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno

internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) Giambattista Vico nel III centenario della nascita Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della morte Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita Alessandro Manzoni nel I centenario della morte Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte Andrea Palladio nel IV centenario della morte Publius Vergilius Maro nel bimillenario della

morte Raffaello Sanzio nel V centenario della nascita Karl Jaspers nel I centenario della nascita Donatello nel VI centenario della nascita Principe Eugenio di Savoia nel 250. anniversario della morte Johann W. von Goethe nel 200. anniversario del viaggio in Italia VOM INSTITUT ORGANISIERTE EHRUNGEN Galileo Galilei (zur 400. Wiederkehr des Geburtstages) (veröffentlicht 1971 in den Akten der VII. internationalen Tagung Deutsch-Italienischer Studien) Dante Alighieri (zur 700. Wiederkehr

11
Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1992
Piero della Francesca : (c. 1420 - 1492) ; nel V. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 16 )
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Pagina 118 di 136
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Verl. der St. Josef-Bücherbruderschaft
Descrizione fisica: XI, 114 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
Soggetto: p.Piero <della Francesca> ; f.Kongress ; g.Meran <1992>
Segnatura: II 131.841
ID interno: 69529
26) Elisabeth Dhanens, Hubert und Jan van Eyck, Königstein im Taunus, 1980, pgg. 316-328 27) Roberto Longhi, Piero della Francesca, Firenze 1927 28) Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, pg. 63 29) vedi Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, pgg. 33-35, 224; Oreste del Buono e Pierluigi de Vecchi, F'opera completa di Piero della Francesca (Classici dell'Arte 9), Milano 1967, pg. 90; Eugenio Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, pgg. 49-52; Marylin Aaronberg Lavin

, Piero della Francesca's Baptism of Christ, New Haven & London 1981 30) Roberto Longhi, Piero della Francesca, Firenze 1927 (ed. Firenze 1963), pg. 40 31) R. Wittkower, e B.A.R. Carter, The Perspective of Piero della Francesca's «Flagellation», Joumal of the Warbug an Courtauld Institutes XVI, 1953, pg. 292 s. 32) vedi Margret Daly Davies, Piero della Francesca’s Mathematical Treateses, Ravenna 1977 33) J. v. Schlosser, La Letteratura Artistica, Firenze 1967, pg. 140 s. 34) come da J. v. Schlosser

, La Letteratura Artistica, Firenze 1967, pg. 141 35) vedi Margret Daly Davies, Piero della Francesca's Mathematical Treateses, Ravenna 1977, pgg. 44-63 36) Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, pg. 75 e 76 37) vedi Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, pgg. 65-67, 229 s.; Oreste del Buono e Pierluigi de Vecchi, L'opera completa di Piero della Francesca (Classici dell'Arte 9), Milano 1967, pgg. 102-104; Eugenio Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, pgg. 71-76 38) vedi Kenneth

Clark, Piem della Francesca, Köln 1970, pgg. 68-71, 230 s.; Oreste del Buono e Pierluigi de Vecchi, L'opera completa di Piero della Francesca (Classici dell'Arte 9), Milano 1967, pg. 106 s.; Eugenio Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, pg. 52-56 39) in rif. a Bellini vedi Rona Goffen, Giovanni Bellini, New Haven & London 1989, pg,119 s.; in rif. aila Pala di San Cassiano vedi Leonardo Sciascia, Ga- briele Mandel, L'opera completa di Antonello da Messina (Classici dell'Arte 10), Milano 1967

12
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1979
Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )
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Pagina 110 di 120
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Descrizione fisica: 99 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>
Segnatura: II 128.049
ID interno: 62075
, se l’esercizio puó essere in se stesso interessante (e nel secondo volume si direbbe tenda a riuscire tematico, cioé, piu coerente- mente, prevalente sulla presentazione della Divina Commedia:), il disorienta- mento da Dante si fa, a nostro avviso, insistente. Ció che poi non ci sentiamo di accogliere sono certe affermazioni, o illazioni, in base alle quali, trascuran- do gli argomenti che vi si oppongono, lo Spoerri, non primo su questo terfe- no, se pur in forma vigilata, dà corpo a un preteso intimo

distacco di Dante dalla sua Chiesa 46). Fatte queste riserve, occorre dare evidenza alla sensibili- tà che nei due libri si esplica, la quale è non di rado insolitamente acuta. Mira- bile - e insidiosa - vi risulta la forza della sintesi, vaste e attraenti certe singole penetrazioni e interpretazioni. Taluni giudizi già acquisiti dalla critica subi- scono vantaggiose precisazioni, e talune originali considerazioni risultano suggestivamente valide. Come, tanto per fare almeno un esempio, quando

, riferendosi alla costante npetizione degli atti liturgici (in particolare alla regp- lare quotidiana comparsa degli angeli che cacciano il serpente dalla valletta amena), lo Spoerri dice: „Come si danno prenresse fondamentali dell’esisten- za, quali il mangiare e il bere, il dormire, l’amare, il piangere, le quali sono tanto collegate con la profondità della vita che non appaiono mai quali ripeti- zioni, cosi le azioni liturgiche sono figurazioni dei misteri della vita che si ri- presentano eternamente

nuove e che, altrettanto quanto il sorgere del giorno o l’irrompere della notte non possono perdere il loro significato“47). E, non ostante le riserve che abbiamo fatte, in se stessa, bella ci pare la conclusione, che è anche una auspicata direttiva, del secondo volume: „Dalla DÍvina Com- media, come da un’alta vedetta, si possono seguire gli aggrovigliati sentieri della letteratura europea. II lirico soggettivismo del Petrarca, l’oggettivo figu- rativismo dell’Ariosto, la struggente musicalità del

Tasso, campeggiano sullo sfondo del cosmo dantesco quali motivi fondamentali della poesia occidenta- le. E intanto piove nuova luce sulle varie stazioni della storia della parola: la nascita della poesia moderna dallo spirito della liturgia nel primo trovatore Guglielmo di Poitiers e nel primo laudese Francesco d’Assisi - la nascita della prosa moderna dalla sedizione del suburbio boccaccesco, oltre Cervantes si- no a Proust - la nascita del dramma classico moderno, dallo scontrarsi della

13
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1979
Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )
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Pagina 106 di 120
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Descrizione fisica: 99 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>
Segnatura: II 128.049
ID interno: 62075
dio, nella prefazione ai suoi Studi sullu Divinu Commedia, scntta quando appena era giunto il «triste annunzio» della morte del Nostro, portando a mezz’asta la bandiera della critica italiana, diceva: «rammento quei tempi in cui la sua operosità era piu sana, e ad ogni modo tornava utilissima ai rina- scenti studi italiani e ai loro bisogni del momento. I lavori tedeschi eran noti a pochi; degli studiosi nostri i piú s’aggiravano per angiporti o s’eran cacciati in vie mozze; i commenti al Poema

si spalanchi e lasci precipitar dentro molt’aria fresca, benché non senza vento né polvere; o Peffetto che m una città di provincia, con vecchie botteghe scarsamente for- nite e impigliate ín tapine abitudini locali, farebbe Papertura di un bazar pie- no zeppo di roba forestiera e d’altre cose comunque rare in commercio. In che modo e in che limiti abbia lo Scartezzini giovato agli studiosi danteschi in Germama, altri potranno dire, ma una brutta ingratitudine commetterebbe Pltalia, commetteremo

specialmente noi della generazione che tramonta, se non ricordassimo, e non inculcassimo che si ricordino, le non dubbie bene- merenze di lui». Se anche noi volessimo precisare, sia pure in modo succinto, i sostanziali pregi del grande commento, metteremo in evidenza: a) la ricchezza eccezio- nale delPinformazione, imponente in confronto ai vari commenti dell’epo- ca, da essi molto spesso disancorata, esemplarmente intraprendente, indaga- trice; b) il vero e proprio progresso che qua e là venne conseguito

in confron- to alle interpretazioni precedenti, soprattutto in punti dove, come ad esem- pio nei canti finali del Purgatorio e in quelli piu dottrinari del Paradiso, Pesa- me poteva essere effettuato particolarmente sulla scorta della Scrittura e della scienza teologica; c) la riaffermata necessità di una revisione del testo dante- sco, che Karl Witte aveva iniziata sulla base di quattro dei piú autorevoli ma- noscritti e che lo Scartezzini, precedendo i lavon piú esaurienti per il «testo critico» della

della ricerca erudita, rimane strumento acquisito anche dei nuovi indirizzi. L’evoluzione degli studi continuerà di epoca in epoca, rinnovando e perfezionando ten-

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Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1984
Andrea Palladio : 1508 - 1580 ; 1980 - Celebrazioni nel IV. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 4 )
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Pagina 41 di 102
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 80 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Palladio, Andrea ; f.Kongress ; g.Meran <1980>
Segnatura: II 128.052
ID interno: 62090
NOTA BIBLIOGRAFICA Sul problema delle fortifícazioni di Vicenza e, in senso piú largo, su alcuni spe- cifici aspetti della società vicentina tra Quattro e Cinquecento, si vedano F. ZU- LIANI, Le mura medioevali e L. PUPPI, Le fortificazioni della città agli inizi del ’500, in «AA.W., Vicenza illustrata», Vicenza, 1976, pp. 43-49 e 174-178, nonché U. SORAGNI, Vicenza nei Cinquecento, in «Storia della città», IV (1979), pp. 35-64: il tutto inquadrato entro alcune coordinate (pp. 429 sgg.) offerte

neoclassica nella provincia di Como». At- ti del Convegno (Como 10-14 ottobre 1979), NN. 55-57 di «Arte Lombarda», N.S., Milano, 1980, pp. 219-235 (232-235). I riferimenti alPEstimo di Vicenza 1563- 1564 vanno precisati in D. BATTILOTTI, Vicenza altempo diAndrea Palladio attra- verso i libri delFEstimo del 1563-1564, Vicenza, 1580; e, sulla Vicenza «antica», basi- lare G.P. MARCHINI, Vicenza romana. Storia, topografia, monumenti, Verona, L979. Riguardo alla «Pianta Angelica» ed al modellino votivo

argenteo della città nel Santuario di Monte Berico, i rimandi, per ogni piü completo dettaglio, sono a F. BARBIERI, Lapiantaprospettica di Vicenza del 1580, Vicenza, 1973 e Modello della città di Vicenza, in «AA.VV., Oggetti sacri delsecolo XVInella Diocesi di Vicenza». Ca- talogo della Mostra a cura di E. Motterle, Milano, 1980, pp. 53-57 (scheda 84). Nel cit. Barbieri 1973, p. 48, sono appuntati i principali contributi alla questione del Palladio «urbanista» reperibili alla data; e vi si puó far capo

(p. 55), secondo la quale «Pazione urbanistica attribui- ta» al Palladio, spetterebbe, «a Vicenza, molto piu alle chiese, ai monasteri ed agli ospedali», che sarebbero stati «fondati numerosi verso la fine del secolo» XVI, in- tervenendo addirittura «con strumenti d’ordine gestionale di immediata inciden- za sull’organizzazione cittadina», non par sostenibile: sia sul piano effettivo della cronologia delle fabbriche, ecclesiali o comunque religiose vicentine del Cinque- cento, piuttosto rade e, in fondo

15
Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1992
Piero della Francesca : (c. 1420 - 1492) ; nel V. centenario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 16 )
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Pagina 119 di 136
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Verl. der St. Josef-Bücherbruderschaft
Descrizione fisica: XI, 114 S. : Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt.
Soggetto: p.Piero <della Francesca> ; f.Kongress ; g.Meran <1992>
Segnatura: II 131.841
ID interno: 69529
26) Elisabeth Dhanens, Hubert und Jan van Eyck, Konigstein im Taunus 1980, S. 316-328 27) Roberto Longhi, Piero della Francesca, Firenze 1927 28) Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, S. 63 29) Vgl. dazu Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, S. 33-35, S. 224; Oreste del Buono und Pierluigi de Vecchi, L'opera completa di Piero della Francesca (Classici dell'Arte 9), Milano 1967, S. 90; Eugenio Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, S. 49-52; Marylin Aaronberg Lavin

, Piero della Francesca's Baptism of Christ, New Haven & London 1981 30) Roberto Longhi, Piero della Francesca, Firenze 1927 (ed. Firenze 1963), S. 40 31) R. Wittkower und B. A. R. Carter, The Perspective of Piero della Francesca's ”Flagellation”, Joumal of the Warburg and Courtauld Institutes XVI, 1953, S. 292ff. 32) Vgl. dazu Margret Daly Davies, Piero dellaFrancesca's Mathematical Treateses, Ravenna 1977 33) Julius von Schlosser, La Letteratura Artistica, Firenze 1967, S. 140f. 34) zitiert

nach Julius von Schlosser, La Letteratura Artistica, Firenze 1967, S. 141 35) Vgl. Margret Daly Davies, Piero della Francesca's Mathematical Treateses, Ravenna 1977, S. 44-63 36) Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, S. 75 und S. 76 37) Vgl. dazu Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, S. 65-67, S. 229ff.; Oreste del Buono und Pierluigi de Vecchi, L'opera completa di Piero della Francesca (Classici dell'Arte 9), Milano 1967, S. 102-104; Eugenio Battisti, Piero della Francesca, Milano

1971, S. 71-76 38) Vgl. dazu Kenneth Clark, Piero della Francesca, Köln 1970, S. 68-71, S. 230f.; Oreste del Buono und Pierluigi de Vecchi, L'opera completa di Piero della Francesca (Classici dell'Arte 9), Milano 1967, S. 106 f.; Eugenio Battisti, Piero della Francesca, MiIanol971, S. 52-56' 39) Zu Bellini vgl. Rona Goffen, Giovanni Bellini, New Haven & London 1989, S. 119ff.; zur Pala di San Cassiano vgl. Leonardo Sciascia, Gabriele Mandel, L'opera completa di Antonello da Messina (Classici

16
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1979
Dante Alighieri : 1265 - 1321.- (Studi italo-tedeschi ; 1 )
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Pagina 10 di 120
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Descrizione fisica: 99 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Dante <Alighieri> ; f.Kongress ; g.Meran <1965>
Segnatura: II 128.049
ID interno: 62075
EDITORIALE Nel XX anniversario della fondazione dell’Istituto a livello internazionale abbiamo giudicato opportuno dare inizio alla pubblicazione di una seconda collana di STUDI ITALO-TEDESCHI comprendente gli atti di c e 1 e - b r a z i o n i di illustri autori, a fianco della prima collana di STUDI - ITALO - TEDESCHI comprendente gli atti di convegni interna- z i o n a 1 i di ampie tematiche, iniziata nel 1963. La collana di monografie si propone di fornire agli studiosi e ai lettori pagi

- ne di specialisti, atte a stimolare e a approfondire nell’indagine personale del mondo culturale di lingua italiana e di lingua tedesca. II primo numero della collana monografica è dedicato a‘lla memoria del no- stro indimenticabile Vice Presidente Hans Rheinfelder, illustre italianista e dantista delPUniversità di Monaco. Assieme allo scomparso professore, ricordiamo con gli stessi sentimenti i due compianti italianisti e dantisti austriaci Rudolf Palgen della Università di Graz e Georg Rabuse dell’Università

di Vienna, che presero parte alle celebra- zioni dantesche come relatori. Merano, ottobre 1979. CELHBRAZIONI organizzatc dall’Istituto 1964 Galileo Galilci nel IV centenario della nascita (pubblicato negli A'I’TI del VII convegno internazionale di studi italo-tedescbi - 1971) 1965 Dante Alíghieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1968 Gianbattista Vico

nel III centenario della nascita 1968 Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della inorte 1969 Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg Wilhclrn Friederich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni ncl I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte IN PREPARAZIONE 1982 Johann Wolfgang Goethe nel 150. anniversario della morte. VI

17
Libri
Categoria:
Arte, archeologia
Anno:
1985
Raffaello Sanzio : 1483 - 1520 ; 1983 - Celebrazioni nel V. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 5 )
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Pagina 8 di 158
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XV, 134 S. : zahlr. Ill.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Raffaello <Sanzio> ; f.Kongress ; g.Meran <1983>
Segnatura: II 128.053
ID interno: 62091
CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALLTSTITUTO 1964 Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII eonvegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1968 Giambattista Vico nel III centenario della nascita 1968 Johann Joachim WÍnckelmann nel II centenario della

morte 1969 Nicolò MachiaveJJi nel V centenario della nascita 1970 Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte 1980 Andrea Palladio nel IV centenario della morte 1982 Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Publius Vergilius Maro nel bimillenario della morte 1983 Raffaello Sanzio nel

V centenario della nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario della nascita. VOM INSTITUT ORGANISIERTE EHRUNGEN 1964 Galileo Galilei (zur 400. Wiederkehr des Geburtstages) (veröffentlicht 1971 in den Akten der VII. internationalen Tagung Deutsch-Italienischer Studien) 1965 Dante Alighieri (zur 700. Wiederkehr des Geburtstages) 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz (zur250. Wíederkehr des Todestages) (veröffentlicht 1971 in den Akten der VII. internationalen Tagung Deutsch-Italienischer Studien) 1968 Giambattista

18
Libri
Categoria:
Letteratura
Anno:
1984
Johann Wolfgang von Goethe : 1749 -1832 ; 1982 - Celebrazioni nel 150. anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 3 )
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Pagina 8 di 98
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: 76 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung. - Literaturangaben
Soggetto: p.Goethe, Johann Wolfgang ¬von¬ ; f.Kongress ; g.Meran <1982>
Segnatura: II 128.051
ID interno: 62088
CELEBRAZIONI ORGANIZZATE DALLTSTITUTO 1964 Galileo Galilei nel IV centenario della nascita (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1965 Dante Alighieri nel VII centenario della nascita 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz nel 250. anniversario della morte (pubblicato negli ATTI del VII convegno internazionale di studi italo-tedeschi - 1971) 1968 Giambattista Vico nel III centanario della nascita 1968 Johann Joachim Winckelmann nel II centenario della

morte 1969 Nicolò Machiavelli nel V centenario della nascita 1970 Georg Wilhelm Friedrich Hegel nel II centenario della nascita 1973 Alessandro Manzoni nel I centenario della morte 1975 Michelangelo Buonarroti nel V centenario della nascita 1977 Benedetto Croce nel 25. anniversario della morte 1980 Andrea Palladio nel IV eentenario della morte 1982 Johann Wolfgang von Goethe nel 150. anniversario della morte 1982 Publius Vergilius Maro nel bimillenario della morte 1983 Raffaello Sanzio nel

V centenario della nascita 1983 Karl Jaspers nel I centenario della nascita. VOM INSTITUT ORGANISIERTE EHRUNGEN 1964 Galileo Galilei (zur 400. Wiederkehr des Geburtstages) (veröffentlicht 1971 in den Akten der VII. internationalen Tagung Deutsch-Italienischer Studien) 1965 Dante Alighieri (zur 700. Wiederkehr des Geburtstages) 1966 Gottfried Wilhelm Leibniz (zur 250. Wiederkehr des T odestages) (veröffentlicht 1971 in den Akten der VII. internationalen Tagung Deutsch- Italienischer Studien) 1968

19
Libri
Categoria:
Filosofia, psicologia
Anno:
1995
Giambattista Vico : (1668 - 1744) ; nel 250° anniversario della morte.- (Studi italo-tedeschi ; 17 )
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Pagina 163 di 204
Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Descrizione fisica: XI, 181 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. ital. und dt.
Soggetto: p.Vico, Giambattista ; f.Kongress ; g.Meran <1995>
Segnatura: II 143.265
ID interno: 103866
essere ridotte a gradi minori della conoscenza razionale. Le realtà storiche non possono essere comprese in categorie teorico-astratte, per esempio, metafisiche, ma solo in categorie «nuove», specificamente storiche. Tuttavia, già nel problema cartesiano della conoscenza as- sunto da Vico è insito un errore che riduce la coscienza a riflessione deli’io-penso. Secondo la tradizione, invece, essa è un accorgersi del reale in generale (un averlo presente) a cui corrisponde l’essere delle cose

e dello stesso uomo (la presenza al suo sguardo intellettuale). Inoltre, anche se la conoscenza nel campo pratico creativo significa un determinare il reale, nel eampo teorico essa è un essere deteraiinata dal reale. II) La filosofia della storia Vico basa la sua filosofia della storia sui tre stadi della conoscenza umana: dei sensi, della fantasia e della ragione, ai quali corrispondono tre stadi dello sviluppo storico degli uomini o dei popoli. Questo svi- luppo peró non incede in modo rettilineo

ma mostra progressi - dalla barbarie dei sensi alla cultura della ragione riflettente - e regressi: dalla cultura alla barbarie della ragione stessa in quanto, abusando della libertà, ricade in essa, il che riconduce alla barbarie dei sensi. Vico certamente ha il grande merito di aver dischiuso aila filosofia un nuovo campo di ricerca. (Ai suoi tempi la storiografia apparteneva alla filologia ed alla retorica!) Tuttavia il problema non superato della conoscenza ha effetto sulla sua filosofia della

storia in quanto ora la «scienza nuova», la filosofia della storia, si sostituisce alle tradizionali discipline teoriche della filosofia, specialmente alla metafisica, alla filosofia della natura ed all’antropologia (che sono teorie del reale). Queste discipline però sono insostituibili poiché anche la storia, a sua volta, posa su presupposti sovrastorici - cioé ia natura, lo spirito uma- no e Dio - che possono essere garantiti solo da esse. Vico mantiene si la trascendenza di Dio, ma secondo lui

20
Libri
Categoria:
Filosofia, psicologia
Anno:
1989
Arthur Schopenhauer : 1788 - 1860 ; nel 200. anniversario della nascita.- (Studi italo-tedeschi ; 11 )
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Autore: Deutsch-Italienisches Kulturinstitut in Südtirol (Meran)
Luogo: Merano
Editore: Accad. di Studi Italo-Tedeschi
Descrizione fisica: XI, 84 S.
Lingua: Deutsch; Italienisch
Commenti: Beitr. teilw. ital., teilw. dt. mit jeweils dt. oder ital. Zsfassung
Soggetto: p.Schopenhauer, Arthur ; f.Kongress ; g.Meran <1989>
Segnatura: II 128.059
ID interno: 62101
mentichi del resto che nella negazione di questa verità egli vedeva lo spirito dell’Anticristo). A1 senso profondo di un male che è colpa e sof- ferenza e che coinvolge tutto l’universo si accompagna cosi in Schopen- hauer l’apertura all’Altro, anzi al totalmente Altro, nell’esigenza della non ultimatività del male, esigenza presente in qualche modo nella pro- testa morale. Si ricordi quel che Schopenhauer diceva ad un interlocu- tore dei suoi ultimi anni: «ho votato tutto il mio odio

all’ottimismo per- ché disonora l’uomo e lo snerva, persuadendolo che non c’é nulla da combattere, che tutto è giustificabile, legittimo, necessario, tutto, eccet- tuato lo sforzo, che è il cominciamento della virtu è il sacrificio che ne è la consacrazione» (5). All’esperienza del male corrisponde, profondamente sentito, quel bisogno di redenzione che Schopenhauer assume come conseguenza della considerazione dei tratti negativi dell’esistenza e che assieme allo stupore filosofico mette di fronte alla

domanda eterna «perché c’é qualcosa piuttosto che il nulla?», a cui filosofie e religioni cercano di dare una risposta. I momenti della contemplazione estetica (che Scho- penhauer reinterpreta alla luce della sua teoria del mondo delle idee come «oggettivazione adeguata» della volontà, mondo d’armonia che trascende quello della lacerazione sensibile), gli slanci morali, ifenome- ni mistico-ascetici con l’analisi dei quali si chiude il Mondo come volon- tà e mppresentazione e su cui sempre piú verrà

insistendo, possono es- sere assunti in questa prospettiva come testímonianza di un principio trascendente (la Nolontà) che in essi si annuncia, fondamento di una speranza che questo bisogno di redenzione non resti insoddisfatto. Schopenhauer quindi da un lato dà piena consistenza alla volontà di vivere, perché altrimenti non potrebbe ammettere seriamente la tragi- cità del male, dall’altra gliela toglie di fronte alla sfera della Nolontà, come sfera della redenzione dalla colpa e dal dolore, giungendo

a una filosofia che da un lato innova rispetto alla tradizione filosofica in que- sto riconoscimento della realtà positiva del male nella sua negatività e distruttività, dall’altro si ricollega ad essa nella affermazione della spe- ranza della sua non ultimatività, nell’apertura insomma a una speranza trascendente. Dice un passo dei Parerga e Paralipomena: «Se ora, come qui è ac- caduto, si è fitto l’occhio nella cattiveria umana e forse se ne è rimasti spaventati, è necessario volgere

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